Cosa mi consigliate di fare?

[Jdgreen]

I due casi sono un po' diversi. Tuccio81 ha in mano un pezzo di carta emesso dal venditore che prova che il venditore medesimo era consapevole che la misura giusta è la 17, onde l'errore è un semplice errore materiale sulle qualità dell'oggetto. Il n° di telaio riportato nel documento che attesta che si tratta di un 17 in realtà corrisponde a un 19. Su queste basi chi vende può pregare in sanscrito, ma perderà in qualsiasi confronto giudiziale comprese le spese legali di parte avversa. Avvocato amico, associazione consumatori, giudice di pace va bene ogni strada che convinca Tuccio81. Il caso di Morinox è più complicato perchè sorretto da minor documentazione. La questione, comunque, è tutta civilistica e quindi è inutile procedere con denunce penali. Se non ben formulata, tra l'altro, si rischia alla fine della giostra di beccare una querela per diffamazione. Restando sul piano civilistico comunque restano valide le osservazioni già fatte nei posts precedenti e l'opportunità di procedere alla contestazione per iscritto degli inadempimenti commessi da contro parte e alla formulazione delle richieste per ristabilire l'equilibrio contrattuale leso dalla condotta colposa e/o dolosa di controparte. Se non si vuol ricorrere all'avv. va bene appoggiarsi ad un'associazione di consumatori.
A tutti e due comunque ricordo che se volete fare pressione su Bianchi vi conviene attivare (con il rispetto delle relative regole) "l'angolo della verità" e scrivere la vostra esperienza alle riviste di settore. Il danno di immagine pubblicitaria che le case rischiano di incassare per condotte siffatte molto spesso fa muovere velocemente anche i soggetti più pigri .........

Non ci avevo pensato, ma in effetti anche questa strada può essere giusta...ma io la terrei proprio come ultima.

Prodotti MTB scontati

 

[Gianca76]

Io son convinto che puoi anche ingaggiare l'avvocato Taormina, ma alla fine di tutto non credo che potrai ottenere nulla su un oggetto che hai comprato da un negoziante.

E se devo dirla tutta, anche il diritto di recesso non e' propriamente vero che vale sempre. In teoria per merce che tu compri da un negoziante non esiste il diritto di recesso, se non a sua discrezione.
Mi spiego meglio. Se tu compri via internet, o per televendita e la merce ti viene spedita, allora hai diritto al recesso del bene che hai acquistato, ma entro e non oltre un termine stabilito (mi pare siano 8 giorni). Se invece acquisti da un negozio e la merce la puoi vedere e toccare al momento dell'acquisto, allora non hai nessun diritto di recesso.
Che voi ne pensiate diversamente questa e' la legge e decine di cause perse dai consumatori ne sono testimoni. Facendo una rapida ricerca su internet ho trovato cause in cui le attenuanti a favore del consumatore erano molto piu' convincenti delle nostre, nonostante questo la ragione e' andata al venditore. Insomma, se entri in un negozio e chiedi di acquistare una lampada e il negoziante ti rifila una padella al suo posto e tu la paghi, be' non puoi farci nulla se non friggerci due patatine.

Quindi, Taormina si Taormina no, non credo si risolvera' niente.
Ragion per cui io personalmente mi son messo l'anima in pace, non mi piace imbarcarmi in sfide perse in partenza.

In ogni caso, credo proprio che la casa costruttrice Bianchi, non abbia alcuna responsabilita' e non sia assolutamente tenuta a nessun tipo di cambio del prodotto.
E sinceramente credo che non gli freghi nemmeno niente sapere quale rivenditore ha fatto la cazzata. A loro basta vendere.
Per quanto riguarda gli avvocati, loro sanno benissimo che queste cause sono perse in partenza, ma di certo non ve lo vengono a dire, non vogliono mica perdere il cliente.

Raga il mondo gira sempre dalla stessa parte...

 

[Vinc74]

In ogni caso, credo proprio che la casa costruttrice Bianchi, non abbia alcuna responsabilita' e non sia assolutamente tenuta a nessun tipo di cambio del prodotto.
E sinceramente credo che non gli freghi nemmeno niente sapere quale rivenditore ha fatto la cazzata. A loro basta vendere.

