Cammino Di Santiago

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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bici

Biker novus
13/1/06
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Trento
www.lifeintravel.it
Hai perfettamente ragione...l'Italia è l'Italia...e per quanto riguarda la bellezza del territorio e le opere d'arte non abbiamo eguali. E' un peccato che spesso questi due valori inestimabili non siano curati a dovere....
P.S.: sono spesso dalle tue parti (Trento, Rovereto e dintorni...Folgaria, Riva...) e devo farvi i complimenti per come state lavorando sul territorio.

colgo l'occasione per farti i miei migliori auguri di Buon Natale e felice 2015...con tante splendide escursioni
Grazie, ricambio gli auguri e magari se passi dal Trentino ci organizziamo per un'escursione insieme!!! :)
 

Malin

Biker urlandum
17/5/07
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Frosinone
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VIA TURONENSIS (Cammino di Tours)​

album_pic-121473.jpg



Quattro anni fa ero arrivato a Pamplona, partendo da Lione, con l’idea che quello sarebbe stato il mio saluto all’universo dei cammini. Avevo visto le albe sulle mesetas, avevo attraversato i boschi dell’Extremadura, avevo vissuto il lato oscuro dello Gévaudan, dove 200 anni fa una "bestia" fece strage di poveri contadini (Il patto dei Lupi), avevo visto il sole spegnersi davanti a Finisterre. Ma soprattutto avevo incontrato volti straordinari, ognuno con le proprie storie da raccontare. E avevo trovato me stesso, almeno quella parte che mi piaceva. Che altro chiedere al Cammino di Santiago?
Non ero più lontano dalla verità. Di albe su sentieri percorsi da millenni, di boschi, di storie, di volti, di città fondate da legati romani, di cattedrali che ti ospitano gratuitamente nella loro dependance, di taverne in villaggi tre case e un forno, di pianti catartici, di riposi in mezzo ai filari di una vigna, di cicogne sui tetti, di cene insieme agli altri camminati la sera, di aver la sensazione di far parte di un fiume che ha sorgenti non in uno spazio fisico, ma in uno temporale,1000 anni fa…di tutto questo non se ne ha mai abbastanza. E si riparte, con l’entusiasmo della prima volta, che spero chi legge mi perdonerà.
Da Parigi a…boh forse Bilbao, devo ancora decidere, passando dal Cammino di Tours a quello del Norte. Altri 1000 chilometri che entreranno a far parte della mia vita. E sì, ad Agosto,per la quarta volta,tornerò a seguire la flecha amarilla…:-)
 

maudit83

Biker popularis
17/9/08
58
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Dublino/Cosenza
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Merida Tfs Matts 800
Ciao a tutti,
vorrei intraprendere il camino di santiago partendo da Roncesvalles (camino francés).
Vorrei un aiuto per levarmi qualche dubbio:

1) partirò intorno al 1 ottobre, vi sembra un periodo buono? vorrei evitare il caldo torrido ma anche le piogge.

2) sapete consigliarmi un libro al riguardo (anche in lingua straniera)? Che non sia quello della casa editrice "Terre di MEzzo" perchè non è aggiornato.

3) che equipaggiamento mi consigliate?

4) dove posso trovare tutte le info altimetriche? Sapete se c'è da attraversare i pirenei?


Grazie!
 

fifurnio

Biker extra
Se parti da Roncisvalle sei praticamente in cima ai Pirene, appena oltre il confine.
Ti aspetta un su e giù in quota e poi una discesa di 800-1000 mt.
Ottobre.... mi sa che il rischio pioggia é alto.
Ma potresti avere fortuna e godere di un clima mite.
Altimetrie: che te ne fai ?
Ci sono quattro salite notevoli e tu ne salti una... poi ci sono dopo Pamplona e nel tratto fiale dei su e giù modesti in dislivello ma continui da spezzare le gambe.
Definiti "rompi piernas" sono poco visibili nei profili altimetrici, anche in quelli suddivisi in 22 tappe per chi va a piedi.
Una volta ho infilato la traccia giornaliera sul pc, credo a Logroño, nel dettaglio altimetrico sembrava un encefalogramma...
Se cerchi in giro trovi i profili altimetrici, ma a mio avviso dicono poco: il fondo e il dettaglio del profilo possono fare molta differenza.
Comunque: dopo Castrojeritz una salita tosta di 2 km , dopo Astorga la salita a Cruz de Hierro e infine il Cebreiro

