Fat: ad alcuni piace e ad altri no. Perche'?

[diberardinoandrea]

@ Tc70
Beh, non hai torto sulle bici elettriche.
Ma la domanda non e' tanto se una fat elettrificata possa o non possa essere portata sui sentieri. La vera domanda riguarda QUALSIASI bici elettricicata. OK, non ci sono gas di scarico, ma le gomme "segano", specie quando i sentieri sono bagnati e fangosi.
Anzi ti diro' che forse una bici slim elettrificata e' peggio di una fat. Il gommone un po galleggia, la ruota slim diventa un bisturi nel fango.

Prodotti MTB scontati

 

[gigion]

E' un po' che penso di scrivere questo thread, ma finora ho evitato perche' so che si scatenera' l'inferno.
Ma in fondo siamo qui per discutere ... no?

Dopo 6 mesi di fat mi sono convinto che (circa meno quasi ... non pretendo di essere esaustivo) le fat si distinguono dalle slim prevalentemente per 3 macro-caratteristiche:

- grip
A parita' di qualita' e tassellatura degli pneumatici, il grip della fat e' quasi sempre superiore a quello della slim

- ammortizzazione
Una rigida con gommoni sgonfi ammortizza in modo diverso (e meno efficace, inutile raccontarcela) rispetto ad una full; basta alzare una fat 30 cm e farla rimbalzare sul terreno: fa "boing boing boing" (a meno di sgonfiare proprio tanto); una full fa "poff" e non rimbalza. Il risultato e' che con una rigida (anche se fat) bisogna compensare con braccia e gambe (oltre che gonfiare alla pressione giusta)

- equilibrio
I gommoni danno molto piu' equilibrio. Si percepisce sui terreni sconnessi, ma si puo' dimostrare provando a fare surplace con una fat ed una slim: io ci ho provato. Fatelo e vedrete che il tempo che riuscite a stare in surplace su una fat e' molto superiore (ovviamente a parita' di abilita' ed equilibrio del biker)

E da qui la mia risposta alla domanda del thread:
- il grip piace quasi a tutti, anche se per esempio c'e' chi si diverte con la ruota posteriore che slitta un po' sul fango
- il sistema di ammortizzazione di una fat rigida per molti e' sufficiente, ad altri invece non piace dover compensare con gambe e braccia; inoltre qualcuno accetta di scendere lento, per altri e' importante la velocita' in discesa
- l'equilibrio e' una dote personale: c'e' chi ha molto equilibrio e riesce a stare in surplace per minuti con la bdc, c'e' invece chi ne ha meno e riesce a starci solo per pochi secondi

Per fare un esempio, se un biker gradisce una bici stabile anche su terreno scivoloso, non e' particolarmente dotato in termini di equilibrio e ha un grande vantaggio migliorando l'equilibrio, ma non ha problemi a gestire bene l'ammortizzazione compensando con braccia e gambe e non e' particolarmente interessato alla velocita' in discesa ... allora adorera' la fat.
Per fare un altro esempio, se un biker ha un grande senso dell'equilibrio e gradisce quel leggero scivolamento sul fango, ma ha qualche problema di schiena e nonostante cio' vuole scendere a cannone sullo scassato (se ne e' capace ovviamente) ... allora trovera' la fat poco interessante, scomoda ed inutile, se non per qualche uscita sulla neve e sulla sabbia.

Sono solo 2 esempi e se ne possono fare altre migliaia. E' solo per cercare di spiegare perche' ad alcuni piace cosi' tanto la fat ... ed invece ad altri fa proprio schifo.
Magari sarete daccordo, o magari no. Tutti i pareri (educati e rispettosi del parere altrui) sono bene accetti. Si scatenino le danze.

Causa indisponibilità della allmountain, è un mese e mezzo che sto usando la fat e debbo dire che molto è questione di abitudine, al di la della di fare le cose con un atto volitivo, esempio stare morbidi di braccia e gambe, quello che conta è l'adattamento che la tua sensibilità corporea fa nei confronti del mezzo, quando ci sali essendo abituato ad una full il tuo corpo si aspetta determinate sensazioni e attiva determinati automatismi quindi non riesci tanto bene a stare su una bici così diversa e la sensazione non è gradevole, piano piano ho notato che, avviene un adattamento automatico, il tuo corpo dimentica le sensazioni della bici precedente e e acquisisce quelle nuove, così non ti sembra più così diversa ma diventa la normalità e cominci a starci bene, A me la cosa che disturba di più è la pesantezza dello sterzo e la sensazione di ruota sgonfia, quando si scende di pressione, anche perchè, ho notato, che girando in quota la pressione interna aumenta tanto da doverti fermare a sgonfiare man mano che sali, e poi dopo aver regolato regoli la pressione per la discesa mano a mano che scendi , la bici diventa sempre più ingovernabile e con lo sterzo pesante.

