Avventura in Tunisia in fat bike per il deserto dello jebil , la depressione dello shott el jerid e le oasi di montagna.
Partecipanti io Mara mia moglie e simona con alberto suo marito di Pescara. Partiamo il 23 ottobre dal porto di Genova con gnv assieme con il mio Toyota e bushcamp, minicaravan, come supporto assistenza. Sbarcati il 24 a tunisi la prima notte ci dirigiamo subito verso hammamet per tappa hotel.
La partenza del 25 mattina presto ci porterà a duoz, ns tappa iniziale per affrontare il deserto del jebil.
110 km di tracce e sabbia il primo giorno fatte bene iniziando a pedalare alle 7, ora locale 6 tunisina sempre scortati da guida con pick up.
Arrivo previsto verso sera alle 18 all'oasi di ksar ghilane.
Secondo giorno scuola di sabbia sulle dune del forte ghilane alle porte dell'omonima oasi. 30 km di dune da serfare e scendere. Uno spettacolo.
Campo tendato per due notti accampati nel deserto in autosufficienza e godendosi il tramonto con cielo stellato favoloso.
Terzo giorno in marcia di mattina presto per tornare su altra traccia e sabbia rientro douz dove arriveremo verso sera per farci portare in pick up a touzeur. Serata trascorsa in piacevole compagnia di amici locali e compagni di raid 4x4.
Quarta tappa del tour sono le oasi di montagna con 85 km fra salite e discese. Sbika tamerza redeyef e le grandi cascate. Arriva notte in un attimo girando tutte le oasi e visitando abbastanza veloci per la distanza da fare in giornata. Tappa serale tamerza presso ristorante con camere proprio sopra la grande cascata.
Arrivato il momento purtroppo di salutare il deserto e fare rientro lungo la costa con trasferimento auto di 580km. Sosta per dormire e cenare a monastir, bellissimo borgo medievale sulla costa abbastanza vicino a Tunisi dove nel tardo pomeriggio imbarco per tornare in italia e finendo così la ns avventura d'ottobre 2019 nei grandi spazi deserti tunisini.
Partecipanti io Mara mia moglie e simona con alberto suo marito di Pescara. Partiamo il 23 ottobre dal porto di Genova con gnv assieme con il mio Toyota e bushcamp, minicaravan, come supporto assistenza. Sbarcati il 24 a tunisi la prima notte ci dirigiamo subito verso hammamet per tappa hotel.
La partenza del 25 mattina presto ci porterà a duoz, ns tappa iniziale per affrontare il deserto del jebil.
110 km di tracce e sabbia il primo giorno fatte bene iniziando a pedalare alle 7, ora locale 6 tunisina sempre scortati da guida con pick up.
Arrivo previsto verso sera alle 18 all'oasi di ksar ghilane. Secondo giorno scuola di sabbia sulle dune del forte ghilane alle porte dell'omonima oasi. 30 km di dune da serfare e scendere. Uno spettacolo.
Campo tendato per due notti accampati nel deserto in autosufficienza e godendosi il tramonto con cielo stellato favoloso.
Terzo giorno in marcia di mattina presto per tornare su altra traccia e sabbia rientro douz dove arriveremo verso sera per farci portare in pick up a touzeur. Serata trascorsa in piacevole compagnia di amici locali e compagni di raid 4x4.
Quarta tappa del tour sono le oasi di montagna con 85 km fra salite e discese. Sbika tamerza redeyef e le grandi cascate. Arriva notte in un attimo girando tutte le oasi e visitando abbastanza veloci per la distanza da fare in giornata. Tappa serale tamerza presso ristorante con camere proprio sopra la grande cascata.
Arrivato il momento purtroppo di salutare il deserto e fare rientro lungo la costa con trasferimento auto di 580km. Sosta per dormire e cenare a monastir, bellissimo borgo medievale sulla costa abbastanza vicino a Tunisi dove nel tardo pomeriggio imbarco per tornare in italia e finendo così la ns avventura d'ottobre 2019 nei grandi spazi deserti tunisini.
