Braccio di ferro fra UCI e Enduro World Series [Update]

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Number 21

Biker tremendus
17/3/10
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Rivoli (TO)
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ma io mi chiedo: dov'è il problema?

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH
sembra tanto la burocrazia italiana
un po' come lo scontro Udace-FCI dell'anno scorso, ma alla fine il vero problema è nella testa di chi pensa ste cose...
 

david_jcd

Redazione
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Fortezza (BZ)
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Sembra che il regolamento fsse così già da tempo, ma trascurato per eventi più piccoli dell'EWS:
http://singletrackworld.com/2013/04/more-uci-controversy-race-with-us-or-face-a-ban/

Singletrackworld cita anche uno stato di Facebook di Adam Craig:
Giant Bicycles’ Adam Craig, who is both an Olympian mountain biker, international level racer and also a past competitor of the Trans Provence and the 2007 Singlespeed World Champion had this to say on his Facebook page: “Here’s the thing, Pat, .001% of cyclists are actually involved in the Olympic Movement. The rest just want to ride bikes. From someone who’s seen both sides… Consider this my resignation.”



Sembra la classica "italianata"

sembra tanto la burocrazia italiana

Come lamentarsi dell'Italia anche quando il problema è altrove...
 
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besky

Biker superioris
13/5/07
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imperia
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ma quelli dell'uci....... sono italiani? ero convinto di no..... mi risuona come cose già viste e sentite in altri ambiti ovviamente....neanche gli avvocati dei piu pericolosi killer seriali sanno arrampicarsi cosi bene sugli specchi!
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Le regole dell' UCI sono ben note a chiunque corra, non c'è nessuna "arrampicata sugli specchi". Nei regolamenti della FCI è esplicitamente scritto che chi è tesserato come agonista non può partecipare a gare non sanzionate FCI/UCI pena squalifica.

La questione è che, semplicemente, in USA l'agonismo è frammentato tra diverse entità sia per motivi giuridici che più banalmente geografici; e non credo che USACycling abbia mai fatto rispettare la normativa.

E' un problema che avevo già ipotizzato a proposito delle ipotesi di serie agonistiche concorrenti a quelle UCI. Come si dice dalle mie parti, "a mezzo non è buona neppure la Messa": se vuoi stare fuori dall' UCI poi non puoi pretendere di lottare per le maglie di campione nazionale o del mondo (o andare alle olimpiadi, anche se questo non è un problema del movimento gravity).
 
T

teoDH

Ospite
Più che braccio di ferro, dovrebbero iniziare a tirare dei calci nel culo a un carrozzone che non serve a nulla se non a imporre veti e a crear problemi...

Contino a credere che le varianti gravity, che tanto non possono sperare in uno sbocco olimpico (unica vera ragione per cui tutti quanti si è schiavi dell'UCI) dovrebbero staccarsi definitivamente da un ente che non solo non ha interesse nel promuovere queste discipline, ma anzi spaventata dal successo che bene o male riscutono, tenta in ogni modo di metter loro i bastoni tra le ruote.

Il problema è che anche questa volta, vedrete, non sarà la mafia UCI a mollare, ma gli organizzatori delle gare "incriminante", che dovranno semplicemente pagare il pizzo al carrozzone svizzero...
 
T

teoDH

Ospite
La questione è che, semplicemente, in USA l'agonismo è frammentato tra diverse entità sia per motivi giuridici che più banalmente geografici; e non credo che USACycling abbia mai fatto rispettare la normativa.

Inoltre, e faccio una personale riflessione, credo che anche il fatto che la faccenda Armstrong, più volte insabbiata dall'UCI che era direttamente coinvolta come Armstrong stesso ha confermato, sia stata portata in piazza dall'USADA, emanazione estranea all'UCI, abbia contribuito a far spolverare questa norma a qualche dirigente incarognito dell'UnioneCiclistiInutili...
 

sembola

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Il "calcio in culo" è possibile: basta essere disposti a rinunciare alla possibilità di correre per la maglia iridata e per quelle nazionali. Dubito però sinceramente che le aziende che pagano i pro, Craig compreso, siano disposte a tanto.
 
T

teoDH

Ospite
Perchè?

(non è un "secondo me no", è per capire)

E' palese in ogni cosa che fa, dall'eliminazione del 4x, al graduale deterioramento della WC di DH, al volersi tenere fuori dall'EWS in modo ufficiale.

Cosa fanno, in concreto, l'UCI e le sue emanazioni territoriali (vedi FCI) per il gravity? pasta guardarsi intorno e quella che è una sensazione capirai che è uno stato reale delle cose.
In italia, se non era per quei tre sant'uomini di Rommel, Vernassa e Zanchi, la DH sarebbe morta, l'Enduro se non era per Guala e Monchiero non esisterebbe, eppure una società per fare gare, anche di DH ed Enduro, paga centinaia di euro di affiliazioni e tesseramenti, ma nessuno se li caga.
 
