Carbonio o Alluminio nel All Mountain/Enduro del futuro?

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FOF

Biker serius
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Lontano
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Personalmente credo che i due materiali in condizioni di utilizzo adeguate al profilo del mezzo non differiscano l'uno dall'altro in termini di solidità, inoltre come qualcuno ha già detto entrambi non sono immuni da difetti di fabbricazione.
Valutazioni ben diverse devono essere affrontate in caso di utilizzo improprio del materiale/mezzo, il caso tipico?: la caduta, ritengo che un telaio in carbonio nell'eventualità di una caduta possa celare meglio le crepe divenendo potenzialmente pericoloso per l'inconsapevole passeggero, altro esempio: gli sfregamenti su gradoni o rocce in assenza di adeguata protezione (non basta di certo una retina di titanio o una nastratura tipo shelter come fanno alcuni produttori).
Proprio quest'anno ho abbandonato il carbonio per tali ragioni e riabbraciato l'alluminio.
Sul fronte prestazionale ho deciso di recuperare il differenziale di peso riducendo a 4 le birre medie del venerdì sera...
 

dingo64

Biker superis
27/11/11
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Ciao!

Grazie a tutti degli interventi! Anche a me il carbonio spaventa in caso di cadute... io resto dell'idea che per un utilizzo amatoriale l'alluminio sia più adatto.

Fra l'altro, una maggior rigidità (carbonio) è meglio per dei gran manici, ma una bici meno rigida è più "intuitiva" e facile da guidare, quindi più adatta alla maggior parte degli utenti "normali"...

Certo che poi è un po' come nello sci da discesa... si vede gente vestita come un atleta di Coppa che non è capace a fare una curva in conduzione... anche in quel caso un paio di sci (e scarponi) più "facili" e "morbidi" sarebbero meglio, ma molti vogliono sentirsi "fighi" e si comprano materiali non adatti a loro...

Ecco, la mia sensazione del mercato attuale è che le Aziende siano molto brave a farci comprare cose che in realtà sono troppo per noi...
 

Sam Cooper

Biker grossissimus
Ciao!

Grazie a tutti degli interventi! Anche a me il carbonio spaventa in caso di cadute... io resto dell'idea che per un utilizzo amatoriale l'alluminio sia più adatto.

Fra l'altro, una maggior rigidità (carbonio) è meglio per dei gran manici, ma una bici meno rigida è più "intuitiva" e facile da guidare, quindi più adatta alla maggior parte degli utenti "normali"...

Certo che poi è un po' come nello sci da discesa... si vede gente vestita come un atleta di Coppa che non è capace a fare una curva in conduzione... anche in quel caso un paio di sci (e scarponi) più "facili" e "morbidi" sarebbero meglio, ma molti vogliono sentirsi "fighi" e si comprano materiali non adatti a loro...

Ecco, la mia sensazione del mercato attuale è che le Aziende siano molto brave a farci comprare cose che in realtà sono troppo per noi...

Non sono d'accordo: non sono certo un campione (nemmeno così incapace, se è per quello), ma avendo avuto MTB in acciaio, alluminio e "carbonio " (anche se sarebbe meglio chiamarlo composito) posso dire che la differenza di comportamento è avvertibile anche da bikers meno esperti e che preferisco nettamente l'ultimo dei tre materiali.
E' un po' come passare dai jeans al velluto.... Che poi la differenza di prezzo non giustifichi appieno o che il rischio di spezzare la fibra (invece di ammaccare l'alluminio) sia reale.... beh.... tutte cose da tenere in considerazione.

Ed anche in merito di sci, ricordo ancora quando negli anni '80 smisi di praticare lo sci di fondo in favore della "discesa".... le prime attrezzature erano mediamente economiche e mi sembravano ok, poi acquistai un paio di Fischer RC4 Super Competition (modello race di allora) e le mie prestazioni migliorarono mostruosamente.
Non voglio dire che un tennista principiante con la racchetta di Nadal possa diventare un campione, ma solo che i materiali possono fare la differenza ed aiutare anche gli sportivi mediocri.... a patto che siano minimamente portati per lo sport in questione: per la mia ragazza pedalare su una Graziella o su una Enduro S-Works può sembrare indifferente... per un ciclista un po' più smaliziato la differenza è abissale!
 

Giammy86

Biker serius
15/5/13
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Non sono d'accordo: non sono certo un campione (nemmeno così incapace, se è per quello), ma avendo avuto MTB in acciaio, alluminio e "carbonio " (anche se sarebbe meglio chiamarlo composito) posso dire che la differenza di comportamento è avvertibile anche da bikers meno esperti e che preferisco nettamente l'ultimo dei tre materiali.
E' un po' come passare dai jeans al velluto.... Che poi la differenza di prezzo non giustifichi appieno o che il rischio di spezzare la fibra (invece di ammaccare l'alluminio) sia reale.... beh.... tutte cose da tenere in considerazione.

