Dolomiti Superbike e Sellaronda Hero MTB-Marathon: facciamo un confronto

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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gammaray

Biker infernalis
7/7/04
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Trieste
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La scorsa domenica ho fatto x la II volta la DSB, completata sul "lungo" ma sto meditando x il 2011 una mia possibile partecipazione alla Sella Ronda MTB Marathon e per questo motivo sono interessato ad un confronto di queste due manifestazioni.

Per quel che ho visto alla DSB:
Iscritti: circa 3.500
Organizzazione: tra l'ottimo e l'eccellente
Ristori: adeguati
Percorso: 120 km co 3.500 m dsl su asfalto e ciclabili sterrate, pendenze non particolarmente ripide, dove solo una minoranza scende e spinge (tra questi pure io :smile: ) possibilita' di scegliere il percorso corto/lungo in gara, pochissimo single trail, solo qualche punto con qualche passaggio di rilevo comunque con difficolta' modeste (a meno di arrivare gia' cotti sull'ostacolo).
Percorso chiuso al traffico.

Sellaronda Hero MTB-Marathon (per l'idea che mi son fatto leggendo)
Iscritti: 500
Organizzazione: era la I edizione, qualche lacuna ci puo' stare
Ristori: idem
Percorso: il lungo leggo 82 km con 4.200 m dsl e questo dice subito sulla tanta salita molto ripida dove non solo qualcuno ma tutti spesso scendono e spingono, molto single trail ma qui mi chiedo: ci sono passaggi impegnativi da fare con "nose press" ed altre cose del genere? Ci son tratti esposti?
Percorso anche su strade APERTE al traffico: si son verificate situazioni di rischio/pericolo?

Personalmente son contentissimo di aver portato a termine anche la mia II DSB pero' riguardo il percorso dico OK farlo 1, 2 o perche' no 3 volte ma alla fine si tratta di un percorso dove potrebbe bastare una semplice bici da trekking e non una vera mtb (salvo il single track finale di quest'anno) pero' mi intimorisce del Sella Ronda non tanto per la salita (che tanto basta scendere e spingere) ma mi seccherebbe trovar difficolta' notevoli tanto da dover scendere e pure spesso anche in discesa.

Gradirei un commento ed un confronto da chi l'ha fatta e sopprattutto da Achille, Teora e quei altri 2-3 che han trovato tempo e voglia di farle entrambe. Grazie o-o
 

Winterhawk

Biker grossissimus
Pr quanto soggettivi possano essere i pareri, l'idea di questo topic è bella!
Sono anch'io curioso riguardo la Sellaronda Hero... Prima di decidere se confrontarmi o meno con un dislivello del genere, non mi spiace saperne qualcosa in più.
Comunque c'è tutto il tempo per valutare...

Sulla DSB: secondo me più che il single finale, abbastanza scorrevole, la discesa potenzialmente più insidiosa è stata quella dalla Croda Rossa (piuttosto "spaccata").
 

Bed

Biker poeticus
4/6/03
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Mha, son due gare così diverse... Riassumendo potrei dire che la Hero per divertirsi richiede attenzione, c'è da pensare, mentre alla DSB c'è da "mollare"... ;-)
 

alvit70

Biker serius
1/9/08
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Fabriano
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Personalmente son contentissimo di aver portato a termine anche la mia II DSB pero' riguardo il percorso dico OK farlo 1, 2 o perche' no 3 volte ma alla fine si tratta di un percorso dove potrebbe bastare una semplice bici da trekking e non una vera mtb (salvo il single track finale di quest'anno) pero' mi intimorisce del Sella Ronda non tanto per la salita (che tanto basta scendere e spingere) ma mi seccherebbe trovar difficolta' notevoli tanto da dover scendere e pure spesso anche in discesa.

Gradirei un commento ed un confronto da chi l'ha fatta e sopprattutto da Achille, Teora e quei altri 2-3 che han trovato tempo e voglia di farle entrambe. Grazie o-o
Concordo in pieno con quello che hai detto.
Anch'io ho fatto la DSB l'anno scorso in senso orario e quest'anno in senso antiorario.
Il percorso è fattibile tranquillamente con una bici con forcella rigida (solo alcuni passaggi nel finale richiedevano attenzione).
Quello che affascina della DSB è lo scenario, il contorno di paratecipanti e pubblico, vedere il serpentone infinito di ciclisti che sale verso Prato Piazza. Per non parlare dell'organizzazione ineccepibile.

Il Sellaronda (percorso lungo), è stata una sfida più ardua, la gara è completamente diversa, decisamente più dura, il percorso più tecnico e più bello, ogni chilometro che passava era una conquista. I panorami ed i passaggi mozzafiato, sono di quelli che ti porterai sempre con te, secondo me si riscopre la "vera MTB".
Certo i problemi di gioventù si manifestano (soprattutto per i ristori), però penso che se c'è la volontà da parte dell'organizzazione di rivedere alcune cose, il numero di partecipanti potrebbe aumentare, no a livelli della DSB, perchè è una gara non addatta alla massa di bikers (o stradisti "adattati"). E' una faccenda per specialisti.

