[Dolomiti SBK] Percorso testato

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
38
0
www.nest.bike
Bike
a
Provato il percorso per circa il 70%, dal bivio dei percorsi a Dobbiaco (km. 37) fino alla fine (km.120).

Devo dire che il percorso, in confronto agli altri anni, sembra più duro (e non perchè sia più lungo).


I primi 35km. (10km. falsopiano, 5 salita, 7 discesa e il resto in leggera e veloce discesa) si fanno insieme a quelli del corto: si corre il rischio di partire troppo forte x tenere le ruote, poi loro tirano dritti e hanno quasi finito, chi fa il lungo invece deve praticamente ancora cominciare.. si è appena appena scaldato :-)

La salita ai Baranci (dopo 45km.) è in buone condizioni anche se ripida e corta (ma con alcuni tratti in piano dove prender fiato). Poi fino a Sesto/Moso è facile, discesa e poi falsopiano in salita abbordabile.


E qui cominciano i problemi: la salita ai Prati di Croda Rossa è veramente molto dura. Fondo ottimo (a parte il primo km. in single track nel sottobosco - non previsto dal road book, forse è provvisorio x temporanea impraticabilità sull'altra strada x lavori) , presenta pendenze sempre oltre il 10-15% e ogni tanto qualche tratto pianeggiante. Verso la fine in pratica si risale la pista da sci... Poi non si fa il giro dei Prati (molto spettacolare e suggestivo) ma ti fanno "tagliare" per 250m. sotto uno skilift... pendenze sul 25-30%, piede a terra assicurato.

La discesa è abbastanza tecnica, con un tratto centrale dritto e velocissimo un po' + battuto. Si sbuca al Passo M.Croce Comelico e si risale dall'altra parte per 2-3km. facili (6-7%) interrotti da una discesetta. Ultimi 40metri di salita a piedi su pietre e gradoni, quindi single track in pianura insidioso x presenza di sassi, radici e soprattutto rocce appuntite. Si sbuca nella zona delle paludi, in una conca circondata da monti e boschi (un panorama vermente notevole) e le si attraversano su assi di legno (pericolo di cadere xkè scivolose) e si arriva su una larga sterrata.

Ecco, da Moso (km.55) alle paludi (km. 70) è il tratto secondo me più difficile di tutta la corsa... prima il salitone, poi discesa tecnica, quindi tratti dove serve molta concentrazione (e dopo quasi 70km. non è facile). Se si passa bene questo tratto il più è fatto, sennò è difficile arrivare alla fine...


Dallo sterratone dopo le paludi (occhio alle mucche!) velocissimo falsopiano (con qualche contropendenza) fino al Monte Elmo dove si rifà al contrario il giro degli altri anni. La prima parte di discesa (meno di 1km. fino all'asfalto) va fatta con calma: 2 tornanti secchi dopo ripidissimi rettilinei (io ho fatto 2 dritti su 2...) e curve che chiudono all'improvviso sparandoti fuori traiettoria... nel vuoto. Dopo il passaggio nella stalla, la discesa verso San Candido (80°km.): è veloce e insidiosa xkè scivolosa (tanta ghiaia, terriccio e aghi dei pini, ecc... col bagnato diventa difficile) e presenta molte curve cieche e tornanti improvvisi.


Se si arriva a San Candido (84km. e circa 2300m. dislivello) dentro il tempo massimo (6h30m) il più è fatto.... bisogna arrivarci, però.. :-) col mio passo ho fatto i conti che devo arrivare ai piedi della croda rossa (55km.) in al max 4 ore. Poi 1h di salita e 1h30m. fino a san candido.

Da qui qualche km. fino a Versciaco, sottopasso e inizia la salita verso San Silvestro: metà asfaltata; fino al primo tornante è tutta al 10%, poi sale sul 6-7% e dopo il secondo tornante addirittura è pianeggiante. Si passa davanti al ristorante (fontanella e forse ristoro) e si riprende a salire sul 6-8%. Terzo tornante, quindi dopo un po' quarto tornante e si va su sterrato. Pendenze costanti e pedalabili fino in cima (in totale 10 tornanti - senza contare le due curve strette prima e dopo l'8° (verso destra).



Si arriva al piazzale (km.100) quindi discesone lungo Valle San Silvestro: ZERO tornanti e tutte curve veloci... ho preso i 60 all'ora e rischiato di essere investito da una mucca, non vi dico altro...



