Io ho risolto. Al momento sta funzionando.
Ho inclinato la pinza sostituendo uno degli spessori posteriori da 2 mm con uno da 5 mm preso da un pattino di freno V-brakes usato.
Inclinando la pinza l'angoo di approccio delle pastiglie con le asole è maggiore per cui il tutto vobra di meno.
Si può fare di meglio magari aumentando ulteriormente l'inclinazione, magari con una rondella da 1 mm.
Boda
Ho inclinato la pinza sostituendo uno degli spessori posteriori da 2 mm con uno da 5 mm preso da un pattino di freno V-brakes usato.
Inclinando la pinza l'angoo di approccio delle pastiglie con le asole è maggiore per cui il tutto vobra di meno.
Si può fare di meglio magari aumentando ulteriormente l'inclinazione, magari con una rondella da 1 mm.
Boda
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In pratica hai limitato (o annullato) il contatto tra pastiglie e razze?
Hai provato a mettere uno spessore anche dall'altra parte?
Avevo già fatto quella prova, ovvero sollevare la pinza per non fare più toccare le razze dalle pastiglie ma era stato inefficace. Non era quello il problema e pensandoci bene le razze sono solo 12 e quindi troppo poche per generare quella frequenza così alta. Le asole invece sono 48 e quindi il problema parte da loro. (Per la cronaca il Clean Sweep G2 ha 6 razze e 30 asole e questo dovrebbe abbassare la frequenza della vibrazione e proporre meno il problema).
La vibrazione è quindi generata dall'impatto continuo di ogni singola asola con la pastiglia. Per limitare questo "trauma" ho quindi pensato che se avessi ridotto la superficie di impatto dei due oggetti (asola e pastiglia) avrei probabilmente ridotto la conseguente vibrazione. Come ridurre quindi questa superficie? Le asole sono inclinate per quel motivo e se lo fossero di più arriverebbero ancora più di taglio sulla pastiglia. Poiché non si può variare la loro inclinazione ho deciso quindi di variare quella delle pastiglie.
Ho quindi tolto i due spessori da 1.5 mm che avevo precedentemente messo, ho riportato ai 2 mm originali la prima vite e ne ho aggiunti 3 mm alla seconda (quella più posteriore) ottenendo due cose:
- che la pastiglia non tocchi le razze.
- che la pastiglia sia più inclinata rispetto alle asole.
E così ho risolto.
Per sicurezza metterò anche l'adattatore Shimano (costa 6 , si può fare) che già aveva dato risultati buoni e mi scordo del problema.
Spero che funzioni anche con voi.
Fate delle prove così verifichiamo.
Boda
La vibrazione è quindi generata dall'impatto continuo di ogni singola asola con la pastiglia. Per limitare questo "trauma" ho quindi pensato che se avessi ridotto la superficie di impatto dei due oggetti (asola e pastiglia) avrei probabilmente ridotto la conseguente vibrazione. Come ridurre quindi questa superficie? Le asole sono inclinate per quel motivo e se lo fossero di più arriverebbero ancora più di taglio sulla pastiglia. Poiché non si può variare la loro inclinazione ho deciso quindi di variare quella delle pastiglie.
Ho quindi tolto i due spessori da 1.5 mm che avevo precedentemente messo, ho riportato ai 2 mm originali la prima vite e ne ho aggiunti 3 mm alla seconda (quella più posteriore) ottenendo due cose:
- che la pastiglia non tocchi le razze.
- che la pastiglia sia più inclinata rispetto alle asole.
E così ho risolto.
Per sicurezza metterò anche l'adattatore Shimano (costa 6 , si può fare) che già aveva dato risultati buoni e mi scordo del problema.
Spero che funzioni anche con voi.
Fate delle prove così verifichiamo.
Boda
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Effettivamente non viene in mente altro da provare, comunque, giusto per dire un'ovvieta' ... hai anche spurgato il circuito ... magari sostituendo il rognoso DOT 5.1. col 4.
Hai inclinato la pastiglia?
@BIs: perché il 5.1 è rognoso rispetto al 4? Cosa cambia e perché?
Boda
@BIs: perché il 5.1 è rognoso rispetto al 4? Cosa cambia e perché?