Vestiario: due cambi invernali e due estivi, clima con escursioni termiche notevoli. Cercati il link su come partire qui sul forum.
 

maudit83

Biker popularis
17/9/08
58
3
0
Dublino/Cosenza
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Merida Tfs Matts 800
Grazie mille per i consigli!

Dunque partendo da Saint-Jean-Pied-de-Port le cose invece cambiano immagino...Affronterei da subito una salita tosta?
Quanti km si riescono a fare in media ogni giorno e mi consigli un allenamento specifico prima di partire?
La mia condizione fisica in generale è normale...ho 30 anni, non fumo, faccio attivitá fisica a livelli normali e non agonistici e ho tanta voglia di vivere..:-?:-?

Se parti da Roncisvalle sei praticamente in cima ai Pirene, appena oltre il confine.
Ti aspetta un su e giù in quota e poi una discesa di 800-1000 mt.
Ottobre.... mi sa che il rischio pioggia é alto.
Ma potresti avere fortuna e godere di un clima mite.
Altimetrie: che te ne fai ?
Ci sono quattro salite notevoli e tu ne salti una... poi ci sono dopo Pamplona e nel tratto fiale dei su e giù modesti in dislivello ma continui da spezzare le gambe.
Definiti "rompi piernas" sono poco visibili nei profili altimetrici, anche in quelli suddivisi in 22 tappe per chi va a piedi.
Una volta ho infilato la traccia giornaliera sul pc, credo a Logroño, nel dettaglio altimetrico sembrava un encefalogramma...
Se cerchi in giro trovi i profili altimetrici, ma a mio avviso dicono poco: il fondo e il dettaglio del profilo possono fare molta differenza.
Comunque: dopo Castrojeritz una salita tosta di 2 km , dopo Astorga la salita a Cruz de Hierro e infine il Cebreiro

Vestiario: due cambi invernali e due estivi, clima con escursioni termiche notevoli. Cercati il link su come partire qui sul forum.
 

fifurnio

Biker extra
Caro amico, credo sia meglio tu faccia tesoro del consiglio che ti ho dato: vai a leggerti la sezione che riguarda l'organizzazione del cammino.
C'è un sacco di materiale utile.
Se parti da Roncisvalle ti perdi la salita dei Pirenei, che se fatta non per asfalto ma per la via tradizionale ti riserva dei posti stupendi.
La discesa verso Rocisvalle da quota 1400 é stupenda.
Puoi fare dai 60 fino a 120 chilometri al giorno, dipende da diversi fattori, dal tuo stato di forma, e ad esempio dal fatto che tu voglia fare o no del turismo nei vari posti che attraverserai.
Se sarai da solo avrai il vantaggio che non "pagherai" le pause di altri compagni di viaggio e potrai gestire completamente la tua andatura.
 

Tonweya

Biker velocissimus
23/2/07
2.451
26
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Castel de Rì (Rumagna)
www.bicicasteldelrio.it
Bike
Specialized SL Levo; Trek Checkpoint
Ciao a tutti,
vorrei intraprendere il camino di santiago partendo da Roncesvalles (camino francés).
Vorrei un aiuto per levarmi qualche dubbio:

1) partirò intorno al 1 ottobre, vi sembra un periodo buono? vorrei evitare il caldo torrido ma anche le piogge.

2) sapete consigliarmi un libro al riguardo (anche in lingua straniera)? Che non sia quello della casa editrice "Terre di MEzzo" perchè non è aggiornato.

