Ciao a tutti. Premetto che non sono un agonista, ho cominciato ad andare in mtb un anno fa dopo aver comprato la bici a seguito degli incentivi statali. Mi scuserete poi se copio e incollo una parte di questo post da quello lasciato in un altro sito ma scrivere con la sola mano sinistra è alquanto scocciante.
Scrivo per aggiungere la mia esperienza relativa a capitelli radiali fratturati e per conquistarmi il premio della caduta più stupida di tutte. Proprio ieri, durante la mia prima uscita coi pedali a sgancio rapido (quando si sganciano!) ho riportato la frattura composta del capitello radiale destro. Dai, avete già capito come è successo: insomma, arrivato (quasi) in cima ad una salita sterrata mi sono piantato sul selciato impossibilitato a continuare perchè si era fatta troppo ripida; a quel punto non ho fatto in tempo a sganciare i pedali e coi miei 84 kg x 1,87 di altezza mi sono schiantato in terra battendo violentemente il gomito. Al pronto soccorso ci sono arrivato con le mie gambe (o con le mie
ruote, se preferite) dove mi hanno praticato una ingessatura dal polso fino al bicipite (la cosa mi insospettisce: su un sito di specialisti ho sentito che l'ingessatura al gomito è preferibile "corta" per non compromettere la mobilità futura) e assegnato una prognosi di 30 giorni. Seguendo i consigli di chi ha scritto prima di me, dopo il 27, giorno in cui mi toglieranno il gesso (dopo ben 24 giorni), mi metterò nelle mani di un buon fisiatra sperando che tutto torni a posto. Ma ora ditemi: si può essere più cretini?