Il resto del discorso posso comprenderlo (anche se non condividerlo del tutto), ma su questa parte ho qualche riflessione da fare.
E' vero che la Bianchi non è responsabile se un venditore di rifila un bidone, ma è comunque coinvolta... prima di diventare un biker a pedali ero un biker a motore e ti assicuro che ho visto molti concessionari perdere il supporto della casa madre in favore di altri a causa di lamentele della clientela.
Ovvio che una sola voce si disperde, ma se le lettere (o segnalazioni in generale) di protesta diventano numerose e "sensate" si accende un campanello di allarme che porta al ritiro della concessione alla prima occasione.
Ci si lamenta del venditore ma ne risente anche l'immagine della casa madre, e se c'è qualcuno attento ai clienti dall'altra parte (non per altruismo ma perchè il tutto si riflette sulle vendite) per il furbone di turno la vita non è lunga.
Quello che distingue il mondo della bicicletta da quello delle moto è che il primo è meno frequentato da appassionati incalliti quindi se il sivende di turno continuerà a vendere le sue 15 citybike in cui nessuno ripone aspettative importanti (compresa la taglia) e perderà l'unica mountain da 1000 euro (va bene come proporzione per fotografare la realtà ciclistica in Italia?) non avrà perso il pane per la famiglia.
Provate ad immaginare la stessa situazione per marchi di nicchia dedicati solo agli appassionati, soprattutto con internet che diffonde ed amplifica le notizie avrebbe gravi ripercussioni... se in questo post si stesse parlando di MDE o Niner ad esempio (non me ne vogliano, ho nominato due marchi che mi piacciono molto e che non vendono bici "comuni") subirebbero una mazzata paurosa.

 

[Gianca76]

Concordo nel caso di marchi di nicchia poco distribuiti.
Ma non credo che Bianchi in Italia sia paragonabile... insomma la vendono tutti, cani e porci :D

 

[Vinc74]

insomma la vendono tutti, cani e porci :D

Prima o poi qualcuno si sveglierà anche da loro...
è vero... Bianchi la vendono cani e porci, ed è proprio per questo che non vedo più girare Bianchi di alta gamma (eppure ce ne sono di altissimo livello): non le trovi da sivende specializzati ed in grado di soddisfare il biker esigente.
Prima o poi in Bianchi decideranno di verificare come mai non vendono tante Otzi quante Scale da parte di Scott... bisogna vedere se sarà in grado di recuperare...

 

[shooter]

Io son convinto che puoi anche ingaggiare l'avvocato Taormina, ma alla fine di tutto non credo che potrai ottenere nulla su un oggetto che hai comprato da un negoziante.

.............
Quindi, Taormina si Taormina no, non credo si risolvera' niente.
Ragion per cui io personalmente mi son messo l'anima in pace, non mi piace imbarcarmi in sfide perse in partenza.

In ogni caso, credo proprio che la casa costruttrice Bianchi, non abbia alcuna responsabilita' e non sia assolutamente tenuta a nessun tipo di cambio del prodotto.
E sinceramente credo che non gli freghi nemmeno niente sapere quale rivenditore ha fatto la cazzata. A loro basta vendere.
Per quanto riguarda gli avvocati, loro sanno benissimo che queste cause sono perse in partenza, ma di certo non ve lo vengono a dire, non vogliono mica perdere il cliente.

Raga il mondo gira sempre dalla stessa parte...

libero di pensarla come vuoi, però se nessuno pur interessato fa nulla per difendere le proprie ragioni, poi non ci si può lamentare. In quanto al resto un qualche effetto lo avete già ottenuto. Guarda i contatori e vedi quanta gente ha partecipato alla discussione o ha fatto una accesso al 3d. Secondo te qual'è il loro atteggiamento d'animo verso Bianchi? Quanti tra questi secondo te si orienteranno su Bianchi in futuro? Ora pensa di scrivere a un po' di riviste, spiegando la tua vicenda e firmando con nome e cognome, quanto pensi piacerà la cosa all'ufficio marketing della Bianchi?
ps sugli avvocati purtroppo hai ragione, anche qui devi sapere a chi ti rivolgi .

