come in tutti gli sport, anche nella caccia c'è "il fenomeno"...solo che loro utilizzano bastoni tuonanti, e un errore costa molto caro.
.....lo sapevo......per questo stavo parlando di bracconieri.......ed è per questo che parlavo di omicidio doloso......mà ci vuoi scommettere che la sentenza sarà di omicidio colposo??....tanto in italia la legge protegge i balordi e i bandoniHo letto questo:
"L'area dove è stato ritrovato si trova all'interno di una tenuta privata dove non è possibile cacciare se non tramite autorizzazione della proprietà."
SEMPRE PEGGIO
secondo me ci sono più morti per le strade a causa della gente che guida briaa o drogata che morti accidentali per la caccia.
E' stato un brutto incidente ma non credo che il cacciatore sia partito di casa consapevole di poter uccidere qualcuno, invece chi si mette alla guida pieno zeppo di roba lo sa che è un'arma vagante??!!
detto questo io la caccia la chiuderei per sempre!!!! perchè sono contro l'abbattimento degli animali per hobby, la lascerei soltanto selezionata alla forestale per il mantenimento dell'ecosistema faunistico e per mangiare.
io il campanellino alla mtb e un ce lo metto e devono dassi una calmata....
sono daccordonon credo che il cacciatore sia partito di casa consapevole di poter uccidere qualcuno, invece chi si mette alla guida pieno zeppo di roba lo sa che è un'arma vagante??!!
bhe, la caccia al cinghiale non è poi per solo hobby, ma consente di tenere sotto controllo la screscita demografica esplosiva della razza, che senza un predatore (lupo), non viene selezionata naturalmente.
in parole povere (e non va certo detto grazie), se non vi fossero i cacciatori, i cinghiali ci si troverebbero in mezzo alla A1.
forse se non avessero importato quei supercinghiali dall'est europa si stava meglio, come sempre l'uomo ci mette lo zampino e da un guaio ne fa due
Decine sono gli articoli su episodi di spari vicino alle case, danneggiamenti di beni, animali uccisi a fucilate, avvelenamenti da bocconi, danni alle colture agricole, cani da
caccia nei giardini e pollai, minacce ed offese anche a chi come noi va in bici
Molti dei miei migliori amici sono cacciatori e so che sono ottime persone, anche loro nelle nostre animate discussioni sostengono che come in tutti i settori ci sono degli "sprovveduti" (definiamoli tali per non usare parole sbagliate)
Quando succedono queste cose tutti ci innalziamo a giudici e vorremmo pene severissime, ma non ci dimentichiamo che il senso civico e civile delle persone fanno sempre la differenza di un paese.
forse se non avessero importato quei supercinghiali dall'est europa si stava meglio, come sempre l'uomo ci mette lo zampino e da un guaio ne fa due
Il colpevole è un impreditore edile livornese/cacciatore di 46 anni .
si è costituito (dice) distrutto dal dolore .... e che non si è accorto di nulla , cioè non si è accorto di aver ucciso un uomo .
Alcune Mugnaxriflessioni:
1) Possibile che non sia neanche andato a vedere in direzione di dove ha sparato per vedere se aveva preso quel caxxo di cinghiale? tutti lo fanno ... è naturale ed erano pressappoco appena 20 / 25 mt
ora ditemi voi se uno non si accorge di aver ammazzato una persona a 20 passi da lui =??????
2) Il cacciatore aveva il cane e dice che la bestia abbia puntato in direzione della sfortunata vittima che a sua volta aveva un cane da tartufi anche lui ....
possibile che il cacciatore non abbia visto o sentito l'altro cane?
3) Il cacciatore era in una riserva dove è consentita SOLO la caccia ai fagiani e quindi aveva il fucile caricato con cartucce a pallini , quindi quando ha visto sfrascare nel bosco ha avuto il tempo di scaricare e mettere le cartucce a pallettoni , inoltre come il mio suocero ( cinghialaio) mi insegna non si spara mai alla cieca senza sapere dove colpirai l'animale , e comunque nel dubbio si sparano due colpi
4) il cane del cacciatore .... possibile che non sia andato sul posto dove si trovava la vittima e che non abbia neanche abbaiato all'altro cane ?
La mia conclusione è che il cacciatore sapeva benissimo di aver ammazzato un'uomo .... e se ne è andato sperando di farla franca , poi sicuramente ha ragionato sul fatto che sarebbe stato facilmente smascherato visto che i cacciatori presenti quella mattina erano tutti registrati dalla riserva e prima o poi sarebbe stato coinvolto.
Finale di ragionamento:
Troppa gente fa le cose senza sapere cosa e come le fa.
i cacciatori sono persone ARMATE e come tali sono un pericolo pubblico SEMPRE ED OVUNQUE.
Non ho nulla contro la caccia in sè... provengo da una famiglia di cacciatori con parenti ed amici cacciatori .... sono coscente del fatto però che con il cambiamento dei tempi le cose cambiano, la caccia non può essere interpretata più come 50 anni fa , oggi anche il cacciatore deve capire che per il suo divertimento deve adattarsi alle esigenze della comunità e allora direi che la caccia possa essere ancora tollerata solo ed esclusivamente dentro le riserve apposite interdette alle persone ... anche se poi l'incidente può scapparci lo stesso come in questo caso .
che qualcuno obietterà che effettivamente la povera vittima non doveva essere là
qualcuno obietterà che effettivamente la povera vittima non doveva essere là
.......vi sbagliate perchè entrare in una riserva privata e sparare a chicchessia equivale ad omicidio premeditato per me!!!....voglio vedere se qualcuno entra nel giardino di casa vostra ed inizia a sparare a quello che si muove!!
Bravo Snow concordo! Una cosa è una battuta di caccia organizzata e in luogo autorizzato una cosa è fare il bracconiere in una tenuta privata!