Quindi anche se il tempo che ho impegato per portare a termine le due fatiche è abbastanza simile, (6h24' x la DSB e 6h39' x il Sellaronda), sono due faccende che non hanno nulla in comune, forse solamente le fantastiche dolomiti come contorno.
 
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GOLDRAKE

Biker dantescus
15/11/04
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Schio ( Vicenza )
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io ho smesso di fare la DSB (lungo sempre ) da un paio di anni , perche' dopo 3 edizioni consecutive concluse , non mi ha dato piu' stimoli ....sono solo bei paesaggi che allietano la tua lunga cavalcata su sterrati larghi.E pensare che il primo anno mi sono avvicinato con tanta passione e timore reverenziale....

La Sellaronda ( 80 km ) e' si un'evento in un contesto paesaggistico superbo (il cuore delle Dolomiti ) ma e' anche una lunga pedalata fatta di strappi verticali e discese sempre divertenti anche se non impossibili o supertecniche tipo xc cazzuto...sono discese scorrevoli ....belle belle . Le salite si affrontano anche a piedi , tanta e' la "verticalita' " , dopotutto sono 4000 m in 80 km .
Ecco, si potrebbe paragonare alla Civetta Superbike che e' esattamente la meta' 40 km e 2100 m di dislivello. Chi la conosce sa com'e' tosta in salita etecnica ma fattibile in discesa ....infatti le medie dei vincitori di queste due gare sono identiche circa 18 km/h ....poco per dei pro. Direi che come tipo di gara e' proprio un raddoppiare la Civetta , che e' gia' dura sui 42 km :specc:
Per me e' stata un'esperienza quasi mistica:medita::medita:
 
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achille

Biker grossissimus
Dagli interventi di Bed, alvit70 e goldrake, ti sei fatto un pò una idea, io aggiungo un particolare... che fra Sellaronda Hero e Salzkammergut ho fatto fuori le mie scarpe shimano che uso per pedalare, se vuoi andare alla Sellaronda non andarci con uno scarpino che si usa gereralmente, ma comprati una scarpa con il fondo in vibram :-)
La Dolomiti Superbike è una gara escursionistica un pò più difficile mentre la SellarondaHero è una gara di mountain bike che richiede un pò più di attenzione...
 
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gammaray

Biker infernalis
7/7/04
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... la SellarondaHero è una gara di mountain bike che richiede un pò più di attenzione...
Ci sono passaggi rognos...ehm tecnici? Tratti esposti? Sorpassi difficili e imprecazioni da difficolta' di sorpasso nei single traks?
Nei tratti asfaltati nei paesi c'e' traffico? Hai notato questioni con gli escursionisti?
 

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
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pisa
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Ci sono passaggi rognos...ehm tecnici? Tratti esposti? Sorpassi difficili e imprecazioni da difficolta' di sorpasso nei single traks?
Nei tratti asfaltati nei paesi c'e' traffico? Hai notato questioni con gli escursionisti?

no niente di tutto questo.Le strade erano aperte al traffico, ma la precedenza l' aveva la corsa...i vigili fermavano le poche macchine, entravi su asfalto e POI davano strada alle macchine.Su un tornate per salire al pordoi dove uscivi da un single, c' erano addetti che nastravano la strada ad ogni concorrente che scendeva, e poi riaprivano una volta passato.
in corsa mi ha superato solo una macchina sul pordoi...e non poi è che di asfalto ce ne sia così tanto......

considera poi che il numero dei partenti, anche se toglieranno il limite dei cinquecento ( non raggiunto quest' anno tra l' altro, si son fermati a 455 )
dubito non sarà mai quello del DSB , a causa di un corto che per forza di cose, tanto corto non può essere......2500 disl in 50 km sembra un asticella bella alta da superare, al di là della mentalità della maggior parte degli ingarellati italiani medi.
Dal numero basso di partenti ne segue che tappi ed ingorghi non si presentano.
In discesa, ho trovato solo in un punto due persone a piedi, ma visto che siamo arrivati con un pò di distacco l' uno dall' altro, ho avuto modo di farmi vedere e chiedere spazio per passare.

