Che simpatia questi motociclisti...

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giobìgiobà

Biker superioris
a me sfugge soltanto una cosa...
ma se non tiriamo fuori l'aspetto morale o normativo del "problema" in discussione, - e quindi anche cosa pensiamo delle norme stesse (mezzi a motore in fuoristrada, molto genericamente)...che razzo ci diciamo??? stiamo lì ad elencare le cose che succedono sotto i nostri occhi??? "io ho visto...", "no ma io invece ero lì quando una moto...", "c'era un canale profondo..."....Ma che discussione sarebbe così??? Sono pienamente d'accordo col tenersi in linea con il tema del topic (e ci mancherebbe!) però le deviazioni che ci sono state finora (a parte le scaramucce varie :duello:) mi sembrano del tutto giustificate...oh, è una mia opinione, Altissimi Supermegamoderatori, non cancellatela per favore....
Oggi, comunque, da me è grigio e pioviggina: ho intenzione di mettermi in bici lo stesso, tra poco...ne vedrò delle belle? cosa combineranno i nostri amici motodotati? sarò io a scavere buche con l'ausilio della possente HR da 2,5? sarà una Jeep da battaglia a mangiarsi metri e metri d'erba? mi stupirò di fronte all'attento sgasare di tanti enduristi? chissà... saprò tenervi informati...
riding!:celopiùg:
 

agriates

Biker dantescus
non cercare di giustificarli solo perchè sei uno di loro, tu sei e qualche altro siete l'eccezione ma l'eccezione non fa la categoria visto che è un bel pò che vado in bici e per ora ho sempre avuto a che fare con tdc.

rob ...mi fai venire voglia di venire a Sticciano a fare i tuoi percorsi tutti al contrario ( in salita ) col Trial !!!!!!!!!!
Quei drop che hai costruito sono veramente invitanti !!! :free:

:smile::smile::smile:
 

rob.cri

Biker forumensus
18/4/09
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Ti rispondo nuovamente e in maniera attinente, senza usare i tuoi toni.

Le moto silenziate correttamente non fanno "casino", perché i silenziatori sono progettati per questo; di "emissioni zero" non ha parlato nessuno.

Ci sono frotte di idioti in sella ad enduro che girano con moto mal carburate (con conseguente puzza di olio bruciato) e con i silenziatori rimossi, i quali spesso si divertono anche a sgasare nel fango creando solchi inimmaginabili.

Allo stesso tempo ne esistono tanti altri che non lo fanno, del cui passaggio non ti accorgi, perché di segni non ne lasciano; non esiste la categoria "motociclisti", ma esistono tanti singoli motociclisti, ognuno dei quali risponde per sé di quello che fa.

Siccome non sono io che affumico e devasto i tuoi sentieri, e tantomeno lo faccio con i miei, è inutile che ti rivolgi a me come se fossi il diretto colpevole o un suo rappresentante. Prendersela con me o con chi gira come faccio io non aiuta certo a risolvere il problema.
ascolta ti ha già risposto il sembola in modo più pacato, anche io volevo diti quello che ti ha detto sembola, ma avrei sicuramente usato altri termini, quindi basta cosi, per me siete di troppo nel bosco.
 

giobìgiobà

Biker superioris
oggi ho avuto una piacevole discussione con un trialista - e quando dico piacevole non intendo altro che "piacevole", nel senso che mi ha fatto piacere constatare come ci sia qualcuno (sarà forse perchè anche mtbiker?) che, pur in sella ad una moto, se la gode ma con un minimo di attenzione. pensate che mi ha anche detto " mi dispiace se qualcuno dei miei amici a volte (nota mia: a volte un piffero!) ti rovina quei passaggi e quei salti che fai...magari percorrendoli al contrario...". beh, so che qualcuno penserà che poi, magari, anche lui fà ciò che attribuisce ad altri...però io ho voluto (e voglio) illudermi, anche chiudendo la mia uscita uscita in bici con un sorriso (intimo, altrimenti mi davano del matto...ancora di più...) a cinquanta denti.
tutto per dire: è facile rendersi conto di quando uno sta facendo una cag..., mi pare evidente. allora: perchè farla (così spesso)???
...e ora vado di aperitivo....
buona serata a tutti!o-o
 

