Acquisti comunitari

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Fisico

Biker ciceronis
13/10/05
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Canyon Strive
Mi permetto di osservare una cosa, ripresa dall'esperienza dei gas.
Prima definisci il gruppo di potenziali acquirenti, poi contatti le aziende.
Il gruppo, senza il supporto proattivo del forum, non può essere definito genericamente come "gli utenti del forum", non sarebbe di nessun interesse. Come accennato, bisogna dargli una struttura (iscrizioni, registrazioni, etc.)... con il gruppo, poi ci si divide i compiti (azinde da contattare, raccolta degli interessi dei membri del gruppo, etc.)... è qui la cosa onerosa....
 
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Free_spirit_78

Biker urlandum
17/6/17
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Atala
Si, quello di cui parli è 1 modo di fare la cose.
Si può anche muoversi in modo diverso. Es: si contatta azienda pinco palla che vendi cerchi in carbonio --> Si chiede opzioni su top di gamma e livello intermedio --> La si propone sul forum --> raccolta adesioni in 30gg --> chiusura lista con nomi in pvt --> bonifici ad azienda --> Spedizioni
 

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Biker ciceronis
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Si, quello di cui parli è 1 modo di fare la cose.
Si può anche muoversi in modo diverso. Es: si contatta azienda pinco palla che vendi cerchi in carbonio --> Si chiede opzioni su top di gamma e livello intermedio --> La si propone sul forum --> raccolta adesioni in 30gg --> chiusura lista con nomi in pvt --> bonifici ad azienda --> Spedizioni

La modalità che suggerisci è obiettivamente più semplice e realizzabile con meno spese e in minor tempo.
dall'altra parte, l'esperienza dice che le ditte non sono stimolate più di tanto a fare offertone, con conseguente ridotto riscontro da parte dei potenziali acquirenti ed autoestinzione del movimento.
Bisogna valutare pro e contro e quanto si vuole investire nel progetto...
 

Dandy.23

Biker cesareus
25/7/18
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...
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cn
Si, quello di cui parli è 1 modo di fare la cose.
Si può anche muoversi in modo diverso. Es: si contatta azienda pinco palla che vendi cerchi in carbonio --> Si chiede opzioni su top di gamma e livello intermedio --> La si propone sul forum --> raccolta adesioni in 30gg --> chiusura lista con nomi in pvt --> bonifici ad azienda --> Spedizioni
Non so se le aziende che sono sul mercatino potrebbero essere un buon punto di partenza..

 

Manuel2k

Biker superioris
29/9/16
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Il "diavolo" e la "cicciona"
Dico la mia e quindi come tale potrebbe essere del tutto errata.

L'idea è eccellente e di sicuro interesse per tutti ma solo se risponde ad alcuni criteri.

A) le aziende hanno interesse agli utenti
Ma proprio per questo servono appunto numeri veri, concreti e tangibili. Pensare ad un gruppo di acquisto va più che bene ma serve un'offerta e un interesse comune difficile da identificare a monte. Senza portare loro un numero di utenti interessati equivale ad un banner su un sito dove i contatti sono tanti ma l'impegno lato azienda rischia di essere sproporzionato al beneficio

B) Esiste un ecosistena commerciale
Uno sconto particolare ha valore se non disturba gli equilibri degli altri canali commerciali e a maggior ragione ha valore e utilità quando la cosa rientra in una ristretta cerchia o grandissime numeriche oppure si coinvolgono realtà produttive emergenti appunto. Il target quindi sarebbero aziende sul territorio artigianali o realtà produttive di valore ma comunque di nicchia che non sono presenti (o lo sono marginalmente) su canali di distribuzione.
Se ci sono dei benefici con queste realtà produttive allo stesso tempo non possiamo non considerare che, essendo appunto emergenti e con risorse limitate di tempo e forza lavoro, necessitano di mirare sforzi e tempi proprio per non disperdere le energie.

Quindi in base a questi due punti scegliendo un target mirato (aziende emergenti o locali) proponendo gruppo di non molte unità di persone potrebbe anche funzionare.

