Sulla Tofana di Rozes in MTB - un tentativo

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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ZioTeddy

Biker grossissimus
29/8/08
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Fugnò
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perchè ci sono sentieri e sentieri, le foto sono fatte per essere interpretate e non sono sempre cosi come si vede, certe volte sembra che ci sia uno strapiombo e magari c'è un praticello verde un metro sotto, mentre invece questo è il video di una ferrata che conosco fatta parzialmente non assicurata. Non è la stessa cosa
Per me sono interpretativi entrambi: come non posso sapere se c'è un prato o uno strapiombo guardando una foto, non posso così sapere e valutare l'effettiva pericolosità di un video di pochi secondi. Fermo restando che la parola pericolosità (e tutti i suoi limiti derivati da essa) è abbastanza personale. Oserei dire molto intima.
 

burdenbike

Biker immensus
Per me sono interpretativi entrambi: come non posso sapere se c'è un prato o uno strapiombo guardando una foto, non posso così sapere e valutare l'effettiva pericolosità di un video di pochi secondi. Fermo restando che la parola pericolosità (e tutti i suoi limiti derivati da essa) è abbastanza personale. Oserei dire molto intima.
senza entrare nello specifico, le informazioni sulla difficoltà di quella ferrata sono facilmente rintracciabili anche in rete...
 
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burdenbike

Biker immensus
Ho letto di tutto in rete e come al solito le opinioni sulla difficoltà di quella ferrata sono abbastanza "ad personam". :spetteguless:
vero è che l'interpretazione è personale, ma le righe qui sotto indicano che non è una cosa da principianti
(come pare non lo siano i salitori con MTB)
e che richiede una ottima condizione fisica legata soprattutto alla lunghezza della ferrata...
(da ciò io arguisco che sia una ferrata impegnativa)
ribadisco che a mio parere (per esserci stato) la discesa dalla via normale verso il Giussani non sarebbe comunque stata divertente... :-)
e anche qui andiamo a valutazione personale: io non mi sarei divertito.

Moderatamente difficile con qualche passaggio leggermente più impegnativo. Sicuramente la difficoltà maggiore della via è rappresentata dalla lunghezza complessiva.
http://www.vieferrate.it/ferratalipella.htm

Lungo itinerario che richiede una buona preparazione fisica. All’inizio di stagione molto spesso la parte superiore della via di salita come quella di discesa sono coperte da neve. Occorre inoltre far attenzione alla caduta di sassi smossi dai molti frequentatori o dal disgelo.
http://www.planetmountain.com/trekk...hp?id_itinerario=125&lang=ita&id_tipologia=35

Difficoltà: la ferrata è classificata media, e come tale non è consigliata al ferratista alle prime armi. In effetti non presenta difficoltà particolari: molto ben attrezzata, quasi sempre ben appoggiata e mai strapiombante. Certo non bisogna soffrire di vertigini perché il salto di roccia è di diverse centinaia di metri.
La vera difficoltà è data dal fatto che è molto lunga, sia come dislivello, che come percorrenza. Non è dunque da sottovalutare, anche se esistono due possibilità di uscita anticipata che permettono di completare comunque l’anello: la prima alle 3 Dita ( 2694 mt.), la seconda alla fine della ferrata sull’anticima (3027 mt.).
http://www.skiforum.it/summer/15-lipella-tofana-di-rozes.html


[FONT=Times New Roman, Times, serif]Difficoltà: medio/difficile. [/FONT]
[FONT=Times New Roman, Times, serif]A differenza di altre ferrate si presenta piuttosto impegnativa nel settore superiore e non subito nella parte iniziale, da qui l'importanza di valutare bene le proprie condizioni dopo aver concluso la prima parte. E' senz'altro un'impresa immancabile nella collezione di ogni ferratista con ottima resistenza alla camminata, mentre deve essere sconsigliata per il forte impegno fisico a chi, da poco, si sta accostando alle vie ferrate.[/FONT]
[FONT=Times New Roman, Times, serif]http://www.paretiverticali.it/FERRATE%20HTML/LIPELLA.htm[/FONT][FONT=Times New Roman, Times, serif]
[/FONT]
 