agriates

Biker dantescus
giobìgiobà;4508001 ha scritto:
oggi ho avuto una piacevole discussione con un trialista - e quando dico piacevole non intendo altro che "piacevole", nel senso che mi ha fatto piacere constatare come ci sia qualcuno (sarà forse perchè anche mtbiker?) che, pur in sella ad una moto, se la gode ma con un minimo di attenzione. pensate che mi ha anche detto " mi dispiace se qualcuno dei miei amici a volte (nota mia: a volte un piffero!) ti rovina quei passaggi e quei salti che fai...magari percorrendoli al contrario...". beh, so che qualcuno penserà che poi, magari, anche lui fà ciò che attribuisce ad altri...però io ho voluto (e voglio) illudermi, anche chiudendo la mia uscita uscita in bici con un sorriso (intimo, altrimenti mi davano del matto...ancora di più...) a cinquanta denti.
tutto per dire: è facile rendersi conto di quando uno sta facendo una cag..., mi pare evidente. allora: perchè farla (così spesso)???
...e ora vado di aperitivo....
buona serata a tutti!o-o


forse hai incontrato me ? :nunsacci:
:mrgreen:
 

rob.cri

Biker forumensus
18/4/09
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l'altra volta , non c'erano segni di moto ( se non in un caso) ...ma di cacciatori , almeno che gli enduristi non viaggino col pennato e si divertano a coprirti i salti con le frasche . :spetteguless:


:prost:
le frasche le avevo messe io il giorno prima, gli avevo anche fatto una diviazione al lato più agevole cosi lasciavano stare il salto, ma niente da fare, lascia stare è come dico io, poi ti ricordi come hanno conciato i percorsi del funky nonostante c'erano dei bei cartelli di divieto di transito ai mezzi a motore e se quello non bastava era anche transennato con delle colonne di legno, hanno aperto un nuovo passaggio accanto e se ne sono proprio infischiati del divieto, su 1000 praticanti saranno 1 o 2 che rispettano le regole
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
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Oggi ero quasi stupito di non sentire rumore di motori dopo alcune ore passate nei boschi.
Ma verso la fine sono arrivati, in salita, su un sentiero pendente e fangoso.
Ci siamo spostati per farli passare. Non si sono nemmeno degnati di ringraziare. Esistono solo loro e tutti i diritti gli appartengono.
Nel frattempo cominciano a comparire grosse piante "cadute" in mezzo ai sentieri e "stranamente" in quei sentieri non c'è più traccia di passaggio di moto. Evidentemente qualcuno ha capito che questa è l'unica modo di ragionare con questa gente. E allora ben vengano le piante di traverso, io mi fermo e le scavalco volentieri se questo serve a preservare i NOSTRI sentieri.
 

agriates

Biker dantescus
le frasche le avevo messe io il giorno prima, gli avevo anche fatto una diviazione al lato più agevole cosi lasciavano stare il salto, ma niente da fare, lascia stare è come dico io, poi ti ricordi come hanno conciato i percorsi del funky nonostante c'erano dei bei cartelli di divieto di transito ai mezzi a motore e se quello non bastava era anche transennato con delle colonne di legno, hanno aperto un nuovo passaggio accanto e se ne sono proprio infischiati del divieto, su 1000 praticanti saranno 1 o 2 che rispettano le regole


su 1000 soltanto 1 o 2 ...mi sembra molto pessimistico dai , cerca di ragionare :spetteguless:
 

agriates

Biker dantescus
Oggi ero quasi stupito di non sentire rumore di motori dopo alcune ore passate nei boschi.
Ma verso la fine sono arrivati, in salita, su un sentiero pendente e fangoso.
Ci siamo spostati per farli passare. Non si sono nemmeno degnati di ringraziare. Esistono solo loro e tutti i diritti gli appartengono.
Nel frattempo cominciano a comparire grosse piante "cadute" in mezzo ai sentieri e "stranamente" in quei sentieri non c'è più traccia di passaggio di moto. Evidentemente qualcuno ha capito che questa è l'unica modo di ragionare con questa gente. E allora ben vengano le piante di traverso, io mi fermo e le scavalco volentieri se questo serve a preservare i NOSTRI sentieri.