T

teoDH

Ospite
Il "calcio in culo" è possibile: basta essere disposti a rinunciare alla possibilità di correre per la maglia iridata e per quelle nazionali. Dubito però sinceramente che le aziende che pagano i pro, Craig compreso, siano disposte a tanto.

Se crei un circuito mondiale serio, non avrai la maglia "iridata" ma il titolo non è un'esclusiva dell'UCI, per le nazionali idem, crei un unione internazionale di MTB, e ti fai i campionati che vuoi, nazionali o mondiali, l'unica cosa fuori portata sono le olimpiadi, in quanto il comitato olimpico difficilmente accetterebbe un'altra federazione di ciclismo...
 

david_jcd

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E' palese in ogni cosa che fa, dall'eliminazione del 4x, al graduale deterioramento della WC di DH, al volersi tenere fuori dall'EWS in modo ufficiale.

Cosa fanno, in concreto, l'UCI e le sue emanazioni territoriali (vedi FCI) per il gravity? pasta guardarsi intorno e quella che è una sensazione capirai che è uno stato reale delle cose.
In italia, se non era per quei tre sant'uomini di Rommel, Vernassa e Zanchi, la DH sarebbe morta, l'Enduro se non era per Guala e Monchiero non esisterebbe, eppure una società per fare gare, anche di DH ed Enduro, paga centinaia di euro di affiliazioni e tesseramenti, ma nessuno se li caga.

Questo è chiaro, ma perchè l'UCI avrebbe paura del successo di queste discipline?
 
T

teoDH

Ospite
Questo è chiaro, ma perchè l'UCI avrebbe paura del successo di queste discipline?

E' di nuovo una supposizione, ma credo che un ente che per anni ha fatto la propria fortuna basandosi su "legami" più o meno chiari con persone e team che non hanno mai avuto un comportamento chiaro e cristallino (vedi faccende doping) tema l'avvento di discipline meno "controllabili" gestiti da esterni capaci e volenterosi.

se un qualche solone dell'UCI avesse inventato lui l'enduro, sono certo che oggi ci sarebbe worldcup e tutto in regola...
Invece "loro" hanno inventato l'XCeliminator...:ronf:
 

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Se crei un circuito mondiale serio, non avrai la maglia "iridata" ma il titolo non è un'esclusiva dell'UCI, per le nazionali idem, crei un unione internazionale di MTB, e ti fai i campionati che vuoi, nazionali o mondiali, l'unica cosa fuori portata sono le olimpiadi, in quanto il comitato olimpico difficilmente accetterebbe un'altra federazione di ciclismo...

In teoria tutto si può fare, specialmente a livello pro e prevalentemente in USA, dove un po' di soldi ci sono. Ma lo ripeto, sarebbe una cesura netta, che andrebbe a impedire qualsiasi tipo di interscambio tra base e vertice, cosa che potrebbe essere addirittura controproducente...


E' di nuovo una supposizione, ma credo che un ente che per anni ha fatto la propria fortuna basandosi su "legami" più o meno chiari con persone e team che non hanno mai avuto un comportamento chiaro e cristallino (vedi faccende doping) tema l'avvento di discipline meno "controllabili" gestiti da esterni capaci e volenterosi.
se un qualche solone dell'UCI avesse inventato lui l'enduro, sono certo che oggi ci sarebbe worldcup e tutto in regola...
Invece "loro" hanno inventato l'XCeliminator...:ronf:
Io credo che la ragione sia un'altra ma sempre poco "nobile": la mtb è difficilmente vendibile in tv, anche per motivi tecnici, e quindi non può produrre succosi diritti televisivi come i GrandTour e le classiche, che son quelle che reggono il baraccone. E se non c'è succo da spremere, non è interessante per i soloni di cui sopra :-(
 

man65

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Più che braccio di ferro, dovrebbero iniziare a tirare dei calci nel culo a un carrozzone che non serve a nulla se non a imporre veti e a crear problemi...

Contino a credere che le varianti gravity, che tanto non possono sperare in uno sbocco olimpico (unica vera ragione per cui tutti quanti si è schiavi dell'UCI) dovrebbero staccarsi definitivamente da un ente che non solo non ha interesse nel promuovere queste discipline, ma anzi spaventata dal successo che bene o male riscutono, tenta in ogni modo di metter loro i bastoni tra le ruote.

Il problema è che anche questa volta, vedrete, non sarà la mafia UCI a mollare, ma gli organizzatori delle gare "incriminante", che dovranno semplicemente pagare il pizzo al carrozzone svizzero...

Quoto tutto sono enti che servono solo a incassare soldi sempre a creare ostacoli invece di promuovere realmente lo sport, sono ormai carrozzoni succhia soldi.
 

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