 

[FabioL]

Causa indisponibilità della allmountain, è un mese e mezzo che sto usando la fat e debbo dire che molto è questione di abitudine, al di la della di fare le cose con un atto volitivo, esempio stare morbidi di braccia e gambe, quello che conta è l'adattamento che la tua sensibilità corporea fa nei confronti del mezzo, quando ci sali essendo abituato ad una full il tuo corpo si aspetta determinate sensazioni e attiva determinati automatismi quindi non riesci tanto bene a stare su una bici così diversa e la sensazione non è gradevole, piano piano ho notato che, avviene un adattamento automatico, il tuo corpo dimentica le sensazioni della bici precedente e e acquisisce quelle nuove, così non ti sembra più così diversa ma diventa la normalità e cominci a starci bene, A me la cosa che disturba di più è la pesantezza dello sterzo e la sensazione di ruota sgonfia, quando si scende di pressione, anche perchè, ho notato, che girando in quota la pressione interna aumenta tanto da doverti fermare a sgonfiare man mano che sali, e poi dopo aver regolato regoli la pressione per la discesa mano a mano che scendi , la bici diventa sempre più ingovernabile e con lo sterzo pesante.

sante parole, forse perchè nascono dalla stessa esperienza, l'autunno scorso ho acquistato una FAT come muletto intanto che aspettavo la riparazione del telaio della full. Ci ho messo un mese a riadattare le braccia alla forcella rigida dopo 25 anni di front e full, mentre per le gambe il passaggio per quanto mi riguarda è immediato. In quanto alla pesantezza dello sterzo sinceramente lo riscontro solo su asfalto e a pressioni minori di 0,8 bar. Comunque mi ci diverto un sacco anche dopo che ho rimesso in pista la full...

 

[lazzaro54]

@ Tc70
Beh, non hai torto sulle bici elettriche.
Ma la domanda non e' tanto se una fat elettrificata possa o non possa essere portata sui sentieri. La vera domanda riguarda QUALSIASI bici elettricicata. OK, non ci sono gas di scarico, ma le gomme "segano", specie quando i sentieri sono bagnati e fangosi.
Anzi ti diro' che forse una bici slim elettrificata e' peggio di una fat. Il gommone un po galleggia, la ruota slim diventa un bisturi nel fango.

mi piacerebbe tanto capire l'equazione BIKE Elettrica = rovina dei sentieri ....
io ho 2 FAT, ne ho elettrificata una con motore elettrico Bafang ... non sgomma e non rovina i sentieri né più né meno che una normale FAT .... sale meglio e pedalo dove con l'altra spingo ma non è che ara i sentieri .. mica è una moto ... se c'è da pedalare pedali, se c'è da sudare sudi e se c'è da spingere spingi ... solo che ti allarga di molto gli orizzonti e non sei stravolto a fine giro ..... giovedì scorso ho fatto un'uscita di 60 km, 2.247 D+ e 37 km di sola salita, 15 su ciclabile e 18 km di discesa molto tecnica e impegnativa per freni e concentrazione di guida ... con una normale MTB nn ce l'avrei fatta a farla ma soprattutto non mi sarei goduto la discesa quasi fresco e riposato ........

 

[Oniriko77]

E da qui la mia risposta alla domanda del thread:
- il grip piace quasi a tutti, anche se per esempio c'e' chi si diverte con la ruota posteriore che slitta un po' sul fango

ma quanto grip ?
davvero in MTB non basta un grip che può dare una gomma attuale da 2.25 o 2.35 ? facciamo tutti vertride ? non penso ! quindi c'è ovviamente dell'altro.

Ora ti dico la mia in modo più generale.

La fat a chi piace, piace davvero tanto e va anche oltre i suoi difetti, indubbie qualità di frenata, stabilità e superamento ostacoli, più il sentiero è problematico e più con la FAT diventa percorribile, a basse velocità meglio pure di una full da AM.
è poi c'è anche il lato estetico e quello del sentirsi più cool perchè si pedala qualcosa che attira gli sguardi, ma mi va bene anche questo.

