Sulla Tofana di Rozes in MTB - un tentativo
- Creatore Discussione mbike73
- Data di inizio
La vorro' vedere come andra' a finire il prossima anno questa sfida Sulla Tofana di Rozes.
Per me' rimarra' chiusa nel cassetto
Bella discussione. Per me la cosa sbagliata è stata salire in due, queste imprese si fanno da soli, "se ci sei" la fai da slegato con più sicurezza che non legato, l'adrenalina conta più degli "attrezzi" per la sicurezza. Io non amo far correre rischi inutili agli altri, è sbagliato!, ma il pazzo è chi tenta queste cose o colui il quale lavora 40 anni in una miniera di carbone per qualche migliaio di euro!?.
Ero perplesso, poi ho letto i commenti e lo sono ancora di più. Il video mostra due ragazzi che lanciano una sfida, ma qualcosa va storto. Suscita perplessità il fatto che abbiano l'imbrago ma non lo si veda usare, e i commenti fioccano. Il direttore afferma che è "un'impresa particolare", e invita ad usare il cervello prima di giudicare gli altri. Finalmente interviene Spa che dice che non c'è un perché, e conclude "...beh so chi sono Io e so chi e' Tazio..." e "...Non ho bisogno di dare giustificazioni per 30 secondi di video".
Ma scusate, visto che l'impresa è fallita, dove sta il bello, qui sul forum, se non nel condividere l'esperienza, nel bene e nel male? Perché non ci raccontate qualcosa di più di voi, delle vostre capacità, dei preparativi, degli imprevisti? Se non conosciamo possiamo solo giudicare per quello che vediamo. Che avevate fretta ce lo avete detto. Ma un po' più di approfondimento no?
Ma scusate, visto che l'impresa è fallita, dove sta il bello, qui sul forum, se non nel condividere l'esperienza, nel bene e nel male? Perché non ci raccontate qualcosa di più di voi, delle vostre capacità, dei preparativi, degli imprevisti? Se non conosciamo possiamo solo giudicare per quello che vediamo. Che avevate fretta ce lo avete detto. Ma un po' più di approfondimento no?
eh nirvano nirvano... ci sono pazzie fatte per scelta ed altre che ci si vede costretti a fare,specie quando le alternative scarseggiano e ci si preoccupa prima di mangiare e vestirsi che del nuovo bash guard visto su crc.
c'è una sorta d eroismo nella condizione del pazzo che fa 40anni in miniera...c'è una certa strafottenza invece nel tuo intervento...preferisco, e se vuoi offenditi pure...i minatori, credo che il loro 'score' sia rimanere vivi facendo quello che fanno... non cercare la bella morte facendo gli eroi della domenica..
c'è una sorta d eroismo nella condizione del pazzo che fa 40anni in miniera...c'è una certa strafottenza invece nel tuo intervento...preferisco, e se vuoi offenditi pure...i minatori, credo che il loro 'score' sia rimanere vivi facendo quello che fanno... non cercare la bella morte facendo gli eroi della domenica..
In realtà il mio punto era un po' differente. Perchè c'è chi cerca qualcosa di "diverso" (andare in cima ad una montagna, in fondo al mare, oppure sulla luna) rischiando consapevolmente la vita anche utilizzando tutte le cautele possibili del caso e chi non ci pensa nemmeno? Perchè c'è chi si spinge "oltre" (e contribuisce alla conoscenza del mondo da parte dell' uomo) e chi invece si chiude nel suo guscio e si limita a vivere lo status quo (creato però dai pionieri di cui sopra)?
Io un'idea me la sono fatta, ma pare che non sia più di moda per cui non la esprimo
Assomiglia involontariamente a quello che ad altre latitudini sarebbe suonato così
io so io e voi non siete un cazzo - YouTube
c'è una sorta d eroismo nella condizione del pazzo che fa 40anni in miniera...
concordo Per le imprese sportive, possono esserci altri aggettivi iperbolici che descrivono il coraggio, la capacità, la tenacia, ma l'eroismo, lo tengo per imprese come "portare a casa la pagnotta" facendo un lavoro pericoloso, o, per salvare vite umane mettendo a repentaglio la propria.
concordo Per le imprese sportive, possono esserci altri aggettivi iperbolici che descrivono il coraggio, la capacità, la tenacia, ma l'eroismo, lo tengo per imprese come "portare a casa la pagnotta" facendo un lavoro pericoloso, o, per salvare vite umane mettendo a repentaglio la propria.
