Taratura delle sospensioni: oltre il concetto di sag

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


fitzcarraldo358

Biker incredibilis
13/11/08
12.445
3.457
0
Romagna
Visita sito
Bike
Canfield, Antidote, Singular
Sollevo un problema piuttosto secondario ma che spesso fa perdere molto tempo e fa saltare i nervi.
Puo' darsi che sia solo un problema mio ma quando ,ad esempio, voglio gonfiare la forcella (ma vale anche per l'ammo) io la imposto che so a 85 PSI (metto valori a caso, non ricordo di preciso), poi nel momento in cui estraggo la ghiera dalla sede della forca ho sempre una piccola perdita di pressione. Se me lo ricordo metto in conto questa perdita e gonfio un po' di più, se non me lo ricordo devo rieffettuare la regolazione, in entrambi i casi non avrò mai le 85 PSI desiderate, ora , per carità non muore nessuno e un intorno di 85 mi sta più che bene, ma vorrei capire se esistono strumenti (pompe o raccordi) in grado di ovviare a questo problema, magari tramite valvole collocate opportunamente, forse quella pompa elettronica della Fox non ha questo problema. Qualcosa di analogico e verosimilmente meno caro?
Ripeto problema che un ciclista della domenica non dovrebbe porsi nemmeno, ma è più per curiosità.
L'aria che senti uscire quando stacchi esce dalla pompa, non dall'ammortizzatore/forcella: la pressione rimane quella che il manometro segnava.

E' quando ricolleghi la pompa che la pressione scende, perchè l'aria che mette in pressione tubino e manometro esce dall'ammortizzatore/forcella.
 
[disclaimer: no, non è una critica. E' solo pura e semplice curiosità]
Il tutto mi perplime assai. Voglio dire tutta questa attenzione al sag.
Argomento:
La ripartizione dei pesi nelle varie condizioni (salità, discesa, movimento, seduto, in piedi, avanzato, arretrato) e di conseguenza l'affondamento delle sospensioni non è influenzato anche regolazioni della compressione per le basse velocità (sopratutto) e -in minima parte- dal ritorno?

Ho sempre considerato il sag un punto di partenza per le regolazioni e ho sempre effettuato tale regolazione con i registri di compressione e ritorno "aperti" in posizione di guida standard (vedi voce jack bisi) e con bici in piano.

Ergo: non capisco se consigli la regolazione di tale sag a prescindere dalle altre regolazioni o se dai per scontato che siano già tarate correttamente in qualche modo empirico precedente alla taratura del sag stesso.

O sono io che non ci ho capito un Adolf?
 

xymaro

Biker serius
5/6/12
145
12
0
Firenze
Visita sito
Vengo dalle moto da cross e con queste sospensioni ad aria non riesco a trovare una giusta regolazione. In pratica se rispetto i valori di sag mi trovo troppo spesso con le sospensioni a pacco e pertanto devo ovviare aumentando la pressione e riducendo il sag.
Se fosse una sospensione a molla dovrei sostituire la molla con una più sostenuta.
 

MasterOfSilence

Doge della Repubblica dei Misci
30/8/09
494
319
0
36
Belinlandia
Visita sito
Bike
MDE, SC
L'aria che senti uscire quando stacchi esce dalla pompa, non dall'ammortizzatore/forcella: la pressione rimane quella che il manometro segnava.

E' quando ricolleghi la pompa che la pressione scende, perchè l'aria che mette in pressione tubino e manometro esce dall'ammortizzatore/forcella.

se è davvero così ora mi sento un po' cretino a non averci pensato prima :oops:

Quindi io sentivo la perdita, pensavo che provenisse dalla sospensione così ricollegavo la pompa ed effettivamente c'era meno pressione perchè rientrava nel tubicino.
Che pirla!:-((
 

kristian

Biker assatanatus
6/2/06
3.107
111
0
nel mondo..
www.facebook.com
Una cisa che mi ha sempre lasciato perplesso è che a differenza della forcella, dove l'affondamento è "lineare" 1:1, con l'ammortizzatore non è così.
C'è una curva di compressione ecc ecc, quindi non sempre il 30% di escursione della ruota corrispondono al 30% di escursione dell'ammortizzatore.
Su questo c'è una diatriba millenaria: meglio tarare il sag sull'escursione della ruota o dell'ammortizzatore?!?
Per esempio SC sul vecchio V10 lo faceva tarare alla ruota, i famosi 100mm che la tenevano inchiodata a terra...