Ed anche in merito di sci, ricordo ancora quando negli anni '80 smisi di praticare lo sci di fondo in favore della "discesa".... le prime attrezzature erano mediamente economiche e mi sembravano ok, poi acquistai un paio di Fischer RC4 Super Competition (modello race di allora) e le mie prestazioni migliorarono mostruosamente.
Non voglio dire che un tennista principiante con la racchetta di Nadal possa diventare un campione, ma solo che i materiali possono fare la differenza ed aiutare anche gli sportivi mediocri.... a patto che siano minimamente portati per lo sport in questione: per la mia ragazza pedalare su una Graziella o su una Enduro S-Works può sembrare indifferente... per un ciclista un po' più smaliziato la differenza è abissale!
D'accordissimo con il tuo pensiero!!!!
 

Fraski

Biker serius
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Canyon Strive 2015 Al7.0 + Trek Rail 9 2021
Il principale vantaggio dei materiali compositi é la possibilità di ottenere il comportamento voluto (in termini di rigidezza, resistenza, smorzamento delle vibrazioni, ecc.). Ciò lo si ottiene utilizzando materiali (carbonio, kevlar, vetro, ecc.), numero di strati e orientazione delle fibre diversi nelle varie zone del telaio.
Per cui l'assioma: carbonio=rigido, leggero e fragile, non é sempre vero. Se, per esempio, si un utilizzasse molto kevlar multidirezionale, si potrebbe ottenere un telaio a prova di bomba e con un ottimo smorzamento delle vibrazioni (sicuramente maggiore dell'alluminio), ma probabilmente con lo stesso peso di uno in alluminio.
Il problema é però il costo, perché progettare e realizzare un ottimo telaio in composito é costoso sia se é ottimizzato per un agonista, che per un escursionista, ma gli appassionati disposti a spendere migliaia di euro per un telaio 'tollerante e robusto' sono sicuramente meno di quelli attratti da uno 'rigido e reattivo'. IMHO ovviamente!

Per quanto riguarda il discorso che molti avrebbero vantaggi ad usare attrezzature meno 'da pro', non lo so dire in ambito mtb (perché sono una mezza sega!), ma posso confermarlo, per esperienza diretta,nello sci e nel windsurf.
Naturalmente anche usare materiale troppo semplice non aiuta a migliorate e divertirsi, ma in genere si commette l'errore opposto!
 

Vudienne

Biker assatanatus
3/1/10
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Se la domanda è "quale è il futuro" direi senza il minimo dubbio carbonio. Bici da strada sono tutte cosi, xc praticamente anche e vedrai che enduro e dh andranno sempre piu in quella direzione.
Il biker medio ha bisogno del carbonio? Boh?!? Secondo me si... Poco ma si. Se cosi non fosse non avremmi bisogno di un cambio xx1, basterebbe slx o deore o alivio, non serve un gomma 3C, non serve nulla. Perche non giriamo con bici del lidl?

Che poi, chi ha la bici santa carbonsuper-----li, in genere non va forte. Chi vince le garette regionali o le bici gliele passa lo sponsor (e quindi usa quel che c'è) oppure è un ragazzino con molto manico con pochi soldi e una bici da mercatone.
 

Fraski

Biker serius
18/9/12
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Canyon Strive 2015 Al7.0 + Trek Rail 9 2021
Concordo Su tutto tranne:
Il biker medio ha bisogno del carbonio? Boh?!? Secondo me si... Poco ma si. Se cosi non fosse non avremmi bisogno di un cambio xx1, basterebbe slx o deore o alivio, non serve un gomma 3C, non serve nulla.
Perché ritengo che avere un cambio o una gomma più performante sia un vantaggio per tutti (tranne casi estremi dove si perde in robustezza), mentre avere un telaio 'racecarbonpro' per un biker mediocre potrebbe essere uno svantaggio e basta.
Magari in futuro avremo anche telai in composito pensati per l'utente medio e non solo per l'agonista.
Nel windsurf (sport che seguo da molto più tempo della mtb) si é passata questa fase alcuni anni fa, quando il mercato ha iniziato a chiedere attrezzature di altissima gamma, ma ottimizzate per chi si vuole divertire e basta, e che non ha né la tecnica né la forma fisica di un pro.
 

Vudienne

Biker assatanatus
3/1/10
3.013
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mentre avere un telaio 'racecarbonpro' per un biker mediocre potrebbe essere uno svantaggio e basta.
Magari in futuro avremo anche telai in composito pensati per l'utente medio e non solo per l'agonista.

ma perchè? :nunsacci:
cioè... perchè un telaio in carbonio dovrebbe essere per l'agonista?!? Quale sarebbe lo svantaggio per l'utente medio?!? Non capisco questa cosa, davvero.
Il telaio in carbonio (fatto bene) è più leggero, si rilancia meglio, assorbe meglio , è più performante, in generale è PIU'... stop.

Poi, che ci sia un maggior rischio rotture o che il costo maggiore non valga la spesa, è anche possibile. Ognuno di noi ha una suo livello di spesa, quello che è costoso per me potrebbe essere economico per un altro quindi è molto soggettivo.
 

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