E' destino.
Punto.
Nel decennale mi chiamano. Io mi sento un pò come quei padri che dopo che la moglie ne
ha chiesto la separazione , a Natale vengono invitati al pranzo , perchè " ...poverino
dai ...e comunque non si rimpiange il passato..."
Mi spiego meglio:
Io ho partecipato come speaker alla prime edizioni delle 24 ore di Finale, Cremona,
Valrendena, ecc.
La cosa è durata un pò di edizioni , poi arrivano gli speaker fighi e seri , e a Ugo De Cresi gli
viene dato un sonoro calcio nel sedere.
Oh! Lo dico con la massima serenità eh...?
Poi , l'amarcord.
Finale per i 10 anni , mossi a pietà , mi convocano, Cremona uguale, Valrendena mi lascia
allibito comunicandomi che " ...sai Ugo se sei nei paraggi in quei giorni e vuoi fare un
salto..."(!!!)
Che suona un pò come l'ex moglie al marito : "...senti se per Natale vaghi intorno al mio
condominio se vuoi salire una fetta di panettone c'è per te..."
Of course , nell'ambiente 24 h se ti azzardi a dire anche solo una parola sei radiato, e quindi
con queste righe mi sono giocato le convocazioni del ventennio, porca paletta!
Allora arriviamo alla 24 cremona.
Sarò brutale: Per me Cremona è la classica festa di compleanno stravissuta che conosci a
memoria. Le stesse tipe, la stessa musica, gli stessi rituali. Un clichè che se da una parte
scontenta gli estremi, i bikers hi-tech e i vogliosi di novità, dall'altra rende fluida e morbida
la gara, coccolando i bikers con delle certezze.
Io sono una via di mezzo: Amo la tradizione ( ai compleanni una tipa che te la dà la trovi
sempre, anche se a volte è sempre la più cessa) ma gradisco gli innesti.
Cremona , a mio modo di vedere, ha accontentato entrambi.
Novità! 6 e 12 ore e partenza dal Duomo (minchia che commozione!).
Tradizione: Logistica, personale, team attento e grande lavoro alle spalle.
E così, sabato mi sono fatto un mazzo davvero quadrato, per cercare di fare al meglio.
Poi impegni pregressi , mi hanno obbligato ad andare via alle 22.
Gara:
E sticazzi ragazzi! Ma avete visto le medie? Non le birre dài!
Ho visto Ilaria Balzarotti ( ciao Ily) concentratissima.
Ho visto El.Diablo cadere spesso in trance.
L'ambiente sabato era davvero bucolico, lasciatevelo dire.
Tranne un pazzo che a metà pomeriggio ha esploso un petardo, avete notato quanta
gente "esterna" era con noi?
Di più!
Al briefing , verso la fine , è saltato su uno, che ha cominciato a fare domande a raffica.
Ad un certo punto dò di gomito a Pier, e gli comunico che il nostro amico non era iscritto.
Pier gli chiede, ma scusa, ma tu non sei iscritto?
" No no però chiedevo così eventualmente per l'anno prossimo..."
Grande!
Concludo ringrziando ccbo davvero di cuore, perchè quando ha scritto che la domenica gli è
sembrato di assistere ad una " televendita di pentolame..." non sa quale Vaso di Pandora ha
scoperchiato!
Vi abbraccio, ad uno a uno.
E Vi ringrazio.
Viva Cremona.
Con o senza il miglior speaker di mountain bike.
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=201764
Ugo
Punto.
Nel decennale mi chiamano. Io mi sento un pò come quei padri che dopo che la moglie ne
ha chiesto la separazione , a Natale vengono invitati al pranzo , perchè " ...poverino
dai ...e comunque non si rimpiange il passato..."
Mi spiego meglio:
Io ho partecipato come speaker alla prime edizioni delle 24 ore di Finale, Cremona,
Valrendena, ecc.
La cosa è durata un pò di edizioni , poi arrivano gli speaker fighi e seri , e a Ugo De Cresi gli
viene dato un sonoro calcio nel sedere.
Oh! Lo dico con la massima serenità eh...?
Poi , l'amarcord.
Finale per i 10 anni , mossi a pietà , mi convocano, Cremona uguale, Valrendena mi lascia
allibito comunicandomi che " ...sai Ugo se sei nei paraggi in quei giorni e vuoi fare un
salto..."(!!!)
Che suona un pò come l'ex moglie al marito : "...senti se per Natale vaghi intorno al mio
condominio se vuoi salire una fetta di panettone c'è per te..."
Of course , nell'ambiente 24 h se ti azzardi a dire anche solo una parola sei radiato, e quindi
con queste righe mi sono giocato le convocazioni del ventennio, porca paletta!
Allora arriviamo alla 24 cremona.
Sarò brutale: Per me Cremona è la classica festa di compleanno stravissuta che conosci a
memoria. Le stesse tipe, la stessa musica, gli stessi rituali. Un clichè che se da una parte
scontenta gli estremi, i bikers hi-tech e i vogliosi di novità, dall'altra rende fluida e morbida
la gara, coccolando i bikers con delle certezze.
Io sono una via di mezzo: Amo la tradizione ( ai compleanni una tipa che te la dà la trovi
sempre, anche se a volte è sempre la più cessa) ma gradisco gli innesti.
Cremona , a mio modo di vedere, ha accontentato entrambi.
Novità! 6 e 12 ore e partenza dal Duomo (minchia che commozione!).
Tradizione: Logistica, personale, team attento e grande lavoro alle spalle.
E così, sabato mi sono fatto un mazzo davvero quadrato, per cercare di fare al meglio.
Poi impegni pregressi , mi hanno obbligato ad andare via alle 22.
Gara:
E sticazzi ragazzi! Ma avete visto le medie? Non le birre dài!
Ho visto Ilaria Balzarotti ( ciao Ily) concentratissima.
Ho visto El.Diablo cadere spesso in trance.
L'ambiente sabato era davvero bucolico, lasciatevelo dire.
Tranne un pazzo che a metà pomeriggio ha esploso un petardo, avete notato quanta
gente "esterna" era con noi?
Di più!
Al briefing , verso la fine , è saltato su uno, che ha cominciato a fare domande a raffica.
Ad un certo punto dò di gomito a Pier, e gli comunico che il nostro amico non era iscritto.
Pier gli chiede, ma scusa, ma tu non sei iscritto?
" No no però chiedevo così eventualmente per l'anno prossimo..."
Grande!
Concludo ringrziando ccbo davvero di cuore, perchè quando ha scritto che la domenica gli è
sembrato di assistere ad una " televendita di pentolame..." non sa quale Vaso di Pandora ha
scoperchiato!
Vi abbraccio, ad uno a uno.
E Vi ringrazio.
Viva Cremona.
Con o senza il miglior speaker di mountain bike.
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=201764
Ugo