bellissima!! Io l'avrei fatta più "colorata", ma d'altronde sono gusti personali...
Russel85 riesci a darci qlc info sul peso??
Russel85 riesci a darci qlc info sul peso??
Bici della settimana #17: la Production Privee di Russel85
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Ciao ragazzi, eccomi!
Grazie per i mille complimenti, è la prima volta che vedo una cosa del genere! Ora vi dirò tutto quello che so (per ora) sulla mia shan, costruita con il freddo cinismo di colui che ha un budget basso senza però nascondere il calore della passione per lo stile e per questo tipo di bici.
Pesa 12.8 kg: molto leggera se pensate alle ruote dal canale largo, ai copertoni di 68mm di larghezza, al telaio in acciaio, al reggisella telescopico, al lungo manubrio da 762mm in alluminio ed alla forca da 160mm con perno da 20mm.
Il risultato è una bici inarrestabile. Le gomme sono validissime, nonostante anni di uso di prodotti casa maxxis: le fat sono leggere, ben tassellate, spalla sufficiantemente rigide, con grip da paura. allucinante la resa dell'insieme anche nel salire le scale! avete capito bene: una bici "da discesa" che sale le scale come una dannata, grazie soprattutto all'angolo di sterzo che fa lavorare da dio la forcella. ma ritorniamo al comportamento..
IN SALITA: il movimento centrale basso ti fa sentire ben centrato tra le ruote, la forca bloccabile ma non abbassabile permette di salire ovunque, anche su tratti estremamente ripidi, grazie ad un settaggio fine dell'insieme attacco-manubrio che non fa rimpiangere i 100g in piu' della talas. un must è la pipa cortissima ed il manubrio largo che, a top tube relativamente più lungo della norma dei telai, fa la bici molto maneggevole pur avendo un'interasse lungo (similmente al concetto forward geometry di mondraker)
continua..
Grazie per i mille complimenti, è la prima volta che vedo una cosa del genere! Ora vi dirò tutto quello che so (per ora) sulla mia shan, costruita con il freddo cinismo di colui che ha un budget basso senza però nascondere il calore della passione per lo stile e per questo tipo di bici.
Pesa 12.8 kg: molto leggera se pensate alle ruote dal canale largo, ai copertoni di 68mm di larghezza, al telaio in acciaio, al reggisella telescopico, al lungo manubrio da 762mm in alluminio ed alla forca da 160mm con perno da 20mm.
Il risultato è una bici inarrestabile. Le gomme sono validissime, nonostante anni di uso di prodotti casa maxxis: le fat sono leggere, ben tassellate, spalla sufficiantemente rigide, con grip da paura. allucinante la resa dell'insieme anche nel salire le scale! avete capito bene: una bici "da discesa" che sale le scale come una dannata, grazie soprattutto all'angolo di sterzo che fa lavorare da dio la forcella. ma ritorniamo al comportamento..
IN SALITA: il movimento centrale basso ti fa sentire ben centrato tra le ruote, la forca bloccabile ma non abbassabile permette di salire ovunque, anche su tratti estremamente ripidi, grazie ad un settaggio fine dell'insieme attacco-manubrio che non fa rimpiangere i 100g in piu' della talas. un must è la pipa cortissima ed il manubrio largo che, a top tube relativamente più lungo della norma dei telai, fa la bici molto maneggevole pur avendo un'interasse lungo (similmente al concetto forward geometry di mondraker)
continua..
Ragazzi io l'ho vista dal vero, che sorpresa trovarla qui!
Confermo, molto bella, e anche il manico del biker non è da meno ;)
Confermo, molto bella, e anche il manico del biker non è da meno ;)
La front da enduro mi intriga molto, anche per fare AM.
L'ho vista dal vivo da un mio amico.. davvero bella.
Però sempre con la corona singola.. un bel hammer-schmidt secondo me potrebbe starci.
Con una forcella a molla, in fine, hai il massimo dell'affidabilità!! (con 'sti tempi di magra). Però alla talas è difficile rinunciare..
L'ho vista dal vivo da un mio amico.. davvero bella.
Però sempre con la corona singola.. un bel hammer-schmidt secondo me potrebbe starci.
Con una forcella a molla, in fine, hai il massimo dell'affidabilità!! (con 'sti tempi di magra). Però alla talas è difficile rinunciare..
chi ha seguito il suo 3d l'ha vista nascere, dal progetto al montaggio passando per i pezzi che di volta in volta Russell sceglieva!
grazie a lui ho scoperto la shan, gran bella bici con colorazioni veramente invidiabili!chissà magari in futuro un pensierino...
grazie a lui ho scoperto la shan, gran bella bici con colorazioni veramente invidiabili!chissà magari in futuro un pensierino...
Belle foto,..... Ottimi componenti
Ma nella mia ignoranza non riesco a vedere il campo di utilizzo.
