Fammi un esempio di queste iniziative andate a buon fine.
Per quanto riguarda gli accordi con l'OPEC, non vedo cosa ci sia di tanto scandaloso. Mi sembra che anche l'Italia abbia accordi con paesi produttori di gas quali la Libia e la Russia. Mi dici che il nostro non è un buon accordo? Può darsi, certo è che seguendo una mera logica di mercato si può avere un miglior accordo quando colui che acquista non è quasi totalmente alla mercede di colui che vende, come nel nostro caso in quanto paese senza risorse naturali.
e questo è un problema tutto nostrano, le accise sono applicate dallo Stato non dagli USA.
Per quanto riguarda il trasporto e, soprattutto la distribuzione del
petrolio, gli USA sono semplicemente più "dotati" di infrastrutture di quanto lo siamo noi.
Il presidente dell'ENI ha recentemente affermato che per evitare di dipendere in modo così marcato da paesi quali la Russia per la distribuzione del gas, sia a livello di appannaggio, (mancato questo inverno a causa di conflitti interni alla ex URSS) sia a livello di prezzo di acquisto, l'Italia si dovrebbe dotare di infrastrutture (quali gasdotti ai porti dove le navi che trasportano gas in forma liquida, lo possano immettere direttamente nella rete di distribuzione saltando così tutti quei passaggi che ne determinano l'innalzamento del prezzo non garantendone più la convenienza e questo a tutto vantaggio del gas russo e libico) che attualmente non ha, che la renderebbero in grado approvvigionarsi di gas acquistandolo da alcuni paesi africani a prezzo decisamente inferiore.
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