3) che equipaggiamento mi consigliate?

4) dove posso trovare tutte le info altimetriche? Sapete se c'è da attraversare i pirenei?


Grazie!
Ciao, ho un amico che l'ha fatto in ottobre 2013 a piedi e in 45 giorni ha preso tanta acqua. Nelle foto le strade a tratti sembravano ruscelli.
Io l'ho fatto da Roncisvalle, in gruppo e con furgone d'appoggio. Lo so, non è la stessa cosa, ma la mia schiena non mi consentiva una diversa soluzione.
Fatto in luglio 2014, tanto caldo, in 10 tappe. Col caldo direi che più che le salite sono stato destabilizzato dalle mesetas, lande desolate con un caldo infernale.
Ma poi, vedendo i pellegrini a piedi, mi tiravo su di morale.
Se vuoi ti posso inviare le mie tracce. o-o
Buen Camino
 

rs250v

Biker superis
10/2/07
475
88
0
Verona
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2) sapete consigliarmi un libro al riguardo (anche in lingua straniera)? Che non sia quello della casa editrice "Terre di MEzzo" perchè non è aggiornato.

la guida spagnola è fatta molto meglio, ma direi che il non aggiornato "Terre di mezzo" non dovrebbe essere un problema, non hanno cambiato percorso :smile:

buon cammino (anche se in bici)
;)
 

maudit83

Biker popularis
17/9/08
58
3
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Dublino/Cosenza
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Merida Tfs Matts 800
la guida spagnola è fatta molto meglio, ma direi che il non aggiornato "Terre di mezzo" non dovrebbe essere un problema, non hanno cambiato percorso :smile:

buon cammino (anche se in bici)
;)

hahahah effettivamente! :D Alla fine ho comprato questa (http://www.amazon.it/gp/product/8499357520/?tag=mmc08-21). Quando arriverà farò una recenzione!


Ciao, ho un amico che l'ha fatto in ottobre 2013 a piedi e in 45 giorni ha preso tanta acqua. Nelle foto le strade a tratti sembravano ruscelli.
Io l'ho fatto da Roncisvalle, in gruppo e con furgone d'appoggio. Lo so, non è la stessa cosa, ma la mia schiena non mi consentiva una diversa soluzione.
Fatto in luglio 2014, tanto caldo, in 10 tappe. Col caldo direi che più che le salite sono stato destabilizzato dalle mesetas, lande desolate con un caldo infernale.
Ma poi, vedendo i pellegrini a piedi, mi tiravo su di morale.
Se vuoi ti posso inviare le mie tracce. o-o
Buen Camino

Mannaggia...l'incognita tempo è un problema!
Il fatto è che non potrò partire nè prima nè dopo dei primi di ottobre...quindi dovrò affrontare il rischio pioggia. Anche se preferisco più affrontare la pioggia che il caldo, poi per come me l'hai descritto tu e conoscendo l'estate spagnola, meglio l'acqua! :D
L'unica preoccupazione che ho (quel genere di preoccupazione mista ad eccitazione eh! :) ) è l'affrontare tutto il cammino in solitario, per scelta chiaro. Anche se so che incontrerò molta gente.
Grazie inviami le tracce!!! Ti serve il mio indirizzo mail o si possono mandare in pvt qui sul forum?
 

fifurnio

Biker extra
hahahah effettivamente! :D Alla fine ho comprato questa (http://www.amazon.it/gp/product/8499357520/?tag=mmc08-21). Quando arriverà farò una recenzione!




