Zugna-Carega-Pasubio in giornata

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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scratera

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Il 21/07/2011 e di tempo ne è passato assieme a @nonnocarb

https://www.mtb-mag.com/forum/threa...-sullo-zugna-in-giornata.202981/#post-4892941 ci avviammo per fare il giro Pasubio – Carega – Zugna ma un tarlo mi è sempre rimasto ovvero di farlo dalla parte opposta e per farlo occorre

1. Una moglie accondiscende che ci lascia il tempo per il nostro divertimento

2. Un attimo di pazzia condita da una buona dose di adrenalina

3. Una giornata ideale come quella di oggi in cui la temperatura variava dai 12 ai 20°C rendendo la fatica meno pesante

4. Una bici leggera che abbia il suo rendimento maggiore in salita e oggi ho montato una coppia di ZTR CREST con mozzi Tune e un pacco pignoni 11 velocità 11-46 per mettersi al ripario da eventuali crolli fisici e per questo una bella full rigida è l’ideale e un copertone posteriore dalle indubbie proprietà di scorrevolezza condite da un anteriore con una buona tenuta in frenata e in direzionalità

5. E tanta voglia di stare all’aperto

6. Per tutto il resto c’è master card

Le previsioni meteo danno probabili temporali pomeridiani sull’arco alpino e la sera prima una classica bomba d’acqua si materializza sopra Rovereto.

Partenza di buon ora al mattino verso le 5 con un’aria frizzante che inviterebbe a mettere i manicotti e cominciamo a salire sullo Zugna passando da quella che è il nostro bike park in Costa Violina per poi salire tramite asfalto verso la cima. Passo da quello che era una piccola cittadella militare con annesso ospedale della prima guerra mondiale e seguo il sentiero 115 che in breve mi porterà a Passo Buole e a Malga Val di Gatto. Dopo la malga prendo per il sentiero 114B e all’incrocio col 114 o Sentiero delle Grestine mi torna alla mente il giro fatto con @marco e @Fratello https://www.mtb-mag.com/una-carega-per-tre/ in cui maledimmo la prima parte della discesa da Cima Levante.

Continuo a salire seguendo sempre il 114b e poi il 108 che mi porta prima al bivacco Capanna Sinel per poi giungere alla cima Coppi della giornata posta alcuni metri sotto il rifugio Fraccaroli.

Scendo ora dal 157 per poi seguire il 109 splendido sentiero in costa che mi porterà al bivio con il 157 dopo essere salito alla Bocchetta dei Fondi vedo quello che mi aspetta nel vallone sottostante, dopo tutto comunque è il sentiero più veloce per arrivare a Campogrosso, il sentiero sprofonda in una ripida valletta e tra ghiaioni che mi costringono ad un portage che non ha nulla da invidiare a quello fatto assieme al nostro ben amato diretur e che non consiglio a nessuno da fare portandosi appresso una bici.

A Campogrosso seguo una vecchia e chiusa strada che congiungeva Campogrosso con il Pian delle Fugaze e nel punto più pericoloso è stato installato un ponte tibetano.

Salgo ora verso il rifugio Papa e come solito appena oltrepasso la galleria D’Havert si sprofonda nelle nebbia ma la strada è sempre uno spettacolo da percorrere. Al rifugio prendo ora la sterrata per il fatidico cartello Da Qui Non Si Passa e continuo sul sentiero 120 fino alla Selletta del Groviglio. Qua seguo il 105b fino alla Selle del Roite quindi il 105 fantastico sentiero in costa che mi porta alla Bocchetta delle Corde. Sempre su sentiero in costa seguendo il 102b e poi il 102 arrivo alla conosciutissima Bocchetta dei Foxi ma questa volta seguo per intero il 122 che mi porterà al Regno della Pozza e da qui tramite un sentiero non tabellato verso il monastero del Pian del Levro per poi arrivare fin sulle sponde del lago di San Colombano qui a Rovereto.

Che dire anche questa volta son riuscito a togliermi un sassolino dalle scarpe

La traccia non la inserirò nel reparto itinerari per via della discesa verso Campogrosso ma chi avesse la malaugurata idea di seguirla eccola qui http://tc.mtb-mag.com/traccia.php?id=417761

 
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astro71

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avendo fatto più volte i vari sentieri del Pasubio con una full continuo a pensare che non sei "normale"....in senso buono naturalmente :prost:
 
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