EmilG

Biker extra
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Bolzano
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La ferrata è abbastanza impegnativa e sopratutto lunga e a me ha dato molta soddisfazione ma non ci penso minimamente di farla con una bici in spalla. Da come conosco io Michele di sicuro le critiche avranno l'effetto più da sprono che da freno e di sicuro la pianificazione subirà delle modifiche ma non ho dubbi che ci riprovi anche se per i miei gusti è più una bravata che una impresa.
In ogni caso che ci riprovi o no in bocca al lupo e come diceva Messner ci vuole più coraggio a interrompere una impresa che proseguire.

Emil
 
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Ispettore Zenigata

Biker forumensus
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paese dei balocchi
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Mi sembra che si siano toccati tutti gli argomenti , spesso valutando soggettivamente
Qui di seguito alcune informazioni estratte da interventi del soccorso alpino
[url]http://www.aiut-alpin-dolomites.com/italiano/statistiche_2012.html[/URL]
[url]http://www.cnsas.it/binary_files/sezioni/estratto_incvidenti_32372.pdf[/URL]
e una guida sulle misure per la progressione in sicurezza su ferrate e sentieri attrezzati.
[url]http://www.ae-vfg.it/web_v/doc/ferrate.pdf[/URL]
Poi ognuno si fa l’opinione che vuole.
Ultima considerazione, se affermo che un determinato comportamento è giusto (o sbagliato) (soprattutto in termini di sicurezza), me ne devo poi assumere la responsabilità e non chiosare citando “ la libertà personale di arbitrio”.
 

lonebiker

Biker grossissimus
19/4/07
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Thiene (VI)
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Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
ho atteso molto prima di dire anch'io la mia.
Con Michele è 1 anno che esco costantemente e ne abbiamo fatte di esperienze e ne faremo anche il prossimo anno anche fuori Italia, ma di sicuro non fa mai nulla senza averselo studiato prima.
Sapevo molto bene di questo tentativo e gli ho sempre detto che io non ci sarei andato per il mio fisico che non mi avrebbe consentito la scalata così lunga (Michele fisicamente e Tecnicamente in discesa ha poco da invidiare a molti nomi stranieri blasonati) e anche perchè del gruppo abituale sono uno dei 2/3 che preferisce almeno il 70% di ciclabilità :-).
Il post è molto lungo ma non mi sembra di aver scorto nessun commento del tipo "...ma avete fato tutto il pezzo di ferrata slegati??" In veneto si usa l'espressione "colpo de bauco" che se volessimo tradurra in Italiano da dizionario sarebbe "distrazione" se così fosse ci sta perchè a tutti può succedere per N ragioni, scalando in esterna un traliccio di trasmissioni per 2 metri è capitato anche a me, me ne sono reso conto dopo e mi sono dato del c......e......ma capita.
 

alle1881

Biker novus
Questo tipo di comunicazione non serve a nessuno, non fa bene alla montagna, alla mtb, non serve a nulla. Incentivare la visione di un video dove uno con la mtb zampetta una ferrata, pare con imbrago a penzoloni e senza essere nemmeno in sicurezza.
Mi chiedo quale sia il motivo di condividere e fare circolare un video così..?
 
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ZioTeddy

Biker grossissimus
29/8/08
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Fugnò
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La ferrata è abbastanza impegnativa e sopratutto lunga e a me ha dato molta soddisfazione ma non ci penso minimamente di farla con una bici in spalla.
Parlando invece con un mio amico che l'ha fatta mi ha detto che è una ferrata non difficilissima e che in alcuni punti si gira tranquillamente anche da slegati.... ad esempio lui, come te non la farebbe in quanto ci sono dei punti in cui si cammina male e un carico eccessivo è solo di impaccio (credo intendesse le gallerie). Sempre punti di vista sono....
Poi basta.... Strano veramente come le persone rimangono traumatizzate e/o schifate da certi atteggiamenti, poi si gasano a guardare un roadgap alla Rampage lungo 25 m o McAskill o Akrigg che scendono giù da tetti o ponti. Veramente strano come si usino a proprio arbitrio le parole gesti e/o stronzate quando a fatti concreti le azioni sono le medesime.
La finisco qui ragazzi... buon proseguimento... :fantasm:
 

