lo scrive l'articoloColpa delle ebike non lo ha detto ancora nessuno?
lo scrive l'articoloColpa delle ebike non lo ha detto ancora nessuno?
io non disprezzo chi va in montagna con consapevolezza e passione, disprezzo invece coloro che usano la montagna come se fosse loro e non di tutti, compresi anche certi bikerio sono uno dei merenderos che disprezzi tanto, perchè la montagna mi piace a 360° anche solo per andare a fare un pic nic con la famiglia. E come merenderos più di una volta sono tornato a valle portando camere d'aria, confezioni di gel e anche grumi di lattice (che schifo). invece di denigrare gli altri utenti sarebbe più intelligente prendere le distanze dai comportamenti di alcuni di noi (bikers) per colpa dei quali ci rimette tutta la categoriaè da un po' che l'invasione dei merenderos ha avuto inizio, ci fagociteranno tutti assieme a tutto quello che ingurgitano e che si trova all'interno di improponibili zainetti della domenica, stesi su assurdi pleid sintetici frangiati
Trovo ragionevole che chi lavora con le navette abbia l'interesse a far rispettare una normativa del genere, per evitare sia un aggravio di manutenzione che il peggioramento dei rapporti con gli enti che controllano ed autorizzano. Certo le modalità sono a dir poco discutibili, che avesse piovuto lo si sapeva anche prima di far caricare le bici sui furgoni.Sabato 31 marzo alle ore 10, un gruppo non del tutto chiaro di furgonari, leggasi proprietari di furgoni shuttle, di far applicare una sorta di decreto regionale ligure, emanato mi pare a nov 2017, che dice di vietare la pratica della mtb sui sentieri per le 48 ore successive all'evento metereologico avverso.
Quindi compresa la SAT.io non disprezzo chi va in montagna con consapevolezza e passione, disprezzo invece coloro che usano la montagna come se fosse loro e non di tutti, compresi anche certi biker
la ps2 della mtbLa P2 della MTBE' evidente che gli operatori economici (leggi: navette) hanno venduto il loro assenso in cambio del business sui percorsi da criceto.
Trentino mai più.
Bisogna ammettere che l' "endurismo" e Strava han peggiorato le cose.la ps2 della mtb
Bisogna ammettere che l' "endurismo" e Strava han peggiorato le cose.
Veramente i furgoni per l'altissimo ci sono, incontrati più volte, portano la gente da torbole fino al Graziani....è un servizio taxi, se ti accordi ti portano dove vuoi, domenica ad esempio, erano al passo nota sopra limone...Non c'è nulla di segreto, chi ci lavora è interessato a scarrozzare le gente sui furgoni, sui sentieri di alta quota mica ci vanno...La P2 della MTB
Infatti sui social manco una parola da nessuno degli operatori, e nella discussione precedente qualcuno nell'orbita di uno di questi operatori minimizzava, dicendo che dopotutto su Torbole si può scendere da tante altre parti.... vediamo che cosa dice ora
Tutta colpa delle EBIKE.
Prima i sentieri in montagna erano solo per ciclisti esperti, preparati, consapevoli e rispettosi delle regole.
Regole maturate con tempo e fatica.
Ora comprano la EBIKE al sabato e la domenica sona gia in cima ad una montagna dove io ho impiegato anni per arrivarci.
Poi si guardano in giro, quattro foto del cazzo e si fiondano in discesa ignorando passanti e regole.
Prima di ste cazzo di EBIKE si incontravano 10 bike su un single track , ora 100.
Che vietino solo le EBIKE.
Tolte loro tolti i problemi.
Riprendiamoci la natura, la fatica, la soddisfazione rilegata a pochi.
io le farei brillare con la dinamiteTutta colpa delle EBIKE.
Prima i sentieri in montagna erano solo per ciclisti esperti, preparati, consapevoli e rispettosi delle regole.
Regole maturate con tempo e fatica.
Ora comprano la EBIKE al sabato e la domenica sona gia in cima ad una montagna dove io ho impiegato anni per arrivarci.
Poi si guardano in giro, quattro foto del cazzo e si fiondano in discesa ignorando passanti e regole.
Prima di ste cazzo di EBIKE si incontravano 10 bike su un single track , ora 100.
Che vietino solo le EBIKE.
Tolte loro tolti i problemi.
Riprendiamoci la natura, la fatica, la soddisfazione rilegata a pochi.
Aggiungo,dovrebbero tagliargli le gomme con un coltello a serramanico ....
Hai dimenticato la panza e le infradito!! Brutale ma condivido.Tutta colpa delle EBIKE.
Prima i sentieri in montagna erano solo per ciclisti esperti, preparati, consapevoli e rispettosi delle regole.
Regole maturate con tempo e fatica.
Ora comprano la EBIKE al sabato e la domenica sona gia in cima ad una montagna dove io ho impiegato anni per arrivarci.
Poi si guardano in giro, quattro foto del cazzo e si fiondano in discesa ignorando passanti e regole.
Prima di ste cazzo di EBIKE si incontravano 10 bike su un single track , ora 100.
Che vietino solo le EBIKE.
Tolte loro tolti i problemi.
Riprendiamoci la natura, la fatica, la soddisfazione rilegata a pochi.
Buon giorno,ho letto per caso la discussione e non ho resistito ad intervenire ...ve ne farete un ragione.
Sono biker dall'uscita del "rampichino"(qualcuno non sa nemmeno cosa sia) sportivo da sempre amante e rispettoso della natura e degli altri.Vivere la montagna in bicicletta non è diverso dal farlo a piedi,si gode della vegetazione,spesso di qualche animale,dei panorami;a me piace anche unire a ciò la prestazione sportiva.Quello che vedo ora e che strenuamente difendete non è sport (salite ammassati in una navetta)e non è amore per l'ambiente (bardati come siete vedere a malapena il sentiero) e il tutto molto spesso condito da una buona dose di maleducazione.Prima di rimanere sorpresi per assurde decisioni è sempre bene chiedersene il motivo ed eventualmente rivedere i propri comportamenti.
SI CHIAMANO PROTEZIONI GENIOOO !!!non è amore per l'ambiente (bardati come siete vedere a malapena il sentiero)