Premesso che un consiglio mirato te lo dovrebbe dare solo un medico io ti posso dire della mia esperienza...
Io soffro di una tendinopatia al rotuleo con calcificazioni della stessa dimensione, ovvero 5mm, le mie però sono doppie (ne ho due distinte).
La causa del mio problema sono state le pedivelle troppo lunghe.
Avevo il tendine malamente infiammato e ho dovuto aspettare più di un anno per farlo sfiammare, il rotuleo è forse uno dei più bastardi quando si infiamma e ci vuole parecchio tempo e pazienza.
In ogni caso ho fatto sia onde d'urto che fisioterapia, il primo ciclo di onde d'urto ha frantumato solo una delle due calcificazioni mentre il secondo ciclo ha frantumato l'altra ma quella precedente nel frattempo si era riformata!
Occhio che dopo il ciclo di onde d'urto devono passare come minimo 3 mesi prima di fare l'ecografia di controllo per vedere se il trattamento ha avuto effetto, se fai l'ecogtrafia troppo presto rischi di spendere altri soldi in ulteriori cicli di onde d'urto per nulla...
A breve andrò di nuovo da un specialista per vedere il da farsi.
Quello che mi sento di consigliarti è questo: fatti vedere da diversi specialisti e fatti dire in che condizione è il tendine, io avevo sentito diversi medici ma uno diceva una cosa diversa dall'altro e mi hanno fatto perdere mesi e mesi di tempo e addirittura fatto fare cure inutili!
Quello che almeno nel mio caso ho potuto verificare è che se il tendine è ancora infiammato è meglio non fare attività fisica e aspettare prima che si sfiammi, questo perchè se vai a caricare un tendine ancora infiammato la tempistica di guarigione si allunga e anche di tanto.
Poi con il tendine a posto allora puoi ricominciare con calma a fare pedalate senza grandi sforzi.
Io sono stato completamente fermo per più di un anno!
Solo ora, a quasi due anni dall'infortunio, sto ricominciando piano piano a incrementare il livello di sforzo.
Ma ancora non ne sono venuto fuori del tutto...
Spero che tu abbia più fortuna di me.