Mannaggia...l'incognita tempo è un problema!
Il fatto è che non potrò partire nè prima nè dopo dei primi di ottobre...quindi dovrò affrontare il rischio pioggia. Anche se preferisco più affrontare la pioggia che il caldo, poi per come me l'hai descritto tu e conoscendo l'estate spagnola, meglio l'acqua! :D
L'unica preoccupazione che ho (quel genere di preoccupazione mista ad eccitazione eh! :) ) è l'affrontare tutto il cammino in solitario, per scelta chiaro. Anche se so che incontrerò molta gente.
Grazie inviami le tracce!!! Ti serve il mio indirizzo mail o si possono mandare in pvt qui sul forum?

in solitario penso possa rendere l'emozione ancora più intensa
Quando sono andato ho sempre cercato di star solo per alcuni tratti, per godermela meglio.
Ottobre, se piove avrai alcuni problemi, nulla di irrimediabile: se sei un biker esperto saprai che dopo alcune ore con i piedi fradici li tiri fuori la sera che sono tutta una grinza, ma soprattutto io trovo fastidioso muovere il piede dentro una scarpa con acqua dentro; le ho provate tutte, anche con le borse di plastica, ma poi o sei bagnato dall'acqua che passa o dal tuo sudore che non se ne va più...
Altra zona fastidiosa: i genitali e il fondoschiena, ergo se puoi ritarda il più possibile l'ingresso dell'acqua in quelle zone.
Il fango: quello che ti aspetta dopo Estella è micidiale, se piove consiglio l'asfalto, oltre a rallentarti molto può finire le pastiglie freni in un attimo e comunque non è salutare che si accumuli ovunque sulla bici.
Col bagnato eviterei la discesa sterrata da Cruz de Hierro, single track stupendo ma con sassi...
Parafanghi a innesto rapido: prendili, quello dietro evita o limita l'acqua nella "seconda zona fastidiosa", quello davanti limita lo spruzzo continuo in viso a media velocità, dopo qualche ora diventa insopportabile.

Ovviamente.... ti auguro di comprarli inutilmente !
 

maudit83

Biker popularis
17/9/08
58
3
0
Dublino/Cosenza
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Bike
Merida Tfs Matts 800
in solitario penso possa rendere l'emozione ancora più intensa
Quando sono andato ho sempre cercato di star solo per alcuni tratti, per godermela meglio.
Ottobre, se piove avrai alcuni problemi, nulla di irrimediabile: se sei un biker esperto saprai che dopo alcune ore con i piedi fradici li tiri fuori la sera che sono tutta una grinza, ma soprattutto io trovo fastidioso muovere il piede dentro una scarpa con acqua dentro; le ho provate tutte, anche con le borse di plastica, ma poi o sei bagnato dall'acqua che passa o dal tuo sudore che non se ne va più...
Altra zona fastidiosa: i genitali e il fondoschiena, ergo se puoi ritarda il più possibile l'ingresso dell'acqua in quelle zone.
Il fango: quello che ti aspetta dopo Estella è micidiale, se piove consiglio l'asfalto, oltre a rallentarti molto può finire le pastiglie freni in un attimo e comunque non è salutare che si accumuli ovunque sulla bici.
Col bagnato eviterei la discesa sterrata da Cruz de Hierro, single track stupendo ma con sassi...
Parafanghi a innesto rapido: prendili, quello dietro evita o limita l'acqua nella "seconda zona fastidiosa", quello davanti limita lo spruzzo continuo in viso a media velocità, dopo qualche ora diventa insopportabile.

Ovviamente.... ti auguro di comprarli inutilmente !

heheheh ottimi consigli!
spero di risolvere il problema acqua/sudore con il gore tex. Di solito per i lunghi viaggi in moto uso una giacca northface che ha una resistenza all'acqua davvero commovente! e chiaramente, visto il materiale, è molto traspirante. Per la parte di sotto vorrei puntare sempre su un abbigliamento motociclistico...anche se so che non è molto comodo per la bici, ma ci sono modi per renderlo tale....
 