In realtà il mio punto era un po' differente. Perchè c'è chi cerca qualcosa di "diverso" (andare in cima ad una montagna, in fondo al mare, oppure sulla luna) rischiando consapevolmente la vita anche utilizzando tutte le cautele possibili del caso e chi no? Perchè c'è chi si spinge "oltre" (e contribuisce alla conoscenza del mondo da parte dell' uomo) e chi invece si chiude nel suo guscio e si limita a vivere lo status quo (creato però dai pionieri di cui sopra)?
Io un'idea me la sono fatta, ma pare che non sia più di moda per cui non la esprimo
Mi pare che il concetto, anche se espresso in maniera diversa sia lo stesso.
Lo "spostare il limite più in la" è quasi sempre un'impresa pericolosa, tuttavia è anche un po' il motore dell'evoluzione.
Normalmente chi intende spostare il limite, prima di tentare l'impresa la prepara in maniera accurata sia tecnicamente che fisicamente, proprio per evitare di avere qualsiasi problma che possa mettere a rischio l'incolumità e/o il buon esito dell'impresa.
Personalmente non ritengo sbagliato, "alzare l'asta", una conquista o comunque migliorarsi è qualcosa che tutti cerchiamo di fare, anche se a volte il nostro limite è abbondantemente al di sotto di quello fissato da altri.
Assomiglia involontariamente a quello che ad altre latitudini sarebbe suonato così
io so io e voi non siete un cazzo - YouTube
folgariamtb
Biker urlandum
- 11/9/12
- 535
- 4
- 0
- Bike
- Radon Slide 130 29 9.0 - Stumpjumper FSR Comp orgogliosamente 26 - Fixed spaccagambe -
Mi piace la deriva filosofica che questa discussione, grazie a [MENTION=351]sembola[/MENTION] e altri, ha preso..
Io sono curioso di sapere la tua sul paradigma "prometeico" di un'uscita in mtb..
Non è detto che mi riferissi esclusivamente alla mtb...
Cmq basta leggere i post precedenti
folgariamtb
Biker urlandum
- 11/9/12
- 535
- 4
- 0
- Bike
- Radon Slide 130 29 9.0 - Stumpjumper FSR Comp orgogliosamente 26 - Fixed spaccagambe -
Sì lo avevo capito che la tua riflessione si allargava oltre l'ambito mtbNon è detto che mi riferissi esclusivamente alla mtb...
Cmq basta leggere i post precedenti
Mi aveva incuriosito il tuo accenno a spostare la questione appunto fuori dal contesto sportivo per analizzare un 'fenomeno' storico e antropologico (c'è chi rischia, sperimenta e scopre; c'è chi sta al sicuro, senza rischi e beneficia del 'progresso' ottenuto da altri)..
Ma forse ti sei fermato per non rischiare l'OT
...non potevate farcela, dovete aspettarmi per queste idee geniali
non potevano farcela no per 3 motivi:
1- ora di partenza sbagliata in concomitanza dell'orario solare... certe cose vanno fatte nel legale!!!
2- non hanno aspettato che tu guarissi dall'infortunio e ste robe non le se gà da far!
3- per certe imprese non basta il filmino ma serve avere dietro almeno un fotografo... basta anche un non pro, uno a caso, uno che sia sempre disponibile, magari un veneto!
......non i podea farghela proprio no!!!
HAHAHAH che pagliacciata!!! Video e scalata inutile per mettersi in mostra.
