[3D ufficiale] Colli Euganei volume 3
- Creatore Discussione The Voice
- Data di inizio
- Stato
frantic
Biker infernalis
- 29/11/09
- 1.985
- 295
- 0
- Bike
- GIANT REIGN X 2010, la miglior bici mai concepita dall'essere umano
Nella discussione sulle luci, un ragazzo aveva messo un link di una simile sempre con 2 luci con due angoli di profondità diversi, ma costava molto meno, purtroppo non mi ricordo il modello, eventualmente puoi chiedere li
andrea1966
Biker incredibilis
come cambia la percezione dei passaggi tecnici, a volte rimane il ricordo di qualcosa che viene etichettato come difficile, poi ci ripassi qualche anno dopo e sembra una bazzecola. Mi è capitato ieri di passare per il calbarina dove ho trovato un sentiero simpatico che parte dalla cima, poi sono andato con il mio amico per il sentiero che inizia con i scalini a S. Punto che ho sempre considerato difficile, in realtà è risultato quasi banale. Chiaramente mi meraviglio di come possa scattare nella testa del ciclista quel qualcosa che cambia la visione della difficoltà. Mi domando se possa essere complice il fatto d'aver acquistato una all mountain, con conseguente aumento della sicurezza percepita. Io ritengo pero che anche se tornassi con la vecchia bici da 120, con la sella bassa probabilmente riuscirei ad affrontare passaggi che prima non riuscivo. Addirittura ricordo che all'inizio il 30 all'ora in 2 punti me lo facevo a piedi.
Ho un dito che dalla caduta di 2 mercoledì fa mi rimane gonfio e leggermente dolorante, anche se la mobilità è ottima. A voi e mai capitato qualcosa del genere? Cercando su Internet si parla di una patologia chiamata "dito insaccato", dalla lettura deduco che possa esser il mio problema, solo che con oggi sono 2 settimane che lo continuo a vederlo gonfio.
Ho un dito che dalla caduta di 2 mercoledì fa mi rimane gonfio e leggermente dolorante, anche se la mobilità è ottima. A voi e mai capitato qualcosa del genere? Cercando su Internet si parla di una patologia chiamata "dito insaccato", dalla lettura deduco che possa esser il mio problema, solo che con oggi sono 2 settimane che lo continuo a vederlo gonfio.
Mi ricordo quando mi hai portato sui 30allora e arrivati al tratto roccioso hai detto: forse meglio a piedi, invece l'abbiam fatto tranquillamente, a riprova che spesso son solo blocchi mentali.
E' vero Michele. Quando si sblocca, "il blocco mentale", si fanno miracoli, Ma anche l'allenamento fa la sua parte.
Capitato anche a me 2 settimane fa dopo caduta. Soluzione: 1 pomata o schiuma apposita; 2 controllo funzionalità in bike park; 3 ripeti fase 1; 4 attendi che passa e non mollare mai
Oggi con Andrea sono tornato dopo diverse settimane sul piccolo Jurassico a cinto.
Purtroppo le piogge hanno scavato moltissimo la discesa, solchi profondi in mezzo alle pietre sopra e pure nel vigneto che già era malridotto, adesso è pericoloso sul sinistra-destra
Purtroppo le piogge hanno scavato moltissimo la discesa, solchi profondi in mezzo alle pietre sopra e pure nel vigneto che già era malridotto, adesso è pericoloso sul sinistra-destra
andrea1966
Biker incredibilis
a proposito di sentieri scavati, oggi siam passati per ruderi cecilia, le scimmie, placche di via comezzara, pirata. sul pirata mi son dovuto fermare per aprire il passaggio con le mani, tanto era infestato in un punto in particolare: non si vedeva più il terreno e le piante erano ad altezza manubrio.
molto scavato anche il sentiero delle scimmie, ma la vegetazione permette ancora il passaggio.
anche sulle placche di via comezzara l'acqua ha scavato il terreno tra i vari gradoni, specie in certi punti.
scavato ma ben agibile anche il sentiero che scende dai ruderi del cecilia.
insomma, è diventato tutto molto più tecnico e così secco da risultare scivoloso.
sempre a proposito di sentieri chiusi dalla vegetazione, ho avuto la malsana idea di salire da via vallesana sullo strappo a scaglie che porta ancora più in alto. lo si prende dopo aver salito tutto l' asfalto, sulla dx, oppure come nel nostro caso, a sx dopo aver preso l'asfalto che scende da calaone ed immette in via vallesana.