Boda
bikerluca
Biker perfektus
- 4/10/06
- 2.971
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- 58
- Bike
- LAPIERRE PRORACE 729- FELT EDICT 2-MEGAMO TRACK 120-FRW HARDER 26
cavolo pure io stesso problema impianto nuovo vibrazione posteriore,li per li credevo fosse colpa che il tutto era nuovo ma adesso dopo circa 2 mesi nelle discese tecniche veloci le vibrazioni mi arrivano fino alle manopole e sembra che la mtb non freni.
Boda ora prova il tuo sistema se ho ben capito spessore da 2 mm e spessore 3 mm.
cosi le pastecche si sollevano.
Boda ora prova il tuo sistema se ho ben capito spessore da 2 mm e spessore 3 mm.
cosi le pastecche si sollevano.
Ti do una spiegazione in parte scientifica e in parte ... a sensazione.
Il 5.1 e' notevolmente piu' igroscopico del 4 e questo costringe a spurghi molto piu' frequenti.
Regge si temperature piu' alte che pero' si abbassano quando ha assorbito acqua e quindi ... perdi il vantaggio.
Ho notato che il 4 e' piu' "oleoso" e, sara' un caso, ma da quando l'ho messo nel freno anteriore i pistoncini lavorano meglio - sparita la pigrizia di quello interno.
Al momento sto girando col 4 all'anteriore e il 5.1 al posteriore (solo perche' non ho ancora avuto occasione di cambiarlo).
bikerluca
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Tra le ipotesi fatte c'e' stata quella che a causare il problema fosse l'adattatore.
Per questo, qualcuno a trovato giovamento nel montare materiale assorbi vibrazioni sull'adattatore (il dynamat a cui fa riferimento rrma86) .. altri, mi pare marco1971, sostituendo l'adattatore avid con quello shimano.
Peraltro, se montii dischi da 185, devi spessorare l'adattatore shimano perche' e' da 180.
...l'adattatore posteriore per rotori da 160 mm Shimano in luogo di quello di "serie" Avid per me è stato risolutore su due modelli di hardtail della Trek con geometria del carro posteriore diversa e lega di alluminio pure differente.
Il problema è tutto concernente le vibrazioni che si propagano facendo suonare letteralmente l'adattore Avid.
Sono almeno tre i parametri che regolano l'accordatura...
1) il peso proprio
2) la geometria
3) il tipo di materiale usato
Tutti questi tre concorrono a determinare le frequenze proprie di risonanza meccanica.
E se l'eccitazione "casca" proprio sui picchi...
L'adattore Shimano è cedevole e serve da filtro meccanico...
Mai ho avuto problemi...nemmeno con l'azionamento del master cylinder effettuato tramite "forzuta manovra"...
Prima bastava la semplice attivazione e via...
L'unico componente che è rimasto uguale passando per me dall'impianto di serie (sulla Trek 8000/2009) Avid Juicy 5 ad un Avid Elixir CR Carbon è proprio l'adattore posteriore.
E sì che basterebbe poco...mi scrivessero gli ingegneri della Avid...ma niente...sono convinto che hanno abbandonato ogni azione correttiva...io sono rimasto ai rotori "pieni".
E non è questione di conformazione dei rotori credetemi...
Oh che resti tra noi ma tutti gli impianti freno a disco hanno potenzialmente questa classe di problemi nessuno escluso (Formula, Avid, Magura e sì anche Shimano ma in minore misura fino ad oggi anche a causa della minore forza frenante dei suoi impianti XC pre 2011...per intenderci non quelli con i rotori a costituzione ibrida).
Grazie.
Marco1971.
Il problema è tutto concernente le vibrazioni che si propagano facendo suonare letteralmente l'adattore Avid.
Sono almeno tre i parametri che regolano l'accordatura...
1) il peso proprio
2) la geometria
3) il tipo di materiale usato
Tutti questi tre concorrono a determinare le frequenze proprie di risonanza meccanica.
E se l'eccitazione "casca" proprio sui picchi...
L'adattore Shimano è cedevole e serve da filtro meccanico...
Mai ho avuto problemi...nemmeno con l'azionamento del master cylinder effettuato tramite "forzuta manovra"...
Prima bastava la semplice attivazione e via...
L'unico componente che è rimasto uguale passando per me dall'impianto di serie (sulla Trek 8000/2009) Avid Juicy 5 ad un Avid Elixir CR Carbon è proprio l'adattore posteriore.