Questo inverno stavo valutando un mezzo adatto all' AM e al cicloalpinismo, avevo in mente la FAT della canyon o una Full da AM, alla fine ho trovato un telaio Yeti SB95 carbon 29" usato della mia taglia, preso e assemblato come dio comanda, memore dell'entusiasmo fat l'ho montato con cerchi carbon da 32mm interno e gomme da 2.35, così da fare un gran bel volume di gomma - full da 12.3kg
sai che ti dico ? mi ha deluso e l'ho usata 4 volte. Probabilmente sono l'unico yetista deluso sulla faccia del globo
e probabilmente ad un fanboy yeti tutti questi contro passeranno in seocondo piano e questa full sarà straordinaria, stesso discorso lo può fare chi usa una fat.

Un carroarmato da spingere in salita, abituato ad usare front e BDC leggere, preferivo fare cicloalpinismo con la frontina e tante discese a piedi ma una scheggia in salita. stesse sensazioni le avrei avute con la FAT - una bici veramente esosa, idem le fat che ti permettono tutto dove il sentiero diventa brutto.

E ricollegandomi al punto iniziale, tanto grip, tanta trazione ma servono realmente ? capita spesso di fare un percorso classico da XC o qualcosa di più quando un mezzo ideale è la front, una FAT o una FULL da AM risultano troppo esose, serve qualcosa anche di più "smart" - così domani se prevedo 50km in langa prendo la front di 4 anni con la forca da revisionare, ma molto più adatta al percorso da fare della full da AM o della FAT, quindi più la bici è adatta al percorso più fa rima con divertimento
usare la FAT per certi percorsi da XC è un po' come usare la MTB per fare strada. Per me rimane un mezzo da all mountain vero e proprio.

le dichiarazioni di pedalabilità e di km e dislv fatti con la fat mi fanno un po'tenerezza. un po' come mostrare che si possano fare ugualmente dislivello e km. con una bici che di per sè è meno pedalabile e leggera di un'altra, un bel controsenso, anche perchè con altra tipologia di bike dslv e kilometraggio a parità di tempo saranno sicuramente superiori.

 

[lazzaro54]

le dichiarazioni di pedalabilità e di km e dislv fatti con la fat mi fanno un po'tenerezza. un po' come mostrare che si possano fare ugualmente dislivello e km. con una bici che di per sè è meno pedalabile e leggera di un'altra, un bel controsenso, anche perchè con altra tipologia di bike dslv e kilometraggio a parità di tempo saranno sicuramente superiori.

se ti riferisci a me io intendevo distanza e km percorsi con una FAT elettrica rispetto a una normale FAT o MTB muscolare .....

per il resto ho anche un FAT full normale e in salita la trovo superiore ad un normale MTB su percorsi scassati e con basso grip (ripidi con brecciolino o sassi smossi, umidi e/o bagnati e con ostacoli di traverso alla linea di discesa ....) .... avevo 2 mtb che ho venduto da quando uso la FAT perché mi sento meno sicuro specie su certe discese che spesso mi capita di fare

p.s. avevo montato anch'io delle gomme da 2.4 sulla MTB e mi sembrava un macigno da pedalare mentre con le 3.8-4.0 delle FAT non è così (se ben gonfie).... poi se nn ci credi nn so che farci ....

 

[diberardinoandrea]

mi piacerebbe tanto capire l'equazione BIKE Elettrica = rovina dei sentieri ....
io ho 2 FAT, ne ho elettrificata una con motore elettrico Bafang ... non sgomma e non rovina i sentieri né più né meno che una normale FAT .... sale meglio e pedalo dove con l'altra spingo ma non è che ara i sentieri .. mica è una moto ... se c'è da pedalare pedali, se c'è da sudare sudi e se c'è da spingere spingi ... solo che ti allarga di molto gli orizzonti e non sei stravolto a fine giro ..... giovedì scorso ho fatto un'uscita di 60 km, 2.247 D+ e 37 km di sola salita, 15 su ciclabile e 18 km di discesa molto tecnica e impegnativa per freni e concentrazione di guida ... con una normale MTB nn ce l'avrei fatta a farla ma soprattutto non mi sarei goduto la discesa quasi fresco e riposato ........

Scusa, non volevo fare nessuna equazione in tal senso. Stavo solo proseguendo il discorso di Tc70. Si parlava di bici che sotto avranno in futuro un motore che, cito testualmente, "qualcuno farà in modo sia bello potente", facendo sparire il "confine tra moto e mtb".....magari bypassando anche il discorso della pedalata assistita (questo l'aggiungo io).