gobikefast

Biker novus
12/11/15
1
0
0
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Allora....:
il mio consiglio spassionato è di affittare la bicicletta, perchè è molto più comodo, e perchè non c'è bisogno necessariamente della propria mtb da 3000€ per i motivi che vi spiego.
Sia che si voglia partire da Roncesvalles, che da san jean pied de port, ci vogliono trasferimenti in aereo più due/tre tratti in pulmann. Io ho fatto Ciampino-Santander in aereo con Rayan Air. Poi pulmann sino a bilbao, pulmann sino a Pamplona ed ancora pulmann sino a Roncesvalle, tutto in un'unica giornata; partito la mattina da Roma ed arrivato a Roncesvalles alle 19 con solo uno zaino in spalla. Immagina che "casino" imbarcare la propria bici sull'aereo, ritirarla, accollarsela insieme allo zaino e portarsela in giro per aeroporto, stazioni di bus, carica e scarica da pulmann ecc.ecc..... Considera poi il costo per il trasporto aereo, le borse laterali, il bagaglietto da montare dietro. Invece ho affittato la bici con una società di Santiago che te la fa trovare all'ostello dove tu decidi di partire, con borse già montate, e tutta l'attrezzatura occorrente per il viaggio (camere d'aria di scorta, utensili, cavi, catena con lucchetto ecc...), per una costo che si aggira intorno ai 230/240 € per 10 giorni. Le bici sono mtb di media qualità, quelle da 400/500€, ma adatte per fare il Camino in tutta tranquillità, con camere d'aria antiforatura (io non ho mai bucato); non hai il patema d'animo del furto di una bici di proprietà che può costare molti soldi, se te la rubano e la distruggi ti addebitano una cifra irrisoria ( 170€ mi pare di ricordare); comunque lungo il Camino non c'è rischio alcuno di furti, è tutto molto tranquillo e sicuro, tanto che io lasciavo la bici fuori dai bar e taverne, le borse, il gps attaccato, senza catena, con la massima tranquillità. La società che ho utilizzato io è la Torunride: http://www.tournride.com/
E la riconsegni a Santiago nel loro negozio a poche centinaia di metri dal centro e dalla Cattedrale.
Il camino corre quasi sempre su sterratoni senza difficoltà tecniche, salvo qualche piccolo tratto, sia in salita che in discesa nei quali devi spingerla a mano. A seconda della preparazione atletica che si ha, si possono percorrere dai 50 ai 100km al giorno senza particolari difficoltà. Si parte la mattina presto e, con molta calma, si pedala ad andature blande per tutta la giornata, perchè non è una gara, ma ci si ferma a riposarsi, a fare foto, a parlare con i pellegrini, a mangiare, a visitare chiese, monumenti, ecc.ecc. Non c'è bisogno di programmare con precisione le tappe, perché si decide strada facendo quanta strada ancora si vuole fare in base alla fatica, alle condizioni meteo, alle persone che incontri. Ci sono paesi con possibilità di alloggio, ostelli pubblici e privati, praticamente ogni 5/10 km. Durante il giorno puoi pranzare con 2/3/4 €, un bocadillo enorme con frittata o prosciutto e formaggio 2€, un bicchiere di vino rosso 1€. Alla sera ci sono in tutti i paesi gli ostelli o ristoranti convenzionati per i pellegrini che offrono il menu' del pellegrino al costo di 7/8/9€ e con il quale puoi tranquillamente abbuffarti ed ubriacarti a piacimento. Gli ostelli pubblici, con camerate comuni e letti a castello hanno prezzi che vanno dall'offerta libera ai 8/9€. Quelli privati con camera singola e bagno in camera sui 15/20€ a notte. In quasi tutti gli ostelli ci sono lavatrici ed asciugatrici a gettoni, quindi consiglio di portarsi meno roba possibile. Nessun problema con bancomat, wi-fi, internet sugli smartphone. Consiglio l'acquisto di questa guida, con il Camino suddiviso in 30 tappe a piedi, con tutte le indicazioni necessarie per gli ostelli, alberghi, in ogni paese. Con la cartina geografica, il profilo altimetrico, la successione dei paesi, le distanze tra i paesi, ecc.ecc.http://www.amazon.it/dp/2067148052/?tag=mmc08-21
Nel primo ostello, alla partenza vi fanno la Credenziale, che è il passaporto che vi qualifica come pellegrini, necessario per entrare negli ostelli e ristoranti convenzionati. All'arrivo, esibendo la Credenziale con tutti i timbri (Sellos) che vi appongono in bar, ostelli, taverne, chiese, uffici turismo lungo il camino, vi rilasceranno la Compostela, scritta in latino, che è l'attestato di avvenuto pellegrinaggio, al quale hanno diritto i pellegrini che hanno percorso almeno 100 km a piedi o 200 in bici.
Che altro dire.......
Capisco le preoccupazioni di chi deve decidere di intraprendere il viaggio. Ma vi assicuro, col senno del poi, che si può partire in tutta tranquillità anche senza tutte le indicazioni che vi sto dando e senza la programmazione inevitabile che caratterizza i mesi precedenti la partenza.
Decidete la data e partite, il resto verrà da sé.
Buen Camino!!!!!!!!
Ciao io farò il Cammino a giugno 2016. andrò con mio figlio di 11 anni che fa ciclismo da 3 anni. Io sono convinta di fargli un enorme regalo ed esperienza che si porterà nel cuore per sempre. Mi puoi dire quali sono i tratti veramente pericolosi per cui magari vale di più la pena scegliere la strada asfaltata abbandonando il sentiero? Noi partiamo da Burgos.
P.S.: il tuo racconto è molto dettagliato ed entusiasmante. Grazie!
Sonia
 

