G.f. Paola Pezzo - Riva Del Garda

[KILL-BILL]

C'è qualcuno del team che mi farà compagnia alla G.F. Paola Pezzo del 29 prossimo in quel di Riva del Garda?

Mi sentirò straniero in Italia con tutti i "crucchi" che ci saranno...

Prodotti MTB scontati

 

[paupau]

io sono in forse, se vado mi porto dietro la famiglia e faccio il ponte. Peccato per la concomitanza con la gf del montello altrimenti penso che la partecipazione del FRT sarebbe stata numerosa

 

[cipm]

Peccato per la concomitanza con la gf del montello altrimenti penso che la partecipazione del FRT sarebbe stata numerosa

Aggiungerei anche: peccato per i 40 euro ...

 

[paupau]

per ora sono ancora 30 euro

 

[paupau]

iscritto o-o

 

[Bed]

Io non sono ancora del FRT, pero' alla PP ci saro'... sono molto perplesso per quanto riguarda l'organizzazione dell'evento: nella lista degli iscritti non ci sono ne io ne la mia squadra, stando sempre alla lista del sito gli italiani si contano sulle dita, nessuna tracciato/mappa disponibile online, solo nel pacco gara il giorno prima???... Ho chiesto lumi e non hanno risposto. Mha! chk'6 Bed

 

[DoctorFabio]

Io non sono ancora del FRT, pero' alla PP ci saro'... sono molto perplesso per quanto riguarda l'organizzazione dell'evento: nella lista degli iscritti non ci sono ne io ne la mia squadra, stando sempre alla lista del sito gli italiani si contano sulle dita, nessuna tracciato/mappa disponibile online, solo nel pacco gara il giorno prima???... Ho chiesto lumi e non hanno risposto. Mha! chk'6 Bed

Se ti sei iscritto alla GF Paola Pezzo devi controllare l'iscrizione sul sito paolapezzo.com nella sezione iscrizioni.

Ciao,

fabio

 

[Bed]

Se ti sei iscritto alla GF Paola Pezzo devi controllare l'iscrizione sul sito paolapezzo.com nella sezione iscrizioni.

Ciao,

fabio

Gia', sul sito GFpaolapezzo ci sono, io guardavo bikefestival...

 

[paupau]

Percorso deludente, per più del 60% su asfalto . La gf paola pezzo dell'anno scorso avrà avuto varie pecche organizzative, ma il percorso era bellissimo.
Insomma io non ci torno a fare questa gara. Tra l'altro sono rimasto fermo per 25 minuti nel bosco, insieme a qualche altro centinaio di bikers, causa mega ingorgo

 

[xtrncpb]

Mi sono iscritto anch'io all'ultimo istante, ma mi hanno assegnato un pettorale valido solo per la GF Pala Pezzo mentre io avevo chiesto un numero di partenza per la Ronda Estrema (102 km con 3.707 metri di dislivello effettivi).
L'impressione è che la GF Paola Pezzo sia stata surclassata dall'evento del Bike Festival, nettamente pù interessante per la maggior parte dei presenti, ovviamente quasi tutti tedeschi.

Deprecabile la partenza unica di quasi 2.400 partecipanti, che ha causato i primi rallentamenti sin dalla prima strettoia asfaltata dopo Arco.

Attesa da "pic-nic" nel single-track boschivo in salita, fattibile con il rapportino solo se il gruppo si fosse sgranato.
Anche in un tratto discendente roccioso, quasi al 25° km, sono dovuto scendere di sella causa "ammucchiata" dei concorrenti che mi precedevano.

La partenza globale di tutti i concorrenti ha impedito di avere riferimenti sui diretti avversari. Personalmente non mi importava granchè, dato che avevo deciso di pedalare la Ronda Estrema nonostante sapessi di venire quasi inevitabilmente classificato sui 51 km della GF Paola Pezzo, però i concorrenti in lotta per il Challenge non hanno potuto disputare la loro "vera" gara, perchè c'era un'invasione di crucchi che nemmeno la Polonia nel '39...

Troppo asfalto. Troppo. Anche sul percorso più lungo.

Bene i Ristori, almeno se paragonati a quelli che ho trovato due anni fa. C'era tutto quel che occorreva, tra l'altro dato anche al volo senza doversi fermare.