L'ultimo strappo (lungo circa 2-3km.) è micidiale, sia perchè arriva con oltre 105km. nelle gambe, sia perchè è ripido (10%). Lo sterrato c'è solo nell'ultima rampa, quindi ci si ricongiunge con il percorso corto e si fanno i saliscendi che caratterizzavano i primi km. gli anni scorsi. L'incubo arriva al km. 110: 100m. in salita su radici.... poi però si gira a destra ed ecco gli ultimi 300m. di salita.... è fatta!



Eehehehe... NO!:azz-se-m: discesa su asfalto e poi single track (non provato xkè sbagliato strada), quindi 800m. in leggera salita (ancora... però si vede bene Villabassa poco più sotto, con l'arrivo e la zona della festa.. ci si prepara pesicologicamente :-) ) e ultimo schuss nel bosco (questo provato: è bello, però dopo 120 km. non te lo godi xkè sei finito, e rischi di farti male perchè credi di essere arrivato e molli i freni...) Si sbuca in centro a Villabassa e dopo 500m. ecco l'arrivo.


In pratica, se gli altri anni dopo Prato Piazza (km. 95) la corsa era pratiamente finita (tutta discesa), adesso c'è da faticare fin negli ultimi km....


Speriamo bene.... :-P


Ciao!



PS: questione gomme: io ho montato davanti un artigliato michelin XCR Mud molto consumato, dietro uno scorrevole Maxxis Larsen quasi nuovo. Ho avuto qualche problema nelle discese più tecniche (primi 500m. dei Baranci e tutta la Croda Rossa) e, soprattutto, nella discesa verso San Candido. Chi corre con la filosofia "Respiro in salita, spingo in discesa", secondo me potrebbe montare un artigliato anche dietro.
 

teora

Biker poeticus
5/6/05
3.621
8
0
55
rimini
siralexteora.blogspot.com
secondo me hai fatto una grande descrizione del percorso, grazie veramente.
per me lo scorso anno è stata molto dura,ma sono arivato alla fine. da come la descrivi sarà impossibile? Però ci provero. La cosa che mi crea più problemi, è il fatto di dover rispettare i vari tempi per i passaggi alle dead line, speriamo siano un tolleranti, anke se hanno gia allungato i tempi di passaggio.
 

GOLDRAKE

Biker dantescus
15/11/04
4.754
0
0
53
Schio ( Vicenza )
Visita sito
Grazie della descrizione in effetti molto chiara :maremmac: :maremmac: :-((
Che dire ? come sempre c'e' e ci sara' da pedalare e , come hai scritto giustamente , non farsi prendere dalla smania di quelli che vanno piu' o troppo forte in partenza.
Dai , che in qualche maniera :cassius: la finiamo:artista:
 

robyflowers

Biker popularis
17/3/06
84
0
0
Pieve di Cadore
Visita sito
Ciao e grazie della bella descrizione (come tra l'altro tutti i tuoi raccontio-o )
io dovrei andare a testare il percorso sabato o domenica, (avevo provato 20 giorni fa ma causa doppia pizzicatura e spreco di co2 sono rimasto a piedi... )mi sa che oltre a cartina e altimetria, mi stampo la tua descrizione e me la porto dietro!!
Sai dirci se il percorso è ben segnalato? quando ero andato io(purtroppo solo villabassa-pratopiazza)molti bivi non erano indicati e ho dovuto proseguire "a naso"
ciao
 

Minni

Biker tremendus
teora ha scritto:
secondo me hai fatto una grande descrizione del percorso, grazie veramente.
per me lo scorso anno è stata molto dura,ma sono arivato alla fine. da come la descrivi sarà impossibile? Però ci provero. La cosa che mi crea più problemi, è il fatto di dover rispettare i vari tempi per i passaggi alle dead line, speriamo siano un tolleranti, anke se hanno gia allungato i tempi di passaggio.

I tempi di chiusara ai vari punti sono stati alzati sotto richiesta dei partecipanti, gurdali sul sito ;-)
 

DoctorFabio

Biker dantescus
10/1/03
4.551
1
0
53
Formigine (MO)
Visita sito
Per allenarsi sulla distanza l'unica sarebbe abitare a Villabassa o andarci 3-4 giorni in ferie...

Io, tra l'altro, il problema della distanza l'ho risolto drasticamente... Faccio il medio!!!

