In linea di massima.....
Elastomeri: Cilindretti di "gomma" con la particolarità di estendersi, dopo essere stati compressi, con una certa "lentezza" modulabile in base alle caratteristiche dell'elastomero stesso. Hanno il pregio di pesare poco e, per la loro caratteristica, di non necessitare di un controllo idraulico. Il difetto principale è che mutano il comportamento con la temperatura, indurendosi al freddo e ammorbidendosi al caldo, inolte si deteriorano facilmente e vanno sostituiti spesso, in qualche caso di fondocorsa duro possono rompersi.
Molle: la caratteristica principale della molla è di avere una curva di compressione lineare, e di non necessitare di boccole di tenuta particolari come nei sistemi ad aria, consentendo di realizzare forke ed ammo relativamente semplici, molto scorrevoli e con un carico di stacco trascurabile. Il difetto principale è il peso elevato per i modelli in acciaio e il costo elevato per quelli in titanio.
Aria: essendo costituita d'aria... non pesa nulla. Per contro i sistemi pneumatici hanno bisogno di guarnizioni e boccole di tenuta dell'aria più complessi per evitare che la sospensione si sgonfi, risultano perciò un po' più delicati. Caratteristica principale dei sistemi ad aria è il loro comportamento progressivo, che fa si che gli ammo si sposino bene con sistemi monocross semplici e, in base al volume della camera pneumatica, sfruttano questa caratteristica per evitare il rischio di fondocorsa. Il carico di stacco è avvertibile soprattutto nelle forcelle.
Olio: Indispensabile nei sistemi idraulici di controllo della sospensione. Agisce passando attraverso fori calibrati o pacchi lamellari nella sezione idraulica dell'ammo o della forka, controllando così la velocità di affondamento e di rimbalzo.
Quale scegliere? Dipende, come sempre, dai tuoi gusti e da cosa ci devi fare....