Non puoi negare che a fronte di biker corretti (come certamente sei tu......leggo il forum sulle fat dall'inizio), ci sono biker che definirli scorretti e' poco.
Le mtb elettriche porteranno sui sentieri anche “non-biker” e “biker della domenica”, che scambieranno i nostri amati sentieri per tracciati di downhill (tanto la salita non pesa!).
Se cio dovesse accadere, stai pur certo che un qualche zelante amministratore o funzionario pubblico si svegliera' una mattina, ed iniziera' una qualche assurda battaglia contro le bici sui sentieri, magari anche quelle non elettriche...e' gia' successo mi pare.

 

[diberardinoandrea]

Scusa, non volevo fare nessuna equazione in tal senso. Stavo solo proseguendo il discorso di Tc70. Si parlava di bici che sotto avranno in futuro un motore che, cito testualmente, "qualcuno farà in modo sia bello potente", facendo sparire il "confine tra moto e mtb".....magari bypassando anche il discorso della pedalata assistita (questo l'aggiungo io).

Non puoi negare che a fronte di biker corretti (come certamente sei tu......leggo il forum sulle fat dall'inizio), ci sono biker che definirli scorretti e' poco.
Le mtb elettriche porteranno sui sentieri anche “non-biker” e “biker della domenica”, che scambieranno i nostri amati sentieri per tracciati di downhill (tanto la salita non pesa!).
Se cio dovesse accadere, stai pur certo che un qualche zelante amministratore o funzionario pubblico si svegliera' una mattina, ed iniziera' una qualche assurda battaglia contro le bici sui sentieri, magari anche quelle non elettriche...e' gia' successo mi pare.

giust'appunto..... notizia apparsa su Ansa Motori proprio adesso....ma che ci stavano a leggere???
http://www.ansa.it/canale_motori/no...ote_d757cff4-d6a3-4e56-998b-5d8d43d323ed.html

 

[GEESE]

E' un po' che penso di scrivere questo thread, ma finora ho evitato perche' so che si scatenera' l'inferno.
Ma in fondo siamo qui per discutere ... no?

Dopo 6 mesi di fat mi sono convinto che ...

quotissimo, OTTIMA disamina !

 

[emmellevu]

Un carroarmato da spingere in salita, ... stesse sensazioni le avrei avute con la FAT - una bici veramente esosa

Ti sbagli.
Prova una fat leggera, rigida e con gomme gonfiate a 1.2 bar e ti ricrederai.

 

[emmellevu]

quotissimo, OTTIMA disamina !

grazie

 

[albertocave]

Parlo per la mia pochissima esperienza con una fat.
Al bike festival di riva ho provato una beargrease allestita di tutto punto, veramente leggera. Nella stessa giornata ho provato alcune full, dalla AM 140-140 ad una genius 170-170.
Ovviamente tutte sullo stesso percorso, sia in salita che in discesa.

Impressioni:
insieme alla foxy (la top di gamma credo) la fat è quella che è salita meglio.
Una salita scorrevole, prima asfalto poi terra senza grossi ostacoli. Ho cercato un punto piuttosto tecnico e sono rimasto abbastanza soddisfatto.
La gommona ha un effetto simile al propedal dell'ammo, ovvero assorbe i piccoli ostacoli mantenendo il grip e la fluidità.
Anche a livello di ritmo e fatica è quella che ho percepito meno dispendiosa, alla pari sempre con la foxy. Unica cosa, quando ho dovuto mettere il 42 le gomme hanno cominciato a "darsi il ritmo" con la cadenza di pedalata rimbalzando. (Forse pressione sbagliata? Fatto sta che con una mtb normale non succede)
In discesa si comporta benissimo nei tratti veloci e puliti, in velocità le ruote garantiscono un piacevole effetto di stabilità e ti spingono ad osare, mi sono divertito a staccare le ruote in alcuni punti. Non ho sgonfiato troppo, in primis sono pesante e in seconda istanza avevo paura di calare troppo la pressione e di trovarmi con un avantreno di stracchino e ingestibile.
Sul lento trialistico nulla da dire, bella la sensazione di poter copiare qualsiasi cosa e l'equilibrio percepito.
Sul veloce scassato purtroppo non posso fare altro che darla vinta ad una full qualsiasi tra quelle provate. Pur lavorando di braccia e gambe la sensazione "frullatore" è notevole su ostacoli ripetuti di entità tale da poter mantenere una buona velocità, mentre una full con sospensioni ben settate rende il tutto molto più fluido.