Il pellegrino

Biker novus
15/5/14
36
3
0
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la moglie 2 mountainbike 4 sacche e vaiiiiiiii
ESPERIENZA FAVOLOSA CHE RIMARRA' SEMPRE DENTRO DI TE ARRICCHENDOTI.
RONCISVALLE SANTIAGO L'ANNO SCORSO(buen camino)
LISBONA SANTIAGO QUEST'ANNO(bom caminho)
 

micchei

Biker superis
4/4/03
360
3
0
trento
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Ciao a tutti, pellegrini presenti e futuri. Sono capitato in questa discussione poiché un mio amico sta in questi giorni pedalando dalla Francia alla Spagna, per arrivare a Santiago de Compostela. Premetto, mai fatto il cammino. Faccio la guida di MTB e qualche anno fa ho portato a fare una gita una coppia che l'anno prima aveva fatto il suddetto cammino, tutto in MTB. Questi sapevano a malapena come cambiare, non avevano nessuna capacità tecnica e non ne sapevano praticamente nulla di meccanica; infatti la gita che mi avevano chiesto è stata dimezzata proprio per le loro scarse capacità di guida.
Volevo col mio intervento rassicurare i futuri pellegrini che se ce l'hanno fatta "quei due" ce la può fare chiunque(mi dissero che si erano preparati andando in bici tutti i giorni...al lavoro, qualche km di asfalto e niente più!?!). L'unica cosa "difficile" è legata alla lunghezza; chi non è abituato a stare ore e ore in sella avrà qualche fastidio ma niente più.
Buon cammino.
 

BeCube

Biker novus
18/7/15
15
0
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Ciao a tutti,

sto progettando di fare il cammino quest'estate partenda da SJPDP e arrivo a Fisterra: sarebbe il mio primo viaggio del genere e il primo in MTB.

Mi sono informato abbastanza sui come funziona il viaggio, distanze, ostelli, ma avrei alcuni dubbi.

Dovrei comprare borse e portaborse: pensavo a quelle posteriori della Topeak che mi sembrano avere un buon rapporto qualità/prezzo. Inoltre mi sembra che si possano facilmente staccare e e siano abbastanza comode da portare in giro durante visite a monumenti/chiese. Mi chiedevo quale fosse una capienza adeguata. Quella anteriore da manubrio è tanto necessaria/utile? Escluderei di prendere quelle grosse anteriori.

