[FOTO] in azione delle nostre enduro/AM, parte quinta
- Creatore Discussione Domingosh
- Data di inizio
Siamo stati sabato...e ci siamo fatti Cionna, DH, Gran Picchio e 3 Archi...peccato che la parte bassa di quest' ultima avesse abbastanza fango.
La Cionna e la DH grip perfetto...
io ci sono stato domenica...solo cionna perchè ero con moglie e figlio
Kienthaler Huette/Schneeberg, Alpi di Vienna, Bassa Austria/AT
Sveti Duh, bassa stiria, AT/SLO
servizio navetta locale?
WTF???
servizio navetta locale?
WTF???
creste di reamol e punta larici (alto garda)
eccola, http://www.movescount.com/it/moves/move212387608
tieni conto che siamo partiti da biacesa, però ho cominciato a registrare dal lago di ledro
il dsl tot è sui 2000
NB: le creste dopo punta larici: poco pedalabili ed espostissime
tieni conto che siamo partiti da biacesa, però ho cominciato a registrare dal lago di ledro
il dsl tot è sui 2000
NB: le creste dopo punta larici: poco pedalabili ed espostissime
Ultima modifica:
MONTE BARIGAZZO E DINTORNI (PR)
E' stato duro arrivare al punto di partenza; Noveglia, in provincia di Parma, è veramente in culo ai lupi su una strada non propriamente "rettilinea".
Ma lo sbattimento in auto è stato ampiamente ricompensato da uno dei + bei giri fatti ultimamente.
Belle discese, ottimi scorci panoramici ma ahimè anche "discrete" salite.
Alla fine abbiamo percorso circa 33 Km x un D+ di 1300 mt e D- di 1800 mt lasciando un'auto a valle che poi ci ha permesso di andare a recuperare le altre + in quota.
Subito affrontiamo la Cresta facile del Barigazzo:
Il meteo è ottimale, non c'è una nuvola e la temperatura è + che gradevole;
decidiamo anche x qualche scatto sulla parte finale della cresta difficile:
Ora puntiamo alla sommità del Monte Barigazzo:
da dove parte un bel sentiero "in costa" tutto su roccia:
Risaliamo su sterrata verso il Monte La Tagliata x scendere sulle case disabitate del paese "fantasma" di Lavachielli:
Oltrepassiamo anche il paese di Cerreto:
..finalmente la primavera:
ora la discesa si fa + impegnativa:
alternandosi a tratti dove si può rifiatare e "rinfrescarsi":
Scendiamo ancora verso le Tre croci che sovrastano l'abitato di Noveglia:
......non male la grinta di Gigi sulla veloce discesa !!!:
Alla fine del giro solite birre
Grazie a @gigi58 x l'idea e x averci fatto da guida e a @alby.pc , @beep beep e a @Gab80 x la compagnia
Tutte le foto mie e di Ila sono al link qui sotto su due pagine:
https://www.flickr.com/photos/140136664@N04/albums/72157695940997305/with/27755243958/
Buona visione!!!
E' stato duro arrivare al punto di partenza; Noveglia, in provincia di Parma, è veramente in culo ai lupi su una strada non propriamente "rettilinea".
Ma lo sbattimento in auto è stato ampiamente ricompensato da uno dei + bei giri fatti ultimamente.
Belle discese, ottimi scorci panoramici ma ahimè anche "discrete" salite.
Alla fine abbiamo percorso circa 33 Km x un D+ di 1300 mt e D- di 1800 mt lasciando un'auto a valle che poi ci ha permesso di andare a recuperare le altre + in quota.
Subito affrontiamo la Cresta facile del Barigazzo:
Il meteo è ottimale, non c'è una nuvola e la temperatura è + che gradevole;
decidiamo anche x qualche scatto sulla parte finale della cresta difficile:
Ora puntiamo alla sommità del Monte Barigazzo:
da dove parte un bel sentiero "in costa" tutto su roccia:
Risaliamo su sterrata verso il Monte La Tagliata x scendere sulle case disabitate del paese "fantasma" di Lavachielli:
Oltrepassiamo anche il paese di Cerreto:
..finalmente la primavera:
ora la discesa si fa + impegnativa:
alternandosi a tratti dove si può rifiatare e "rinfrescarsi":
Scendiamo ancora verso le Tre croci che sovrastano l'abitato di Noveglia:
......non male la grinta di Gigi sulla veloce discesa !!!:
Alla fine del giro solite birre
Grazie a @gigi58 x l'idea e x averci fatto da guida e a @alby.pc , @beep beep e a @Gab80 x la compagnia
Tutte le foto mie e di Ila sono al link qui sotto su due pagine:
https://www.flickr.com/photos/140136664@N04/albums/72157695940997305/with/27755243958/
Buona visione!!!
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san genesio Mountain [emoji16]
Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk
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MONTE LAMA E GROPPO DI GORA (O) (Pc/Pr)
Approfittando del mercoledì festivo e complice un meteo ottimale, decidiamo di ripercorrere, con qualche modifica, l'itinerario n.2 della guida degli itinerari di MTB di Ila.
Escursione da un punto di vista tecnico non difficile, eccetto qualche breve tratto sul Groppo di Gora, ma da non prendere sottogamba invece x quanto riguarda l'impegno fisico ed alcuni tratti parecchio esposti.