Ogni estate vado in cima al bianco, la prossima volta mi smonto la biga e la metto in spalla così posto il video e sono figo hahah
Ogni estate vado in cima al bianco, la prossima volta mi smonto la biga e la metto in spalla così posto il video e sono figo hahah
ostrega!!! volevo risponderti con il riporta e m'è scappato un più su sta cavolata che hai detto
... se era un meno ci stava tutto!!1- piano col dire pagliacciata, dal video ho riconosciuto il parcheggio da dove sono partiti e già arrivare all'attacco della ferrata non è una passeggiata, già fin li vale un giro di tanti appassionati di MTB!
2- michele e tazio sono amici che conosco molto bene e di certo non hanno mai pensato di mettersi in mostra, in home ci sono arrivati per volontà ed iniziativa del herr direktor
3- una cosa sensata l'hai detta: "Ogni estate vado in cima al bianco, la prossima volta mi smonto la biga e la metto in spalla"... fallo e poi scendi dove ti è possibile con essa e vedrai che l'appagamento sarà tale che non ti servirà nemmeno condividerlo con un video
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 10 minuti di salita.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare tanta salita pedalata.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 15 minuti a spinta.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 15 minuti con la bici in spalla.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 30 minuti con la bici in spalla.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare un'ora con la bici in spalla.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare tutta la salita con la bici in spalla/spinta.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare tutta la salita con la bici in spalla/spinta/ferrata.
Ognuno ha la sua concezione del limite differente.
eppure quelli che non capisco proprio sono coloro che scendono su asfalto.
PS: dal Monte Bianco non è bello scender in bici se non per brevi tratti.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare tanta salita pedalata.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 15 minuti a spinta.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 15 minuti con la bici in spalla.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare 30 minuti con la bici in spalla.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare un'ora con la bici in spalla.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare tutta la salita con la bici in spalla/spinta.
Ci sono biker che non contemplano neanche i giri in cui ci sia da fare tutta la salita con la bici in spalla/spinta/ferrata.
Ognuno ha la sua concezione del limite differente.
eppure quelli che non capisco proprio sono coloro che scendono su asfalto.
PS: dal Monte Bianco non è bello scender in bici se non per brevi tratti.
Si in effetti su quelle cornici tra la prima e seconda guerra mondiale ne son salite di ruote , di cannoni , di muli , di soldati che non volevano portare e altri che lo dovevano o lo volevano.
Chissà che negli annuali non manchino proprio due che portano la mtb .
Nel frattempo speriamo che per colpa di qualche irresponsabile non venga proibito ad altri di farlo o di ripeterlo , visto che le ordinanze comunali o regionali fioccano.
Chissà che negli annuali non manchino proprio due che portano la mtb .
Nel frattempo speriamo che per colpa di qualche irresponsabile non venga proibito ad altri di farlo o di ripeterlo , visto che le ordinanze comunali o regionali fioccano.
Se è così non vedo perchè filmarsi o rendere il filmato pubblico.
Una certa componente di esibizionismo c'è, come c'è in moltissimi dei video e delle foto che noi tutti ci facciamo per pubblicarli sul forum o su facebook, non si può negare l'evidenza dei fatti. Io per primo, sia chiaro.
Qui andiamo sull'interpersonale... vero quello che dici ma, se volessi condividere un'esperienza, in buona fede come mi sembra in questo video (ne sono un esempio i "non cut" a certe scene che a qualcuno ha fatto gridare allo sdegno), sicuramente l'unico modo di far vedere con i propri occhi ciò che si vede è o il video o la foto. Il perchè poi lo si faccia è un tantino difficile da determinare. C'è chi lo fa per gli altri, chi lo fa per se stesso perchè vuole attenzione (esibizionismo in questo caso) e chi lo fa per se stesso perchè ne vuole mantenere il ricordo.
Riguardo a dare della pagliacciata a una cosa di cui non è stato nemmeno partecipe prima, durante e dopo, ha un che di demenziale... come potrei dire che "esibizionismo" lo è anche un certo modo di rispondere a questa discussione. Sia chiaro ( [MENTION=351]sembola[/MENTION] docet)... io per primo!