Attenzione ai cacciatori... x biker, cercatori di funghi e amanti della natura...

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


antobike

Biker grossissimus
5/9/05
5.582
2
0
Ovunque IO voglia.
Visita sito
Io ho già partecipato in passato a discussioni sulla caccia e chi le ha seguite sa che sono dichiaratamente contro la caccia. I miei "ideali" voglio comunque tenerli fuori per il possibile; rimane il fatto OGGETTIVO che lasciare che della gente vada in giro per i boschi con un arma in mano pronta a sparare in mezzo alla macchia con tutti i rischi che questo comporta è COMUNQUE una cosa completamente fuori dal mondo. Dietro un cespuglio può esserci chiunque e chi spara non può saperlo, che sia uno esperto o no. Il vero problema è che i cacciatori hanno le spalle ben coperte e una federazione potente e tutti i tentativi di abolire o restringere all'essenziale (battute per controllo demografico) una cosa irrazionale come la caccia sono sempre falliti. Se un biker per sbaglio o per demenza, investe un escursionista (o soltanto rischia di farlo), il sentiero viene subito vietato alle mtb; da anni capitano incidenti di caccia che coinvolgono cacciatori e non, e questi "impallina-passeri" continuano a girare indisturbati.
A me già questo basta per farmi una idea ben precisa della questione.
Senza stare a parlare delle ormai numerose volte in cui un cacciatore mi ha "avvisato" di allontanarmi per non rischiare...
Se questo è diritto alla fruizione comune e in sicurezza della natura, allora io sono Napoleone.
E qui, personalmente, chiudo perchè conosco bene questo tipo di discussioni; si cominciano a tirare fuori leggi e leggine, argomenti esclusivamente speculatori e si dimentica che siamo nel 2009 e che non c'è alcuna necessità di lasciare che qualcuno vada in giro con un fucile per i boschi per puro divertimento, visto che da mangiare nei supermercati ce n'è fin troppo. ;-)
Passo e chiudo.
 
Io ho già partecipato in passato a discussioni sulla caccia e chi le ha seguite sa che sono dichiaratamente contro la caccia. I miei "ideali" voglio comunque tenerli fuori per il possibile; rimane il fatto OGGETTIVO che lasciare che della gente vada in giro per i boschi con un arma in mano pronta a sparare in mezzo alla macchia con tutti i rischi che questo comporta è COMUNQUE una cosa completamente fuori dal mondo. Dietro un cespuglio può esserci chiunque e chi spara non può saperlo, che sia uno esperto o no. Il vero problema è che i cacciatori hanno le spalle ben coperte e una federazione potente e tutti i tentativi di abolire o restringere all'essenziale (battute per controllo demografico) una cosa irrazionale come la caccia sono sempre falliti. Se un biker per sbaglio o per demenza, investe un escursionista (o soltanto rischia di farlo), il sentiero viene subito vietato alle mtb; da anni capitano incidenti di caccia che coinvolgono cacciatori e non, e questi "impallina-passeri" continuano a girare indisturbati.
A me già questo basta per farmi una idea ben precisa della questione.
Senza stare a parlare delle ormai numerose volte in cui un cacciatore mi ha "avvisato" di allontanarmi per non rischiare...
Se questo è diritto alla fruizione comune e in sicurezza della natura, allora io sono Napoleone.
E qui, personalmente, chiudo perchè conosco bene questo tipo di discussioni; si cominciano a tirare fuori leggi e leggine, argomenti esclusivamente speculatori e si dimentica che siamo nel 2009 e che non c'è alcuna necessità di lasciare che qualcuno vada in giro con un fucile per i boschi per puro divertimento, visto che da mangiare nei supermercati ce n'è fin troppo. ;-)
Passo e chiudo.