Ma andando avanti dovremmo affrontare un altro paio di punti:

C) per un acquirente la molla è la necessità e solo dopo convenienze e l'occasione
Ad oggi non saprei indicare cosa mi serve ma se sapessi che vi è una occasione interessante per il prodotto X pur non necessitandone potrei avere interesse.
Di conseguenza a meno che non sappia che N utenti cercano le ruote in carbonio (poi da vedere quale modello, canale, uso. diametro etc etc possa andare bene per tutti) si potrebbero/dovrebbe proporre articoli Y della azienda A o B e vedere cosa succede.

Quindi se per l'azienda sarebbe utile sapere che le ruote X hanno un interesse collettivo per l'utente funziona al contrario.
Non mi serve nulla o quasi ma se le ruote X stanno a poco magari colgo l'occasione.
Qui quindi un primo nodo da sciogliere ... chiedere alle aziende un listino preferenziale in base ad una numerica che via via funziona a scalare.

Diamo per scontato che questa soluzione sia interessante e sostenibile per l'azienda.
Di fondo è una operazione di marketing .... costa poco ... potrebbe portare risultati .. etc etc ...

D) lo voglio ma lo pago?
Arriviamo alla nota dolente :-D (senza giudizi verso nessuno). Vedo l'offerta, mi convinco sia un affare e pur non avendone necessità decido di volerla e aderisco. Cosa succede dopo? E se qualcosa non funziona?

Faccio un esempio che mi semplifica la vita a fine giornata lavorativa :-D

Attendo 30 giorni per la chiusura del conteggio.
Ho opzionato un acquisto decidendolo sulla scia di una "emozione" X giorni prima ma con il passare del tempo questa volontà potrebbe modificarsi o andare a scemare.

Ammesso che sia ancora della stessa idea e nelle medesime condizioni economiche decido di pagare per il mio acquisto.
Quando faccio il pagamento?
Acquisto al prezzo stabilito dalle opzioni ricevute ma se poi qualcuno si tira indietro?
Il prezzo varia? Se non tutti pagano assieme la merce tarda ancora? o peggio se da 10 diventiamo 2?

e ancora .. per l'azienda che deve emettere x fatture per la merce emette fattura al ricevimento del prezzo X (con lo sconto per la quantità) ma se gli altri non pagano come si tutela?

In questo credo che parlassero di impegno importante da parte dei MOD o di chi se ne occupa e queste sono le criticità maggiori che vedo pur ritenendo la cosa interessante davvero.

Nel mio piccolo faccio parte (come quasi tutti noi credo) di un gruppo di amici che gira in MTB.
Siamo più di 40 (attivi meno chiaramente) ma già organizzarsi per uscire o prendere il muc off assieme non è super facile.
Si fa la colletta .. si paga tutti ... e poi si compra ... qui sarebbe un meccanismo da fare con estranei che purtroppo ha alcune lacune da dover colmare in qualche modo.
 

Dandy.23

Biker cesareus
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Dico la mia e quindi come tale potrebbe essere del tutto errata.

L'idea è eccellente e di sicuro interesse per tutti ma solo se risponde ad alcuni criteri.

A) le aziende hanno interesse agli utenti
Ma proprio per questo servono appunto numeri veri, concreti e tangibili. Pensare ad un gruppo di acquisto va più che bene ma serve un'offerta e un interesse comune difficile da identificare a monte. Senza portare loro un numero di utenti interessati equivale ad un banner su un sito dove i contatti sono tanti ma l'impegno lato azienda rischia di essere sproporzionato al beneficio

B) Esiste un ecosistena commerciale
Uno sconto particolare ha valore se non disturba gli equilibri degli altri canali commerciali e a maggior ragione ha valore e utilità quando la cosa rientra in una ristretta cerchia o grandissime numeriche oppure si coinvolgono realtà produttive emergenti appunto. Il target quindi sarebbero aziende sul territorio artigianali o realtà produttive di valore ma comunque di nicchia che non sono presenti (o lo sono marginalmente) su canali di distribuzione.
Se ci sono dei benefici con queste realtà produttive allo stesso tempo non possiamo non considerare che, essendo appunto emergenti e con risorse limitate di tempo e forza lavoro, necessitano di mirare sforzi e tempi proprio per non disperdere le energie.

