Acquistate circa un anno e mezzo fa, iniziate ad utilizzare da poco più di un anno, quindi utilizzate sia nel periodo invernale che in quello estivo.
Premetto che la mia valutazione può essere influenzata dal raffronto con i tre modelli di scarpa utilizzati in precedenza (di altre marche), tutti specifici per all mountain (esempio le NorthWave di cui si può trovare recensione qui )
I punti a favore sono secondo me l’impressione di robustezza (ma solo l’impressione, dato che poi il tempo ha smentito presto ciò…) e il costo, visto che è difficile trovare scarpe del genere, con suola in vibram per una fascia di prezzo che non supera i 90€.
I punti a sfavore il limitato comfort (rigidezza) e la poca traspirabilità. La taglia è un altro problema (ma basta saperlo e si prende una ulteriore taglia superiore). Io calzo 42 e ho sempre preso 43 con i modelli precedenti, trovandoli comodi, ma questa volta è risultato troppo preciso, per non dire stretta, e solo con i mesi la forma ha un po’ ceduto e ora risultano diciamo precise.
L’impiego nel periodo freddo è il più penalizzante e forse farle impermeabili non è stata una scelta felice, o almeno bisognava farle più traspiranti. Durante un uscita di qualche ora infatti, se la prima impressione è quella di buona sensazione termica dei piedi (leggermente migliore rispetto ai modelli precedenti utilizzati), poi una volta che il sudore comincia ad abbondare, si prova un sensibile disagio, soprattutto ad alta velocità con l’aria che impatta, perché si avverte proprio una sensazione di bagnato che gela i piedi e quindi di freddo abbastanza intenso. L’impermeabilità poi ha ulteriori pro e contro: si possono si attraversare, anche a piedi, pozzanghere e qualche centimetro di acqua, ma se malauguratamente l’acqua dovesse entrare (come a me una volta è capitato)… come è impermeabile ad entrare, è impermeabile ad uscire, con la conseguenza che i piedi restano inesorabilmente bagnati fino al rientro o almeno finchè non si toglieranno per metterle ad asciugare per bene.
Meglio l’utilizzo in estate o mezza stagione, in ogni caso quando le temperature sono ben oltre lo zero, con comfort quasi paragonabile ai modelli precedentemente utilizzati.
Con l'utilizzo sono emerse poi novità che mi portano ad una valutazione ancora più scadente. Le suole perdono pezzi più o meno grandi e ciò porta quindi ad un'usura decisamente precoce rispetto ai tre modelli finora utilizzati, tutti impiegati (come queste) in condizioni severe, dato che mi capita spesso di camminare su terreni di tutti i generi.
Le foto sotto testimoniano lo stato dopo diciamo 6 mesi di utilizzo continuativo e circa 1500 km (considerando che le utilizzo alternandole all’ultimo paio di nortwave); nell'ultima foto le attuali northwave dopo quasi 7 anni e circa 25000 km circa.
A parte gli eventuali commenti alla mia recensione, non mi dispiacerebbe ricevere indicazioni/consigli su altri modelli che si ritengono validi per un utilizzo all mountain.
Premetto che la mia valutazione può essere influenzata dal raffronto con i tre modelli di scarpa utilizzati in precedenza (di altre marche), tutti specifici per all mountain (esempio le NorthWave di cui si può trovare recensione qui )
I punti a favore sono secondo me l’impressione di robustezza (ma solo l’impressione, dato che poi il tempo ha smentito presto ciò…) e il costo, visto che è difficile trovare scarpe del genere, con suola in vibram per una fascia di prezzo che non supera i 90€.
I punti a sfavore il limitato comfort (rigidezza) e la poca traspirabilità. La taglia è un altro problema (ma basta saperlo e si prende una ulteriore taglia superiore). Io calzo 42 e ho sempre preso 43 con i modelli precedenti, trovandoli comodi, ma questa volta è risultato troppo preciso, per non dire stretta, e solo con i mesi la forma ha un po’ ceduto e ora risultano diciamo precise.
L’impiego nel periodo freddo è il più penalizzante e forse farle impermeabili non è stata una scelta felice, o almeno bisognava farle più traspiranti. Durante un uscita di qualche ora infatti, se la prima impressione è quella di buona sensazione termica dei piedi (leggermente migliore rispetto ai modelli precedenti utilizzati), poi una volta che il sudore comincia ad abbondare, si prova un sensibile disagio, soprattutto ad alta velocità con l’aria che impatta, perché si avverte proprio una sensazione di bagnato che gela i piedi e quindi di freddo abbastanza intenso. L’impermeabilità poi ha ulteriori pro e contro: si possono si attraversare, anche a piedi, pozzanghere e qualche centimetro di acqua, ma se malauguratamente l’acqua dovesse entrare (come a me una volta è capitato)… come è impermeabile ad entrare, è impermeabile ad uscire, con la conseguenza che i piedi restano inesorabilmente bagnati fino al rientro o almeno finchè non si toglieranno per metterle ad asciugare per bene.
Meglio l’utilizzo in estate o mezza stagione, in ogni caso quando le temperature sono ben oltre lo zero, con comfort quasi paragonabile ai modelli precedentemente utilizzati.
Con l'utilizzo sono emerse poi novità che mi portano ad una valutazione ancora più scadente. Le suole perdono pezzi più o meno grandi e ciò porta quindi ad un'usura decisamente precoce rispetto ai tre modelli finora utilizzati, tutti impiegati (come queste) in condizioni severe, dato che mi capita spesso di camminare su terreni di tutti i generi.
Le foto sotto testimoniano lo stato dopo diciamo 6 mesi di utilizzo continuativo e circa 1500 km (considerando che le utilizzo alternandole all’ultimo paio di nortwave); nell'ultima foto le attuali northwave dopo quasi 7 anni e circa 25000 km circa.
A parte gli eventuali commenti alla mia recensione, non mi dispiacerebbe ricevere indicazioni/consigli su altri modelli che si ritengono validi per un utilizzo all mountain.
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