a questo punto l'unica altermativa è non acquistare materiale shimano (e prendere roba sram, campagnolo, microshift) oppure acquistare roba shimano da store esteri che non dipendono da MIC (direi che la seconda è più fattibile, d'altronde, considerato l'enorme numero di articoli prodotti da shimano, può essere difficile trovare un'alternativa di altre marche, sia perché il prezzo può essere più alto, sia perché può non esistere un prodotto compatibile)
Assistenza shimano complimenti: sei ridicola!
- Creatore Discussione sgama1975
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- assistenza mic shimano
a questo punto l'unica altermativa è non acquistare materiale shimano (e prendere roba sram, campagnolo, microshift) oppure acquistare roba shimano da store esteri che non dipendono da MIC (direi che la seconda è più fattibile, d'altronde, considerato l'enorme numero di articoli prodotti da shimano, può essere difficile trovare un'alternativa di altre marche, sia perché il prezzo può essere più alto, sia perché può non esistere un prodotto compatibile)
quello che dici è anche vero, ma la logica ( che poi può venir aggirata in molti modi ) di dare la responsabilità finale al venditore è quella di far selezionare a monte - da uno almeno in teoria esperto e del settore - i prodotti migliori e/o quelli ben assistiti al fine di appunto di evitare grane al consumatore che poi tornerebbero indietro al mittente ( come infatti succede, da qui lo scaricabarile ), poi è anche vero che chi ha la roba buona lo sa e tende ad approfittarsene, ma tant'è.
infatti a volte non mi capacito di come il distributore italiano di shimano faccia ad andare avanti, visto che da quello che capisco di margini comperare on line all' estero costa meno di quello che più o meno un negoziante può pagare i pezzi.
Che ci possa essere una reazione del genere è assolutamente comprensibile. Ma allo stesso tempo è evidente che è una reazione che non ha alcuna possibilità di portare a qualche soluzione.
La mia opinione è che anzichè inveire o tirare gli occhiali tutti quanti (consumatori e negozianti) dovremmo usare altri mezzi, per esempio iniziare a mettere in mora legalmente chi non rispetta le leggi ed i contratti.
32 milioni euro di fatturato li ha fatti (2012) per cui evidentemente di roba ne vende.
non penso, io credo che alla fine un negoziante inglese paga un pignone allo stesso prezzo di uno italiano, poi il problema è che il negoziante inglese ha un mega magazzino grande quanto 10 campi da calcio, e la tassazione britannica è favorevole alle imprese, invece il negoziante italiano ha un piccolo negozietto e deve pagare un mare di tasse, mi sa che alla fine è quello che fa la differenza.
Se fosse una questione di tasse tutto dovrebbe costare il doppio. Invece la differenza media è molto più ridotta, salvo appunto per il materiale Shimano.
