Questo potrebbe esser dovuto ad una mancanza di fondo.......... Nel senso che per reggere a buon ritmo per 3 ore bisogna minimo essere in grado di farne 5 a ritmi più blandi, e tutto affrontato con progressione graduale e costanza........... Chiaramente questo in base ai propri obiettivi e al tempo a disposizione per uscire in bici............Allora riprendo da qui, nel senso che dopo aver superato discretamente la fase iniziale di pedalata, dopo 15/20 minuti, vado via abbastanza bene....ma poi cosa succede ? Andando avanti con la pedalata, col passare del tempo sento che iniziano ad indolenzirsi i quadricipiti, una sensazione di bruciore e più vado avanti e maggiore diventa questa sensazione, diciamo che il limite inizia a manifestarsi dopo 2,5 ore per costringermi a stringere i denti se vado verso le 3 ore. Ci arrivo, ma la sensazione non è piacevole ed il desiderio è quello di arrivare il prima possibile a fine giro.
Quali opzioni posso adottare per migliorare in questo senso, tenendo comunque in considerazione che vado via in modo costante entro la mia soglia aerobica ?
Esempio, se volessi preparare una marathon di 100 km dovrei fare almeno un'uscita fissa settimanale di 8 ore con la mtb semplicemente per "stare in sella", abituando contemporaneamente fisico e mente allo sforzo prolungato...........
Personalmente parlando mi sto rendendo conto che al momento la testa non riesce più a sopportare il dolore fisico, e questo accade soprattutto in salita dove potrei spingere molto di più (in un contesto di allenamento agonistico) senza andare "in acido" come si suol dire, ma non lo faccio perchè non riesco a sopportare appunto il dolore, e quindi mi assesto in una sorta di "zona di conforto" che a conti fatti non mi porta purtroppo al miglioramento che vorrei ottenere............