la salita è un vero strappo, su scaglie, tecnico e un pò impegnativo, anche se breve. poi il terreno spiana e lì c'è un albero abbattuto messo di traverso, dopodichè si scende su terreno molto pietroso e con vegetazione fitta e si finisce su uno degli anelli bassi del cero che riportano sul via vallesana. accompagnato dalle colorite imprecazioni di beppenduro che mi seguiva, abbiamo fatto questa piccola deviazione su mia iniziativa.
tanta fatica e pochissima soddisfazione, esperienza che non ripeterò.
molto scavato anche il sentiero delle scimmie, ma la vegetazione permette ancora il passaggio.
anche sulle placche di via comezzara l'acqua ha scavato il terreno tra i vari gradoni, specie in certi punti.
scavato ma ben agibile anche il sentiero che scende dai ruderi del cecilia.
insomma, è diventato tutto molto più tecnico e così secco da risultare scivoloso.
sempre a proposito di sentieri chiusi dalla vegetazione, ho avuto la malsana idea di salire da via vallesana sullo strappo a scaglie che porta ancora più in alto. lo si prende dopo aver salito tutto l' asfalto, sulla dx, oppure come nel nostro caso, a sx dopo aver preso l'asfalto che scende da calaone ed immette in via vallesana.
la salita è un vero strappo, su scaglie, tecnico e un pò impegnativo, anche se breve. poi il terreno spiana e lì c'è un albero abbattuto messo di traverso, dopodichè si scende su terreno molto pietroso e con vegetazione fitta e si finisce su uno degli anelli bassi del cero che riportano sul via vallesana. accompagnato dalle colorite imprecazioni di beppenduro che mi seguiva, abbiamo fatto questa piccola deviazione su mia iniziativa.
tanta fatica e pochissima soddisfazione, esperienza che non ripeterò.
scusate se sono fuori argomento, ma mi piace chiacchierare con voi.
Oggi ho provato per la prima volta un bike park, precisamente quello di Lavarone.
L'ho fatto con la Trance, ma i miei 2 amici che avevano rispettivamente 2 elettriche, una hibike enduro e una olimpia all mountain dalle gomme generose, andavano ben più veloce su scassato leggero. Quindi è stata duretta seguirli. Paradossalmente per me era più facile la pista nera della blu, perchè rallentavano anche loro. Hanno corso con la bici senza batteria è dicevano che va molto meglio, che nei salti la bici e più manegevole.
Mi sa che le bici elettriche con le loro gomme generose hanno un roseo futuro.
Ottimo il grip invece, non so come mai visto che si passava sopra un'infinità di radici, probabilmente se fosse stato bagnato avrei avuto problemi.
Divertito molto, dovrò cambiare bicicletta prima o poi e sopratutto prendere più dimestichezza con i salti pompati, dove tendo a sbilanciarmi una volta sceso. In un doppio dosso volutamente non copiato sono infatti caduto al secondo dove non ho avuto il tempo di ripristinare il bilanciamento alla discesa del primo. Probabilmente se andavo più piano ci riuscivo.
Oggi ho provato per la prima volta un bike park, precisamente quello di Lavarone.
L'ho fatto con la Trance, ma i miei 2 amici che avevano rispettivamente 2 elettriche, una hibike enduro e una olimpia all mountain dalle gomme generose, andavano ben più veloce su scassato leggero. Quindi è stata duretta seguirli. Paradossalmente per me era più facile la pista nera della blu, perchè rallentavano anche loro. Hanno corso con la bici senza batteria è dicevano che va molto meglio, che nei salti la bici e più manegevole.
Mi sa che le bici elettriche con le loro gomme generose hanno un roseo futuro.
Ottimo il grip invece, non so come mai visto che si passava sopra un'infinità di radici, probabilmente se fosse stato bagnato avrei avuto problemi.
Divertito molto, dovrò cambiare bicicletta prima o poi e sopratutto prendere più dimestichezza con i salti pompati, dove tendo a sbilanciarmi una volta sceso. In un doppio dosso volutamente non copiato sono infatti caduto al secondo dove non ho avuto il tempo di ripristinare il bilanciamento alla discesa del primo. Probabilmente se andavo più piano ci riuscivo.
Secondo me se vai giù con una moto da cross in folle vai ancora più veloce di loro . A parte gli scherzi, stiamo passando confini che fino a qualche anno fa non si vedevano nemmeno.
Che gomme più larghe aiutino è fuori discussione poi, probabilmente, i tuoi compari sono più avvezzi al park. Sono andato a San Martino con alcuni amici, qualcuno con vecchie 26", ma proprio non c'era storia. sempre indietro!
