Buongiorno ragazzi.
Vi racconto la mia storia….
A seguito di una rovinosa caduta con la mia Cannondale Fsi Carbon 4 2019 mentre percorrevo un tratto molto tecnico (quasi enduristico) nei boschi, ho spezzato il forcellino del cambio, rimanendo a piedi nel mezzo del nulla
Sono scivolato in un punto particolarmente insidioso, ma non estremo (causa distrazione, mea culpa) ed il cambio ha impattato contro una roccia (che sfiga), l'urto non è stato violento. Il cambio è stato colpito sullo snodo più grosso del deragliatore. Il forcellino ha ceduto di netto, sembrava quasi una rottura pianificata… 
Dall'esame della sezione (molto esile) del forcellino rotto ho notato che ha ceduto nel punto più sottile (a circa metà del pezzo). Nessun altro danno alla bici, io invece, per salvarla, ho riportato ferite multiple, tra le quali una probabile frattura dell'ultima falange del mignolo della mano dx
.
A parte tutto, la cosa che più mia ha lasciato perplesso è stato il costo del forcellino originale, circa 50 euro + spese spedizione! Secondo me un prezzo esagerato per un pezzo di alluminio o altro materiale che sia ( tra l'altro molto delicato ).
Se l'avessi preso di concorrenza, magari con 25 euro me la sarei cavata, ma il dubbio che poi mi ha convinto ad optare per quello originale è stato: ma se il forcellino ha ceduto di netto vuol dire che è stato progettato per cedere sotto un certo carico per non rovinare telaio e perno passante; con un altro prodotto, anche se di forma identica, avrei avuto lo stesso effetto in termini di conservazione delle altre componenti? Effettivamente il sistema utilizzato da Cannondale su questo telaio è fantastico, la base del forcellino fa "pacco" con perno passante e telaio, così da renderlo estremamente fermo in quella zona. Ho letto in giro, che uno dei punti deboli di questa biga è proprio il forcellino: che sia una cosa voluta? Se sì perché non mantengono prezzi umani???
Vi racconto la mia storia….
A seguito di una rovinosa caduta con la mia Cannondale Fsi Carbon 4 2019 mentre percorrevo un tratto molto tecnico (quasi enduristico) nei boschi, ho spezzato il forcellino del cambio, rimanendo a piedi nel mezzo del nulla
Sono scivolato in un punto particolarmente insidioso, ma non estremo (causa distrazione, mea culpa) ed il cambio ha impattato contro una roccia (che sfiga), l'urto non è stato violento. Il cambio è stato colpito sullo snodo più grosso del deragliatore. Il forcellino ha ceduto di netto, sembrava quasi una rottura pianificata… Dall'esame della sezione (molto esile) del forcellino rotto ho notato che ha ceduto nel punto più sottile (a circa metà del pezzo). Nessun altro danno alla bici, io invece, per salvarla, ho riportato ferite multiple, tra le quali una probabile frattura dell'ultima falange del mignolo della mano dx
.A parte tutto, la cosa che più mia ha lasciato perplesso è stato il costo del forcellino originale, circa 50 euro + spese spedizione! Secondo me un prezzo esagerato per un pezzo di alluminio o altro materiale che sia ( tra l'altro molto delicato ).
Se l'avessi preso di concorrenza, magari con 25 euro me la sarei cavata, ma il dubbio che poi mi ha convinto ad optare per quello originale è stato: ma se il forcellino ha ceduto di netto vuol dire che è stato progettato per cedere sotto un certo carico per non rovinare telaio e perno passante; con un altro prodotto, anche se di forma identica, avrei avuto lo stesso effetto in termini di conservazione delle altre componenti? Effettivamente il sistema utilizzato da Cannondale su questo telaio è fantastico, la base del forcellino fa "pacco" con perno passante e telaio, così da renderlo estremamente fermo in quella zona. Ho letto in giro, che uno dei punti deboli di questa biga è proprio il forcellino: che sia una cosa voluta? Se sì perché non mantengono prezzi umani???
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