Non so chi sia tu, ma di sicuro sei molto disinformato
, quindi se permetti la risata la faccio io
, oltretutto ho sempre detestato i CCCP prima maniera, molto meglio, musicalmente parlando, Giovanni Lindo Ferretti da solo. :)
Basta guardare la mappa ufficiale dell'ente croato incaricato dello sminamento: le linee in rosso sono le zone minate, sono ancora moltissime, infatti sminare è un'operazione molto costosa, e attualmente la Croazia è ancora molto indietro nello sminamento.
Alcune zone rosse, come si vede, a Sud, circa in zona Dalmazia meridionale, sono anche vicinissime alle coste, e questo spiega perché, oltre ai pastori che ogni tanto ci lasciano una gamba o la pelle, a volte ci resta anche qualche turista straniero.
e questo è Wikipedia sul tema:
http://en.wikipedia.org/wiki/Minefields_in_Croatiahttp://en.wikipedia.org/wiki/Minefields_in_Croatia
Inoltre, conosco qualcuno (un biker) che anni fa ha conosciuto delle guardie forestali, in Croazia, che proprio su delle mine sono poi saltate in aria.
Quindi mi pare sia una cosa che deve essere conosciuta, soprattutto per chi, magari ignaro del problema, potrebbe pensare di fare qualche escursione in zone potenzialmente pericolose.
Ovviamente, il problema non riguarda l'Istria croata, che è sicura al 100% e dove si può andare tranquillamente.
Il problema delle mine si pone solo per chi voglia uscire dal turismo di massa delle coste, e avventurarsi nell'interno (ma, nel sud, in realtà basta poco per trovare la linea rossa).