Napoleone sono io, e non scassiamo! ;-)

detto questo, pur non essendo favorevole alla caccia, mi sembra che il tuo intervento sia tutto fuorchè oggettivo: parlare di oggettività, e concludere dicendo "visto che di mangiare nei supermercati ce n'è fin troppo", è quantomeno contraddittorio.
Non ti piace la caccia...a me non interessa, mi lascia abbastanza indifferente, ma bisogna rispettare anhe chi la vive come una passione: il mio suocero (defunto a Settembre) era un gran appassionato di caccia, negato, non prendeva mai una sega, e viveva le sue giornate di caccia come giornate di relax nella natura, esattamente come un biker, col rispetto per la natura, per l'amore per i suoi ferri, e con l'amicizia per i colleghi di passione. Era una persona con la testa sulle spalle, non avrebbe MAI sparato senza essere certo del bersaglio...non facciamo di tutta l'erba un fascio....

non c'è alcuna necessità di lasciare degli scalmanati con delle bici per i boschi
non c'è alcuna necessità di lasciare altri scalmanati con le moto per i boschi
non c'è alcuna necessità di lasciare gente che gira coi fucili
non c'è alcuna necessità di lasciare pure i boschi????

e come più volte ho chiuso: "e ci vole un attimino più di rispetto...."
 

tomb

Biker spectacularis
nella mia famiglia sono sempre andati a caccia,qualche volta anche io insieme a i miei zii,nel lago la mattina presto alle 4 con un ghiaccio esagerato,e la loro passione la capisco.la piu' pericolosa per noi tutti penso sia il cinghiale perche sparano in terra,mentre le altre per l'aria,non si puole fare di tutta l'erba un fascio,perche' altrimenti sai quanti biker mettono a rischio la loro vita,specie per la strada rischiando di far fare incidenti esagerati con le auto?la cacciagione mi piace un casino,e nei supermercati non l'ho mai vista ed e' buonissima,cinghiale.lepri-fagiani-colombacci-germano- capriolo ecc se poi uno mangia solo roba dei supermercati affari suoi,si vede che ha mangiato poco bene fino ad ora........io ancora cerco un buon macellaro(vedi spiedini di domenica e salsicce)il cervello purtroppo ci vuole in tutte le cose,e anche una misura.accendo il tg e vedo gli israeliani e palestinesi,sinceramente mi sembrano peggio:nunsacci:
 

tomb

Biker spectacularis
bravo tomb......sono con te al 100%

alcune passioni non si possono capire petit se non si praticano,ma essendo un biker che gira in tutte le stagioni per me e' normale,ma per altri non sono normale,pero' per me non sono normali loro ma li capisco,come dicevo al cangia stamani non capisco chi non fa niente,ma ognuno ha il suo stile di vita sbagliato o giusto,l'importante e' non rompere al prossimo e comportarsi civilmente
 

snowrider

Biker poeticus
5/11/04
3.546
0
0
57
lassù sui monti pisani
Visita sito
Si è costituito l'uomo
che ha ucciso il veterinario
Due famiglie distrutte in una tragedia. Quella della vittima, il cinquantunenne Paolo Tambini, medico veterinario di Capannoli, e quella dell’uomo che involontariamente lo ha ucciso, il quarantaseienne imprenditore livornese Fabio Celandroni. Un uomo che non si era reso conto di aver ucciso un suo simile: credeva, invece, di aver mirato a un cinghiale, che però gli era sfuggito
Home - Notizie Livorno
prec succ
Livorno, 30 dicembre 2008 - Due famiglie distrutte in una tragedia. Quella della vittima, il cinquantunenne Paolo Tambini, medico veterinario di Capannoli, e quella dell’uomo che involontariamente lo ha ucciso, il quarantaseienne imprenditore livornese Fabio Celandroni. Non si tratta, come si era tenuto in un primo momento, di un bracconiere fuggito dopo essersi reso contro di aver commesso un omicidio, seppure colposo. Abbiamo a che fare, al contrario, con una persona che era in possesso dell’autorizzazione a cacciare nell’azienda faunistica del marchese Lorenzo Niccolini, tra Capannoli e Santo Pietro Belvedere. Un uomo che non si era reso conto di aver ucciso un suo simile: credeva, invece, di aver mirato a un cinghiale, che però gli era sfuggito.



Fabio Celandroni si è reso conto del tragico fatto di sangue del quale è stato artefice senza volerlo oltre 24 ore più tardi. Nella tarda serata di sabato, dopo ore di frenetiche ricerche, finalmente era stato trovato nel bosco il cadavere del dottor Tambini, che si era allontanato da casa sua di prima mattina per andare a cercare funghi e tartufi, dicendo ai familiari che sarebbe tornato per l’ora di pranzo. Accanto al corpo senza vita del veterinario era rimasto il suo cane. Domenica pomeriggio poi le guardie della tenuta del marchese Niccolini hanno contattato tutte le persone — pare siano state tre — che avevano ricevuto l’autorizzazione (a pagamento) per cacciare all’interno dell’azienda faunistica. Tra questi c’era anche Fabio Celandroni che, dichiara il marchese Niccolini, ''aveva avuto il permesso per cacciare i fagiani".