La tua Trance dovrebbe essere una bici da AM, pesa molto meno di una ebici e ti può portare (anzi, tu la porti) in posti che le ebici si sognano.
Quest'estate, in montagna, mia moglie ha noleggiato una ebici da montagna e l'ho provata anch'io. In salita è impressionante ma in discesa non riuscivo ad adattarmi. Con la mia sono abituato a muovermi, alzare la ruota o alleggerirla e altre monate ma con quella mi pareva impossibile.
. A parte gli scherzi, stiamo passando confini che fino a qualche anno fa non si vedevano nemmeno.Che gomme più larghe aiutino è fuori discussione poi, probabilmente, i tuoi compari sono più avvezzi al park. Sono andato a San Martino con alcuni amici, qualcuno con vecchie 26", ma proprio non c'era storia. sempre indietro!
La tua Trance dovrebbe essere una bici da AM, pesa molto meno di una ebici e ti può portare (anzi, tu la porti) in posti che le ebici si sognano.
Quest'estate, in montagna, mia moglie ha noleggiato una ebici da montagna e l'ho provata anch'io. In salita è impressionante ma in discesa non riuscivo ad adattarmi. Con la mia sono abituato a muovermi, alzare la ruota o alleggerirla e altre monate ma con quella mi pareva impossibile.
"In un doppio dosso volutamente non copiato sono infatti caduto al secondo dove non ho avuto il tempo ...."
Thebus qua la gente ti copia le cadute!!!!!
E' un campo da scoprire. Può essere comunque che il peso del ciclista sia un grosso handicap, ma i miei 2 amici (non proprio giovincelli) che alla fine giornata facevano tutti i salti più semplici e qualche expert, hanno cominciato ad andare in MTB da 1 o 2 mesi, all'inizio uno non riusciva fare la nostra H in modo tranquillo. Era la prima esperienza in bike park per tutti e 3.
un altro mio amico mi ha fatto provare la sua ebike con le ruote da 3, pressione degli ammortizzatori sballati a parte (70 vs 100 Kg), chiaramente mi sentivo fuori posto, meno agile nel cambiare traiettoria, ma sono rimasto impressionato quando sono entrato in un solco scassato che con la mia avrei fatto fatica, con la sua sembrava liscio.
In realtà sto facendo considerazioni sulle ruote ciccione, le emtb le ho tirate in ballo perchè in piano e salita sono le sole che le fanno girare.
Chiaramente il peso delle ebike è un difetto, infatti i 2 amici erano entusiasti dopo aver tolto la batteria, dicevano che la bici era diventata formidabile.
Poi il discorso che con la moto da cross sarebbe ancora più facile è vero, a questo punto per chi non fa gare direi che l'obiettivo e trovare la bici dal comportamento più divertente, parlando di discesa.
Diamo per scontato che oltre alla dimensione delle ruote in larghezza e diametro, gioca il fatto che si può tenere pressioni più basse.
Un'altra cosa che ho notato rispetto a loro, oltre al fatto che io ballavo sulla bici per ammortizzare, loro le curve su scassato (radici e sassi) un po le facevano, io le scomponevo in linea retta perpendicolare agli ostacoli e virata violenta nei punti meno tecnici. Questo mi faceva andare lungo e frenare prima della virata, ma non credo sia stato possibile fare altrimenti.
un altro mio amico mi ha fatto provare la sua ebike con le ruote da 3, pressione degli ammortizzatori sballati a parte (70 vs 100 Kg), chiaramente mi sentivo fuori posto, meno agile nel cambiare traiettoria, ma sono rimasto impressionato quando sono entrato in un solco scassato che con la mia avrei fatto fatica, con la sua sembrava liscio.
In realtà sto facendo considerazioni sulle ruote ciccione, le emtb le ho tirate in ballo perchè in piano e salita sono le sole che le fanno girare.
Chiaramente il peso delle ebike è un difetto, infatti i 2 amici erano entusiasti dopo aver tolto la batteria, dicevano che la bici era diventata formidabile.
Poi il discorso che con la moto da cross sarebbe ancora più facile è vero, a questo punto per chi non fa gare direi che l'obiettivo e trovare la bici dal comportamento più divertente, parlando di discesa.
Diamo per scontato che oltre alla dimensione delle ruote in larghezza e diametro, gioca il fatto che si può tenere pressioni più basse.
