Chiedo scusa subito, il "maleficio" qui da mè viene usato spesso non proprio come offesa in sè, ma più ironicamente, cmq qui su un forum fa proprio effetto offensivo e non intendevo fare alzare i toni... correggo!
Io ho fatto finta di lasciar perdere anche la risposta poco carina nei miei confronti, mentre ho apprezzato moltissimo la ricerca puntigliosa che è stata fatta, segno che il tempo non è mai perso.
Vorrei aggiungere, tanto per fare giustizia nei confronti dei signori dell'arma, che io di scosse ne ho prese tante anche solamente toccando un paletto di ferro quando me ne vado in giro in bici con il pile, quindi dire che hai preso "la scossa" non mi sembra gran che preciso e circostanziato.
Vedo di cercare qualcosa anch'io sulla legge.
Ciao a tutti
TT:
Scusami madaQualche giorno fa del sito GIScover scarico la traccia "Parco dei Gessi-Gorgognano".
Ieri approfitando della bella giornata, di buon mattino, decido di uscire in bici . Arrivato nei pressi di Botteghino di Zocca, dovevo abbandonare l'asfalto e prendere un sentiero...il problema è che erano due paralleli e dal gps non si capiva quale fosse quello esatto.
Il primo, che poi si è rilevato quello giusto, era quello messo peggio e sembrava terminasse in un campo.
Il secondo, quello messo meglio, iniziava però con una sbarra.
Essendo un'area di ripopolazione faunistica e non essendoci alcun cartello di proprietà privata, ma solo un cartello di divieto di sosta, decido di prenderlo pensando, come spesso accade, che la sbarra fosse stata messa dalla forestale per non far passare le macchine.
Aggirata la prma sbarra, dopo un centinaio di metri arrivo ad una seconda sbarra. Anche qui non c'era alcun cartello, mi guardo intorno, controllo il Gps e non vedendo alternative decido di scavalcarla.
Nel portare la bici dall'altra parte mi appoggio alla sbarra e prendo una gran scossa alla pancia, poco sopra i gioielli , talmente forte che istintivamente ho lasciato la bici che fortunatamente non è caduta!!
Incredulo e anche un pò spaventato sono riuscito a riprendere la bici senza riprendere la scossa e sono tornato indietro!!
Ho poi preso l'altro sentiero e ho visto che c'era una casa e tutt'attorno correva una recinzione in filo spinato elettrificata, oltrettutto ai bordi del sentiero, sentiero sicuramente molto frequentato da bikers visto l'alto numero di tracce di bici!!
Oggi sono andato dai Carabinieri per capire meglio se la cosa è legale e con mio grade stupore mi hanno detto che queste recinzioni sono messe per non far entrare gli animali e non sono neanche illegali...per di più il proprietario non è tenuto a mettere alcun cartello di proprietà privata o che avvisi della presenza della recinzione elettrificata!!
Fortunatamente non ho riportato alcun danno ma spero vivamente che quel figlio di puttxxa dell proprietario ci rimanga attaccato!!!
Tenete gli occhi aperti e se vedete un filo di rame che corre lungo la recinzione...sappiate che è elettrificata!!
Qualche giorno fa del sito GIScover scarico la traccia "Parco dei Gessi-Gorgognano".
Ieri approfitando della bella giornata, di buon mattino, decido di uscire in bici . Arrivato nei pressi di Botteghino di Zocca, dovevo abbandonare l'asfalto e prendere un sentiero...il problema è che erano due paralleli e dal gps non si capiva quale fosse quello esatto.
Il primo, che poi si è rilevato quello giusto, era quello messo peggio e sembrava terminasse in un campo.
Il secondo, quello messo meglio, iniziava però con una sbarra.
Essendo un'area di ripopolazione faunistica e non essendoci alcun cartello di proprietà privata, ma solo un cartello di divieto di sosta, decido di prenderlo pensando, come spesso accade, che la sbarra fosse stata messa dalla forestale per non far passare le macchine.
Aggirata la prma sbarra, dopo un centinaio di metri arrivo ad una seconda sbarra. Anche qui non c'era alcun cartello, mi guardo intorno, controllo il Gps e non vedendo alternative decido di scavalcarla.
Nel portare la bici dall'altra parte mi appoggio alla sbarra e prendo una gran scossa alla pancia, poco sopra i gioielli , talmente forte che istintivamente ho lasciato la bici che fortunatamente non è caduta!!
Incredulo e anche un pò spaventato sono riuscito a riprendere la bici senza riprendere la scossa e sono tornato indietro!!
Ho poi preso l'altro sentiero e ho visto che c'era una casa e tutt'attorno correva una recinzione in filo spinato elettrificata, oltrettutto ai bordi del sentiero, sentiero sicuramente molto frequentato da bikers visto l'alto numero di tracce di bici!!
Oggi sono andato dai Carabinieri per capire meglio se la cosa è legale e con mio grade stupore mi hanno detto che queste recinzioni sono messe per non far entrare gli animali e non sono neanche illegali...per di più il proprietario non è tenuto a mettere alcun cartello di proprietà privata o che avvisi della presenza della recinzione elettrificata!!
Fortunatamente non ho riportato alcun danno ma spero vivamente che quel figlio di puttxxa dell proprietario ci rimanga attaccato!!!