Ribadisco colpa mia indubbio.
Ma nella mia ignoranza non riesco a vedere il campo di utilizzo.
Ribadisco colpa mia indubbio.
Veramente complimenti,la bici e' bellissima ed equilibrata. Anche io sono stato battuto sul tempo (nella partecipazione, non è detto che avrei meritato la presentazione). Ne sto allestendo una anche io con forcella Talas 36 da 160, ruote Crossmax SX e gruppo SRAM XX1 con corona da 32 o 30 (a seconda della forma fisica). Mi interesserebbe sapere la tua valutazione sul comportamento del carro. Chi la usa mi dice che, pur con i limiti di un telaio front, lavori benissimo e sia incredibilmente elastico. Complimenti ancora.
La coda di allestitori dello shan é lunga, io la sto montando tutta xo con mondo corona e.thirteen e ruote e.thirteen trs+! Sperando di rimanere sotto i 12 kg!
bellissima bici ma non capisco neanche io il senso..sarà anche + leggera di una full, ma nelle salite queste ultime si possono bloccare e si può ottenere quasi lo stesso comportamento.In discesa penso non si possa arrivare alle stesse velocità sopratutto nello scassato dove sicuramente salterà da una parte all'altra e dove con una full vai liscio come l'olio. Senza parlare del fatto che le componenti sono molto + sollecitate e necessiteranno di maggiore manutenzione.Sicuramente + reattiva di una full, ma anche meno veloce su certi tracciati. Detto molto sinceramente mi sembra che ora stiano andando di "moda" queste bici e si sente tanta gente dare addosso alle full per esaltare queste front,senza capire che le impressioni di guida sono soggettive, così come possono esserlo anche i giudizi. Bellissima bici.
Grande russhell!!! Come tuo storico socio frontista non posso che rinnovarti i miei complimenti per la bestiolina che ti sei costruito. Io la bici l'ho nascere pezzo dopo pezzo e provata per qualche metro. E' imbarazzante sembra davvero una full da AM la parte posteriore, vuoi per le gommazze, l'acciaio o la valida progettazione del carro. E quella 36 davanti poi è la ciliegina sulla torta...
In bocca al lupo per la stagione SE, ho idea che quest'anno se ne vedranno delle belle nella categoria Front :)
In bocca al lupo per la stagione SE, ho idea che quest'anno se ne vedranno delle belle nella categoria Front :)
..spiego io dato che penso di averne le competenze ;)
Sul fatto che una full in generale vada "meglio" di una front non c'è dubbio. Ma di quanto? Se sei schiappa (non tu, dico in generale..) è ovvio che con una full che lavora bene al posto del rider è possibile scendere meglio, più veloce e con maggiore sicurezza. Ma ti assicuro che se il rider è di buono o ottimo livello questa differenza di prestazioni si assottiglia tantissimo (vd Perotti SE).
Data questa premessa, rispondo alla tua domanda assicurandoti che il campo di utilizzo di questa bici è il medesimo di una full da enduro. Si rinuncia a qualche km/di velocità massima sullo sconnesso e si prenderà qualche secondo in più a fondo discesa. Ma è davvero così importante?? Siamo diventati tutti dei Nico Vuilloz??? ..non mi pare proprio
A livello di guida una front è tutta un altra cosa: l'agilità, la reattività di queste è imparagonabile. Sono adatte infatti al rider che guida in maniera attiva..che si olla ogni radice, che approfitta di ogni curvetta o compressione come fosse in una pump track, che "manualizza" ogni metro dove convenga staccare la ruota anteriore da terra.
Quindi in questo caso non è l'utilizzo che definisce la bici ma lo stile del rider. Personalmente ho sempre prediletto le front per questi motivi: il primo economico, dato che con poche centinaia di euro è possibile accedere a quanto di meglio il mercato possa offrire a differenza delle full dove per un telaio ci vogliono almeno un paio di millate se vuoi qualcosa di bello. Il secondo è la manutenzione, dato che come si possa immaginare è pari a zero. Non ci sono snodi, cuscinetti, giochi cui prima o poi tutte le full vanno incontro. Anche a livello di rotture sono telai eterni. Sull'usura dei componenti maggiormente sollecitati il tuo discorso in teoria non fa una piega..ma in realtà ne io ne altre persone che conosco abbiamo riscontrato usura prematura. Ultimo, da non sottovalutare è il peso: con un telaio front in alluminio o carbonio (456) è facile avere un mezzo cattivo da 12 kg senza spendere 7000euro. La leggerezza la senti non solo in salita, ma sopratutto quando sei in aria, cambi di direzione, guida nello stretto..
Concludendo citi la faccenda della "moda delle front", che può essere vera, ma non ci vedo nulla di male! Il buon Russel, ad esempio, è da sempre che gira con una rigida
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