Anti dive

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
6.390
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0
Maranello
www.ciclonatura.eu
http://www.use1.com/antidive/antidive.htm
qui c'è un'animazione che fa vedere come funziona:
http://www.use1.com/antidive/howitworks.htm

Non so se il gioco valga la candela, sulle moto praticamente non si usa,
però le moto non si usano prevalentemente in discesa come la bici da DH, dove la pendenza, e quindi il maggior uso dei freni, direi che acuisca il problema.
Oggi si usano delle telescopiche con almeno 170-200 mm d'escursione, in DH. Quindi ci sono maggiori variazioni dell'angolo di sterzo e di conseguenza dell'avancorsa. Il pregio di questa forcella della USE, è che mi pare che le variazioni dell'offset della forcella siano molto limitate.
E' forse lo stesso sistema che mi pare fosse utilizzato sulle moto da GP
qualche anno fa, credo.
 

Luciano

Biker popularis
3/11/02
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Segrate (MI)
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Si nelle moto GP 15/20 anni fa si era provato ma non fece un gran successo (sia il sistema meccanico che quello idraulico) .
Le uniche moto che ricordo con sistemi efficaci erano la ELF e la BIMOTA TESI ma piu simili a hearles che a forcelle telescopiche.
Non credo che il gioco valga la candela

ciao
 

giulio

Biker urlandum
4/11/02
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Padova
www.111bikes.it
Il sistema è molto simile a quello adottato sulla prima bici da DH di Ancillotti, ma nell'ultimo articolo su TMB lo stesso costruture precisava che il sistema funziona con escursioni entro i 100 mm dopodichè il raggio che compirebbe la ruota sarebbe tale da sconvolgere le geometrie della bici, e poi mi sembra anche una trovata per far concorrenza alla forcella monobraccio della Cannondale, secondo mè questo sistema lascia il tempo che trova. :?
 

Daniele79

Biker popularis
8/1/03
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Ho analizzato il problema e mi sono accorto con stupore che sembra fatto a posta per far cadere i biker, spero di sbagliarmi anche perchè coloro che lo hanno progettato ne capiscano più di me.
Chiarisco innanzi tutto dei concetti per evitare incomprensioni dato che io non me ne intendo molto di DH.

1. Tulle le considerazioni che verranno fatte si riferiscono ad una bicicletta che viaggia su una curva quindi inclinata.
2. L'avancorsa è calcolata considerando l'asse dello sterzo, il punto di contatto ruota terreno e la tangente in questo punto alla ruota.
3. La traiettoria della ruota con il sistema proposto durante la compressione dell'ammortizzatore è più verticale rispetto a quella che avrebbe un ammortizzatore tradizionale.

modi in cui può avvenire la compressione della forcella:

a. La compressione dell'ammortizzatore può avvenire alsandosi la ruota mentre il telaio resta alla stessa quota (trascurando piccole variazioni) ad esempio quando si supera un dossetto in velocita con una forcella da 200-300 mm.
b. La compressione avviene a causa dell'abbassamento del telaio dovuto al peso del biker in una curva veloce O meglio anche se si sta frenando

Caso a
Come si vede dalle figura riportate è molto facile ottenere un'avancorsa negativa mentre si sta nella fase di salita di un dosso, con il metodo proposto sia quando si è nella fase di salita sia quando si è sopra il dosso l'avancorsa tende a diminuire in maniera maggiore rispetto ad una forcella tradizionale (vedi figura).

Caso b
Anche in questo caso l'avancorsa tende a chiudersi in maniera maggiore ad una forcella tradizionale tanto più la sua traiettoria è vericale (vedi figura).

In conclusione si ha una bici più nervosa con il rischio della chiusura improvvisa dello sterzo.
Forse ho preso una grande cantonata ma non riesco a capire come possa dare vantaggio questa sospenzione....

:razz: :razz: :razz: Che fatica mettere questo schema
 

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ilmioalterego

Biker infernalis
26/12/02
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Torino
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Al solito...bisognerebbe poterla provare. Effettivamente il problema di questi sistemi è la variazione dell'avancorsa.
Ad occhio, su questa forcella la variazione mi sembra molto bassa. E mi pare che sia ciò che vantano.
Purtroppo non esistono delle "formule magiche" per permettere di verificare "su carta" l'influenza di queste variazioni, soprattutto quando sono molto piccole.
Sull'argomento "geometrie", è stato scritto tutto ed il contrario di tutto, sono argomenti molto controversi.
Di solito, a cercare di "inquadrarli" in modo rigoroso, dentro a degli schemi "scientifici", si prendono delle cantonate.
Ovviamente anche questa forcella potrebbe appartenere alla categoria delle cantonate.
 

Daniele79

Biker popularis
8/1/03
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Mi rimangio tutto quello che ho detto, non avevo tenuto conto della diversa inclinazione degli steli della forcella, rispetto ad una classica. La cosa si fa più complessa, comunque come dicevi l'avancorsa tende a mantenersi costante.
 

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