Quando l’imprenditore edile livornese ha ricevuto quella telefonata, con la quale veniva raccontato che all’interno della tenuta era stato ucciso un uomo con un colpo di fucile, il mondo gli è crollato addosso. Perchè solo allora si è reso conto di aver commesso un omicidio. Ha avuto la consapevolezza di essere stato l’involontario protagonista di una tragedia, una disgrazia che ha gettato nello sconforto più profondo lui e la sua famiglia. Così come il giorno prima la morte improvvisa e violenta di Paolo Tambini aveva sconvolto la moglie del veterinario Sonia Guerrieri, livornese, e i loro tre figli. Per riprendersi c’è voluto un po’ di tempo. Poi, superato, almeno in parte lo choc iniziale, Fabio Celandroni ha subito cercato di rintracciare i suoi legali di fiducia. Ma non è stato facile. Era domenica, tra Natale e Capodanno. Quando finalmente è riuscito a parlare con gli avvocati, comprensibilmente ancora scosso, ha raccontato la sua versione dei fatti. E dopo una notte insonne, ieri all’alba, si è presentato spontaneamente alla questura di Livorno accompagnato dagli avvocati Silvia Del Corso e Giuseppe Ales.



"Sono stato io a sparare, ma non mi sono reso conto di aver ucciso un uomo. Credevo di aver mirato a un cinghiale". Così ha detto ai poliziotti l’imprenditore edile livornese, che finora mai aveva avuto problemi con la giustizia. L’uomo ha portato con sè anche l’arma del delitto, il suo fucile da caccia. E così in mattinata, da Livorno, Fabio Celandroni è stato accompagnato a Pisa, sempre insieme ai suoi due legali di fiducia, per essere ascoltato dal magistrato che conduce l’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica. L’imprenditore è stato interrogato a lungo dal sostituto procuratore Giovanni Porpora, presenti anche alcuni degli investigatori che si occupano delle indagini, i militari del reparto operativo del nucleo operativo del comando provinciale dei carabinieri. Celandroni ha risposto alle domande del pubblico ministero e ha fornito la sua versione del tragico fatto. "Il mio assistito — riferisce l’avvocato Del Corso — ha ammesso di aver sparato, ma di non essersi reso conto di aver colpito una persona. Quella mattina aveva sparato più volte, riuscendo anche a catturare alcuni animali. Poi nel pomeriggio è ritornato a Livorno".



Dopo l’interrogatorio, che si è protratto per quasi quattro ore Fabio Celandroni ha potuto fare ritorno a casa. Per il momento è indagato per il solo reato di omicidio colposo. Evidentemente il magistrato, non contestandogli l’eventuale reato di omissione di soccorso, ha creduto alle parole del cacciatore che, appunto, ha affermato di non essersi reso conto di aver colpito un uomo, dopo aver mirato a quello che riteneva fosse un cinghiale.
 

snowrider

Biker poeticus
5/11/04
3.546
0
0
57
lassù sui monti pisani
Visita sito
......cioè questo aveva la licenza per sparare ai fagiani ed aveva il fucile carico per i cinghiali.....doveva sparare ai fagiani e quindi si presume per aria!!!!.......la caccia al cinghiale si fà circondando il cinghiale e in diversi cacciatori anche per delimitare un territorio.................................è omicidio volontario per me senza attenuanti (vedi le pallottole che aveva).,..anche se l'autore per superficialità sicuramente ne soffrirà !!!.....mà la loro superficialità è la morte nostra!!!
 

tomb

Biker spectacularis
......cioè questo aveva la licenza per sparare ai fagiani ed aveva il fucile carico per i cinghiali.....doveva sparare ai fagiani e quindi si presume per aria!!!!.......la caccia al cinghiale si fà circondando il cinghiale e in diversi cacciatori anche per delimitare un territorio.................................è omicidio volontario per me senza attenuanti (vedi le pallottole che aveva).,..anche se l'autore per superficialità sicuramente ne soffrirà !!!.....mà la loro superficialità è la morte nostra!!!

