E' vero, ma a mio parere non è solo questione dell'italiano medio. Sugli Euganei esiste(va) l'Ente Parco Colli, il Parco Naturale, sentieri segnati e tabellati CAI, libri con sentieri ed escursioni a piedi e in bici, siti internet, mappe (tra queste, una recentissima della Forland), per cui uno che si avvicina per la prima volta presume che siano tutti percorribili senza limitazioni. Una volta ho seguito un percorso in gpx contenuto nel libretto "mountain bike nei colli Euganei" ed. Idea Montagna e alla fine di una discesa molto ripida (collega la Scajara con Via Avignone di Arquà) mi sono imbattuto nel famigerato cartello. Ho continuato lo stesso e quando ho visto una persona ho supplicato il permesso di passare, con il giuramento di non tornarci mai più. Tra un'invettiva e l'altra gli ho mostrato il libro e la mappa, a mia discolpa e gli ho consigliato di rivolgersi alla casa editrice. Alla fine voleva offrirmi un bicchiere di vino e mi ha ringraziato. Le mappe (cartacee e on line) dovrebbero a mio parere indicare i confinamenti delle proprietà private.
[3D ufficiale] Colli Euganei volume 4
- Creatore Discussione The Voice
- Data di inizio
Non si tratta di confinamenti di proprietà private, è tutto quanto proprietà privata e se non lo è puoi pensarlo lo stesso e sei vicino alla realtà.
Quindi ogni proprietà è soggetta a variazioni, in base al volere del proprietario. Una zona può essere aperta e fra un mese essere chiusa per svariati motivi.
Mi pare ci siano delle limitazioni per un certo tipo di sentieri che devono restare aperti o comunque deve essere fornito un passaggio ma non essendo del tutto sicuro evito di parlare perché potrei dire cavolate.
Magari interverrà uno piu esperto di me
Ovvio che la gente si lamenti il fenomeno mtb ,elettrico e non , è in crescita esponenziale , mi ricordo che circa 15 anni fa a girare a Galzignano eravamo sempre i soliti noti, son passato l'altra domenica e quasi non trovavo da parcheggiare. In aggiunta poi a schiamazzi ed urla che se li fai in mezzo al bosco è un conto se li fai vicino ad un abitazione, in un parcheggio o peggio ancora vicino ad un cimitero un altro...
andrea1966
Biker incredibilis
sempre grazie alla maleducazione altrui è stato chiuso il tratto finale dell' orrido, purtroppo.
andrea1966
Biker incredibilis
Ieri la parte finale dell'H alta era un po' scivolosa, sui gradini e dopo le uscite sulla rete, mentre il 10 era ben messo, anche il tecnico, fino alla protezione civile.
Sul Sentiero delle Facce, Monte Grande, occhio che c'è un albero di traverso. Ben visibile in direzione Rovolon ma nascosto dietro un dosso in direzione opposta.
Con che gomme girate, soprattutto anteriore, in queste condizioni?
Cerco esperienze anti scivolamento....
Ho chiesto altrove ma faccio anche qui la domanda, a metà OT.
Con che gomme girate, soprattutto anteriore, in queste condizioni?
Cerco esperienze anti scivolamento....
Nel mio caso le Bontrager XR4 team issue 2,6" in dotazione alla bici, sono ben tassellate ed erano belle sgonfie, però scivolavo lo stesso, non ho messo piedi a terra ma ci sono andato vicino.
Dhf davanti nobby nic dietro
Cmq esclusi alcuni sentieri solitamente a rischio fango, x il resto c'è solo tanto grip
andrea1966
Biker incredibilis
in caso di molto fango direi shoorty davanti e highroller2 dietro, condizioni di bagnato/umido direi dhf davanti e dhr dietro. se devi correre proprio in condizioni di zero grip davanti monta un wet scream
A meno che tu non voglia cambiare continuamente gomme in base al terreno, ti conviene montare delle all rounder come Magic mary davanti, dietro puoi montare quello che vuoi di solito io uso gomme della stessa marca e mi trovo molto bene con il nobbi nic.
andrea1966
Biker incredibilis
io su fango ho trovato l'hr2 pessimo. ottimo tutto terreni invece magic mary. sulla 29 invece trovo ottima la coppia xr4 bontrager.