27,5" e 29": come scegliere al meglio i componenti per i nuovi diametri di ruote

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Danybiker88

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Su questo siamo d' accordo, in particolar modo per un agonista questo è da prendere in considerazione.

Ma non hai capito cosa intendo io, allora ti faccio un esempio: vedo che molti bikers spesso vanno alla ricerca di gomme più larghe se i percorsi si fanno più impegnativi, o come adesso che le condizioni del terreno sono umide e bagnate con minor aderenza si cercano gomme più tassellate per avere maggiore aderenza.

Con la 29er parto già avvantaggiato se cerco maggior grip, quindi mi tengo la stessa gomma che usavo con la 26". ;-) Maggior attrito OK ma quando veramente ? Poi si sa che se cerco maggior aderenza, un maggior attrito è il prezzo da pagare e non solo per il diametro grande (vedi esempio sopra).

Gomme da 29" mi pare che abbiano grosso modo le stesse dimensioni delle 26", ad esempio Ardent c' è da 2.25 e da 2.4, HansD solo da 2.35 e potrei fare diversi altri esempi.

Beh, ma se vuoi più trazione anche su di una 26" o 27,5" monti una gomma più larga.

Il ragionamento che ho fatto nell'articol è "Se voglio le stesse prestazioni (che per le mie esigenze sono il miglior compromesso attrito-grip) quando passo ad una 29" è meglio ridurre la sezione o montare gomme più scorrevoli". Se invece cerco più trazione o grip posso tenere la stessa gomma o montarne una più grossa/tassellata, ma perdò in scorrevolezza.

La scorrevolezza comunque non è importante solo per gli agonisti, ma anche per il weekend warrior o comunque per tutti quelli che pedalano. Se si vuole il massimo del grip bisognerebbe montare gomme belle grosse, a mescola morbida e super tassellate, peccato che poi non si riesca ad andare avanti. Bisogna insomma sempre trovare un compromesso tra scorrevolezza, grip e trazione.

Non ho detto che la faresti girare, ma che riusciresti ad attaccarla alle pareti.

Poi, siccome il lattice non è una moto (solido), ma un fluido viscoso, con sufficiente velocità riusciresti a spanderlo su tutta la superficie del cilindro (la ruota).
Ricapitolo:
- sta attaccato all'esterno per la forza centrifuga apparente
- si spalma per l'attrito con la copertura


Il dubbio è se questo possa capitare viaggiando ai 10 all'ora, e in quale misura (che un po' ce ne vada è pacifico, visto che i buchi si chiudono).

Quanto all'equilibrio del sistema, siccome posso aumentare la velocità a piacere (insomma... io non tanto :smile: ), riesco sicuramente a romperlo.

Anche se OT, il lattice tende a spalmarsi sulle pareti del copertone quando è in rotazione per effetto dell'adesione superficiale. Per questo va considerato come una massa in rotazione.

Attenzione però ad una cosa: il lattice quando si secca perde acqua e diventa mano a mano più leggero. I 100g di lattice che si mettono con la siringa diventano più leggeri mano a mano che l'acqua o l'ammoniaca evaporano.
 

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Biker forumensus
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Beh, ma se vuoi più trazione anche su di una 26" o 27,5" monti una gomma più larga.

Il ragionamento che ho fatto nell'articol è "Se voglio le stesse prestazioni (che per le mie esigenze sono il miglior compromesso attrito-grip) quando passo ad una 29" è meglio ridurre la sezione o montare gomme più scorrevoli". Se invece cerco più trazione o grip posso tenere la stessa gomma o montarne una più grossa/tassellata, ma perdò in scorrevolezza.

La scorrevolezza comunque non è importante solo per gli agonisti, ma anche per il weekend warrior o comunque per tutti quelli che pedalano. Se si vuole il massimo del grip bisognerebbe montare gomme belle grosse, a mescola morbida e super tassellate, peccato che poi non si riesca ad andare avanti. Bisogna insomma sempre trovare un compromesso tra scorrevolezza, grip e trazione.

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MISTER HYDE

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La scorrevolezza comunque non è importante solo per gli agonisti, ma anche per il weekend warrior o comunque per tutti quelli che pedalano. Se si vuole il massimo del grip bisognerebbe montare gomme belle grosse, a mescola morbida e super tassellate, peccato che poi non si riesca ad andare avanti. Bisogna insomma sempre trovare un compromesso tra scorrevolezza, grip e trazione.

Certo una gomma tassellata fa più attrito, ma avanti si va ugualmente.
Io ho usato anche 2 HansDampf davanti e dietro ma sono arrivato in cima anche dopo un bel dislivello. ;-)
Che dire allora delle nuove fat bike con gomme da oltre 4" ? :nunsacci:
 

Danybiker88

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Certo una gomma tassellata fa più attrito, ma avanti si va ugualmente.
Io ho usato anche 2 HansDampf davanti e dietro ma sono arrivato in cima anche dopo un bel dislivello. ;-)
Che dire allora delle nuove fat bike con gomme da oltre 4" ? :nunsacci:

Dipende... Se ad esempio il tuo allenamento ti permette di fare 2000m di dislivello con gomme scorrevoli, con gomme meno scorrevoli magari arrivi solo a 1600m.

Quando pedali devi trovare il giusto compromesso.

Per quanto riguarda le Fat Bike, avendone provata una, posso dire che si pedala molto peggio di una normale MTB e che l'attrito delle gomme è molto elevato.
 

MISTER HYDE

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Dipende... Se ad esempio il tuo allenamento ti permette di fare 2000m di dislivello con gomme scorrevoli, con gomme meno scorrevoli magari arrivi solo a 1600m.

Si dipende, ma a mio avviso non dal dislivello, ma dal tempo che ci metto.

