BDS Bici della settimana #203: la Chesini Antares di Elcesco

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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marco

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Bici della settimana #203: la Chesini Antares di Elcesco

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belvis

Biker urlandum
29/3/13
565
8
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Per i miei gusti esteticamente impeccabile ( solo la sella non mi fa impazzire ma al cul non si comanda).
Il telaio è stupendo. Sono curioso anche io di capire il peso totale e anche il peso del telaio nudo.
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Bike
Picola ma carattarastica...
In quest'epoca di carbonio e alluminio,ogni tanto qualche bel acciaio salta fuori...nobile materiale,assemblato da bravi artigiani e non prodotto in serie dozzinali...esteticamente,anche se non sono un amante del total black,è piacevole,montata bene con particolari di sopraffina pregiatezza...bel lavoro
 

Elcesco

Biker novus
21/12/15
8
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Innanzitutto ringrazio tutti per i commenti!

Provo a rispondere a un po' di domande:

Peso bici completa 10,89 kg allo stato delle foto. Non leggerissima, ma ho puntato all'affidabilità, pur con un occhio alla leggerezza, oltretutto il materiale del telaio non aiuta a fermare prima l'ago della bilancia ;)

Il peso del telaio nudo non so dirvelo di preciso. Questa bici è nata a seguito della decisione di un cambiamento radicale dopo aver rotto due telai front in carbonio in 13 mesi (la sfiga ci ha messo del suo, sono 1.90 per 90kg ma guido abbastanza pulito, il primo è stato un cedimento strutturale nel piantone sella, con la crepa che ha iniziato ad allungarsi nelle settimane, il secondo l'ho rotto picchiando su una roccia il fodero alto di dx a seguito di una caduta). Chesini è un marchio storico della mia città, e da qualche anno stanno puntando molto sul settore strada con telai custom in acciaio che producono su richiesta e vendono anche all'estero tramite punti vendita d'appoggio e presentazione alle fiere di settore. La creazione dei progetti avviene in casa, mentre la saldatura, la cataforesi e la verniciatura viene affidata a terzi (il mio è stato saldato da Bonetti a Padova, che dovrebbe lavorare come terzista, penso abbia saldato anche per Scapin in passato), per poi ritornare da loro per l'assemblaggio. Io e un altro ragazzo della squadra stavamo tentando da tempo di convincere il titolare a lanciare una linea mtb in acciaio (qualche anno fa avevano un modello in titanio), e con la mia necessità ho colto la palla al balzo per lanciare il progetto, quindi diciamo che il mio è il prototipo (il primo di serie loro in realtà ha in comune col mio solo il materiale, il disegno e le geometrie sono diversi, specialmente il design che, nel mio caso, è stato voluto da me).

Il telaio era finito per dicembre del 2015 ed era uscito con i qr classici e i passaggi cavi esterni, dopo aver lanciato il loro hanno deciso di rimettere le mani sul mio e abbiamo sostituito i foderi bassi con un tipo più largo e schiacciato internamente e i forcellini, mettendo un PP da 12x142, oltre a realizzare i passaggi cavi interni. Il successivo è in taglia M e pesa 1,8kg, il mio è grossomodo un XL (realizzato comunque su misura con visita biomeccanica) e dovrebbe essere un paio di etti in più. Un telaio in tubazioni Xcr probabilmente avrebbe fermato l'ago della bilancia almeno 3 etti sotto, ma avrebbe fatto lievitare i costi al pari di un Linskey in titanio.

Il design può non piacere ed è un po' fuori dagli schemi, mi sono ispirato ai telai Scapin del tardo periodo acciaista della casa, i foderi alti messi così comunque si fanno sentire. Il piantone sella è curvo perché ho voluto un carro molto corto unitamente a uno sterzo abbastanza aperto.

La sella è un pugno in un occhio e sono d'accordo, come dice qualcuno ha uno scopo ben preciso e diciamo che ho voluto essere lungimirante nonostante i miei 27 anni. Pensavo di sostituirla con una Composit o una Forma, che ho provato e ho trovato comunque comode anche se meno imbottite, per cui pur avendo sempre quella linea dovrebbero comunque migliorare l'insieme essendo più filanti e sottili :)
 

The leg

Biker popularis
15/10/10
55
4
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Bergamo
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Finalmente una XC e in perfetta sintonia con lo spirito della rubrica riguardo originalità e ricerca di stile.
L'ispirazione Scapin per il telaio si nota subito, compreso purtroppo i foderi alti sopra l'orizzontale che non mi hanno mai fatto impazzire.
L'acciaio regala bellissime sensazioni ma purtroppo anche etti che alla lunga si fanno sentire (lo dico con cognizione perchè oggi sono uscito con una Specy P2 customizzata).
Come peso si può limare ancora molto senza perdere affidabilità e svuotare il portafogli.
Esteticamente, per l'XC mi piace lo stile minimal quindi all-black oppure telaio all-white con componenti all-black.
Complimenti
 

Elcesco

Biker novus
21/12/15
8
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0
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Curiosità: perchè i foderi obliqui si innestano sul tubo piantone sopra il tubo orizzontale e non in asse con lo stesso?
Ciao, è una soluzione che aiuta ad assorbire e distribuire meglio le vibrazioni tra triangolo anteriore e posteriore. Nell'insieme la si percepisce un pelo più morbida e con un carro che copia meglio sullo sconnesso, anche se buona parte di questo è dovuta al materiale. A me piace anche sul piano estetico, ma qui va a gusti.
 

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