io sarei ben felice di trovare tronchi caduti in mezzo ai sentieri , e più alti sono meglio è :rosik:
non pensare che per gli enduristi sia un problema , l'enduro si è molto evoluto da quello di alcuni anni fa , ora è in voga quello extreme perciò 2 tronchetti li volano come nulla fosse . :spetteguless:
In riferimento al mancato saluto , hai incontrato dei maleducati , potevano essere anche in bici e non salutarti comunque .
Io nell' ultimo giro che ho fatto in Calvana ( con il Nencio , I'Cangia ecc. ) ho incontrato un gruppo di 6 enduristi , i primi 5 hanno rallentato , salutato , uno si è pure scusato ...solo l'ultimo ha fatto una bella sgommata ( sinonimo di scarsa intelligenza , educazione e tecnica di guida ) , ma mica per questo mi metto a strillare e piagnucolare che le motociclettine mi hanno infastidito . Ho incontrato 5 praticanti di uno sport diverso dal nostro e un demente , tutto qua !!! :spetteguless:
Vado per boschi da quasi 30 anni , ed ho avuto brutte esperienze con motociclisti , pedoni ( soprattutto) , cavalieri , biker , taglialegna ecc. ecc. ma mica mi metto ha fare di tutta l'erba un fascio .
Siate sereni , e godetevi la bici :celopiùg:
 

sembola

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...ma mica per questo mi metto a strillare e piagnucolare che le motociclettine mi hanno infastidito . Ho incontrato 5 praticanti di uno sport diverso dal nostro e un demente , tutto qua !!! :spetteguless:
Spero che ti organizzino un rave sotto casa. Poi mica piagnucolerai per qualche "demente", vero? :mrgreen:

Vado per boschi da quasi 30 anni , ed ho avuto brutte esperienze con motociclisti , pedoni ( soprattutto) , cavalieri , biker , taglialegna ecc. ecc. ma mica mi metto ha fare di tutta l'erba un fascio .
Purtroppo un cretino con la moto od un fucile può fare molto più danno di un cretino a piedi. Non è questione di "fare di tutt'erba un fascio", ma di riconoscere che le diverse azioni hanno conseguenze potenziali differenti.

Siate sereni , e godetevi la bici :celopiùg:
Quando sei nel fango fino ai mozzi (o fino al ginocchio) purtoppo è un po' difficile essere sereni.

Ripeto quello che ho scritto in passato, tu pratichi uno sport completamente differente, che con l'enduro che vedo praticato io ha in comune solo il fatto che c'è un motore. Infatti dalle mie parti dove girano le moto da trial i sentieri non sono danneggiati. :medita:
 

giamma

Biker serius
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Giamma ha confermato quanto ho detto, infatti parla del motociclismo fuoristrada come una attività che consuma il territorio in modo "abnorme".

Mi spiace rispondere così, ma questa è un'idea palesemente faziosa, figlia evidentemente di sue personali esperienze, ma smentita dai fatti: esistono (tanti) territori, battuti sistematicamente da numerose moto da enduro e trial, che presentano percorsi in perfetto stato di conservazione.

Quindi, come è vero che esistono numerosi casi di percorsi fuoristrada danneggiati perché abusati da alcuni o tanti motociclisti, non è vero che tutti i percorsi usati dai motocilisti siano danneggiati.

L'uso non è sempre abuso, come pensa qualcuno.
Certamente le mie posizioni sono determinate dalle mie esperienze e come potrebbe essere diversamente?
Ad esempio non conosco alcun territorio battuto da numeroso moto che sia in perfetto stato di conservazione, al contrario incontro sentieri scavati, pietre delle mulattiere scalzate, moto all'interno di parchi protetti (ma da chi?), jeep attraverso pascoli e prati in fiore e tutto questo mi ha indotto alle mie posizioni (essendo le mie sono ovviamente di parte).
Quanto alla parte filosofica ritengo che l'uso divenga sempre un abuso quando sia riferiro ad una attività ambientalmente insostenibile.
ciao
 

kikhit

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invece, per restare in tema, qualche settimana fa parlavo con una persona che pascola le bestie in estate nella zona di Pragelato dove hanno istituito dei percorsi su sentiero per moto da trial...e mi diceva che la cosa in generale funziona, i trial spesso stanno sui percorsi autorizzati, anche se hanno dovuto tappezzare tutti i sentieri cirsostanti di cartelli di divieto specificanti come tali sentieri non fossero percorsi per moto visti i frequenti sconfinamenti, che anche i cartelli recenti stessi non arginano del tutto.

Però, quest'ultimo, resta per me un buon esempio di gestione del territorio che lascia spazio per tutti, con il solo grande difetto che tli percorsi sono difficili da mantenere soprattutto su lunghe percorrenze...e se più fattibili per trial, per l'enduro diventa oggettivamene difficile.
 
Stato
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