Rieccoci 'operativi', dopo esserci spompati sabato, con una passeggiata leggera tanto per tenere la gamba (così doveva essere in principio), che mi ha fatto affrontare l'escursione del cui Topic, con dolorini in varie parti del corpo, anche innominabili, a riposarmi, 'lavorando'.
Sceso dalla macchina a Marcatobianco, la bassa temperatura, mi ha dato il benvenuto, costringendomi/ci a qualche giro di riscaldamento, così, mentre si aspettavano gli ultimi ritardatari, di cui nn voglio fare il nome (Muhlo), la piazza è diventata un andirvieni, di cavalli (appunto) che andavano avanti e indietro.
A metà mattinata, ci ha accolti un caldo afoso, che sarà per le salite interminabili, sarà per le discese al limite della tenuta (o sarà quel che sarà, come diceva una famosa canzone), sfinito, mi ha fatto pensare (e temere al pensiero) di come si saranno sentiti gli impavidi che hanno fatto lo stesso percorso (anzi + lungo) l'anno scorso ad Agosto !
Cosicchè l'interminabile salita finale che ci avrebbe riportati al punto di partenza, l'ho fatta con il miraggio della ricotta che si materializzava di fronte a me (tipo carota attaccata al bastone per l'asino).
La disponibilità, la cortesia ed accoglienza di GinoBianchi, ci ha ripagato di tutto ciò e anche della mattinata per essere puntuali.
L'agognata ricottata ristroratrice nn si è fatta attendere, e mentre la signora mi chiedeva cosa stavamo aspettando, leggendo nel mio sguardo la stessa domanda, ho raggruppato gli altri sventurati che vagavano alla rcerca del ristoro.
Purtroppo l'arsura si era oramai infiltrata profondamente nelle nostre budella, e l'acqua che c'era a tavola nn è bastata a farla passare, cosicchè, siam dovuti passare al vino.
Vuoi per il brindisi (che poi sono stati + di uno), vuoi per l'arsura, l'allegria è andata in crescendo, assieme al brusìo ed alla signora che oramai rassegnata, ha fatto il quarto giro di ricotta dicendoci "oramai, prendetevi anche questa ultima fascedda che è rimasta", invito che nn è rimasto inascoltato.
Certo 7 euro per un assaggino ...
Fortunatamente anche se la carne è debole, la volontà è forte ed il viaggio di ritorno si è svolto senza intoppi, a parte che ho dovuto chiamare casa per disdire le lasagne
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Anche questo è MTB, gente di zone (e paesi diversi) che si ritrovano a condividere fatiche con la speranza dell'amato premio, gioie e dolori delle salite e poi discese, con muhlo, che mi affiancava in salita e poi scompariva in discesa, nonostante la bici della fidanzata ... (anche) tutto questo è vita, degno del mio Topic "Inno alla vita".
Ciao.
PS. Avrei voluto contribuire, postando la traccia, ma su Google, ho visto che la zona è poco dettagliata. C'è qualcuno (tra gli intervenuti) che invece ha il GPS che si collega al PC (visto che il mio no) ?
o-o