mi sono preso lo sghiribizzo di controllare sul linkage "questa diatriba"
ho preso di riferimento il v10carbon a corsa 254 mm

con sag del 30% all'ammortizzatore abbiamo una corsa di:
- 91.5 mm traiettoria ruota
- 90.5 mm verticale
quindi valori trascurabili

se invece faccio un conto alla rovescia, ovvero 30% di sag alla ruota, ho un sag all'ammortizzatore del 24% circa...
 

Makkio

Biker dantescus
30/6/10
4.985
874
0
HighMurgia
motografando.altervista.org
Bike
GT Zaskar Carbon 9r - Wilier Evasion '06
concordo, al sag non ho mai dato troppa importanza, in genere regolo le sospensioni per tentativi e alla fine le ho sempre tenute piu molli di quanto consigliato, per avere piu comfort e sensibilità.
 

maurinix

Biker infernalis
15/11/06
1.820
0
0
34
Macerata
Visita sito
ho una yeti sb66... ho tarato il sag e poi fatto degli aggiustamenti.. l o ring della forcella a fine giro mi arriva praticamente alla scritta kashima quindi a 1 1,5 cm dal fondocorsa.. l oring dell ammo invece proprio al limite dello stelo senza mai scendere da questo... io sono felicissimo di sfruttare tutta la corsa posteriore... peró tutto sto mandare a pacco l ammo..alla lunga risulterà deleterio? è meglio gonfiare un po di più per mantenere qualcosina di corsa per emergenza?
ps: con l id del mio ammo l applicazione di fox non funziona.. con la forca si....
 

wile59

La salita è solo un problema da risolvere.
15/6/07
2.748
898
0
Brembate Sopra (BG)
wileworld.altervista.org
Bike
Una, nessuna, centomila.
Io di solito parto dal SAG per poi verificare sul campo.
Valuto un percorso con situazioni tipiche (pietraie, ripidoni, qualche piccolo salto) e cerco di capire se mi piacciono le sensazioni che ricevo dal mezzo.
Dopo intervengo con piccoli aggiustamenti.
Di solito ci azzecco e mi piace davvero sentire come lavorano le sospensioni. Altre invece ... mi fanno proprio arrabbiare. :hahaha:
Mi pare però, che anche la regolazione del ritorno sia legata in qualche modo a quella della "pressione" (io non ho il precarico). :nunsacci:
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
12.241
186
0
35
Torino
www.picasawebweb.com
Una domanda stupida, tanto per abbassare il livello dell'articolo: sul mio ammortizzatore Fox il sag lo devo misurare con la levetta sulla posizione climb, trail o descent? O è indifferente?

Meglio togliere propedal e blocchi. In teoria il propedal non impedisce alla sospensione di comprimersi, in pratica però va a ridurre il valore di sag perchè impedisce il passaggio di olio poco prima che la sospensione si assesti. Questo perchè la valvola agisce sulle compressioni alle basse velocità e "vede" l'affondamento lento dell'ultima parte come un'oscillazione da smorzare.

Sbaglio o nell'ultima foto la bici ha le gomme sgonfie?

No, è la decelerazione a schiacciare le gomme (ed a mandare a pacco la forcella)

Una domanda. Se la forcella è dotata di blocco (meglio se al manubrio) per cu la posso chiudere nelle situazioni dove mi serve rigidità (salita, rilancio in piedi ecc.), mi conviene tenere una pressione un pò più bassa, o meglio un sag più importante per avere una escursione reale maggiore in discesa ed in tutte le situazioni dove serve ammortizzare?
O una pressione più bassa comporta una "molla" più debole e quindi un ritorno più lento che però posso compensare con la regolazione del rebound?
In poche parole: meglio una sospensione un pò più morbida sullo sconnesso che poi blocco nelle altre situazioni?