Un'altra cosa che ho notato rispetto a loro, oltre al fatto che io ballavo sulla bici per ammortizzare, loro le curve su scassato (radici e sassi) un po le facevano, io le scomponevo in linea retta perpendicolare agli ostacoli e virata violenta nei punti meno tecnici. Questo mi faceva andare lungo e frenare prima della virata, ma non credo sia stato possibile fare altrimenti.
Ultima modifica:
Non credo che il limite sia la tua bici soprattutto a Lavarone. Importante continuare a girare in Park e vedi che prendi la mano coi salti.
Se vuoi provare un bel Park divertente con salti fatti benissimo e anche un po' di naturale ti consiglio Plose a Bressanone.
Sicuramente i problemicon i salti è dato dall'inesperienza e dalla paura di potermi fare male, ma la velocità con cui andavano gli altri 2 senza muoversi più di tanto era dovuto alla diversa bici. Poi chiaramente se vado a quella che il mio mezzo mi permette, lavarone non è difficile. Ho ulteriormente sgonfiato le gomme, sul posteriore ero a 1.8 scarsi sull'anteriore meno di 1.65, ma non so quanto, erano valori bassi per me, ma molto alti rispetto le pressioni delle altre 2 bici. Forse sgonfiando un po gli ammortizzatori avrei potuto raggiungere un comportamento più tranquillo. Il bike park è nuovo per me e probabilmente servono impostazioni diverse alla bici che ancora non conosco. Nel complesso comunque lavarone è facile, avrei qualche timore in più a farlo con radici e sassi bagnati. Tante radici cosi sugli euganei non le ho mai trovate.
Poi non è detto che il limite sia la bici in se, se montassi anch'io cerchi larghi e gomme più generose, nel limite di quello che si può portare, probabilmente cambierebbe il comportamento della bici.
Pero poi per fare le cose fatte bene, dovrei avere 4 ruote, 2 grosse per il bike park e 2 per pedalare. Con l'elettrica non si ha questo problema.
Conosci per caso il bike park del Nevegal, che sarebbe raggiungibile anche quello in giornata.
Poi non è detto che il limite sia la bici in se, se montassi anch'io cerchi larghi e gomme più generose, nel limite di quello che si può portare, probabilmente cambierebbe il comportamento della bici.
Pero poi per fare le cose fatte bene, dovrei avere 4 ruote, 2 grosse per il bike park e 2 per pedalare. Con l'elettrica non si ha questo problema.
Conosci per caso il bike park del Nevegal, che sarebbe raggiungibile anche quello in giornata.
Ultima modifica:
Secondo me stai scaricando un po' troppe responsabilità sulla bici.
Magari avevi sospensioni tarate male o le gomme gonfiate a bomba mentre loro erano messi meglio, o hanno sospensioni migliori oppure semplicemente guidano più pulito.
Inoltre se vai più veloce sei più stabile, magari ti sembravano più stabili proprio perché erano più veloci. Se sei sotto una certa velocità in alcune discese le insaccate te le becchi tutte.
La trance ha 150 di escursione (giusto?) Non credere che 1 cm in più e un grado più aperto lo sterzo ti trasformino in un campione, sarebbe bello ma non è così.
Nevegal è distrutto per 0 manutenzione, almeno così mi ha detto uno che ci è stato settimana scorsa.
Se vuoi c'è Paganella che è carino e anche i trail naturali intorno sono divertenti.
Però Plose è il top per quello che intendo io come divertimento.
Poi se ti piace il lento tecnico ripido incazzato meglio altrove.
Ultima modifica:
ueiiiiiiii @Pedalopedalo ci siamo mancati di poco, io sono andato a Lavarone mercoledì pomeriggio.
Comunque sono pienamente d'accordo con @fafnir : il tipo di bici e di ruote sicuramente incidono, ma fidati che il grossissimo della differenza lo fa chi la guida
....come dimostra il buon Fabio Wibmer in questo video 
Comunque sono pienamente d'accordo con @fafnir : il tipo di bici e di ruote sicuramente incidono, ma fidati che il grossissimo della differenza lo fa chi la guida
....come dimostra il buon Fabio Wibmer in questo video
andrea1966
Biker incredibilis
io tutta questa passione per salti e discese sinceramente non la capisco.
Ssss e cmq come parcheggio io la bici quando vado è inimitabile!!!!!!!"In un doppio dosso volutamente non copiato sono infatti caduto al secondo dove non ho avuto il tempo ...."
Thebus qua la gente ti copia le cadute!!!!!
- Stato