vi capita mai durante la notte, dopo aver fatto un bel giretto di giorno, di vedir colti dai crampi? A me spesso......intergrate la vostra alimentazione con qualche cibo particolare, oppure usate integratori al potassio tipo polase?
crampi notturni
- Creatore Discussione biganasso
- Data di inizio
Si a molti capita...
me compreso...
Il miglior modo di integrare è tramite l'alimentazione più che con le bustine (che non fanno mai bene!!!)
Le banane ad esempio sono ricche di potassio...
me compreso...
Il miglior modo di integrare è tramite l'alimentazione più che con le bustine (che non fanno mai bene!!!)
Le banane ad esempio sono ricche di potassio...
Richy ha scritto:
Lo so, ma soprattutto in estate la banana non è proprio il massimo, mi si pianta sullo stomaco!
Cmq raga.....che male quando ti prendono il retrocoscia!!!!
A me è capitato un paio di settimane fa : durante la notte sono stato svegliato da un gran crampo al polpaccio . Dopo che sono riuscito ad afferrare il piede per estendere il muscolo e far passare il dolore mi sono alzato per andare in bagno a sciaquarmi il viso e appena in piedi sono stato colto da nausea e giramenti di capo ,tendenti allo svenimento o al vomito , tanto da dovermi distendere in terra con le gambe in alto sul letto.
Il giorno dopo al telefono l'allenatore mi ha consigliato ,per questo caso acuto, di prendere bustine di Trocà potassio-magnesio-zinco , e la farmacista ha confermato che l'assunzione può durare anche una ventina di giorni .
In più mi è stato spiegato che la mancanza di forze può essere causata da una carenza nelle scorte di glicogeno e che sarebbe stato bene aumentare la quantità di pastasciutta ai pasti. Poi bere molto molto fa sempre bene .
Il giorno dopo al telefono l'allenatore mi ha consigliato ,per questo caso acuto, di prendere bustine di Trocà potassio-magnesio-zinco , e la farmacista ha confermato che l'assunzione può durare anche una ventina di giorni .
In più mi è stato spiegato che la mancanza di forze può essere causata da una carenza nelle scorte di glicogeno e che sarebbe stato bene aumentare la quantità di pastasciutta ai pasti. Poi bere molto molto fa sempre bene .
alech ha scritto:
in effetti di pasta ne mangio molto poca, cmq proverò a prendere queste buste di Trocà potassio-magnesio-zinco per una ventina di gg, poi vi farò sapere
Ciao, a me capita sopratutto quando faccio delle lunghe girate con la moto off-road ... con la bici molto meno.... comunque oltre quanto consigliato, la soluzione madre è fare tanto ""straching"" ....
Giampi.
Giampi.
Il pasto serale è la tua ricarica per la notte e il giorno dopo.
Riduci un poco il pranzo e a cena prova a mangiare primo, secondo, contorno, frutta, dolce o gelato..
Lo suggerisce la Tovaglieri In MTB Magazine in un articolo sull'alimentazione.
Da quando ho cominciato io non ho più crampi notturni.
Ciao
Riduci un poco il pranzo e a cena prova a mangiare primo, secondo, contorno, frutta, dolce o gelato..
Lo suggerisce la Tovaglieri In MTB Magazine in un articolo sull'alimentazione.
Da quando ho cominciato io non ho più crampi notturni.
Ciao
pensa che ho trovato una tabella su internet....la dose giornaliera di potassio che si dovrebbe assumere è di circa 3100 mg, una banana ne da circa 310mg per 100 gr di prodotto (dovremmo mangiarne 10 al giorno), invece 100 grammi di ketchup danno ben 5200 mg di potassio!!!!
si ma mangia 100g di ketchup!!biganasso ha scritto:
comunque ti conviene mengiare
molti pomodori,e verdure.....
bere molto....
mangiare a pasto 100g di pasta oppure pane....
ciao
Southdream ha scritto:
E' vero !!!
Se non mangio abbastanza a cena , nemmeno riesco ad addormentarmi .
Oppure i crampi arrivano, si ma allo stomaco e alle 3 di notte mi trovo in cucina a mangiare pane e pecorino .
hehehehe anche io,alech ha scritto:
non pecorino ma cracker e parmigiano...
pero lo faccio per i crampi allo stomaco no alle gambe..
ciao
indubbiamente qualche bustina di polase o di magnesio non puo' che fare bene se si hanno i crampi, ma secondo me prima di pensare al rimedio vanno ricercate la cause, che possono essere non solo nelle carenze dell'alimentazione (importantissima per chi fa sport) ma anche nel metodo di allenamento, o piu' in generale delle uscite.
bisognerebbe alternare le uscite "pesanti" ad uscite defaticanti, dove si fanno girare le gambe in agilita'. Anche lo stesso ritmo di pedalata nelle uscite "normali", se in generale e' troppo lento, porta i muscoli ad irrigidirsi, quindi occorre sforzarsi ed abituarsi ad un ritmo relativamente veloce (relativamente alle situazioni).
Poi ritengo sia molto importante concludere sempre le uscite con una quindicina di minuti di defaticameno, mentre invece spesso si tende a fare la "gara" fino a sotto al portone di casa. I quindici minuti finali, a ritmo blando e abbastanza agile, sono quelli in cui si avvertono e si smaltiscono tutti i dolorini, dovuti a infiammazioni, acido lattico ecc. e se ne sente il beneficio quando si scende dalla bici molto piu' rilassati.