tutto codesto vuol dire che un insensato,non che chi va a caccia agisce in codesto modo.
se vai nel meridione ti sparano anche alle auto
i bambini seviziati dai pedofili?
gli zingari che rubano in tutte le case ?
i cinesi che sfruttano i suoi connazionali?
israeliani e palestinesi?
i morti sul lavoro?
il pizzo?
vuoi che continui? i cacciatori sono casi che si contano sulle mani penso,gli altri no,se uno e' fuori di testa cosa ci vuoi fare,perlomeno alla caccia al cinghiale attaccano un cartello di avvertimento.......
negli altri casi no
 

secco

Biker incredibilis
30/10/02
12.809
1
0
46
nomade sui M.ti Pisani
Visita sito
mha...

sicuramente quell'uomo era a cacciare di frodo, sicuramente ha fatto una gran cazzata nello sparare verso terra senza assicurarsi che non ci fosse nessuno sulla traiettoria e questo è un dato di fatto.
da qui a dire che TUTTi i cacciatori siano così ce ne vuole

è chiaro che si tratta di un hobby particolare, perchè si ha in mano un'arma da fuoco e quindi se questa passione è praticata da uno non ben equilibrato mentalmente la cosa può diventare molto pericolosa o letale.

ritorno a dire che a me personalmente mi preoccupa di più la situazione sulle strade della gente che si mette a guidare in stato alterato, allora perchè qui non tolgono la patente definitivamente?????
o perchè non si mettono all'uscita dell scuole o uffici e fanno controlli per bene e a chi ha utilizzato alcool o droghe VIETANO la patente a vita?!

di topic aperti contro la gente che quida briaa non ne ho mai visti però, probabilmente perchè siamo in tanti, quasi tutti, che almeno una volta o più abbiamo rischiato la nostra vita o peggio quella di altre persone mettendoci alla guida

a noi biker ci danno anche parecchia noia gli enduristi in moto o quelli con il 4x4

poi io personalmente la caccia la vieterei, però è un po come se uno che va a piedi volesse far vietare l'uso delle mtb sui sentieri perchè mette a repentaglio la sicurezza del pedone oppure perchè in mtb si distruggono i sentieri.

cerchiamo di valutare tutte le situazioni senza mettere troppo sentimentalismo sull'argomento, altrimenti diventa come una caccia alle streghe
 
  • Mi piace
Reactions: zoorlen

zoorlen

Biker celestialis
14/12/04
7.832
269
0
-
Visita sito
Bike
Graziella
mha...

sicuramente quell'uomo era a cacciare di frodo, sicuramente ha fatto una gran cazzata nello sparare verso terra senza assicurarsi che non ci fosse nessuno sulla traiettoria e questo è un dato di fatto.
da qui a dire che TUTTi i cacciatori siano così ce ne vuole

è chiaro che si tratta di un hobby particolare, perchè si ha in mano un'arma da fuoco e quindi se questa passione è praticata da uno non ben equilibrato mentalmente la cosa può diventare molto pericolosa o letale.

ritorno a dire che a me personalmente mi preoccupa di più la situazione sulle strade della gente che si mette a guidare in stato alterato, allora perchè qui non tolgono la patente definitivamente?????
o perchè non si mettono all'uscita dell scuole o uffici e fanno controlli per bene e a chi ha utilizzato alcool o droghe VIETANO la patente a vita?!

di topic aperti contro la gente che quida briaa non ne ho mai visti però, probabilmente perchè siamo in tanti, quasi tutti, che almeno una volta o più abbiamo rischiato la nostra vita o peggio quella di altre persone mettendoci alla guida

a noi biker ci danno anche parecchia noia gli enduristi in moto o quelli con il 4x4

poi io personalmente la caccia la vieterei, però è un po come se uno che va a piedi volesse far vietare l'uso delle mtb sui sentieri perchè mette a repentaglio la sicurezza del pedone oppure perchè in mtb si distruggono i sentieri.

cerchiamo di valutare tutte le situazioni senza mettere troppo sentimentalismo sull'argomento, altrimenti diventa come una caccia alle streghe