La partenza è da Pedina e iniziamo subito a macinare dislivello x raggiungere la sommità del Monte Lama:
alcuni tratti sono parecchio rovinati dall'inciviltà di quei motociclisti che percorrono questi sentieri CAI anche in presenza di fango creando solchi che in parecchi punti ti obbligano a mettere il piede a terra:
Ma fortunatamente ci sono anche tratti scorrevoli tra prati e boschi di faggio:
e siamo in cima al Monte Lama:
uno sguardo al roccioso Monte Menegosa:
scesi dal Monte Lama affrontiamo la salita al Groppo di Gora, molto + corta ma anche + dura:
qualche passaggio è da brivido ma lo si può tranquillamente bypassare:
anche qui la vista spazia:
Poi su un faggio troviamo questo inquietante cartello.... eventualmente ingrandite la foto:
Nel complesso un bel giro AM senza le "solite" discese.
Grazie a @beep beep x la compagnia
Tutte le foto al link qui sotto:
https://www.flickr.com/photos/140136664@N04/albums/72157692996333722/with/26852583597/
Buone pedalate!!!
Approfittando del mercoledì festivo e complice un meteo ottimale, decidiamo di ripercorrere, con qualche modifica, l'itinerario n.2 della guida degli itinerari di MTB di Ila.
Escursione da un punto di vista tecnico non difficile, eccetto qualche breve tratto sul Groppo di Gora, ma da non prendere sottogamba invece x quanto riguarda l'impegno fisico ed alcuni tratti parecchio esposti.
La partenza è da Pedina e iniziamo subito a macinare dislivello x raggiungere la sommità del Monte Lama:
alcuni tratti sono parecchio rovinati dall'inciviltà di quei motociclisti che percorrono questi sentieri CAI anche in presenza di fango creando solchi che in parecchi punti ti obbligano a mettere il piede a terra:
Ma fortunatamente ci sono anche tratti scorrevoli tra prati e boschi di faggio:
e siamo in cima al Monte Lama:
uno sguardo al roccioso Monte Menegosa:
scesi dal Monte Lama affrontiamo la salita al Groppo di Gora, molto + corta ma anche + dura:
qualche passaggio è da brivido ma lo si può tranquillamente bypassare:
anche qui la vista spazia:
Poi su un faggio troviamo questo inquietante cartello.... eventualmente ingrandite la foto:
Nel complesso un bel giro AM senza le "solite" discese.
Grazie a @beep beep x la compagnia
Tutte le foto al link qui sotto:
https://www.flickr.com/photos/140136664@N04/albums/72157692996333722/with/26852583597/
Buone pedalate!!!
LAGO VALAGOLA - CAVRADOSS (TN)
Tra mille dubbi, vista la neve ancora abbondante, torniamo in Val Rendena x ripercorrere il giro del titolo del post.
I giri in quota non sono ancora fattibili e anche questo, che raggiunge una quota max di quasi 1800 slm, ci ha fatto tribolare parecchio.
La situazione neve non è uniforme; si alternano tratti scoperti a tratti dove gli accumuli superano i 50/60 cm sino ad arrivare al metro.
Ora qualche foto:
la salita sulla forestale del Lago di Valagola parzialmente innevata:
è con noi Carlo che, non appena arriva al lago, non trova di meglio da fare che un bel pediluvio nell'acqua ghiacciata:
il lago è ancora parzialmente gelato:
qui la neve è andata via da poco lasciando un tappeto di colchici dalle diverse sfumature:
anche Carlo sembra divertirsi:
uno sguardo alla cartina:
....ma non sa ancora cosa lo aspetta a breve:
resti di slavine riducono la sterrata ad un sentiero:
qui siamo sul metro di spessore:
e appena fai una curva la situazione cambia e si pedala:
I sentieri Circinà e Cavradoss, utilizzati x le discese, sono perfetti:
L'ultima foto è x il terzo tempo con il nostro Nicolas Cage dei poveri che ha dovuto placare le ire funeste del suo stomaco:
Tra mille dubbi, vista la neve ancora abbondante, torniamo in Val Rendena x ripercorrere il giro del titolo del post.
I giri in quota non sono ancora fattibili e anche questo, che raggiunge una quota max di quasi 1800 slm, ci ha fatto tribolare parecchio.
La situazione neve non è uniforme; si alternano tratti scoperti a tratti dove gli accumuli superano i 50/60 cm sino ad arrivare al metro.
Ora qualche foto:
la salita sulla forestale del Lago di Valagola parzialmente innevata:
è con noi Carlo che, non appena arriva al lago, non trova di meglio da fare che un bel pediluvio nell'acqua ghiacciata:
il lago è ancora parzialmente gelato:
qui la neve è andata via da poco lasciando un tappeto di colchici dalle diverse sfumature:
anche Carlo sembra divertirsi:
uno sguardo alla cartina:
....ma non sa ancora cosa lo aspetta a breve:
resti di slavine riducono la sterrata ad un sentiero:
qui siamo sul metro di spessore:
e appena fai una curva la situazione cambia e si pedala:
I sentieri Circinà e Cavradoss, utilizzati x le discese, sono perfetti:
L'ultima foto è x il terzo tempo con il nostro Nicolas Cage dei poveri che ha dovuto placare le ire funeste del suo stomaco:
Claudiop77
Biker forumensus
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- KindomBike Vendetta Titanio e Orange, una Alutech Fanes 29 ed una Gravel Marin Nicasio +