Tenete gli occhi aperti e se vedete un filo di rame che corre lungo la recinzione...sappiate che è elettrificata!!
Scusami ma non condivido completamente la tua opinione, non me ne volere. Prima scrivi che hai preso una scossa da queste benedette recinzioni e altrettanto giustamente lo segnali sul forum, cosi' eventualemente anche altri forumendoli non possano correre lo stesso pericolo.
Poi scrivi che non hai tanto tempo da perdere con queste cose....
Se permetti è un po' contradditoria come cosa ed in piu' da come puoi leggere nei post in precedenza, ci siamo messi alla ricerca di qualche normativa in merito proprio per capirne qualcosa di piu'!Proprio per essere sicuri che quello che tu dici possa ritenersi una palese violazione di elementari norme di sicurezza.
Torno a dire che hai fatto benissimo a segnalare questa tua disavventura (bravo), pero' devi capire pure che certe cose è meglio che non si ripetano, no (okkio)?
Non è un processo alle intenzioni, assolutamente, anzi. Attraverso il forum si possono imparare tante cosine nuve, essere preavvisati di determinati pericoli che ci possono essere in talune zone: animali selvatici, buche, dossi e via dicendo.
Che dire, mi lasci un pochettino perplesso per questa tua presa di posizione, mi spiace che pensi soltanto e semplicemente che l'importante è che la "prossima volta debba stare piu' attento".
Io aggiungo invece che forse sarebbe dovuto essere il proprietario della recinzione ad essere meno superficiale e piu' attento al mantenimento delle norme di sicurezza, anche per evitare il ripetersi di analoghi incresciosi episodi ad altri disgraziati.
Vabbè, contento tu....
Così per fare i saputelli sulla discussione di 10 anni fa... è stato scritto che il recito è a basso voltaggio ed alto amperaggio. E' il contrario: alta differenza di potenziale (ordine di grandezza migliaia di Volt) bassa intensita (Ampere). A valle dell'alimentazione (batteria o rete elettrica) c'è un trasformatore. Non sono pericolosi per la vita, nè dovrebbero incasinare un pace maker, o peggio un defibrillatore impiantabile. A meno di restarci attaccati perchè uno che so ci sviene sopra (in tal caso il pace maker verrebbe probabilmente inibito e il defibrillatore potrebbe leggerlo come una aritmia e dare uno shock inappropriato), però mi sembra un'eventualità veramente remota.
Nel caso in cui fosse sfuggito a qualcuno la discussione era ferma a 10 anni fa, chissà se c'è ancora la recinzione elettrificata
Io a mio figlio consiglio sempre di farci la pipi sopra per vedere se c'è corrente
Tendenzialmente sarebbe una battuta mio figlio ci ha messo un po' a capirla prima di sbellicarsi dalle risa, poi è diventato un tormentoneÉ difficile riuscire q creare un contatto di questo tipo ma se ci riesci...
L'ho visto che era una cosa vecchia! Ma non sono riuscuto a trattenere le risate immaginando la scena...
Comunque anche se non c'è più quella recinzione elettrificata potrebbero essercene altre non a norma. Così come potrebbero esserci altre sbarre chiuse da non oltrepassare.
Oltre al mio commento sarcastico ho dato un riferimento alla attuale normativa vigente Europea (A12). Lo scopo era quello!
Ho ritenuto opportuno rispondere visto che uso anch'io sia la bici che le recinzioni elettrificate.
Spesso cacciatori, fungaioli, animalisti, escursionisti o rompiscatole di vario tipo le tagliano (il che é reato) non preoccupandosi del fatto che tagliando il filo interrompono il circuito della recinzione permettendo agli animali in essa contenuta di uscire.
La cosa assurda e che poi se questi animali dopo essere usciti creano danno a cose o a persone (anche a loro stessi) chi ne paga le pene é sempre il proprietario che ne é sempre e comunque responsabile.
Fortunatamente il più delle volte gli animali non si accorgono della mancanza di corrente in quanto dopo le prime volte che prendono la scossa stanno ben attenti ad evitare il contatto (spesso io metto solo io filo senza corrente e loro manco si avvicinano).
meglio ricordare, anche se datato, il post n. 20 di @sembolaLa cosa assurda è quando il filo lo tendono da una parte all'altra di una strada forestale e col cazz@ che non lo taglio detto filo e se c'è pure il padrone glielo attorciglio al collo...il pastore l'ha capita ora...ma dopo aver rotto più volte il filo e avvisato la forestale...tanti tendono a mettere fili dove credono,ma non sempre ne hanno ragione e se c'è una servitù di passaggio,o lo si taglia o si denuncia...
meglio ricordare, anche se datato, il post n. 20 di @sembola
p.s. non sono le emtb... è proprio l'elettricità che ti sta sulle balle
La cosa assurda è quando il filo lo tendono da una parte all'altra di una strada forestale e col cazz@ che non lo taglio detto filo e se c'è pure il padrone glielo attorciglio al collo...il pastore l'ha capita ora...ma dopo aver rotto più volte il filo e avvisato la forestale...tanti tendono a mettere fili dove credono,ma non sempre ne hanno ragione e se c'è una servitù di passaggio,o lo si taglia o si denuncia...
pensa solo che mi son diplomato elettricista...