A due anni di distanza mi ripresento per un breve report sulla via Francigena in Toscana. Nell'autunno del 2019 con una
Cannondale Trail feci il tratto Siena - Bolsena da lì deviazione per Orvieto per prendere il treno. In realtà avrei voluto fare anche la tappa fino a Viterbo ma un difficile e complicato ritorno in treno mi fece desistere (sarei dovuto andare a Roma e da lì prendere il regionale per Firenze).
Per il viaggio (in solitaria) mi sono affidato all'app Sloways, ho diviso le tappe in base al percorso ciclabile ma ho seguito l'itinerario classico, quello da fare a piedi per intenderci. La tappa Siena - San Quirico d'Orcia da Buonconvento in poi è veramente molto bella, ma non come quella seguente da San Quirico a Radicofani, spettacolare e con una piccola deviazione a Bagni San Filippo prima di intraprendere la salita per Radicofani (in questo caso sono salito prendendo la strada e non il percorso a piedi). Ultima tappa Radicofani - Bolsena, molto carina ma da Acquapendente in poi non mi ha entusiasmato, consigliata la variante che va a Proceno, davvero un bel borghettino.
Bolsena ci sono rimasto poco, mi sarebbe piaciuto fare un giro intorno al lago ma per vari motivi dovevo rientrare, ho improvvisato e ho seguito una strada mixando asfalto a strada bianca per Orvieto, arrampicata fino a centro e breve visita della città. Molto bella.
Pernottamenti negli ostelli di San Quirico e Radicofani.
Da pochi giorni sono rientrato da un breve giro sempre sulla Francigena, stavolta Lucca-Siena, sempre affidandomi a Sloways ma stavolta con un amico. Sfortunatamente pochi giorni prima della partenza mi hanno rubato la Trail e quindi mi sono fatto il viaggio con una Cannondale Habit 27,5. Stesso iter, tappe da percorso in bici ma itinerario classico da pellegrino. Prima tappa che inizia ad avere un perché solo nei pressi di Fucecchio, zona delle Cerbaie e padule di Fucecchio. Poi vabbè San Miniato molto carino e discreta mangiata (tartufo).
La tappa successiva San Miniato - San Gimignano forse è stata quella più impegnativa ma anche la più bella, tappa meravigliosa, tutto il percorso si svolge sugli splendidi crinali collinari della Val d'Elsa, forse solo dopo Gambassi Terme il panorama perde un po' di fascino ma quando si inizia a scorgere San Gimignano sullo sfondo tutto passa.
Ultima tappa San Gimignano - Siena, anche questa splendida ma impegnativa (in particolare nei pressi di Monteriggioni dove ci sono anche le indicazioni del Granfondo Castello di Monteriggioni, brevi strappi su terreni dissestati), Monteriggioni sicuramente è una tappa obbligatoria ma è più bella come sfondo e sconsiglio di sostare lì per mangiare, meglio fermarsi poco prima in alcuni bar nelle vicinanze (tipo Strove). Molto bella anche la parte successiva da Monteriggioni a Siena con un piccola deviazione verso l'Eremo di San Leonardo al Lago.
Siena nella scorsa avventura fu punto di partenza, in questa recente è punto di arrivo e arrivare in Piazza del Campo (per il timbro del pellegrino) ha il suo perché.
Per concludere il poema, in entrambi i casi sono partito con lo
zaino e in entrambi i casi ho sbagliato portando troppa roba, km più o meno simili ma bici diverse e nell'ultima avventura anche una forte allergia, posso dire però, che il tratto Lucca-Siena è stato più tosto del precedente Siena-Bolsena.