E sì che basterebbe poco...mi scrivessero gli ingegneri della Avid...ma niente...sono convinto che hanno abbandonato ogni azione correttiva...io sono rimasto ai rotori "pieni".
E non è questione di conformazione dei rotori credetemi...
Oh che resti tra noi ma tutti gli impianti freno a disco hanno potenzialmente questa classe di problemi nessuno escluso (Formula, Avid, Magura e sì anche Shimano ma in minore misura fino ad oggi anche a causa della minore forza frenante dei suoi impianti XC pre 2011...per intenderci non quelli con i rotori a costituzione ibrida).
Grazie.
Marco1971.
Io, ripeto, cambiando l'inclinazione delle pastiglie ho risolto.
Per il dot adesso ho chiaro il problema.
Boda
Per il dot adesso ho chiaro il problema.
Boda
...che la sostituzione appena possibile od al primo "spurgo" con fluido D.O.T 4 in luogo del 5.1 sia saggia.
La formulazione 5.1 e 6.1 e` per una derivazione più "race" per cosi` dire...laddove puoi anche sostituire tutto il fluido nei circuiti anche ad ogni gara...
Grazie.
Marco1971.
La formulazione 5.1 e 6.1 e` per una derivazione più "race" per cosi` dire...laddove puoi anche sostituire tutto il fluido nei circuiti anche ad ogni gara...
Grazie.
Marco1971.
ho fatto tutte le prove. ho anche spurgato l'impianto. l'unica ke nn ho ancora hatto è quella del cambiare l'inclinazione della pastiglia.
Boda dove lo posso trovare uno spessore più piccolo? penso di fare questa ultima prova. se anche questa nn va penso proprio di cambiare impianto.
Boda dove lo posso trovare uno spessore più piccolo? penso di fare questa ultima prova. se anche questa nn va penso proprio di cambiare impianto.
Come scritto nei miei vecchi interventi una delle due rondelle a tazza è rimasta originale mentre l'altra viene sostituita da una rondella più alta (5mm credo) prelevata da un vecchio pattino V-brake. Infatti il sistema tri-aligh è identico anche sui pattini V-brakes pertanto le rondelle a tazza sono perfettamente compatibili.
Boda
Boda
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Eccomi da oggi ci sono pure io nel club degli Elixir tremensssss...
Dopo nemmeno 80 km il posteriore è entrato in risonanza e non ne vuole sapere di calmarsi. Il mio impianto da 185 su Radon Slide AM8 nuova nuova all'improvviso ha cominciato, dapprima dopo qualche discesa a caldo ed in curva, ma dopo anche a freddo e su frenate stupide sul dritto. Ho provato a pulire il disco che è perfettamente dritto e dopo ho sperimentato il metodo BODA con lo spessore sulla pinza. Niente da fare, dopo che le pastiglie si sono consumate un pò, è ripartito il casino. Appena trovo l'adattatore provo un disco Hayes da 160 che ho in più, anche perchè gradirei una frenata meno potente sul post.
Comunque è tutto molto strano, possibile che Avid non ne sia a conoscenza..o se ne sbatta altamente.. bho, sono incazzatissimo, proprio con la bici nuova, ma vaff...
Dopo nemmeno 80 km il posteriore è entrato in risonanza e non ne vuole sapere di calmarsi. Il mio impianto da 185 su Radon Slide AM8 nuova nuova all'improvviso ha cominciato, dapprima dopo qualche discesa a caldo ed in curva, ma dopo anche a freddo e su frenate stupide sul dritto. Ho provato a pulire il disco che è perfettamente dritto e dopo ho sperimentato il metodo BODA con lo spessore sulla pinza. Niente da fare, dopo che le pastiglie si sono consumate un pò, è ripartito il casino. Appena trovo l'adattatore provo un disco Hayes da 160 che ho in più, anche perchè gradirei una frenata meno potente sul post.
Comunque è tutto molto strano, possibile che Avid non ne sia a conoscenza..o se ne sbatta altamente.. bho, sono incazzatissimo, proprio con la bici nuova, ma vaff...
su radon rz race 7
...ho risolto a suo tempo per le mie due gufette Trek sostituendo l`adattatore posteriore IS->PM per rotore da 160 mm di diametro con uno Shimano.
In questi frangenti, leggasi "risonanze meccaniche" conta e la massa propria e la geometria del sistema.
Thanks.
Marco1971.