Non ho ancora scelto il periodo: pensavo ultima di agosto e prima di settembre per evitare il caldo eccessivo (Anche se con questo clima pazzo cissà cosa può succedere). Suggerite altre settimane (da giugno a settembre)?

Per ora la soluzione migliore che ho trovato per il viaggio è un volo easyjet da Milano MPX. Per il trasporto della bike chiedono 50 € circa. Ho un pochino paura di come possa essere trattata nelle fasi di carico/scarico. Qualcuno ha avuto esperienze con easyjet per questo tipo di trasporto?

Ringrazio in anticipo per le vostre risposte / suggerimenti.
 

tostarello

Moderatur ologrammaticus
Membro dello Staff
Moderatur
15/11/05
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5.111
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roma
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Stereo hybrid One55 slx
...
...

Per ora la soluzione migliore che ho trovato per il viaggio è un volo easyjet da Milano MPX. Per il trasporto della bike chiedono 50 € circa. Ho un pochino paura di come possa essere trattata nelle fasi di carico/scarico. Qualcuno ha avuto esperienze con easyjet per questo tipo di trasporto?

Ringrazio in anticipo per le vostre risposte / suggerimenti.

Roma-Tenerife a/r con Easyjet: nessun problema su nessuna delle 4 bici al seguito; ciascuna in uno scatolone per bici, smontati ruota anteriore e relativo disco, manubrio, pedali, reggisella e cambio posteriore

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Bastiancontrario

мускулистый байкер
2/8/09
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Veneto
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Graziella
Ciao a tutti,

sto progettando di fare il cammino quest'estate partenda da SJPDP e arrivo a Fisterra: sarebbe il mio primo viaggio del genere e il primo in MTB.

Mi sono informato abbastanza sui come funziona il viaggio, distanze, ostelli, ma avrei alcuni dubbi.

Dovrei comprare borse e portaborse: pensavo a quelle posteriori della Topeak che mi sembrano avere un buon rapporto qualità/prezzo. Inoltre mi sembra che si possano facilmente staccare e e siano abbastanza comode da portare in giro durante visite a monumenti/chiese. Mi chiedevo quale fosse una capienza adeguata. Quella anteriore da manubrio è tanto necessaria/utile? Escluderei di prendere quelle grosse anteriori.

Non ho ancora scelto il periodo: pensavo ultima di agosto e prima di settembre per evitare il caldo eccessivo (Anche se con questo clima pazzo cissà cosa può succedere). Suggerite altre settimane (da giugno a settembre)?

Per ora la soluzione migliore che ho trovato per il viaggio è un volo easyjet da Milano MPX. Per il trasporto della bike chiedono 50 € circa. Ho un pochino paura di come possa essere trattata nelle fasi di carico/scarico. Qualcuno ha avuto esperienze con easyjet per questo tipo di trasporto?

Ringrazio in anticipo per le vostre risposte / suggerimenti.

A SJPDP con cosa arrivi? Borse/Portaborse, visite a monumenti/chiese, due settimane di viaggio? Per esperienza personale la vedo dura visitare monumenti e chiese con le bici in borsa, ti consiglio di lasciarle all'ostello durante la visita dei luoghi, ma credi in 15gg di viaggio non ti rimane tanto tempo per le visite, per il ritorno ti puoi organizzare con le poste o con bicigrino che ti danno la scatola per spedire la bici.
Io sono andato in auto fino a SJPDP poi in bici fino a Finisterre, da Finisterre a Santiago sono tornato in Autobus (caricano 2 bici x autobus) e da Santiago sono tornato a Irun sempre con l'autobus sono 14h di viaggio parte tutti i giorni alle 18:00 dalla stazione dei bus di Santiago e arriva alle 8:00 a Irun, da Irun a SJPDP in bici sono 100km circa.
buen camino
 

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