E' una scelta personale... Io farei così: troverei un setup ottimale per la discesa, tanto in salita blocchi.

[disclaimer: no, non è una critica. E' solo pura e semplice curiosità]
Il tutto mi perplime assai. Voglio dire tutta questa attenzione al sag.
Argomento:
La ripartizione dei pesi nelle varie condizioni (salità, discesa, movimento, seduto, in piedi, avanzato, arretrato) e di conseguenza l'affondamento delle sospensioni non è influenzato anche regolazioni della compressione per le basse velocità (sopratutto) e -in minima parte- dal ritorno?

Ho sempre considerato il sag un punto di partenza per le regolazioni e ho sempre effettuato tale regolazione con i registri di compressione e ritorno "aperti" in posizione di guida standard (vedi voce jack bisi) e con bici in piano.

Ergo: non capisco se consigli la regolazione di tale sag a prescindere dalle altre regolazioni o se dai per scontato che siano già tarate correttamente in qualche modo empirico precedente alla taratura del sag stesso.

O sono io che non ci ho capito un Adolf?

Il ritorno, agendo sulla riestensione, non modifica il sag, la compressione, specialmente quella low speed in parte si, nel senso che un'elevata frenatura parzializzando il flusso d'olio può andare a ridurre in piccolissima parte il sag. In pratica, frenando l'affondamento, la forcella si ferma un po' prima a causa degli attriti.
Si tratta però di una differenza veramente ridicola... Come spiegato nell'articolo il sag è solo il punto di partenza, per cui anche se varia di 1mm o 2 non ti cambia la vita: sarai poi tu ad affinare il tuning in base alle sensazioni di guida.

Diverso è il discorso però in presenza di propedal e blocchi: queste valvole impediscono il passaggio dell'olio e/o esercitano una frenatura quasi totale, quindi vanno a modificare drasticamente la lettura del sag.

mi sono preso lo sghiribizzo di controllare sul linkage "questa diatriba"
ho preso di riferimento il v10carbon a corsa 254 mm

con sag del 30% all'ammortizzatore abbiamo una corsa di:
- 91.5 mm traiettoria ruota
- 90.5 mm verticale
quindi valori trascurabili

se invece faccio un conto alla rovescia, ovvero 30% di sag alla ruota, ho un sag all'ammortizzatore del 24% circa...

Ripeto che leggere l'escursione ruota è molto difficile... A questo punto tanto conviene trovare la corrispondenza con la corsa dell'ammortizzatore e basare la lettura su quello.
Come fai a misurare l'escursione alla ruota in maniera precisa con te sopra?
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
12.241
186
0
35
Torino
www.picasawebweb.com
ho una yeti sb66... ho tarato il sag e poi fatto degli aggiustamenti.. l o ring della forcella a fine giro mi arriva praticamente alla scritta kashima quindi a 1 1,5 cm dal fondocorsa.. l oring dell ammo invece proprio al limite dello stelo senza mai scendere da questo... io sono felicissimo di sfruttare tutta la corsa posteriore... peró tutto sto mandare a pacco l ammo..alla lunga risulterà deleterio? è meglio gonfiare un po di più per mantenere qualcosina di corsa per emergenza?
ps: con l id del mio ammo l applicazione di fox non funziona.. con la forca si....

Sfruttare tutta la corsa è positivo e non fa male all'ammo, che è progettato per lavorare per tutta la corsa a disposizione. Quello che fa invece male al telaio sono i fine corsa violenti, che trasmettono un picco di sollecitazioni al telaio che può provocare rotture e stressa notevolmente il materiale.
Se quindi vedi che sfrutti tutta la corsa, senza prendere fine corsa violenti, vuol dire che hai trovato la quadra.

