si la piga è regolabile......suppongo sia super comoda per viaggi molto lunghi una pipa del genere...oppure è un accessorio in più?la radon va bene già così......ovviamente con sella diversa porta pacchi posteriore e luci varie..
Sono d'accordo con Ringhio, molto meglio una bici economica. Una volte dei ragazzi che conosco hanno deciso di andare dal Ticino fino a Barcellona in bicicletta, hanno comprato due bici molto, molto economiche e sono partiti. Arrivati a Genova gliele hanno rubate, allora ne hanno comprate delle altre ed hanno proseguito il viaggio fino alla meta.
In caso di furto o di altri imprevisti (e la probabilità che accadano è rilevante, anche stando molto attenti) perdere o abbandonare biciclette del genere non è un dramma, con quelle consigliate da alcuni che costano 800 o addirittura 1200 euro la situazione cambia un bel po'.
Per quanto riguarda l'affidabilità vale lo stesso discorso, in caso si possono cambiare dei componenti o addirittura tutta la bici senza particolari problemi, se ti si rompe una bici costosa c'è il problema del costo e della reperibilità dei ricambi.
Pensate che altri conoscenti hanno partecipato al Mongol rally, un'avventura di 16'000 km fino in Mongolia, con le "strade" che potete immaginare, a bordo di una vecchia panda comprata per meno di 1000 euro, non era neppure la versione 4x4 ed era proprio il regolamento a prevedere mezzi del genere.
Di che stai parlando? Non è un programma televisivo, non c'è nessuna troupe e i partecipanti sono abbandonati a se stessi per la maggior parte del tempo, alloggiano in tenda o ospitati dalle popolazioni locali, fanno un corso di meccanica prima di partire per potersi arrangiare e riparare il proprio mezzo.Ma ti pare che il viaggio che sta per affrontare Andrea sia da paragonare ad una minchiata di programma televisivo dove i concorrenti sono letteralmente circondati da una troupe televisiva giorno e notte?!
Di che stai parlando? Non è un programma televisivo, non c'è nessuna troupe e i partecipanti sono abbandonati a se stessi per la maggior parte del tempo, alloggiano in tenda o ospitati dalle popolazioni locali, fanno un corso di meccanica prima di partire per potersi arrangiare e riparare il proprio mezzo.