Sul fatto che le Canyon abbiamo un eccellente rapporto q/p credo non ci siano dubbi
; i dubbi vengono solo quando si legge qui sul forum dei problemi di assistenza
. Devo peraltro dire che avere accesso ad una rete fisica non è sinonimo di assistenza eccellente garantita; dipende prevalentemente dal rivenditore, a mio avviso.
Quindi forse la soluzione più logica secondo me è comprare la bici che si preferisce
(anche in termini di rapporto q/p) senza far troppo conto sull'assistenza, ma diventando autonomi per le piccole cose e trovando un ciclaio brandless dove si ha bisogno di aiuto. Solo un'opinione ovviamente.
E qui recupero una mia "vecchia"
classificazione dei sivende, che viene sempre buona:
- i gioiellieri
Sono quei negozi dove quando entri per chiedere info su una bici che costa meno di 3000 euro vieni accolto da un sorrisino, sono di solito comodi con parcheggio clienti dove si vedono molte Mercedes e Bmw, storcono spesso il naso se chiedi un preventivo prima di assegnare il lavoro, accettano tutte le carte di credito e di solito lavorano bene (ma a che prezzi !!!
)
- i "graziella" boys
Sono quelli che riparano le grazielle e le bici da passeggio, spesso onesti nei prezzi ma se vai oltre la regolazione del cambio iniziano ad avere qualche problemino; pensano che la latticizzazione sia un procedimento per la produzione dello yogurt
e hanno in vetrina le stesse bici che trovi anche al supermercato a meta' del prezzo
- gli appassionati
Sono quelli che hanno aperto un negozio per passione, sono ciclisti amatoriali da tanti anni, oppure ex ciclisti, oppure ex meccanici in squadre corsa ... di solito vogliono guadagnare il giusto, sanno lavorare e lo fanno con buona volonta'. Il problema e' solo che spesso la recondita ambizione e' di entrare un giorno a far parte dei gioiellieri di cui sopra. Alla lunga ... o falliscono o diventano gioiellieri ... Categoria in estinzione?
- i mecca delle grandi catene di distribuzione
Io li definisco i mecca da lotteria, perche' a volte trovi qualcuno bravo, altre volte trovi l'addetto del running che sostituisce un collega e non ne sa nulla. Quindi e' un po' come una lotteria, se peschi bene magari sei fortunato, perche' di solito i prezzi sono decorosi. Ma magari se capiti la mattina c'e' di turno quello giusto e sei a posto, se capiti al pomeriggio ti tocca spiegare che quando hai detto "Deore" non parlavi in romanesco della durata dell'intervento di manutenzione, ma del deragliatore posteriore
Insomma, io penso che sia meglio comprare la bici preferita, cercando poi (o meglio prima) un mecca della categoria "appassionati" (ancora solo aspirante gioielliere).
Buone pedalate.
P.S. con la Rafal ovviamente ricadi nell'ultima categoria di mecca; quindi occhio a informarsi bene sui turni di lavoro di quelli bravi