Bregoli - Divieto di accesso per MTB

[fi]

Dal momento che mi mancavano due esami in biologia prima di deviare in informatica porto la mia esperienza:
Il dissesto idrogeologico lo si ottiene con interventi massivi in profondità, decine di metri, non a pochi cm dalla superficie. Ricordo che il prof. Pennetta rispose in aula che - per un caso simile - se ciò fosse stato vero si sarebbero dovute impedire le migrazioni deli erbivori.
È un appiglio "tecnico" per giustificare un ordinanza che diversamente, avrebbe richiesto la convocazione delle parti.
Io ho un caso al limite del ridicolo dalle mie parti dove i runner della domenica hanno richiesto la non ciclabilità alle bici su una pista ciclabile (mah...) poiché rischiano di venire investiti (e certo, se occupi tutte le carreggiate con gruppi trasversali di sei persone e non ti sposti magari qualche ciclista s'incazza)
Ma li non essendoci appigli tecnici si son convocate le parti e si sta vedendo il da farsi.

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[robydr4.0]

Secondo me se qualcuno con le competenze provasse a fare un ricorso su un ordinanza del genere vincerbbe..mi pare che le motivazioni siano assurde..in tante zone dei colli bolognesi ci sono cartelli che indicano un pseudo divieto nel caso di pioggia e terreni bagnati/impraticabili..il che vuol dire che la percorrenza in situazioni normali non dovrebbe pregiudicare il suo stato..boh..le solite minchiate di qualche burocrate ignorante..questa è la mia opinione..

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[morci]

Dal momento che mi mancavano due esami in biologia prima di deviare in informatica porto la mia esperienza:
Il dissesto idrogeologico lo si ottiene con interventi massivi in profondità, decine di metri, non a pochi cm dalla superficie. Ricordo che il prof. Pennetta rispose in aula che - per un caso simile - se ciò fosse stato vero si sarebbero dovute impedire le migrazioni deli erbivori.

Guarda, io non ho nemmeno le tue competenze, però credo che in certe zone anche un dissesto superficiale possa essere pericoloso in quanto rischia di facilitare la penetrazione in profondità dell'acqua che poi di guai ne può fare. Però, francamente, nei punti di percorrenza non ho visto nulla che possa essere considerato critico.

È un appiglio "tecnico" per giustificare un ordinanza che diversamente, avrebbe richiesto la convocazione delle parti.

Credo anche io. D'altra parte, ribadisco, o c'è una forte resistenza da parte degli utenti interessati o l'amministratore pubblico fa sempre prima a vietare. Meno grane, meno responsabilità...
Mi scoccia perché quella zona è il mio "bikepark dietro casa", sono curioso di vedere se questo divieto spingerà i biker a cercare di tracciare nuovi sentieri nella zona non vietata (questo sì che tra l'altro non si potrebbe fare).
E sono anche curioso di vedere quanto ci metteranno i simpatici pedoni a presentarsi in Comune lamentando che ora i biker sono sugli altri sentieri e che quindi sono diventati pericolosi anche quelli e bisogna scacciarli pure da lì...