Riguardo all' organizzazione, mi sembra ceh le imperfezioni siano più sfumature che magagne vere e proprie, che al DSB sarebbero passate per momenti di appannamento della perfetta macchina ( ho letto di ristori sforniti e persone stese a terra e non soccorse al DSB quest'anno...mica poco....senza contare che il percorso non è in grado di assorbire il numero di partenti, ma la cosa sembra non importare a nessuno: a piedi su asfalto al 10%......a piedi in trenino sul single finale.......vuol dire che il percorso non va bene.....).
La pecca più grossa che gli si possa imputare, al SRH , è stata la gestione della consegna dei numeri e pacco gara.....ma tanto di venerdi non hai niente da fare e si può stare un quarto d' ora di più in coda ( e credo di esserci stato io ed un centinaio di altri perchè ci siamo fiondati appena aperte le porte...ho visto che più tardi nel pom non c' era coda........)

il pacco gara era sicuramente migliore quello del SRH: maglietta tecnica SRH E zainetto vaude E Collarino/bandana estiva SRH..........ci voglion due anni di DSB

Sul percorso in se è questione di gusti....persone che conosco probabilmente non farebbero due volte il SRH......io sarei ripartito subito per il secondo giro e ci tornerei domani a rifarlo...potessi......

insomma, al DSB potrei tornarci per provare a fare quello che ha fatto Achille quest' anno, al SRH tornerò sicuramente il prossimo anno
 

teora

Biker poeticus
5/6/05
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rimini
siralexteora.blogspot.com
sella ronda, e salzgammergud per mè devastanti, dsb un gradino sotto.

comunque secondo mè fare paragoni di difficolta su sellaronda e dsb è un po difficile, alla sellaronda non hai 1km di piano a parte il pezzo a meta del duron, per il resto solo salita dura anzi durissima, la dsb è + lunga ma hai tanti pezzi per rifiatare.

io alla dsb sono arrivato molto meno stanco, alla sellaronda ho chiesto un prete all'arrivo.
 

styx

Biker extra
14/10/09
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Genova
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Il Sellaronda è la gara da vera mtb:salite dure e discese sia veloci che tecniche da guidare ma secondo me non pericolose e sopratutto non c'e' tutto quell'asfalto di Prato Piazza(e tra l'altro lo sterrato c'e' che taglia la strada asfaltata infatti era nel percorso del mondiale 2008). La DSB la fa anche lo stradista-biker pur sempre impegnativa e organizzata alla perfezione(a parte lo scarno pasta-party).
 

Scott35

Biker novus
8/1/10
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Fiorano Modenese
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Ciao a tutti! Qualcuno di Voi mi puo' dire dove posso scaricare la traccia del Sella Ronda HERO 2010 (50Km), che tra pochi gg. "volo" a Canazei per una settimana di tregua?! Gli 82Km li lascio hai super heros.. :-)
 

teora

Biker poeticus
5/6/05
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rimini
siralexteora.blogspot.com
oggi su rai sport satellite hanno ridato le immagini della gara sellaronda mtb hero, e sebbene non avevo dubbi, vedere i posti dove si è pedalato, adesso posso dire che è la + bella gara che abbia fatto, e la + dura
 

AlfA'

Biker incredibilis
18/10/04
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sul sito della gara hanno messo un filmato...che bellezza....ci tornerei adesso..

mi sembra ci sia nceh achille....ora riguardo....al secondo 42....se tu Paride?
 

pantan

Biker superis
22/11/09
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Ho partecipato ad entrambe le gare facendo il percorso corto e quindi il mio paragone è su quest'ultimo.
La Hero nel cuore delle Dolomiti offre scenari di incomparabile bellezza, il tracciato offre la vista a 360 gradi su tutte le dolomiti. Anche per la difficoltà del tracciato non vi è paragone. Le salite della Hero presentano spesso pendenze proibitive e le discese sono veramente toste, tutte, dal Gardena al Sella passando per il Campolongo e ci metto pure la discesa giu' dal Sassolungo, non ci si puo' distrarre un secondo che voli per terra senza accorgerti. Le pendenze della DSB sono abbordabili non si scende mai dalla bici mentre l'unica discesa un po' impegnativa e l'ultimo single track, impegnativo forse perchè posizionato alla fine del tracciato.
I single track della Hero sono impegnativi ma trovi lo spazio anche per divertirti come ad esempio il tratto che scende dal rifugio Marmotta al passo Campolongo, veloce, tecnico al punto giusto e come detto divertente. Alla DSB i single track sono pochini e concentrati nell'ultimo tratto del percorso quando prevale la stanchezza e la voglia di arrivare.
La presenza dell'asfalto alla Hero è ridotta a qualche tornante del Pordoi e del Sella oltre due chilometri in prossimità di Corvara, alla DSB la presenza dell'asfalto era predominante...
Entrambe le organizzazioni sono eccellenti anche se la DSB ha un volume di iscritti 7 volte piu' grande ed in questo senso merita un elogio particolare...
La Hero è una gara veramente impegnativa che lascia dentro sensazioni che durano a lungo, la DSB è bella c'è una marea di gente è organizzata bene ma per contesto paesaggistico e difficoltà perde nettamente il confronto con la Hero destinata a diventare un Must nel giro di qualche anno.
Personalmente la Hero vince il confronto anche relativamente al pacco gara (solo lo zainetto Deuter e la maglia a tema valgono piu' della quota d'iscrizione) e ai ristori lungo il percorso decisamente piu' ricchi.
Il video che gira in rete mette i brividi solo a guardarlo pensate cosa hanno provato i Bikers che vi hanno partecipato...
 

Classifica mensile dislivello positivo