Igorout

Biker popularis
12/2/12
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Castelgomberto
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Non avevamo fatto i conti (1-o delle prove per capire) che il solo fatto di prepararci e caricare le bici sugli zaini porta via molto tempo, la galleria militare del Castelletto che normalmente ci si impiega venti minuti noi ne avremo impiegati almeno 40(2-senza sicure), l?ingombro della bici ci ha costretti a farla da accosciati e in alcuni punti a ?quattro zampe?(3-per non cadere di sotto), per non parlare di salire in verticale sulla parete di roccia?si sentivano le gambe incendiarsi(4-merito della preparazione ,il peso di una bike è un'incognita...), sicuramente tutto un altro tipo di esperienza rispetto al ?classico portage?, infine l?incognita(5-?) ghiaccio(6-superflua la ricognizione) sulla cima e le giornate corte(7-?...) non ci aiutano, così? per evitare problemi seri(8-quali la caduta o la notte alla ghiaccio) decidiamo, saggiamente, di tornare indietro. Dopo molta attesa per questo sogno, l?amaro in bocca per non aver raggiunto la vetta e? tanto ma servirà? di esperienza, ormai, per l?anno prossimo, (8-camminare e rocciare non è pedalare poiché è un movimento diverso e interessa proprio una diversa fascia muscolare) . La bici è un mezzo/attrezzo per spostarsi ,raggiungere ed ottenere non un ostacolo per ottenere.
Gli alpinisti in invernale (vedi l'Italianissimo Simone Moro) non raggiungono la vetta(7000mt) che preparano da anni per motivi Climatici tipo bufera a temperature -40,non certo perché non pensavano che; Quella si che è delusione.
In questa escursione ci sono troppi non sapevamo, non credevamo , pensavamo.
La differenza tra chi osa con la testa e chi osa e basta è quella che ti fa magari portare a casa la pellaccia e raggiungere l'obbiettivo stesso.

-Grazie per avermi ricordato cosa mi aspetta quando preparerò la prossima escursione in mtb sulle Dolomiti o fuori dalla porta di casa.
Con o senza bici: peso,stato fisico-mentale, ingombro, preparazione , sicurezza(opzionale?), meteo.
Magari confronteremo le esperienze e non daremo l'idea di essere sempre i soliti Italianotti.
 
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iz5dki

Biker dantescus
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lucca
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Ghost 29 Amr Carbonio
Non avevamo fatto i conti (1-o delle prove per capire) che il solo fatto di prepararci e caricare le bici sugli zaini porta via molto tempo, la galleria militare del Castelletto che normalmente ci si impiega venti minuti noi ne avremo impiegati almeno 40(2-senza sicure), l?ingombro della bici ci ha costretti a farla da accosciati e in alcuni punti a ?quattro zampe?(3-per non cadere di sotto), per non parlare di salire in verticale sulla parete di roccia?si sentivano le gambe incendiarsi(4-merito della preparazione ,il peso di una bike è un'incognita...), sicuramente tutto un altro tipo di esperienza rispetto al ?classico portage?, infine l?incognita(5-?) ghiaccio(6-superflua la ricognizione) sulla cima e le giornate corte(7-?...) non ci aiutano, così? per evitare problemi seri(8-quali la caduta o la notte alla ghiaccio) decidiamo, saggiamente, di tornare indietro. Dopo molta attesa per questo sogno, l?amaro in bocca per non aver raggiunto la vetta e? tanto ma servirà? di esperienza, ormai, per l?anno prossimo, (8-camminare e rocciare non è pedalare poiché è un movimento diverso e interessa proprio una diversa fascia muscolare) . La bici è un mezzo/attrezzo per spostarsi ,raggiungere ed ottenere non un ostacolo per ottenere.
Gli alpinisti in invernale (vedi l'Italianissimo Simone Moro) non raggiungono la vetta(7000mt) che preparano da anni per motivi Climatici tipo bufera a temperature -40,non certo perché non pensavano che; Quella si che è delusione.
In questa escursione ci sono troppi non sapevamo, non credevamo , pensavamo.
La differenza tra chi osa con la testa e chi osa e basta è quella che ti fa magari portare a casa la pellaccia e raggiungere l'obbiettivo stesso.