Conclusioni del novellino
Per me resta una divertente via di mezzo, sale bene (ma non come una xc) dona parecchia confidenza su discese veloci e pulite, lo stesso su discese lente a patto di padroneggiare un minimo la tecnica. Paga nelle situazioni in cui serve un controllo del ritorno dell'escursione, insomma la comprerei se i miei giri fossero AM tranquilli (invece mi piace la discesa) perchè ha quasi tutti i vantaggi di una bici a media escursione di altissima gamma ma costa parecchio meno.
E poi la beargrease la trovo bellissima

 

[emmellevu]

Parlo per la mia pochissima esperienza con una fat.
Al bike festival di riva ho provato una beargrease allestita di tutto punto, veramente leggera. Nella stessa giornata ho provato alcune full, dalla AM 140-140 ad una genius 170-170.
Ovviamente tutte sullo stesso percorso, sia in salita che in discesa.

Impressioni:
insieme alla foxy (la top di gamma credo) la fat è quella che è salita meglio.
Una salita scorrevole, prima asfalto poi terra senza grossi ostacoli. Ho cercato un punto piuttosto tecnico e sono rimasto abbastanza soddisfatto.
La gommona ha un effetto simile al propedal dell'ammo, ovvero assorbe i piccoli ostacoli mantenendo il grip e la fluidità.
Anche a livello di ritmo e fatica è quella che ho percepito meno dispendiosa, alla pari sempre con la foxy. Unica cosa, quando ho dovuto mettere il 42 le gomme hanno cominciato a "darsi il ritmo" con la cadenza di pedalata rimbalzando. (Forse pressione sbagliata? Fatto sta che con una mtb normale non succede)
In discesa si comporta benissimo nei tratti veloci e puliti, in velocità le ruote garantiscono un piacevole effetto di stabilità e ti spingono ad osare, mi sono divertito a staccare le ruote in alcuni punti. Non ho sgonfiato troppo, in primis sono pesante e in seconda istanza avevo paura di calare troppo la pressione e di trovarmi con un avantreno di stracchino e ingestibile.
Sul lento trialistico nulla da dire, bella la sensazione di poter copiare qualsiasi cosa e l'equilibrio percepito.
Sul veloce scassato purtroppo non posso fare altro che darla vinta ad una full qualsiasi tra quelle provate. Pur lavorando di braccia e gambe la sensazione "frullatore" è notevole su ostacoli ripetuti di entità tale da poter mantenere una buona velocità, mentre una full con sospensioni ben settate rende il tutto molto più fluido.

Conclusioni del novellino
Per me resta una divertente via di mezzo, sale bene (ma non come una xc) dona parecchia confidenza su discese veloci e pulite, lo stesso su discese lente a patto di padroneggiare un minimo la tecnica. Paga nelle situazioni in cui serve un controllo del ritorno dell'escursione, insomma la comprerei se i miei giri fossero AM tranquilli (invece mi piace la discesa) perchè ha quasi tutti i vantaggi di una bici a media escursione di altissima gamma ma costa parecchio meno.
E poi la beargrease la trovo bellissima

Mi sembra una valutazione perfetta. Quoto e condivido.

 

[latitante77]

Anche io. Molto obiettivo e non di parte.

 

[lazzaro54]

ecco, dopo questo prova una FAT FULL di alta gamma e poi mi saprai dire cosa succede sullo scassato preso in velocità .....

 

[GIUIO10]

Parlo per la mia pochissima esperienza con una fat.
Al bike festival di riva ho provato una beargrease allestita di tutto punto, veramente leggera. Nella stessa giornata ho provato alcune full, dalla AM 140-140 ad una genius 170-170.
Ovviamente tutte sullo stesso percorso, sia in salita che in discesa.