E poi, come avete gia' detto, lo stretching. anche qui una quindicina di minuti ci vogliono, se lo si vuole fare in modo efficace e non la "tiratina" alle gambe prima di fare la doccia tanto per fare.
Quindi sostanzialmente bisogna prevedere questi tempi quando si programma l'uscita, quindi se si si hanno due ore di tempo bisogna calcolare che a 3-4 km da casa bisogna rallentare e andare tranquilli, e poi ci si stretcha con calma, cercando di seguire un "metodo" per ricordarsi di interessare tutti i muscoli delle gambe e non solo alcuni (oltre se possibile a qualcosa per la parte lombare)
Questa mezzora (tra defaticamento e stretching) non va considerato tempo tolto all'allenamento, ma fa parte dello stesso, e se si fa con regolarita' evita (o minimizza) molti problemi, tra cui i crampi, o il bisogno di prendere aminoacidi per agevolare il recupero per l'uscita successiva.
Per quanto riguarda il Polase (o altri integratori simili con potassio e magnesio) io ne prendo una bustina ogni tanto in forma "preventiva" , magari un paio di giorni prima o dopo la gara o se prevedo di fare un' uscita lunga.
bisognerebbe alternare le uscite "pesanti" ad uscite defaticanti, dove si fanno girare le gambe in agilita'. Anche lo stesso ritmo di pedalata nelle uscite "normali", se in generale e' troppo lento, porta i muscoli ad irrigidirsi, quindi occorre sforzarsi ed abituarsi ad un ritmo relativamente veloce (relativamente alle situazioni).
Poi ritengo sia molto importante concludere sempre le uscite con una quindicina di minuti di defaticameno, mentre invece spesso si tende a fare la "gara" fino a sotto al portone di casa. I quindici minuti finali, a ritmo blando e abbastanza agile, sono quelli in cui si avvertono e si smaltiscono tutti i dolorini, dovuti a infiammazioni, acido lattico ecc. e se ne sente il beneficio quando si scende dalla bici molto piu' rilassati.
E poi, come avete gia' detto, lo stretching. anche qui una quindicina di minuti ci vogliono, se lo si vuole fare in modo efficace e non la "tiratina" alle gambe prima di fare la doccia tanto per fare.
Quindi sostanzialmente bisogna prevedere questi tempi quando si programma l'uscita, quindi se si si hanno due ore di tempo bisogna calcolare che a 3-4 km da casa bisogna rallentare e andare tranquilli, e poi ci si stretcha con calma, cercando di seguire un "metodo" per ricordarsi di interessare tutti i muscoli delle gambe e non solo alcuni (oltre se possibile a qualcosa per la parte lombare)
Questa mezzora (tra defaticamento e stretching) non va considerato tempo tolto all'allenamento, ma fa parte dello stesso, e se si fa con regolarita' evita (o minimizza) molti problemi, tra cui i crampi, o il bisogno di prendere aminoacidi per agevolare il recupero per l'uscita successiva.
Per quanto riguarda il Polase (o altri integratori simili con potassio e magnesio) io ne prendo una bustina ogni tanto in forma "preventiva" , magari un paio di giorni prima o dopo la gara o se prevedo di fare un' uscita lunga.
Per prima cosa complimenti a tutti per i consigli utilissimi, poi visto che siete così preparati vorrei chiedervi un ulteriore consiglio:
cosa mi consigliate per prevenire i crampi durante le uscite lunghe oltre ai soliti "bevi molto" ecc.
Ho notato che mi capita quasi sempre quando faccio qualche gara (senza pensare al tempo) e passati i 30km. La cosa brutta è che ormai il pensiero di questi crampi mi condiziona l'uscita, nel tentativo di evitarli vado "con il freno tirato" e non mi diverto.
Ciao e grazie
cosa mi consigliate per prevenire i crampi durante le uscite lunghe oltre ai soliti "bevi molto" ecc.
Ho notato che mi capita quasi sempre quando faccio qualche gara (senza pensare al tempo) e passati i 30km. La cosa brutta è che ormai il pensiero di questi crampi mi condiziona l'uscita, nel tentativo di evitarli vado "con il freno tirato" e non mi diverto.
Ciao e grazie
In seguito a uscite in bici non mi e' mai capitato, ma dopo la piscina i crampi notturni al polpaccio arrivano quasi sempre se non faccio almeno 10/15 minuti di stretching dopo il nuoto.
scusa ma da quanto so io nn è cosi
bisognerebbe mangiare di piu a pranzo (dato k poi durante il giorno si smaltisce) e a cena. preferire alimenti senza grassi ma che diano nutrimento ad esempiodell frutta o della verdura piuttosto che polenta e cinghiale.. o tortelli e robe varie.. ankio sbaglio
salto colazione e pranzo e mangio come un deficente la sera..
poi bisogna bere molto molto acqua e nn vino (skerzo), io in quantoad acqua bevo finoa 4 litri pro tag.. e le banane fanno bene, io le preferiscoalle bustine xkè nn mi fido di quelle polverine li k sembra calce..