Mi pare però, che anche la regolazione del ritorno sia legata in qualche modo a quella della "pressione" (io non ho il precarico). :nunsacci:

Assolutamente si: più gonfi ed indurisci l'elemento elastico, più devi chiudere la compressione. Un elemento elastico più duro fa riestendere la sospensione più velocemente e con più forza, richiede di conseguenza una maggior frenatura in ritorno.
Quando gonfi e sgonfi dovresti anche intervenire sul ritorno di conseguenza (non se aggiungi/togli 5psi, chiaramente, ma quando fai variazioni più importanti).
 

@d@m

Biker novus
4/11/13
2
0
0
Visita sito
oooh, grazie Dany per l'articolo, esauriente e semplice. Finalmente ho capito come regolare il SAG. Ora mi manca di capire: l'aria negativa e coniglietto e tartaruga, per ora sono andato a sensazioni, mi manca un supporto tecnico. Grazie ancora.
 

Mitzkal

Biker augustus
Visualizzare il sag sull'escursione della ruota è impossibile, il sag lo puoi vedere solo sull'ammo o sull'apposito indicatore. Anche se mettessi la ruota davanti ad un foglio millimetrato, comunque c'è un problema. La traiettoria ruota è curvilinea, dovresti calcolarla analiticamente: un bel casino!
Insomma, meglio far riferimento al sag sull'ammortizzatore, anche perchè l'imprecisione di lettura/misurazione è ben maggiore della differenza tra il sag sulla corsa dell'ammo e sag sull'escursione della ruota.

Visto che hai citato SC, ci terrei a far notare una cosa (di cui volevo anche parlare nell'articolo). Per come è fatto il VPP, è fondamentale rispettare il corretto valore di sag. Il VPP ha infatti una particolare traiettoria ruota ad "S" ottimizzata in modo che l'ammo, in condizioni di sag, si assesti nel flesso di questa S. Solo in questo modo riesci a sfruttare le caratteristiche di questo schema di sospensione e la miglior resa in pedalata (il sistema tende a stabilizzarsi sul flesso quando si pedala).

Insomma sui VPP il sag dev'essere sempre quello previsto in fase di progettazione. Per modificare il comportamento dell'ammo si può intervenire sull'idraulica o sulla curva di compressione, ma il valore corretto di sag deve essere sempre rispettato.

Yes, è un gran bel casino, ma un tecnico SC su nonricordoqualeforum, si parla del 2005 o giù di lì, aveva postato una tecnica basata sul... culodellasella.
In pratica misurava l'altezza della sella da terra, poi pasticciava finchè da in piedi sui pedali non arrivava a -100mm. Sbattone allucinante, oltretutto non so' quanto sia efficace.
Senza contare che alcuni produttori dichiarano l'escursione reale in verticale del perno ruota, altri quella calcolata, senza considerare gli arrotondamenti ecc ecc...
Io misuro l'EyeToEye dell'ammo fidandomi dell'escursione dichiarata da Fox, è più semplice :-)
 

pittbull75

Biker superis
26/6/09
354
12
0
Monfalcone
Visita sito
images
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
12.241
186
0
35
Torino
www.picasawebweb.com
[MENTION=3504]Danybiker88[/MENTION] si sa quanto costa la pompa digitale ?

Sarà sui 60€ credo, ma c'è anche di altre marche

oooh, grazie Dany per l'articolo, esauriente e semplice. Finalmente ho capito come regolare il SAG. Ora mi manca di capire: l'aria negativa e coniglietto e tartaruga, per ora sono andato a sensazioni, mi manca un supporto tecnico. Grazie ancora.

C'è un vecchio tech corner a rigurado: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=164079
 

morra

Biker popularis
se è davvero così ora mi sento un po' cretino a non averci pensato prima :oops:

Quindi io sentivo la perdita, pensavo che provenisse dalla sospensione così ricollegavo la pompa ed effettivamente c'era meno pressione perchè rientrava nel tubicino.
Che pirla!:-((
Sei in ottima compagnia...non preoccuparti...anche il sottoscritto stava impazzendo con questa cosa!
 

Classifica mensile dislivello positivo