Impressioni:
insieme alla foxy (la top di gamma credo) la fat è quella che è salita meglio.
Una salita scorrevole, prima asfalto poi terra senza grossi ostacoli. Ho cercato un punto piuttosto tecnico e sono rimasto abbastanza soddisfatto.
La gommona ha un effetto simile al propedal dell'ammo, ovvero assorbe i piccoli ostacoli mantenendo il grip e la fluidità.
Anche a livello di ritmo e fatica è quella che ho percepito meno dispendiosa, alla pari sempre con la foxy. Unica cosa, quando ho dovuto mettere il 42 le gomme hanno cominciato a "darsi il ritmo" con la cadenza di pedalata rimbalzando. (Forse pressione sbagliata? Fatto sta che con una mtb normale non succede)
In discesa si comporta benissimo nei tratti veloci e puliti, in velocità le ruote garantiscono un piacevole effetto di stabilità e ti spingono ad osare, mi sono divertito a staccare le ruote in alcuni punti. Non ho sgonfiato troppo, in primis sono pesante e in seconda istanza avevo paura di calare troppo la pressione e di trovarmi con un avantreno di stracchino e ingestibile.
Sul lento trialistico nulla da dire, bella la sensazione di poter copiare qualsiasi cosa e l'equilibrio percepito.
Sul veloce scassato purtroppo non posso fare altro che darla vinta ad una full qualsiasi tra quelle provate. Pur lavorando di braccia e gambe la sensazione "frullatore" è notevole su ostacoli ripetuti di entità tale da poter mantenere una buona velocità, mentre una full con sospensioni ben settate rende il tutto molto più fluido.

Conclusioni del novellino
Per me resta una divertente via di mezzo, sale bene (ma non come una xc) dona parecchia confidenza su discese veloci e pulite, lo stesso su discese lente a patto di padroneggiare un minimo la tecnica. Paga nelle situazioni in cui serve un controllo del ritorno dell'escursione, insomma la comprerei se i miei giri fossero AM tranquilli (invece mi piace la discesa) perchè ha quasi tutti i vantaggi di una bici a media escursione di altissima gamma ma costa parecchio meno.
E poi la beargrease la trovo bellissima

Ok, roba da vecchi e lentoni!

 

[albertocave]

ecco, dopo questo prova una FAT FULL di alta gamma e poi mi saprai dire cosa succede sullo scassato preso in velocità .....

Non dimenticarti che ci sono anche le curve, oltre una certa velocità la gomma per forza di cose tenderà a spanciare dando la sensazione di gomma sgonfia portandoti ad allargare la traiettoria, e questo avverrà a velocità inferiori rispetto al limite di una gomma tradizionale.

Mi dispiace, non ho mai creduto all'idea di bici totale e definitiva... non fa per me questa idea, perchè sentirsi arrivati vuol dire chiudere le porte a tutte le possibili esperienze che altri stili o altri mezzi possono regalarci.
Prendi questo discorso sul generale, certamente non mi riferisco a te personalmente

 

[albertocave]

Ok, roba da vecchi e lentoni!

No, assolutamente! Se avessi tanti soldi da spendere sicuramente una fat sarebbe nel mio garage ideale. E di anni ne ho 22...
Ho apprezzato molto i suoi punti forti, purtroppo ora come ora i punti deboli mal si conciliano con la mia indole.
E' normale che da giovani si tenda ad essere più amanti dell'adrenalina e del rischio mentre avanzando con l'età spesso si entra in una fase "filosofica", si impara a trarre emozioni dal contorno più che dall'azione in se. Pensiamo ai cantanti italiani più famosi, vasco come jovanotti o max pezzali, da giovani canzoni super cariche e dai testi a volte un pò banali, invecchiando si dedicano a qualcosa di più profondo che, comunque, emoziona. E la fat può essere una simpatica compagna di viaggio, perchè spesso nella tranquillità si scoprono sensazioni che sfuggono a chi sfreccia rincorrendo l'adrenalina

 

[basel]

... con l'età spesso si entra in una fase "filosofica", si impara a trarre emozioni dal contorno più che dall'azione in se.

Fantastica frase ... complimenti ... non potevi rappresentare meglio le inclinazioni naturali ed il temperamento di molti bikers ultra quarantenni ...

 

[diberardinoandrea]

No, assolutamente! Se avessi tanti soldi da spendere sicuramente una fat sarebbe nel mio garage ideale. E di anni ne ho 22...
Ho apprezzato molto i suoi punti forti, purtroppo ora come ora i punti deboli mal si conciliano con la mia indole.
E' normale che da giovani si tenda ad essere più amanti dell'adrenalina e del rischio mentre avanzando con l'età spesso si entra in una fase "filosofica", si impara a trarre emozioni dal contorno più che dall'azione in se. Pensiamo ai cantanti italiani più famosi, vasco come jovanotti o max pezzali, da giovani canzoni super cariche e dai testi a volte un pò banali, invecchiando si dedicano a qualcosa di più profondo che, comunque, emoziona. E la fat può essere una simpatica compagna di viaggio, perchè spesso nella tranquillità si scoprono sensazioni che sfuggono a chi sfreccia rincorrendo l'adrenalina

hai condensato in poche lucidissime righe almeno un migliaio di messaggi! Complimenti!