Bionicon Ironwood

[muldox]

...Mi pare di ricordare che sulla 901, sotto questo profilo, le cose erano andate lisce.

Dal test della 901:

"...Quando gli ostacoli sono di una certa entità la sospensione tende inoltre ad insaccarsi rendendo il pedal kickback fastidioso..."

Ciononostante con la 901 si saliva decisamente meglio, probabilmente a causa del peso inferiore, soprattutto a livello di ruote.

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[sgamarco]

Certo forse con un bel set di ruote complete piu leggere si puo' limare un bel po il peso e renderla piu efficiente in salita...
Vero è che in discesa quelle ruote son schiacciasassi...

 

[Zergio]

Certo forse con un bel set di ruote complete piu leggere si puo' limare un bel po il peso e renderla piu efficiente in salita...
Vero è che in discesa quelle ruote son schiacciasassi...

concordo ma difficile in quanto il mozzo della ruota anteriore è dedicato.

 

[Bubu93]

Secondo me... uan bici DH è una DH e basta.
16.7 sn troppi x una AM.
Quel punto potevano eliminare tutto il sistema e lasciare solo l'ammo e la forca per avere una bici perecchio leggera , perchè tanto nessuno la userà mai in salita....

 

[muldox]

Secondo me... uan bici DH è una DH e basta.
16.7 sn troppi x una AM.
Quel punto potevano eliminare tutto il sistema e lasciare solo l'ammo e la forca per avere una bici perecchio leggera , perchè tanto nessuno la userà mai in salita....

Non è proprio così. In fondo la Ironwood ce la siamo portata in più di un giro pedalato, cosa che con una DH pura sarebbe stato impossibile.

 

[Bubu93]

Non è proprio così. In fondo la Ironwood ce la siamo portata in più di un giro pedalato, cosa che con una DH pura sarebbe stato impossibile.

Si ma proprio perchè era un test vi siete sbattuti a portarla lassù .
Dubito che possa avere un forte mercato una bici con queste caratteristiche.
Chi cerca una bici da DH non vuole fare salita , chi vuole fare salita nn cerca una bici da 16.7 kg...
In più non c'è il bloccaggio che avrebbe aiutato molto , come avete detto voi.

IMHO questa tecnologia dovrebbe essere usata per le enduro ( come credo che la bionicon faccia già... ) perchè in downhill è sprecata secondo me , quando si potrebbe risparmiare sul peso togliendo tutti quei componenti che tra l'altro sono facilmente danneggiabili in una caduta urante una discesa...

P.S. piccola curiosità , prezzo ?

 

[Federico FVG]

beh in realtà non c' niente di più facilmente danneggiabile rispetto a una bici normale a parte 2 cavi in più che tra le altre corrono per la maggior parte della loro lunghezza nel telaio... concordo che la Ironwood è un'esperimento al limite, buono comunque per chi vuole essere indipendente dagli impianti di risalita e non sa/vuole rinunciare a una schiacciasassi in discesa
Per ora ci sono solo lei e la Liteville 901, da quel che ho letto nei 2 test hanno un comportamento parecchio diverso quindi non si rubano fette di un mercato che è comunque in effetti molto limitato

la Bionicon comunque ha una gamma completa di bici dal XC race alla DH, spero proprio ci saranno altri test in futuro (specie della bici più "totale" che hanno in catalogo, la Supershuttle FR da 170/160 e peso ben inferiore utilizzando un set di vere ruote da AM, mi pare che di serie la FR sia venduta con lo stesso set di ruote della Ironwood, quindi troppo pesanti per uso pedalato... ma è una cosa ovvia che succederebbe in tutte le bici!!)

 

[muldox]

Si ma proprio perchè era un test vi siete sbattuti a portarla lassù .

Rimane il fatto che con una DH pura non sarebbe stato possibile.

...Dubito che possa avere un forte mercato una bici con queste caratteristiche...

Su questo ti do ragione, visto che esistono bici che si lasciano portare su ben più facilmente e con le quali si scende comunque dappertutto.

...Chi cerca una bici da DH non vuole fare salita , chi vuole fare salita nn cerca una bici da 16.7 kg...

Vero nella maggior parte dei casi, e questo è il motivo per cui anche secondo me una bici del genere non avrà un forte mercato.
Ti porto però un esempio che dimostra come talvolta anche una bici come la Ironwood possa avere senso: al Bikepark del Mottolino (Livigno) - dove proviamo le bici dei test - il 99% della gente scende per i tracciati direttamente accessibili dall'arrivo della funivia. I sentieri più "lontani" (le virgolette sono d'obbligo, dato che si parla comunque di qualche manciata di minuti di pedalata) sono praticamente deserti. Non metto in dubbio che alla base ci sia la "non voglia" di sbattersi in salita, ma una bici come la Ironwood, che quantomeno non ti costringe e spingere appena la pendenza diventa positiva, sarebbe in grado di aprire nuovi orizzonti in un simile contesto.
Quello di Livigno è solamente un esempio, ma situazioni simili (meccanizzato + salita breve) se ne possono trovare ovunque.