Sicuramente con una gomma che ha maggiore attrito ci metterò più tempo. Se stiamo parlando di una cronoscalata allora certo monto una semislick da 1.8 ma se voglio farmi un bel giro divertendomi maggiormente in discesa, non mi faccio troppe paranoie se ho più attrito o una gomma più pesante. ;-)
 

Danybiker88

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;-)
Si dipende, ma a mio avviso non dal dislivello, ma dal tempo che ci metto.

Sicuramente con una gomma che ha maggiore attrito ci metterò più tempo. Se stiamo parlando di una cronoscalata allora certo monto una semislick da 1.8 ma se voglio farmi un bel giro divertendomi maggiormente in discesa, non mi faccio troppe paranoie se ho più attrito o una gomma più pesante. ;-)

Dipende dalle esigenze: molte volte quando pedalo preferisco sacrificare qualcosina in termini di grip, per avere più scorrevolezza in salita. Mi fa apprezzare di più la salita, soprattutto su dislivelli importanti e mi permette di arrivare più riposato in cima e di godermi di più la discesa.

Imho quando pedali devi trovare il compromesso tra scorrevolezza e grip. Che poi il compromesso possa essere un High Roller, un Hans Dampf, un Crossmark o un Racing Ralph dipende dalle esigenze di ognuno.

fate tutte ste pippe per le gomme e poi volete pedalare in salita con FULL 26" da 160 e pussa di escursione???

Le full da 160mm nascono per pedalare, per cosa le vorresti usare altrimenti? Come fermacarte sono un pelino ingombranti ;-)
 

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Biker novus
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Non ho detto che la faresti girare, ma che riusciresti ad attaccarla alle pareti.

Poi, siccome il lattice non è una moto (solido), ma un fluido viscoso, con sufficiente velocità riusciresti a spanderlo su tutta la superficie del cilindro (la ruota).
Ricapitolo:
- sta attaccato all'esterno per la forza centrifuga apparente
- si spalma per l'attrito con la copertura


Il dubbio è se questo possa capitare viaggiando ai 10 all'ora, e in quale misura (che un po' ce ne vada è pacifico, visto che i buchi si chiudono).

Quanto all'equilibrio del sistema, siccome posso aumentare la velocità a piacere (insomma... io non tanto :smile: ), riesco sicuramente a romperlo.
Ho voluto verificare visivamente con una prova.
Ho preso un cerchio con il copertone infilato solo da un lato, con la sezione a U del copertone rivolta verso l'esterno del cerchio per intenderci, e l'ho attaccato ad un trapano. Il mio intento era anche quello di attaccarci un sensore ruota e magari filmare ad alta velocità, ma visto che la prova era un pò precaria mi sono fermato qui.

Ho aggiunto un pò d'acqua sul copertone ed ho iniziato progressivamente ad aumentare la velocità cercando di stimarla ad occhio.

Fino a 5-10 kmh rimane sul fondo con delle increspature superficiali, da queste velocità fino a 20-25 kmh la massa rimane compatta e risale il copertone fino ad arrivare ad ore 9. Ad ore 9 appare come un'onda di marea e la massa è più assottigliata. Appena si supera la velocità limite scompare istantaneamente alla vista e si distribuisce su tutta la superficie. Poi rallentando il sistema ritorna in equilibrio, ma a velocità più basse, diciamo tra i 10-13 kmh si ha il distacco dalle pareti. Probabilmente con il lattice, che non ho mai toccato con mano (non so quindi valutare la viscosità), il fenomeno è lo stesso, ma forse si verifica a velocità un pò più basse.
 

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Ho aquistato una Canyon Nerve AL 9.9 29" e vedo con piacere che rispetta tutti i parametri evidenziati da Danybiker88, tranne la corona anteriore. Monta 24 edancor prima di leggere l'articolo avevo deciso di sostituirla con la 22 denti.
Bravo Danybiker88 e bravi Canyon
 

Sciuscia

Biker immensus
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Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Ho voluto verificare visivamente con una prova.
Ho preso un cerchio con il copertone infilato solo da un lato, con la sezione a U del copertone rivolta verso l'esterno del cerchio per intenderci, e l'ho attaccato ad un trapano. Il mio intento era anche quello di attaccarci un sensore ruota e magari filmare ad alta velocità, ma visto che la prova era un pò precaria mi sono fermato qui.

Ho aggiunto un pò d'acqua sul copertone ed ho iniziato progressivamente ad aumentare la velocità cercando di stimarla ad occhio.

Fino a 5-10 kmh rimane sul fondo con delle increspature superficiali, da queste velocità fino a 20-25 kmh la massa rimane compatta e risale il copertone fino ad arrivare ad ore 9. Ad ore 9 appare come un'onda di marea e la massa è più assottigliata. Appena si supera la velocità limite scompare istantaneamente alla vista e si distribuisce su tutta la superficie. Poi rallentando il sistema ritorna in equilibrio, ma a velocità più basse, diciamo tra i 10-13 kmh si ha il distacco dalle pareti. Probabilmente con il lattice, che non ho mai toccato con mano (non so quindi valutare la viscosità), il fenomeno è lo stesso, ma forse si verifica a velocità un pò più basse.

Metodo sperimentale WINS ;-) .
 

ilpa39

Biker novus
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sarà...ma io mi tengo stretto la mia bella 26' !! :D

devo stradalizzare la mia mountain bike perchè da quando mi alleno ovvero 7 mesi non ho fatto nemmeno un metro di sterrato, la mia bici ha un telaio di acciaio e pesa sui 14 kg. Vi volevo chiedere dei consigli sui componenti da cambiare, come diminuirla un po di peso (1,5 kg di meno già sarebbe tanto per me) e l' eventuale spesa da sostenere

grazie mille
 

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