L'unico folle che fa freeride con spd sganciati in discesa e si aggancia solo nei salti sono io??? 
AM: pedali SPD o flat ?
- Creatore Discussione saveriope
- Data di inizio
L'unico folle che fa freeride con spd sganciati in discesa e si aggancia solo nei salti sono io???
Non lo so se sei il solo, però a mio modo di vedere è una pessima soluzione. Se hai gli SPD devi stare agganciato, o al più sganciare uno solo dei due piedi sui passaggi più ostici. Io ti consiglio - se già non l'hai fatto - di farti prestare un paio di buoni flat e farci una discesa. Se possibile utilizza delle scarpe con la suola abbastanza piatta, e vedrai che la differenza rispetto a scendere con gli SPD sganciati è abissale.
io sempre agganciato.. discesa salita e salti...L'unico folle che fa freeride con spd sganciati in discesa e si aggancia solo nei salti sono io???
Oggi ho provato a fare con i flat gli stessi percorsi che prima facevo con gli SPD...
sinceramente non ho visto questa grande differenza in salita o in discesa, ma l'ho notata molto nella mia testa.... avevo più sicurezza ad andare ad affrontare rampe e discese sconnesse che prima dovevo farmi a piedi per paura di cadere....
Alla fin fine a mio parere a meno che non si facciano gare e si cerchi il secondo da recuperrare flat o SPD fanno lo stesso...
Sinceramente con un paio di scarpe col la suola abbastanza omogenea i flat non mi sono mai scivoltati...
Ho provato questi presi in settimana a 25 neuri... (i miei sono neri)
Li ho presi perchè dovrei cambiare le scarpe ed indeciso sul dafarsi mi costava meno provare il pedale che un paio di scarpe SPD nuove....
e sinceramente sono moooooolto soddisfatto dell'acquisto...
Naturalmente la cosa è soggettiva...
sinceramente non ho visto questa grande differenza in salita o in discesa, ma l'ho notata molto nella mia testa.... avevo più sicurezza ad andare ad affrontare rampe e discese sconnesse che prima dovevo farmi a piedi per paura di cadere....
Alla fin fine a mio parere a meno che non si facciano gare e si cerchi il secondo da recuperrare flat o SPD fanno lo stesso...
Sinceramente con un paio di scarpe col la suola abbastanza omogenea i flat non mi sono mai scivoltati...
Ho provato questi presi in settimana a 25 neuri... (i miei sono neri)
Li ho presi perchè dovrei cambiare le scarpe ed indeciso sul dafarsi mi costava meno provare il pedale che un paio di scarpe SPD nuove....
e sinceramente sono moooooolto soddisfatto dell'acquisto...
Naturalmente la cosa è soggettiva...
unico inconveniente a parer mio dei flat è che bisogna mettere i parastinchi, può succedere che il pedale sbatta sulla tibia e allora son dolori 
solo che i polpacci rimangono liberi di essere sbucciati come arance!unico inconveniente a parer mio dei flat è che bisogna mettere i parastinchi, può succedere che il pedale sbatta sulla tibia e allora son dolori
Secondo me sta cosa dei polpacci che vanno protetti è un po' enfatizzata. Io i flat li uso regolarmente e non mi sono mai tagliato sui polpacci (al più qualche graffio spingendo la bici in salita). Non dico che non possa accadere, ma non mi sembra più probabile di mille altre sfighe che possono capitare.
uhm... molto interessantre!
La tibia è più soggetta ad essere grattuggiata secondo te?
Per logica mi viene da pensare di sì, un vero e proprio riscontro pratico però non ce l'ho, visto che in genere utilizzo le protezioni.
Però, indipendentemente dalle protezioni, ti capita più spesso di urtare con la tibia?
Quel che intendevo dire è che con le protezioni può capitare di urtare senza rendersene conto. Ovvio che si parla di "contatti" più che di urti, ma cmq sufficienti a far male vista la delicatezza della zona. L'impressione ad ogni modo è di non urtare con sta gran frequenza neppure con la tibia.
nei polpacci non mi è ancora capitato ma al max prendi una bella grattata e via. invece nelle tibie ti assicuro che non essendoci "ciccia" o muscolo..... se ti si conficcano i pin ti resta un bel dolorino per parecchi giorni certo solo al tatto e dal intensità dell'urto però è veramente fastidioso e dopo un paio di botte ti fà ripensare ai flat . Dopo una bella grattata sulle tibie ho messo i parastinchi anche in ciclabile 
Non è detto che si prendano sempre i pedali sulle tibie è solo questione di un attimo quindi si può andare in giro per giorni nei boschi e non succede niente e quel giorno che provi la bike fuori dal garage ecco...
quindi meglio prevenire che curare...
i parastinchi!!!
Non è detto che si prendano sempre i pedali sulle tibie è solo questione di un attimo quindi si può andare in giro per giorni nei boschi e non succede niente e quel giorno che provi la bike fuori dal garage ecco...quindi meglio prevenire che curare...
i parastinchi!!!
D’accordo in pieno!
Ad eccezione della tibia (e dei graffi cui citavi), la probabilità di farsi male ai polpacci è pari ad altre parti del corpo (per proteggerci al meglio, dovremmo andare in giro con lo scafandro).
Un altro punto a mio avviso “delicato” sono i malleoli, i quali si contendono il primato con le tibie.
Proprio oggi, durante un giro AM, in cui non erano necessarie le protezioni, mi son trovato ad affrontare un muro in terra, che andava preso in diagonale per evitare un albero. Nel tratto finale, a causa del fondo viscido, mi parte l’anteriore concludendo l’ultimo metro scivolando sul fianco. Mi rialzo… col “ricordino” sulla tibia.
Io i flat li ho usati più di una decina di volte e mi è capitato solo una volta di graffiarmi tibia e polpaccio. Ma non perchè mi sia scivolata la scarpa, ma bensì da fermo: partendo ho grattato con la gamba il pedale. Una banale graffiatura non un impatto pericoloso. I pin da nuovi hanno un bordino molto tagliente, ed il graffio è immediato.
Tuttavia da quella volta mi metto dei calzettoni di cotone da calcio e la gamba è protetta a dovere. Tra un po' quando si metteranno i pantaloni lunghi, il problema non si porrà neppure. Non credo comunque che sia un rischio effettivo e reale il fatto di scivolare con la scarpa dal pedale. A me finora non è mai successo, e di "hazzate" ne ho fatte più d'una.
Ovviamente se uno si butta a capofitto da una montagna in un percorso da downhill tosto, deve per forza mettersi le protezioni rigide. Li non si sa mai cosa può siccedere. Ma si deve proteggere anche la testa, le spalle, i gomiti, ecc. ecc.
Invece ora mi devo procurare dei guanti col dorso protetto. Anche ieri scendendo in un sentiero ripido in mezzo al bosco, ho preso dentro a dei rami di spini cresciuti in settimana (giovedì non erano così sporgenti) e mi hanno fatto 4/5 graffi sanguinanti sul dorso della mano sx
Io in AM uso gli SPD pedalo meglio in salita e in discesa non rischio di perdere i pedali e una volta fatta un pò di pratica si sgancia senza neanche accorgersene al punto che quando uso la bici per andare al lavoro, con i pedali normali, mi viene automatico ruotare il piede per toglierlo dal pedale.
i crank brothers acid sono ottimi, si tolgono come niente, spingi meglio in salita e i colpi su roccie e radici nn rischiano di disarcionarti!!
Avendo più superficie d'appoggio si possono però usare scarpe più morbide e quindi più comode.... o no?