Vorrei anche ricordare che la Ironwood non nasce come bici da DH, nonostante all'atto pratico abbia un comportamento che la avvicina parecchio a quel genere di mezzi.

 

[muldox]

...concordo che la Ironwood è un'esperimento al limite, buono comunque per chi vuole essere indipendente dagli impianti di risalita e non sa/vuole rinunciare a una schiacciasassi in discesa...

Premesso che la considerazione ha valore relativo in quanto legata all'allenamento/voglia di sbattersi soggetivi, io la vedo più come una bici che permette di coniugare la risalita meccanizzata a delle brevi salite.
Sorbirsi più di un migliaio di metri di dislivello con la Ironwood diventa impegnativo anche per chi dispone di un buon allenamento.

...Per ora ci sono solo lei e la Liteville 901, da quel che ho letto nei 2 test hanno un comportamento parecchio diverso...

Vero, e non solamente in salita!

 

[Federico FVG]

Sorbirsi più di un migliaio di metri di dislivello con la Ironwood diventa impegnativo anche per chi dispone di un buon allenamento.

Chiaro, ma ci sono decine e decine di discese da 800-1000m di dislivello che diventano accessibili!!! e questo permette di utilizzare la bici anche senza dover aspettare il weekend per trovare altre persone con cui dividere una macchina oppure farsi 80km per andare al bikepark... mi sembra comunque un bel passo avanti!!!

poi sarà che sono io a trovare ridicolo (e poco etico/ecocompatibile) avere una bici che si può utilizzare solo con gli impianti di risalita, però è innegabile che apra nuovi orizzonti specialmente con un set di ruote non da DH/FR (ad esempio ho visto molte bici da DH race con ruote con i cerchi NoTubes ZTR Flow che pesano 480 grammi pur mantenendo una robustezza più che sufficiente per AM e un po' di FR - cioè quello che si fa giù dai sentieri naturali!! ma comunque qualunque cerchio da 550-600gr specie se per tubeless aiuterebbe non poco a ridurre il peso e quindi a rendere più piacevole la pedalata)

 

[muldox]

Chiaro, ma ci sono decine e decine di discese da 800-1000m di dislivello che diventano accessibili!!!...

Sì, però 800-1000 metri sono già un buon risultato in sella alla Ironwood. Secondo me dopo due o tre volte cominci a chiederti chi te lo faccia fare, visto che, come già detto, esistono bici molto più pedalabili con le quali si scende comunque bene.
Discorso ruote: corretto quel che dici, noi però non abbiamo potuto fare altro che giudicare la bici con il montaggio con cui ci è stata fornita.

 

[Federico FVG]

Si, alla fine mi sembra che la ironwood sia più un esercizio di stile e di estremizzazione del sistema Up&Down e l'unico mercato che potrebbe avere è quello di un FRer/Dher incallito che NON PUÒ ASSOLUTAMENTE rinunciare a una bici schiacciasassi nel vero termine della parola, ma che ha gamba sufficiente per portarla in giro

Ora chiaramente le persone sopra descritte saranno 10 in tutta Europa, probabilmente o piace moltissimo a quelli della Bionicon che quindi vogliono proporla oppure forse in altre parti d'Europa ha più mercato... mah!! Comunque sul sito Bionicon dicono che la Ironwood ha vinto 2 volte la "Lake Garda Enduro Challenge" (non so se faccia parte del catalogo Superenduro), un risultato notevole se è una "vera" gara enduro (ovviamente è inutile comparare dei professionisti a noi mortali... questo in qualche modo comunque rafforza l'immagine di "ammiraglia" della Ironwood, più una dimostrazione di forza da parte di Bionicon che una bici studiata per il mercato)

 

[muldox]

...Comunque sul sito Bionicon dicono che la Ironwood ha vinto 2 volte la "Lake Garda Enduro Challenge" (non so se faccia parte del catalogo Superenduro), un risultato notevole se è una "vera" gara enduro...

La Garda Enduro Challenge è una gara di sola discesa che si svolge in occasione del Bike Festival .

 

[Federico FVG]

ahhhh OK

beh allora è pubblicità ingannevole

Eh bon, speriamo che abbiate la possibilità di provare altri prodotti Bionicon, probabilmente i pregi del sistema Up&Down emergeranno più facilmente che con la Ironwood!! peccato però che il b-boxx (che tra le altre mi sembra davvero ben relizzato, d'altronde c'è di mezzo un certo signor Nicolai ) uscirà solo nel 2011, sarebbe stato interessante vedere se la linea catena singola avrebbe permesso di migliorare il lavoro del carro monocross (ad esempio con una biella di rinvio come si vede nella Orange 224 della Mojo suspension)... bon basta con gli OT

grazie ancora della cortesia e della serietà e e del test, siete davvero un vulcano di idee

 

[muldox]

...probabilmente i pregi del sistema Up&Down emergeranno più facilmente...