-Grazie per avermi ricordato cosa mi aspetta quando preparerò la prossima escursione in mtb sulle Dolomiti o fuori dalla porta di casa.
Con o senza bici: peso,stato fisico-mentale, ingombro, preparazione , sicurezza(opzionale?), meteo.
Magari confronteremo le esperienze e non daremo l'idea di essere sempre i soliti Italianotti.

Questo è quello che realmente volevo sentire dire, per essere sempre i soliti Italianotti, stai tranquillo ne hanno da imparare gli altri da noi!!!:celopiùg:
 
non voglio fare polemica, ne voglio togliere "lustro" a quanto avete fatto, ma onestamente non ne vedo il senso..

ti parlo da alpinista e da ex MTbiker e questo tipo di "imprese" non le capisco proprio.. non è un uscita in mtb perchè la mtb con la ferrata Lipella non ha nulla a che vedere e non è nemmeno alpinismo perchè fare una ferrata con una mtb in spalla (non ho nemmeno notato se eravate assicurati o meno) è ben lontano da qualsiasi forma di alpinismo...



PS: mi sono accorto solo ora di quanto sia andata avanti la discussione.. ripeto, senza voler far polemica, ma mi preme ricordare che quei poveri cristi di volontari del Soccorso Alpino, sono persone comuni come padri di famiglia ecc.. che mettono a rischio la proprio vita per andare a recuperare anche altra gente che più o meno se l'è cercata quindi, parere del tutto personale, non è da lodare chi fà la Lipella con una mtb in spalla perchè ci sono millemila variabili potenzialmente pericolose anche per altra gente "sfortunatamente" presente lungo il tracciato..
 

kikhit

Biker incredibilis
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non voglio fare polemica, ne voglio togliere "lustro" a quanto avete fatto, ma onestamente non ne vedo il senso..

ti parlo da alpinista, (vice-presidente sezione CAI-Sat) e da ex MTbiker e questo tipo di "imprese" non le capisco proprio.. non è un uscita in mtb perchè la mtb con la ferrata Lipella non ha nulla a che vedere e non è nemmeno alpinismo perchè fare una ferrata con una mtb in spalla (non ho nemmeno notato se eravate assicurati o meno) è ben lontano da qualsiasi forma di alpinismo...

e ci credo, la Sat è la somma detentrice della Verità per quanto riguarda l'andar per monti... :smile:
 
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e ci credo, la Sat è la somma detentrice della Verità per quanto riguarda l'andar per monti... :smile:

cosa centra.. l'ho solo menzionato (ma come immaginavo facevo meglio a non scriverlo) per il semplice fatto che abbiamo fatto e facciamo fior fior di corsi sulla sicurezza in montagna!
Corsi che, presumo che avrai fatto anche te visto che hai capito subito di che parlavo ecc...
 

kikhit

Biker incredibilis
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cosa centra.. l'ho solo menzionato (ma come immaginavo facevo meglio a non scriverlo) per il semplice fatto che abbiamo fatto e facciamo fior fior di corsi sulla sicurezza in montagna!
Corsi che, presumo che avrai fatto anche te visto che hai capito subito di che parlavo ecc...

Io solo corsi di cucito, in montagna non ci vado, troppo pericoloso! :smile:

Ah, "tu non sai chi sono io"... io sono vice-presidente della CDPR (cucitoridapoltronauniti), figlio del presidente della repubblica delle banane e cuGGino di uno che sulla Tofana di Rozes ci sale camminando sulle mani con la tuta da palombaro! :smile:
 

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