Ciao
Fabio
 

jake blues

Biker tremendus
25/4/04
1.127
186
0
64
end of north east...
Visita sito
Bike
Jeffsy 29
Ciao mtb.biker, grazie anche da parte mia per la tua descrizione !o-o

certo, adesso non so se sentirmi più tranquillo o preoccupato vista la mia "forma"... comunque, proviamo!!
ci si vede a Villabassa!!
ciao!
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
38
0
www.nest.bike
Bike
a
domenica sarò di nuovo su a provare la parte iniziale e poi tutto il lungo fino al km 85 /san candido al cancello 6h30m.-14.00).

Nel frattempo ho chiesto lumi a Mr Kurt Ploner: la prima salita si farà TUTTA su asfalto (anche se non so se anche il fondovalle oppure solo gli ultimi 5-6km (che sono di "salita vera" x modo di dire.. pedalabilissima e mai oltre il 7%, a parte gli ultimi 300m. con punte al 15%).

Inoltre sulla croda rossa si prened la salita diretamente sulla strada boschiva e non x il single track nel bosco, mentre in cima la rampa su skilift è il giorno della gara è "dimezzata" (in pratica a metà si gir a sinistra e si taglia l'ultima pezzo e il successivo primo tratto di discesa); queste modifiche sono dovure al fatto che i tratti in questione sono adibiti ai soli pedoni e accessibili solo ilgiorno della gara.
 

anrotil68

Biker ultra
30/8/05
640
0
0
MORROVALLE (MC)
Visita sito
the.mtb.biker ha scritto:
domenica sarò di nuovo su a provare la parte iniziale e poi tutto il lungo fino al km 85 /san candido al cancello 6h30m.-14.00).

Nel frattempo ho chiesto lumi a Mr Kurt Ploner: la prima salita si farà TUTTA su asfalto (anche se non so se anche il fondovalle oppure solo gli ultimi 5-6km (che sono di "salita vera" x modo di dire.. pedalabilissima e mai oltre il 7%, a parte gli ultimi 300m. con punte al 15%).

Inoltre sulla croda rossa si prened la salita diretamente sulla strada boschiva e non x il single track nel bosco, mentre in cima la rampa su skilift è il giorno della gara è "dimezzata" (in pratica a metà si gir a sinistra e si taglia l'ultima pezzo e il successivo primo tratto di discesa); queste modifiche sono dovure al fatto che i tratti in questione sono adibiti ai soli pedoni e accessibili solo ilgiorno della gara.



Complimenti per la tua DETTAGLIATISSIMA descrizione, partecipero' alla DSB,vorrei chiederti alcune cose:

1. i primi 45 km, per i quali hai fatto una descrizione di non "pericolo", su
quale fondo si sviluppa ?
2. c'è pericolo di "ingorghi" nei primi km ?
3. consigli per abbigliamento, viste le precedenti edizioni
4. viste le mie difficoltà tecniche in discesa e recuperi in salita, che gomme
mi cnsiglieresti ?
5. i ristori come sono ? visto che per 120km non posso portarmi dietro tutti
i rifornimenti dalla partenza.

Grazie e arrivederci il 9 Luglio..!!!
 

robyflowers

Biker popularis
17/3/06
84
0
0
Pieve di Cadore
Visita sito
robyflowers ha scritto:
io dovrei andare a testare il percorso sabato o domenica,
ciao

...
seeeee, magari...
ho passato questi ultimi giorni a letto con febbre e bronchite... si può essere più sfigati?
speriamo di rimetterci in forma...

a parte le sfighe personali...
volevo chiedervi se per partecipare alla gara (io sono nella categoria hh1) serve presentare un certificato medico oppure non è necessario.
ciao e Grazie
 

the.mtb.biker

Biker assatanatus
30/10/05
3.212
38
0
www.nest.bike
Bike
a
anrotil68 ha scritto:
Complimenti per la tua DETTAGLIATISSIMA descrizione, partecipero' alla DSB,vorrei chiederti alcune cose:

1. i primi 45 km, per i quali hai fatto una descrizione di non "pericolo", su
quale fondo si sviluppa ?
2. c'è pericolo di "ingorghi" nei primi km ?
3. consigli per abbigliamento, viste le precedenti edizioni
4. viste le mie difficoltà tecniche in discesa e recuperi in salita, che gomme
mi cnsiglieresti ?
5. i ristori come sono ? visto che per 120km non posso portarmi dietro tutti
i rifornimenti dalla partenza.