 

[tuccio81]

Ragazzi, rispondo un pochino a tutti quanti...
innanzi tutto scusate se ci ho messo tanto, ma come capirete da queste risposte ho dovuto studiare! ahahah
Cmq veniamo a noi:
Sembrerebbe essere una truffa bella e buona, hanno delle bici 19 invendute e sono disposti a farti fesso pur di appioppartela, con tanto di certificazione errata, ma non posso provare che il venditore ne era coscente anche se a me l'ha dimostrato e ribadito più volte dai discorsi che abbiamo fatto, ma si sa verba volant... quindi l'unica cosa dimostrabile è un errore nell'avermi dato una 19 anzichè una 17.
Per quanto riguarda il tempo (4 mesi giorno più giorno meno da quando ho avvisato il venditore) non fa molta differenza, è facilmente dimostrabile che i problemi da una errara postura possono manifestarsi solo con un uso continuativo e quindi sono emersi solamente con l'arrivo della bella stazione e le uscite di marzo-aprile, e questo il venditore lo sa, se fossi stato il mtbista della domenica appresso ai ragazzini e alla moglie sulla graziella probabilmente non mi sarei mai accorto di nulla.
Per di più sul certificato di garanzia c'è scritto che il Concessionario (il venditore) è tenuto a controllare di avermi dato una taglia giusta per le mie proporzioni (cosa che non ha fatto, anzi peggio, ha consultato le tabelle di un'altra marca di mtb) e che l'uso di quella bike è strettamente personale proprio per questo motivo. Più lampante di così non potrebbe essere.

Per q2uanto riguarda il diritto di recesso c'è sempre, sia se compri al negozio che su internet/catalogo e dovrebbe essere rispettivamente di 10 e 30/60/90 giorni a seconda delle situazioni, ma qui il recesso non c'entra nulla poichè è la richiesta di riavere indietro i soldi e poter rinunciare all'acquisto, cosa che io non voglio fare... io voglio semplicemente entrare in possesso della bike che volevo acquistare!
Il diritto di recesso non mi interessa poichè io l'ho acquistata a prezzo di favore perchè era tra gli ultimi modelli 2007 e quindi non l'ho pagata a prezzo di listino, ma questa è un'altra storia che non toglie nulla ai miei diritti di consumatore.
Questo è un difetto di conformità regolato dagli articoli 128-129-130-131 e 132 del Codice del Consumo Decreto legislativo n. 206 del 6 settembre 2005.
Nonchè ha violato l'articolo 21 e 23 concernerti le pratiche commerciali ingannevoli.
Ragazzi n'è valsa la pena... leggetelo che vi si aprirà un nuovo mondo!

Caro morinox... forse ti interessa anche a te... vale anche sull'usato e entro 2 anni dalla data di consegna a patto che il consumatore denunci il difetto entro 2 mesi da quando se ne accorge.

Ti consiglio di scaricarlo... leggerlo... stamparlo e portarlo con te per ottenere il cambio.
Io entro la settimana vado dal venditore con il codice alla mano! Altrimenti giudice di pace...

Ragazzi... non ce la faccio più, qui per ottenere na cavolata tocca ammazzarsi di lavoro e mangiarsi il fegato ogni giorno. Meno male che si siete voi che ci sostenete!

 

[Gianca76]

Il diritto di recesso non esiste se compri in negozio.

Informazioni sul diritto di recesso.

 

[Jdgreen]

Io son convinto che puoi anche ingaggiare l'avvocato Taormina, ma alla fine di tutto non credo che potrai ottenere nulla su un oggetto che hai comprato da un negoziante.

E se devo dirla tutta, anche il diritto di recesso non e' propriamente vero che vale sempre. In teoria per merce che tu compri da un negoziante non esiste il diritto di recesso, se non a sua discrezione.
Mi spiego meglio. Se tu compri via internet, o per televendita e la merce ti viene spedita, allora hai diritto al recesso del bene che hai acquistato, ma entro e non oltre un termine stabilito (mi pare siano 8 giorni). Se invece acquisti da un negozio e la merce la puoi vedere e toccare al momento dell'acquisto, allora non hai nessun diritto di recesso.
Che voi ne pensiate diversamente questa e' la legge e decine di cause perse dai consumatori ne sono testimoni. Facendo una rapida ricerca su internet ho trovato cause in cui le attenuanti a favore del consumatore erano molto piu' convincenti delle nostre, nonostante questo la ragione e' andata al venditore. Insomma, se entri in un negozio e chiedi di acquistare una lampada e il negoziante ti rifila una padella al suo posto e tu la paghi, be' non puoi farci nulla se non friggerci due patatine.

