Discese dal monte Dolada

[ottomilainsu]

Un paio di video senza troppe pretese che ho ripreso scendendo dalla montagna che ho nel retro di casa mia
Un migliaio di metri di dislivello e due percorsi differenti, esclusa la parte centrale, che mettono a dura prova i freni.
Come discesista faccio abbastanza schifo, vado piano e sbaglio parecchio...

[url=http://www.youtube.com/watch?v=v_PO0JiFims]Discesa dal Monte Dolada - YouTube[/URL]

[url=http://www.youtube.com/watch?v=c09fseO-1v0]Discesa dal rifugio Dolomieu al Dolada - YouTube[/URL]

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[iosuperomar]

Discesa dal rifugio Dolomieu al Dolada - YouTube[/URL][/QUOTE]

Ciao Ottomilainsù,
ho guardato con attenzione i due video e vorrei provare a fare il secondo giro (tempo temporale e meteo permettendo....) Grazie a Google maps ho trovato i punti chiave sulle strade asfaltate.
Qualche domanda:
1- la prima parte della discesa nel bosco dopo il rifugio mi sembra impegnativa per le mie capacità. Dal video è difficile capire le pendenze, mi dai una tua opinione?? Dopo il primo tratto ti sei immesso in una mulattiera che ti ha portato sopra il Carota. E' possibile saltare dunque la prima parte del percorso (se la reputassi impegnativa per me) ed immettermi più a valle direttamente in questa mulattiera??
2- Dopo il ristorante Carota ti sei immesso nella strada forestale se non sbaglio. Da qui sei uscito più volte da essa per prendere dei single track per poi rientrare o attraversare delle mulattiere; si tratta sempre della stessa forestale?? In pratica: se proseguo per la forestale arrivo comunque dalle parti di Arsie o Casan ??

Il Dolada non lo conosco e lavorando a Paludi ho delle occasioni per esplorarlo.
Grazie !!!!
Omar.

 

[ottomilainsu]

La prima parte è effettivamente impegnativa, la pendenza è notevole, superiore al 40% per 1 km.
Il fondo è abbastanza buono, ghiaioso in qualche tratto, tante foglie secche che non vedi quello che c'è sotto.
Servono buoni freni, sulla mia ho dischi da 180 anteriore e posteriore e bastano appena... vabbè, sono pesantuccio, ma lì non puoi mollare la bici come vuoi, si corre ed è pieno di alberi e se vai fuori dal sentiero si rotola per un po'.
In fondo, quando arrivi alla casera poi inizia una strada sterrata che ti riporta al rifugio Carota, l'altro pezzo comincia proprio all'inizio della discesa dal Carota.
Da lì si arriva ad Arsié o Casan e le possibilità sono molte, oltre alla strada forestale ci sono vari sentierini molto ripidi e un po' accidentati, il fondo è parecchio sassoso e pure la strada è un po' malmessa.
Si fa, ma con più cautela, anche con una front; io vent'anni fa venivo giù con la rigida, ma arrivavo in fondo con le braccia massacrate, oggi adopero una fulla da AM, una GT Force modificata con forcella da 160 mm di escursione.
La strada sbuca direttamente ad Arsié oppure, se all'ultimo tornante giri a destra, a Casan.

Dimenticavo: la salita al Dolada è tremenda, specie se la prendi dai Paludi.
1100 m di dislivello in poco più di 11 km.

 

[iosuperomar]

La salita l'ho già fatta un paio di volte fino in Carota per poi girare verso Degnona, Roncadin e San Martino.
Non mi resta a questo punto di provare la forestale. Butterò un occhio agli altri sentieri giusto per rendermi conto del percorso ma sono una sega in discese ripide. Mi attirano molto, ma per esperienze fatte e cadute da principiante è meglio che faccia un passo alla volta.
Grazie per i consigli !!

 

[iosuperomar]

Oggi a seguito di super giramento di..... TUTTO... dopo che il bollettino meteo ha promesso l'ennesimo week end di.....m...lasciamo perdere mi sono preso mezza giornata al lavoro ed ho provato la scalata al rifugio Dolada. Effettivamente la salita è impegnativa ma che soddisfazione raggiungere il rifugio!!! Per la discesa ho ascoltato i consigli di Ottomilainsù evitando la prima parte del percorso nel suo primo video. Sono riuscito però a riconoscere il sentiero del secondo video, quello che partendo da sotto le antenne porta direttamente alla strada forestale vicino al Carota. Sentiero bello divertente ed a mio parere non troppo impegnativo. Ho seguito poi la strada forestale fino a Soccher dove mi sono allacciato al sentiero dei fortini. La forestale è ben tenuta, sempre di una strada tagliafuoco di montagna si tratta, non è una strada bianca ma a parte qualche tratto con sassi di medie dimensioni smossi per il resto l'ho trovata scorrevole e piacevole. Ho evitato i sentieri mostrati nel video perché probabilmente impegnativi, perchè so già perdermi di mio anche senza cercare alternative (oggi il mio obiettivo era Casan e non Soccher...) e perchè girando da solo in orari prossimi al tramonto... è meglio non cercare rogne in montagna....
Consiglio dunque i percorsi a chi volesse esplorare il Dolada, scendendo ho trovato diversi bivi, sentieri ce ne sono molti.
Grazie ancora a Ottomilainsù per i video e la disponibilità.

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[Magictenia]

Ciao, hai per caso anche le tracce GPS delle discese? Saresti eventualmente così gentile da fornirle? Grazie!