Ti quoto in tutto fuorchè sul discorso dei briai, perchè se si mettessero in galera... nella sezione Toscana non scriverebbe più nessuno :smile:
 

secco

Biker incredibilis
30/10/02
12.809
1
0
46
nomade sui M.ti Pisani
Visita sito
Ti quoto in tutto fuorchè sul discorso dei briai, perchè se si mettessero in galera... nella sezione Toscana non scriverebbe più nessuno :smile:

quando si è briai basterebbe non guidare. però si fa finta di nulla perchè c'è tanta ipocrisia (naturalmente mi metto io dentro in prima persona!!!)

poi c'è certa gente che da briao va anche in biciretta e la cosa strepitosa è che nei viottoli scende meglio da briao che da sano!! :smile::smile:
 

nencio

Biker delirius tremens
25/1/06
11.942
0
0
Cecina
www.mtb-cecina.it
farò retorica ma un uomo è morto e come ogni anno ne moriranno altri
non è consolante, non è umanamente pensabile che non si possa porre a questi eventi, ma la storia si ripete e si ripeterà

o si disarmano
o si fanno andare solo nelle riserve chiuse agli altri

l'altro giorno sono andato a fotografare un fucile da bracconiere con un cannocchiale da guerra, il responsabile lo avevano beccato a piedi nudi con questo freddo per non lasciare impronte

E secondo voi chi vuole essere contro la legge si pone degli scrupoli?????
Chi vuole delinquere, sia un cinghiale o un pettirosso sarà sempre disposto a correre ogni rischio per raggiungere il suo obiettivo

ma non ci confondiamo, questi non sono cacciatori....sono spazzatura

difenderò sempre solo e soltanto le persone per bene e ne esistono tanti tra i cacciatori
 
  • Mi piace
Reactions: sembola

Billo

Biker spectacularis
18/1/05
20.214
142
0
46
Nella Fucina di eroi.
Visita sito
Bike
1 Front race-1 Front enduro-1 BDC
Io ho già partecipato in passato a discussioni sulla caccia e chi le ha seguite sa che sono dichiaratamente contro la caccia. I miei "ideali" voglio comunque tenerli fuori per il possibile; rimane il fatto OGGETTIVO che lasciare che della gente vada in giro per i boschi con un arma in mano pronta a sparare in mezzo alla macchia con tutti i rischi che questo comporta è COMUNQUE una cosa completamente fuori dal mondo. Dietro un cespuglio può esserci chiunque e chi spara non può saperlo, che sia uno esperto o no. Il vero problema è che i cacciatori hanno le spalle ben coperte e una federazione potente e tutti i tentativi di abolire o restringere all'essenziale (battute per controllo demografico) una cosa irrazionale come la caccia sono sempre falliti. Se un biker per sbaglio o per demenza, investe un escursionista (o soltanto rischia di farlo), il sentiero viene subito vietato alle mtb; da anni capitano incidenti di caccia che coinvolgono cacciatori e non, e questi "impallina-passeri" continuano a girare indisturbati.
A me già questo basta per farmi una idea ben precisa della questione.
Senza stare a parlare delle ormai numerose volte in cui un cacciatore mi ha "avvisato" di allontanarmi per non rischiare...
Se questo è diritto alla fruizione comune e in sicurezza della natura, allora io sono Napoleone.
E qui, personalmente, chiudo perchè conosco bene questo tipo di discussioni; si cominciano a tirare fuori leggi e leggine, argomenti esclusivamente speculatori e si dimentica che siamo nel 2009 e che non c'è alcuna necessità di lasciare che qualcuno vada in giro con un fucile per i boschi per puro divertimento, visto che da mangiare nei supermercati ce n'è fin troppo. ;-)
Passo e chiudo.


a mio avviso la cosa la vedi male Anto, e poi dai ven via, l'ultima volta che sei stato nel bosco in bici c'erano ancora le lire! o-o
 

Billo

Biker spectacularis
18/1/05
20.214
142
0
46
Nella Fucina di eroi.
Visita sito
Bike
1 Front race-1 Front enduro-1 BDC
francamente non ho mai compreso questo elevarsi a moralizzatori del bosco che molti hanno sul forum (non solo toscano, bada bene), visto che si pratica uno sport (a nostro avviso) che non danneggia.
si continua a pensare che siccome non si inquina, la montagna dovrebbe essere nostra di diritto.
per me la montagna è di tutti, e con alcuni accorgimenti ci si sta anche larghi.
 

Classifica mensile dislivello positivo