Quindi, Taormina si Taormina no, non credo si risolvera' niente.
Ragion per cui io personalmente mi son messo l'anima in pace, non mi piace imbarcarmi in sfide perse in partenza.

In ogni caso, credo proprio che la casa costruttrice Bianchi, non abbia alcuna responsabilita' e non sia assolutamente tenuta a nessun tipo di cambio del prodotto.
E sinceramente credo che non gli freghi nemmeno niente sapere quale rivenditore ha fatto la cazzata. A loro basta vendere.
Per quanto riguarda gli avvocati, loro sanno benissimo che queste cause sono perse in partenza, ma di certo non ve lo vengono a dire, non vogliono mica perdere il cliente.

Raga il mondo gira sempre dalla stessa parte...

Mi dispiace ma non condivido il tuo pensiero, una bici non è un oggetto qualunque, la bici è un oggetto "SU MISURA" e loro quando sono entrati in negozio volevano una bici adatta a loro!
Se io da neofita mi affido ad un consulente (concessionario in questo caso) lui mi deve dare tutte le info possibili e indicazioni che corrispondono al mio caso e nel caso di un errore da parte sua, lui se ne deve assumere le responsabilità!

@tuccio in mano hai le carte vincenti, se dal negoziante non hai ottenuto nulla io spedirei una raccomandata (in Bianchi con R.R.) dove esponi sommariamente il tuo problema che si è manifestato chiedendone la eliminazione tramite i rimedi apprestati dalla legge ed indicando quale si preferisce (la sostituzione del telaio nel tuo caso) e menzionerei anche il fatto che tale episodio eventualmente, se non ottieni riscontro, sei disposto a riportarlo su importanti riviste del settore cicli.
Se anche con Bianchi non ottieni riscontro (prefissati delle date), allora mi rivolgerei al giudice di pace ( o altri enti).
Secondo me il lasciar correre è controproducente, è proprio per questo che poi le persone si prendono certe libertà.
Si...lo so sono testardo ma che ci posso fare...le angherie mi danno i nervi

 

[shooter]

forza ragazzi non mollate . Fra un po' potrete aprire una sezione del forum, mi pare si sia aggiunto anche il caso di wait
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=95780
Mi pare che i venditori di Bianchi si stiano trasformando in un'associazione per ....... meglio sorvolare.

 

[tuccio81]

Il diritto di recesso non esiste se compri in negozio.

Informazioni sul diritto di recesso.

La tua affermazione non è corretta:
Nel caso descritto dal sito che tu ci linki il diritto di recesso viene inteso come diritto a riavere i propri soldi dal negoziante per il mancato "gradimento dell'oggetto", quindi mi sembra ovvio che se l'hai comprato in negozio lo hai visto e ti piaceva, mentre dal catalogo o su internet non potevi visionarlo e quindi la legge ti riserva il diritto di visonarlo dal vero e poi eventualmente richiedere la restituzione.

Ma se non rispecchia le caratteristiche che hai richiesto al negoziante o ha dei difetti di conformità rispetto al contratto di vendita che può essere verbale, scritto o misto (come nel caso mio che ho accordi verbali più la certificazione scritta e la taglia non corrisponde a quella che volevo io e che è stata scritta sulla garanzia) il consumatore può scegliere anche il recesso e riavere i suoi soldi... come può anche scegliere la sostituzione o la riparazione (intesa come cambio solo di alcuni pezzi) del suo oggetto...
E per difformità della descrizione il diritto di ricesso, alla riparazione o alla sostituzione atta a rirpistinare l'oggetto conforme al contratto di vendita può essere esercitato addirittura per 2 anni...


Nell'esempio della padella o della lampada invece puoi benissimo richiedere la sostituzione... tu hai chiesto una lampada e ti è stata dato un oggetto non corrispondente alle tue richieste ed aspettative... è ovvio che questo tuo è un caso limite, però se tu avessi richiesto una lampadina a basso consumo garantita 10000 ore e lui ti dava una normale che dopo 1000 si rompe anche se rotta avresti il diritto alla sostituzione poichè differente da quella che tu avevi richiesto e non sei tenuto a dover riconoscere ad occhio una o l'altra lampadina.

