Ci provo nei prossimi giorni...ma non sai quante volte ci ho messo mano...alza la sella, abbassa la sella, sistema la piega...rispetto alle prime uscite va decisamente meglio, ma ti giuro che rimpiango la mia vecchia Lee Cougan Black Icon da 26, ci ho fatto uscite, praticamente solo su asfalto, anche da 100 km. Aggiungiamo pure che, vivendo a Trieste, gli sterrati non sono proprio tranquilli!
Provo a darti un paio di consigli, ma prendili per quello che sono...
La sella prova a metterla intorno ai 74 cm (dovrebbe essere l'altezza giusta, forse un filo bassa ma di parla di 1 - 2 mm), questo è l'unico parametro che devi tenere fermo.
L'arretramento è essenziale, proiettile parallele al suolo il ginocchio deve essere a piombo sul metatarso.
L'ha sella deve essere in bolla, altrimenti il peso, spostandosi in avanti, ti porta a sentire ancora di più le sconnessioni. A proposito, che sella utilizzi? Io, per dire, non posso fare a meno delle Max di Selle Italia. Essenziale anche la qualità del
fondello.
Considera che a bracciometro il dislivello sella - manubrio deve permetterti di utilizzare la presa bassa come presa principale, tendenzialmente considera che su una gravel si predilige averlo massimo di due o tre cm.
Essenziale è il nastro manubrio: sia sulla bdc che sulla cx ho messo quello in microfibra da 7€ del Decathlon, assorbe molto bene le vibrazioni pur non essendo troppo cedevole (cosa deleteria, come per la sella e il fondello). Volendo potresti mettere un prezzo di nastro aggiuntivo sotto la nastratura nelle parti più critiche (parte terminale del manubrio, interno piega, parte alta dietro i comandi) in modo da avere un cuscino maggiore. Se nastri la piega incrociando il nastro dietro i comandi evita di aggiungere ulteriore nastro all'interno della piega altrimenti diventa un malloppo, l'incrocio crea già un bel cuscino.
È poi importante che i comandi ti permettano di tenere i polsi stesi senza però doverli andare a cercare (in linea di massima le leve devono essere parallele al terreno, con una minima variabilità), in presa bassa devono risultarti comodi.
E non dimentichiamo gli pneumatici...
Ripeto, sono solo consigli di massima, magari metto una foto della bici (con e senza te sopra) per avere un'idea, chi è più bravo ti saprà consigliare :)
Sterrato battuto? Dalle mie parti ce n'è ben poco...
Anche qui, infatti spesso mi trovo a fare strade che sono più adatte ad una mtb (che alla fine ho ri-comprato proprio perché con la cx andavo a cercare percorsi eccessivi)
È chiaro che la gravel va meglio su strada, ma la MTB va mooolto meglio su sterrato. Rilassatissimo sulle strade bianche (altro che perdita di energia!!!) e ti puoi fare anche qualche fuoristrada che nei viaggi ci sta di brutto. Ripeto: il miglior compromesso!!! La vera alternativa è la bicicletta da strada, ma che è tutta un'altra storia...
Concordiamo nel non essere d'accordo? A parità di strade (sterrati anche abbastanza scassati, certo non percorsi da mtb in senso stretto) con la cx / gravel sono costantemente più veloce che con la mtb e non venendo succhiata l'energia da forcella e gomme faccio una frazione della fatica... ma probabilmente dipende anche da preferenze e caratteristiche fisiche individuali.