Quindi in base a questi due punti scegliendo un target mirato (aziende emergenti o locali) proponendo gruppo di non molte unità di persone potrebbe anche funzionare.

Ma andando avanti dovremmo affrontare un altro paio di punti:

C) per un acquirente la molla è la necessità e solo dopo convenienze e l'occasione
Ad oggi non saprei indicare cosa mi serve ma se sapessi che vi è una occasione interessante per il prodotto X pur non necessitandone potrei avere interesse.
Di conseguenza a meno che non sappia che N utenti cercano le ruote in carbonio (poi da vedere quale modello, canale, uso. diametro etc etc possa andare bene per tutti) si potrebbero/dovrebbe proporre articoli Y della azienda A o B e vedere cosa succede.

Quindi se per l'azienda sarebbe utile sapere che le ruote X hanno un interesse collettivo per l'utente funziona al contrario.
Non mi serve nulla o quasi ma se le ruote X stanno a poco magari colgo l'occasione.
Qui quindi un primo nodo da sciogliere ... chiedere alle aziende un listino preferenziale in base ad una numerica che via via funziona a scalare.

Diamo per scontato che questa soluzione sia interessante e sostenibile per l'azienda.
Di fondo è una operazione di marketing .... costa poco ... potrebbe portare risultati .. etc etc ...

D) lo voglio ma lo pago?
Arriviamo alla nota dolente :-D (senza giudizi verso nessuno). Vedo l'offerta, mi convinco sia un affare e pur non avendone necessità decido di volerla e aderisco. Cosa succede dopo? E se qualcosa non funziona?

Faccio un esempio che mi semplifica la vita a fine giornata lavorativa :-D

Attendo 30 giorni per la chiusura del conteggio.
Ho opzionato un acquisto decidendolo sulla scia di una "emozione" X giorni prima ma con il passare del tempo questa volontà potrebbe modificarsi o andare a scemare.

Ammesso che sia ancora della stessa idea e nelle medesime condizioni economiche decido di pagare per il mio acquisto.
Quando faccio il pagamento?
Acquisto al prezzo stabilito dalle opzioni ricevute ma se poi qualcuno si tira indietro?
Il prezzo varia? Se non tutti pagano assieme la merce tarda ancora? o peggio se da 10 diventiamo 2?

e ancora .. per l'azienda che deve emettere x fatture per la merce emette fattura al ricevimento del prezzo X (con lo sconto per la quantità) ma se gli altri non pagano come si tutela?

In questo credo che parlassero di impegno importante da parte dei MOD o di chi se ne occupa e queste sono le criticità maggiori che vedo pur ritenendo la cosa interessante davvero.

Nel mio piccolo faccio parte (come quasi tutti noi credo) di un gruppo di amici che gira in MTB.
Siamo più di 40 (attivi meno chiaramente) ma già organizzarsi per uscire o prendere il muc off assieme non è super facile.
Si fa la colletta .. si paga tutti ... e poi si compra ... qui sarebbe un meccanismo da fare con estranei che purtroppo ha alcune lacune da dover colmare in qualche modo.

Premesso che ho visto ancora questi gruppi di acquisto su altri forum ma non ho mai avuto modo di partecipare quindi non conosco bene i meccanismi..
Sul punto del pagamento.. non so se è fattibile.. ma con PayPal puoi aprire dei conti.. quindi forse basterebbe uno che si prenda la briga di aprirlo e annotarsi chi versa..