Cmq nella legge che ho linkato c'è tutto riguardante il diritto di recesso, in tutte le sue forme, anche quello in merito ai vizi di conformità di cui ti sto parlando. E sempre di recesso si tratta... art. dal 128 al 132...

 

[tuccio81]

forza ragazzi non mollate . Fra un po' potrete aprire una sezione del forum, mi pare si sia aggiunto anche il caso di wait
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=95780
Mi pare che i venditori di Bianchi si stiano trasformando in un'associazione per ....... meglio sorvolare.

O mio Dio.... non l'avevo letto....
Ecco perchè avevo anche l'impressione che il venditore me lo volesse cambiare ma ha voluto sentire l'agente prima... anche lui mi sembrava un pochino imbarazzato per l'accaduto... mi dispace ma a farne le spese sarà proprio lui... sto preparando una lettera di diffida da un mio amico avvocato (ma purtroppo non iscritto) quindi mi sa che non può altro che scrivergli Consulente Legale... spero che basti, altrimenti Giudice di pace, mi difendo da solo e via, tanto la legge è chiara... poi cmq mando tutto per conoscenza alla casa produttrice...

 

[giaelo]

O mio Dio.... non l'avevo letto.... ragazzi la cosa qui si fa seria, potrebbe essere stata una sorta di politica aziendale partita da Bianchi, magari gli erano rimasti sul groppone sti telai e se li sono voluti dar via ad ogni costo, hanno inondato i dealer di taglie L da svendere...
Ora mi spiego perchè quando ho chiamato in Bianchi avevo l'impressione che mi stessero mettendo i bastoni tra le ruote e sembrava che non gliene fregava niente che gli stavo dicendo che un loro Dealer vendeva taglie sfasate certificandole diversamente... anzi mi hanno risposto con tono di sufficienza... "ne prenderemo atto..." come per dire... "ora che ce l'hai detto puoi pure annà a casetta", che abbiamo altro da fare...
Ecco perchè avevo anche l'impressione che il venditore me lo volesse cambiare ma ha voluto sentire l'agente prima... anche lui mi sembrava un pochino imbarazzato per l'accaduto... mi dispace ma a farne le spese sarà proprio lui... sto preparando una lettera di diffida da un mio amico avvocato (ma purtroppo non iscritto) quindi mi sa che non può altro che scrivergli Consulente Legale... spero che basti, altrimenti Giudice di pace, mi difendo da solo e via, tanto la legge è chiara... poi cmq mando tutto per conoscenza alla Bianchi...

bravo, e se davvero è così, la bianchi merita di kiudere i battenti, nn si trattano così i propri clienti, qust succede quando ai vertici ci sono affaristi senza scrupoli ke nn sanno nemmeno cosa vendono ma guardano solo al fatturato. nn sarebbe la prima volta ed ahimè nemmeno l'ultima, la grande finanza...

 

[shooter]

bravo, e se davvero è così, la bianchi merita di kiudere i battenti, nn si trattano così i propri clienti, qust succede quando ai vertici ci sono affaristi senza scrupoli ke nn sanno nemmeno cosa vendono ma guardano solo al fatturato. nn sarebbe la prima volta ed ahimè nemmeno l'ultima, la grande finanza...

vero però il tutto è anche molto triste.

 

[tuccio81]

Ragazzi purtroppo la storiella è ufficialmente finita...
mi ha lasciato l'amaro in bocca e non avevo nemmeno voglia di raccontarvelo, ma non mi sembrava giusto dato che vi avevo rotto le scatole a vita ed eravate tutti curiosi di sapere come sarebbe andata a finire.

Oggi si è concluso il capitolo... dopo telefonate, incursioni in negozio con leggi alla mano, raccomandate e bestemmie in serbo-aramaico-austrungarico si è giunti ad un accordo bonario senza dover ricorrere a Giudice di Pace o altro... ho riportato la bici in negozio e mi sono fatto ridare i soldi in contanti, esattamente la somma che l'avevo pagata.
C'ho pensato a lungo e quando si è prospettata questa ipotesi l'ho presa al volo... mi sono detto: "ho la scappatoia per non aver mai più nulla a che fare con questo venditore e questa casa produttrice anche per quello che concerne la garanzia e non me la faccio scappare"
Mi ha profondamente amareggiato vedermi un pochino abbandonato nelle relazioni con il venditore... non che la casa produttrice fosse obbligata a fare chissà cosa, anzi, la colpa era ESCLUSIVAMENTE del venditore... solo che pensavo fossero disposti almeno a mantenere viva la voglia del cliente di tenersi la bici e di vedersi un minimo coccolato in modo che questo potesse influire per un eventuale futuro acquisto di una nuova mtb... tutto qui.

