Complimenti, tanta roba! Non cedere alla pigrizia, se vedi qualche cedimento passa all'ebike ma non mollare
Andare al lavoro in bici?
- Creatore Discussione giancazaza
- Data di inizio
ho scritto una ca@@ata 
facendo un po' di confusione
... rileggendolo ora me ne sono accorto, chiedo venia umilmente... sono 35km andata e 35 al ritorno (al minimo), quando invece la faccio tutta in bici sono diventati (da quando vivo a Ussana) ormai 80 filati. C'è un po' di differenza...
facendo un po' di confusione... rileggendolo ora me ne sono accorto, chiedo venia umilmente... sono 35km andata e 35 al ritorno (al minimo), quando invece la faccio tutta in bici sono diventati (da quando vivo a Ussana) ormai 80 filati. C'è un po' di differenza...
l'E-Bike l'ho appena regalata ad un ragazzo che c'ha fatto qualche lavoretto
giaceva (mai usata) in cantina, un vecchio modello con motore crystal (da, mi pare, 250W) nel mozzo... un prototipo lasciatomi in omaggio da un ingegnere (di una casa crucca nota proprio per le motorizzazioni elettriche) 6 o 7 anni fa...
Inizialmente volevo provarla ma le controindicazioni (vedi alla voce peso in primis) sono maggiori dei vantaggi... almeno per come la uso io. Poi magari un giorno una soluzione del genere mi sarà indispensabile, chissà... ma per il momento preferisco far lavorare le zampette e visto che alla pensione non manca poi tantissimo (se non cambiano qualche legge in corsa
) spero proprio di arrivarci pedalando...
giaceva (mai usata) in cantina, un vecchio modello con motore crystal (da, mi pare, 250W) nel mozzo... un prototipo lasciatomi in omaggio da un ingegnere (di una casa crucca nota proprio per le motorizzazioni elettriche) 6 o 7 anni fa...
Inizialmente volevo provarla ma le controindicazioni (vedi alla voce peso in primis) sono maggiori dei vantaggi... almeno per come la uso io. Poi magari un giorno una soluzione del genere mi sarà indispensabile, chissà... ma per il momento preferisco far lavorare le zampette e visto che alla pensione non manca poi tantissimo (se non cambiano qualche legge in corsa
) spero proprio di arrivarci pedalando...
Io sono insegnante e fino allo scorso anno andavo a scuola in bici. Distanza 5 km circa. Per poter risolvere il problema del cambio o della pioggia mi sono attrezzato con portapacchi e borse da cicloturismo. Dentro ci ho messo il cambio appena arrivavo a scuola, abbigliamento antipioggia moto, giacca ad alta visibilità, kit per forature con camera d'aria, antifurto e adeguato numero di luci. Non potendo fare la doccia a scuola mi portavo asciugamano, salviette per lavarmi, deodorante, ecc e ottenevo sempre ottimi risultati. Ora mi hanno trasferito a 35 km dindistanza e proverò ad andare in bicicletta anche quest'anno
Già meriti complimenti anche solo per pensarci e per provarci, se poi lo metti veramente in pratica e resisti nel tempo meriti un monumento. Tienici aggiornati.
Cimpy_Babbano
Mascotte da cavalletto
- 3/8/18
- 2.230
- 1.282
- 0
- Bike
- Rockrider 340 come prima MTB. Per sbaglio Riverside 900 e ora RR520+RR560
Ce la puoi fare (parliamo di un'ora e mezza a viaggio, semafori compresi), ma si suda parecchio di più e devi mettere in conto almeno 10/15 minuti extra dopo che sei sceso dalla bici, solo per ritrasformarti in essere umano.
Il cambio deve comprendere i pantaloni (serve avere il paio da usare solo in bici, in modo da non sporcare mai quelli da lavoro); se non c'è una doccia, spero tu possa usufruire del classico bagno invalidi (che di norma è dotato di un lavandino molto largo)
Porta sempre con te almeno 2 camere d'aria e un litro e mezzo di acqua (a meno che rifornirsene all'arrivo non sia un problema. Mai senza mezzo litro con sé comunque)
E cerca di non litigare con gli studenti, che sono campioni di smontaggio bici...
Ultima modifica:
Sono attrezzato per tutto. Nelle gambe ho già diverse centinaia di km. Il problema è che alle 8 devo essere già in classe. Se solo avessi casa più vicino sarebbe perfetto.
Si si certo. Per questo ho le borse da 30 litri. Gli studenti sono tranquillo altrimenti già avrebbero forato le ruote della mia auto. Per fortuna all'istituto tecnico nautico ci sono ancora ragazzi in gamba. Inoltre la biscia metto in una stanza non accessibile a loro. Ho la fortuna di avere anche il vicepreside ciclista agonista
Perdonate gli errori. Sto scrivendo dal telefono e ho le dita un po' troppo grandi
Beati coloro che possono, io non mi preoccupo della distanza ma del fatto che nonostante il mio posto di lavoro abbia spazio a gogò, con tanto di cortile, spogliatoio, doccia,spazio insomma; per politiche interne mi dicono che non posso lasciare la bici all'interno
Infatti è informale che io metta la bici in una stanza apposita. Diciamo che non si potrebbe
L'assurdo è che non mi permettono di legarla nemmeno al cancello del cortile che è enorme oppure punti nascosti ma interni alla struttura:, esiste un magazzino delle carrozzine(lavoro in una casa di riposo) con porta direttamente all'esterno che gestisco io!