Grazie e arrivederci il 9 Luglio..!!!

eccomi di ritorno! :cucù:

allora, ho provato tutto il percorso dall'inizio fino al km. 85 - san candido, ultimo cancello (6h30m.) prima della parte finale.

si parte dalla piazza di villabassa lungo la vecchia statale. primi km su asfalto prima su strada larga quindi su pista ciclabile. si fa lo strappetto che l'anno scorso era in discesa: un po' duretto, con due tornanti sopra il 10%, ma dura poco; breve discesa fino a Ferrara, quindi si va su sterrato. sempre in leggera salita e con qualche (2-3) rampa impegnativa oltre il 10%; si sbuca su asfalto e si fa tutta la salita fino in cima. sempre sul 6-7% (salivo a 10 all'ora andando piano) a parte gli ultimi 400m. ripidi (10-12%). in cima tratto pianeggiante quindi discesa. Fin qui circa 15km. di cui oltre 10 su asfalto, il resto su larga strada boschiva. Nessuna strettoia, gli ingorghi potrebbero esserci sulle brevi rampette più impegnative, ma niente di particolare.

Da Prato Piazza si scende per 7,5km. circa fino a Carbonin: fondo sterrato ghiaioso-sassoso che non da problemi. in discesa, dopo i primi 2 tornantoni, occhio alla curva a sinistra: è cieca e chiude all'improvviso lanciandoti nel baratro.. meglio farla tutta stretta. Seguono 7 tornanti e circa 2,5km su asfalto (divisi in 2-3 tratti).

Qui io sono rientrato a dobbiaco x l'asfalto causa problemi all'ammortizzatore. La GF invece fa praticamente il percorso della Cortina-Dobiaco lungo l'ex ferrovia: all'inizio e fino a Carbonin non so se si passa x il prato (lento causa guadi e single track) oppure x asfalto (come indicavano le frecce); da qui comunque inizia una parte molto veloce e battuta con qualche tratto più lento causa ghiaia-sassi (poco dopo Carbonin) o strettoie (dopo il lago). Attraversata la statale ultimi tratti degni di nota (guado e poi uno strappetto di 50metri ripidi) quindi autostrada sterrata fino al Lago di Dobbiaco. Qui giretto sui prati delle piste da fondo e arrivo a Rienza (bivio percorsi). i 120 tirano dritti fino alla stazione e lungo la pista ciclabile asfaltata. dopo la segheria svolta a dx e poi a sx su sterrato con qualche saliscendi fino a San Candido (campi sportivi sulla sinistra) e iniziano i baranci (da qui all'arrivo già descritto nel post iniziale).

X l'abbigliamento io mi organizzo così:
-bel tempo: maniche e pantaloni corti con nelle tasche 1)smanicato + manicotti 2)attrezzi/camera d'aria 3) 2 barrette+2panini.

-brutto tempo: pantaloni corti + maniche lunghe/corte a seconda della temperatura e NELLO ZAINO di tutto di più, anche guanti/copriscarpe invernali berretto di lana ecc...fidatevi potrebbero servire (sono un Survived 2004.. :-))

-tempo incerto: come nella prima soluzione, ma lo zaino lo do ai miei genitori che si appostano lungo il percorso.. :-|


GOMME: se corri forte l'ideale è poco tassellate dietro e un po' di + davanti (pochi tratti tecnici). se vai piano in salita e forte in discesa, io monterei artigliato davanti e anche dietro (tipo michelin XCR Mud)... le discese da croda rossa e monte elmo non sono tanto tecniche ma impegnative x fondo e traiettorie. Io penso di montare una via di mezzo: XCR davanti e scorrevoli larssen maxxis dietro.

RISTORI: mr. ploner via email mi ha comunicato che ci saranno 5 ristori completi + 4 solo bevande, anche se l'anno scorso divecano los tesso poi si mangiava sempre.... io consiglio di fermarsi a magniare ogni volta ce ne sia a disposizione a parte verso la croda rossa che se sei in ritardo sul tempo massimo di san candido devi pensare a pedalare e basta.

Io ho fatto conto di metterci circa 6 ore fino al km. 85 (ristori comperesi), ma se parto in 2a griglia ho già 10 minuti in +.. sono giusto giusto, sperando che non capiti niente di spiacevole (cadute, fortaure, ecc...:scassat: ) se poi piove ci si metterà ancora di +...

casomai taglio.... :idea:
 

Classifica mensile dislivello positivo