Ora però se devo essere sincero solo sollevato... LIBERO DI ACQUISTARE CIò CHE VOGLIO.... anche se il budget purtroppo non è variato, MASSIMO 400 euro...
Per quello ho anche messo un post sulla nuova RR 5.3... non mi è sembrata male..

 

[tuccio81]

Colgo l'occasione per RINGRAZIARE UFFICIALMENTE TUTTI quelli che mi sono stati vicino in questa vicenda come: Samuelgol (che spero sia romanista e non interista ahahah), Ciarlyy, Luckyboom e tutti quelli che sono intervenuti...
​

Un RINGRAZIAMENTO SPECIALE va invece ai FEDELISSIMI che mi hanno accompagnato fin dal primo post e sostenuto nelle mie azioni anche mandandomi informazioni importanti via email: un grazie grande grande a Shooter, Ang82, JDGreen, Boska78 e Giaelo (ammazza che gambe.. ma di chi sono? )!!!!

Grazie regà

---tuccio81--- fiero di essere un rider del Mtb-Forum.it!
​

 

[samuelgol]

Samuel stava alla Roma prima e Samuelgol è romanista, e spera lunedì prossimo di esserne ancora più fiero di quanto comunque non lo sia già.

 

[tuccio81]

Samuel stava alla Roma prima e Samuelgol è romanista

Meno male.... io per quello lo dicevo... the Wall rimane sempre the Wall... però quella parentesi all'inter è stata proprio triste!

e spera lunedì prossimo di esserne ancora più fiero di quanto comunque non lo sia già.

Parole sante... perdere lo scudetto non importa... l'importarte è dimostrare sempre di esserci... se poi si vince... MEGLIO... SPACCAMO TUTTOOOO!!!
La Roma è forse una delle parti più importanti della mia vita (dopo la mia famiglia e la mia ragazza si intende)... sembra banale dirlo...ma è proprio vero, la Roma non si discute ne si tifa.. si AMA soltanto!

Non hai espresso giudizi su come è andata la vicenda bici... che ne pensi? ho fatto bene secondo te? almeno questa esperienza mi è servita...

 

[samuelgol]

The Wall è stato un signore. Ha rinnovato il contratto solo per far prendere 26 milioni di euro alla Roma dalla sua cessione, non come l'innominabile che addirittura per andare dai gobbi invece di presentarsi in ritiro aveva mandato il certificato medico in cui diceva di essere depresso, o come il romeno l'estate scorsa comportatosi come un venduto mercenario di m.....

Per la bici hai fatto bene sì, a costo zero hai avuto per un pò di mesi la bici in uso, anche se non capisco il loro comportamento, forse gli conveniva cambiarti solom il telaio. Ad ogni modo investili bene i soldi e ricorda che chi + spende + guadagna e una bici con i dischi a 400 euro mi lascia molto perplesso, così rispondo anche all'altro tuo topic sulla RR 5.3.

 

[boska78]

Un RINGRAZIAMENTO SPECIALE va invece ai FEDELISSIMI che mi hanno accompagnato fin dal primo post e sostenuto nelle mie azioni anche mandandomi informazioni importanti via email: un grazie grande grande a Shooter, Ang82, JDGreen, Boska78 e Giaelo (ammazza che gambe.. ma di chi sono? )!!!!

Grazie regà​

---tuccio81--- fiero di essere un rider del Mtb-Forum.it!​

intanto grazie per i ringraziamenti...ma sai...quì siamo una grande famiglia...se non ci sosteniamo tra noi!...penso che sia stata la soluzione migliore che potevi trovare...come dici tu, almeno ora ti puoi lasciare alle spalle la questione e acquistare in totale libertà (andrò anche sul topic che hai aperto per darti una mano se ti serve), e concludo dicendoti...FORZA ROMA!!!​