L'oggetto di acquisto non è facile da trovare e che metta d'accordo tutti.. le ruote (complete) tra canali e standard (boost) e quasi impensabile.. anche solo i cerchi sono un po' complicati.. in base all'uso infatti richiedono più o meno Raggi.. diverso e se si punta su manubri (anche lì ognuno ha le sue misure) un compromesso si può trovare.. o magari anche pedali (li hai 2 scelte).. non è facile ma magari si potrebbe iniziare con un sondaggio per vedere chi è interessato e a cosa..
 

Fisico

Biker ciceronis
13/10/05
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Credo che l'unico modo serio ed efficace di organizzare la cosa è seguire lo schema del gruppo di acquisto solidale. E' uno schema che richiede un'organizzazione non da poco (lo dico per esperienza), quindi è da valutare bene e soprattutto bisogna capire chi è disposto a farsi carico del notevole lavoro richiesto per avviarlo. Un sondaggio a riguardo potrebbe essere utile
 

Free_spirit_78

Biker urlandum
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Comprendo tutte le vostre perplessità. L'esempio dei cerchi con la discriminante raggi, mozzi etc calza. Però è proprio quella la cosa da evitare. Se si lascia il recinto aperto si perde l'orientamento.
Si deve chiedere alle aziende delle offerte su 2 prodotti, taglio alto e taglio basso. Faccio un esempio perchè mi ci sono avvicinato recentemente: l'azienda da cui compro i cerchi ha 2 varianti, il top (1.3kg) ed il taglio sotto (1.6kg). Si chiede loro di fare l'offerta sulle 2 tipologie. Punto.
Chi si convince dice si, gli altri tirano dritto. Ovviamente il pacchetto deve includere il fatto che uno possa montare XTR piuttosto che XX1 ovvero si stabilisce il macro. Il dettaglio è inclusivo del prezzo e viene gestito ad personam.

Si compila un excel, con mome e cognome, CI etc.

Si bonifica e l'azienda invia.

Se ci sono ripensamenti in itinere amen. Succede. Capisco il discorso della scia emotiva che sarebbe in caso arginabile con lista aperta per ristretto periodo di tempo (da lunedì a lunedì).

Le formule si trovano. Non dico sia facie ma si combina.
 

Fisico

Biker ciceronis
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qua ci stiamo raccontando le favole e si perde tempo... quindi, ultimo messaggio: serve un Gas e gente che se ne faccia carico (io non ho tempo). Altro è il nulla.... scusa, ma che interesse avrebbe una ditta a fare un’offerta ad occhi chiusi? Ma chi la obbliga? Davvero, ma dove vivi?
 

Alessio65 mtb

Biker novus
20/10/19
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TREK PROCALIBER
Comprendo chi non vuole immischiarsi in queste faccende. E' faticoso.
Secondo me però vanno fatte della valutazioni: se una azienda può "presenziare" un forum con "N" accessi (e questi dati arrivano dagli admin) credo che fare le cose all'insegna del/nel forum porti con se ulteriori vantaggi rispetto al mero numero di acquisti. Sicuramente per le aziende la visibilità è un valore importante.

Detto questo, un punto di partenza sarebbe quello di capire se abbiamo aziende "partner" o con le quali ci sono sponsorizzazioni o altro. Fatta questa lista si potrebbero iniziare a fare ragionamenti.

Da li in poi io mi potrei anche rendere disponibile a fare approfondimenti con aziende della zona (Veneto) che poi posso riportare.

Questo è un argomento da gestire bene per non bruciarsi con le aziende e fargli perdere qualsiasi interesse.
Il problema e che aziende piccole e grande che siano, perdono interesse e credibilità verso possibili acquirenti potenziali del forum se alla fine non concludono business
 

Free_spirit_78

Biker urlandum
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qua ci stiamo raccontando le favole e si perde tempo... quindi, ultimo messaggio: serve un Gas e gente che se ne faccia carico (io non ho tempo). Altro è il nulla.... scusa, ma che interesse avrebbe una ditta a fare un’offerta ad occhi chiusi? Ma chi la obbliga? Davvero, ma dove vivi?
Fisico tranquillo, la facciamo finita qui. Saluti.
 

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