Il sistema è concettualmente validissimo, su questo non si discute. D'altro canto a penalizzare la Ironwood in salita (quella da noi provata) è stato secondo noi il montaggio.
Rimane l'incognita forcella: se quella montata sulla Ironwood in test non aveva dei problemi e quello è il suo funzionamento "normale", francamente non ci ha entusiasmati.

Grazie per i complimenti.

 

[riotastro]

riapro un vecchissimo topic....
ma qualcuno l'ha comprata la Ironwood? Vorrei un commento da "customer"

 

[mrnice2]

riapro un vecchissimo topic....
ma qualcuno l'ha comprata la Ironwood? Vorrei un commento da "customer"

...sono appena tornato da Riva del Garda dove ho avuto l'opportunità di girare con il campione belga di enduro nonch'è 17° ai master della maxi-avalenche 2009 e magia dellle magie sponsorizzato Bionicon...Jan Geerts.
Bhè che dire nn aveva la ironwood ma aveva la Tesla ancora più leggera e con una corsa 160 mm sia anteriore che posteriore.Abbiamo girato sul tremalzo ed ho avuto modo di provare il famoso sistema fino ad ora a me sconosciuto. Impressione spaventosa...provata in discesa sul tratto iniziale che scende al Lago di ledro;pietre,pietre,pietroni,fango radici e quant'altro....stupenda,ma la vera magia é stata provarla sul tratto finale per salire in cima al Tremalzo,all'incirca 100 metri di dislivello per 1,500 metri..bhè li mi sono letteralmente sciolto,sia il peso che il sistema a mio parere stupendo mi ha praticamente scioccato.;scioltezza,leggerezza guidabilita e torsione da favola. A me é piaciuta molto e sono in attesa che Esca la nuova versione della Tesla 2011 portata a 180 mmm di escursione con ammortizzatore a molla..secondo me é azzeccata..forse dovrebbero renderla solo un pò più aggressiva.

 

[Federico FVG]

...torsione da favola...

Scusa cosa intendi con questa espressione?

Come hai trovato il controllo idraulico della forcella? come evidenziato in molti test della Bionicon, le forcelle fanno abbastanza pena da questo punto di vista... purtroppo!

 

[mrnice2]

Scusa cosa intendi con questa espressione?

Come hai trovato il controllo idraulico della forcella? come evidenziato in molti test della Bionicon, le forcelle fanno abbastanza pena da questo punto di vista... purtroppo!

...ops errore!!! ...volevo dire rigidità torsionale...
...cmq l'ho trovata veramente molto ben studiata e riuscita nel risultato...e cmq di test Bionicon ne ho visto solo uno,qui....e dopo averla provata una settimana fà.
..a scapito di quanto ho letto nei commenti del test,la forcella si comportava molto bene;non aveva perdite,assorbiva di tutto e a tutte le velocità,per nn parlare della velocità con cui cambiavi l'assetto.Per quanto riguarda la rigidità torsionale a me personalmente nn ha dato alcun problema.L'ho provata su un sentiero che scende dal Tremalzo al lago di Ledro e date le ultime piogge nn era del tutto semplice nemmeno da guardare...assomigliava di più ad un tracciato da trial che da discesa..e cmq lanciata in velocità era impressionante la precisione con cui riuscivi a farla andare dove volevi....a mio parere ottima bici. Probabilmente quella testata dal forum aveva qualche problemino

 

[nosewheely]

quello che dice andu's warrior della forcella "double agent" che è montato sulla tesla commercializzato per 2010 è vero.
la forcella della mia tesla che ha guidato michele sul tremalzo, invece è differente! escursione di 170mm, assistenza di... una molla, e possibilità di reglare "rebound damping" ( non so cos' è in italiano). la gente di bionicon hanno fatto questi modificazioni per me perchè non la trovavo abbastanza lineare la forcella sopratutto coi impatti duri durante le gare enduro. da 2011 c'è l'introduzione del progetto G2 (generazione due) a bionicon. per questo adesso hanno preso un ingegniere che ha lavorato a magura per mettere appunto le forcelle. tutti modelli dell' alta gamma avranno il G2. reed 140, alva 160, alva 180 air e alva 180 coil. ho visto il disegno tecnico dell' alva 180. to posso dire che è promettente! la prossima settimana a eurobike altri novità che include un chainguide semlpice e molto leggero...saranno presentati.