Questa poi.. Dove lavorio io, su un palazzo di circa 1300 persone (uffici), gli unici ad andare in bici siamo io (ma io non faccio l'impiegato) e un altro imperterrito del quale vedo quasi quotidianamente la bici in rastrelliera.
Nel periodo estivo le bici arrivano forse a 4/5.
C'è anche da dire che il posto è servito dalla metropolitana.
Invece nel mio percorso casa-lavoro siamo in 2 o 3 a percorrere la ciclabile quotidianamente..
Si potrebbe fare di meglio! :)
Che sono comunque tanta roba...ho scritto una ca@@ata
Io ho la "fortuna" di abitare a 1,5km dal posto di lavoro, forse meno... Ma ho 2 figli piccoli da portare in 2 scuole diverse e quando faccio la mattina devo essere lì alle 9. Ora non posso proprio fare a meno della macchina.
Al momento vado a lavoro in bici solo di sabato e domenica, o quando le scuole sono chiuse e li tiene la mamma.
Quando saranno entrambi nella stessa scuola (elementare) potrò anche usarla tutti i giorni tempo permettendo. Tanto è tutta discesa per arrivare, e quando fuori ci sono 40 gradi, anche salire in una macchina calda ti fa sudare
Spero che almeno il percorso sia gratificante, da non dover sfidare ogni giorno parafanghi e paraurti.
a proposito di usare la bici anche per accompagnare i bimbi a scuola e poi andare al lavoro... date un'occhiata al profilo Facebook di Michelangelo Alimenti, un amico di Roma che lo fa da anni (estate e inverno) con una cargo bike. Lui è "strutturato" fisicamente per farlo (ha peso, potenza e coppia di un motore per mezzi da cava
) ma per tutti gli altri "normali" (tipo me) l'E-Bike sarebbe una soluzione onorevolissima.
Nulla di strano se fossimo in qualche paese "nordico"... una mosca bianca qui in Italy...
ah, a proposito... il Regno Unito sembra stia mettendo Critical Mass nella lista delle organizzazioni terroristiche... che non sai se ridere o piangere... per fortuna li il movimento biker è forte e non si farà certo intimidire.
fisicamente per farlo (ha peso, potenza e coppia di un motore per mezzi da cava) ma per tutti gli altri "normali" (tipo me) l'E-Bike sarebbe una soluzione onorevolissima.Nulla di strano se fossimo in qualche paese "nordico"... una mosca bianca qui in Italy...
ah, a proposito... il Regno Unito sembra stia mettendo Critical Mass nella lista delle organizzazioni terroristiche... che non sai se ridere o piangere... per fortuna li il movimento biker è forte e non si farà certo intimidire.
Fino allo scorso anno avevo solo 5 km di distanza e la strada, a parte qualche buca, era messa bene e passava in campagna. Con la distanza attuale di 35 km vi farò sapere
Per forza
a proposito di usare la bici anche per accompagnare i bimbi a scuola e poi andare al lavoro... date un'occhiata al profilo Facebook di Michelangelo Alimenti, un amico di Roma che lo fa da anni (estate e inverno) con una cargo bike. Lui è "strutturato"
Nulla di strano se fossimo in qualche paese "nordico"... una mosca bianca qui in Italy...
ah, a proposito... il Regno Unito sembra stia mettendo Critical Mass nella lista delle organizzazioni terroristiche... che non sai se ridere o piangere... per fortuna li il movimento biker è forte e non si farà certo intimidire.
Infatti in italia i ciclisti che usano la bici per fare tutto sono delle mosche bianche. Mancano le infrastrutture! C'era una bella puntata di presa diretta (la trovate su raiplay) intitolata "la bicicletta ci salverà" e facevano vedere come a Copenaghen, tutti si muovono in bici perché ci sono le infrastrutture: piste ciclabili e mezzi pubblici che rendono piacevole muoversi in bici anche per grandi distanza. Gli amministratori locali chiaramente dicevano: se ci sono le piate ciclabili la gente le usa. Molto semplice da capire ma qui in Italia, parlo della zona di Bari, ci sono piste ciclabili che non hanno senso e tantomeno manutenzione, mezzi pubblici a livello di terzo mondo (per coprire una distanza di 15 km ci vogliono circa 60 minuti), per coprire una distanza di 18 km in treno ci metto 90 minuti perché le linee sono gestite da società diverse, insomma un inferno. Quindi i pochi ciclisti che provano a vivere in bicicletta non sono per niente tutelati ed è davvero difficile andare avanti. Capisco chi manda tutto a quel paese, intendo qui, per non poter usare la bici e non ci dobbiamo lamentare se ci sono le auto. La gente va in bici se si sente sicura e qui l'amministrazione è assente. Diventa anche pericoloso per via delle auto. Eppure basta davvero poco per investire sulle ciclabili....purtroppo non siamo in nord Europaa proposito di usare la bici anche per accompagnare i bimbi a scuola e poi andare al lavoro... date un'occhiata al profilo Facebook di Michelangelo Alimenti, un amico di Roma che lo fa da anni (estate e inverno) con una cargo bike. Lui è "strutturato"
Nulla di strano se fossimo in qualche paese "nordico"... una mosca bianca qui in Italy...
ah, a proposito... il Regno Unito sembra stia mettendo Critical Mass nella lista delle organizzazioni terroristiche... che non sai se ridere o piangere... per fortuna li il movimento biker è forte e non si farà certo intimidire.