Finalmente l'entrata all'Area Expo del Bike Festival era gratuita.

Un saluto a KILL-BILL che ho incontrato uscendo dall'albergo dove ero alloggiato.

 

[paupau]

L'unica vera figata della gara per me è stata il pettorale personalizzato, con nome del biker e della squadra, per il resto ribadisco la delusione: è possibile che gli organizzatori non siano riusciti a trovare un percorso da vera gara di mtb??

Concordo sull'invasione di austroungarici, la cosa più buffa è stata quando un "crucco" mi è arrivato da dietro in discesa gridando come un ossesso e io non ho capito una mazza visto che il mio tedesco si limita ad "achtung", meno male che non mi ha speronato.

Impressionante poi la quantità di donne straniere in giro in mountain bike per riva del garda, roba che dalle nostre parti semplicemente non esiste

 

[lens83]

beh, vi lamentate per il traffico che c'era ma allo stesso momento contestate che c'era troppo asfalto. la prima salita farla sulla strada asfaltata era sicuramente la scelta giusta. secondo me dovevano togliere anche quel single track prima del passo.
però per quanto che riguarde gli ultimi 15 chilometri vi do ragione. quel asfalto era troppo. però forse inevitabile per arrivare a riva??! boooh...

un po di confusione hanno creato con la facenda gran fondo paola pezzo. mi sembra un po' strano partire due gare "diverse" con due classifiche separate allo stesso momento. poi anche alcuni non hanno capito che iscrivendosi alla GfPP bisognava per forza fare il corto.

esagerata la cauzione per il chip: 40euro! cmq interamente restituite alla riconsegna dello stesso.

 

[xtrncpb]

beh, vi lamentate per il traffico che c'era ma allo stesso momento contestate che c'era troppo asfalto.

Il traffico era esclusivamente dovuto al fatto della partenza simultanea di quasi 2.500 atleti, non certo perchè i primi 12 km fossero tutti su bitume. Forse tu hai opinioni differenti in merito?

la prima salita farla sulla strada asfaltata era sicuramente la scelta giusta. secondo me dovevano togliere anche quel single track prima del passo.

Qualche deviazione su sterrato si poteva anche fare, ma pazienza...
Il single-track si poteva lasciare se si fosse scelta la partenza scaglionata.

però per quanto che riguarde gli ultimi 15 chilometri vi do ragione. quel asfalto era troppo. però forse inevitabile per arrivare a riva??! boooh...

Nelle scorse edizioni si tornava a Riva sul lungolago da Torbole, decisamente più suggestivo e quasi tutto su brecciolino a bordo lago, con i bagnanti stesi al sole. Quasi certamente quest'anno l'organizzazione non ha voluto disturbarli...

un po di confusione hanno creato con la facenda gran fondo paola pezzo. mi sembra un po' strano partire due gare "diverse" con due classifiche separate allo stesso momento. poi anche alcuni non hanno capito che iscrivendosi alla GfPP bisognava per forza fare il corto.

Mah... gli organizzatori del MTB Challenge hanno cercato di "salvarsi in corner" chiedendo ospitalità sul percorso di Riva del Garda, già predisposto per il Bike Festival. Gi iscritti alla GF Paola Pezzo veramente interessati alla gara erano circa 400, un numero risibile se paragonato ai 2.500 dell'anno scorso a Garda. Secondo me quest'anno è stato un mezzo fallimento.

esagerata la cauzione per il chip: 40euro! cmq interamente restituite alla riconsegna dello stesso.

Già. Perderlo significava una bella botta al portafoglio...

 

[innovatel]

Dai commenti che leggo questa gara stà andando sempre meglio ...
il percorso lo scorso anno non era male ... ma sapete ... la mania di allungare i percorsi con asfalto non passa mai :)
Io sinceramente mi son proprio dimenticato quest'anno dell PP ... volevo andare aprovarla ... :)

 

[KILL-BILL]

Un saluto a KILL-BILL che ho incontrato uscendo dall'albergo dove ero alloggiato.[/quote]


o-o

Ricambio il saluto anche se un po' in ritardo.

Io ero stato, come visitatore, al bike-festival lo scorso anno. L'ingresso all'area expo era a pagamento mentre quest'anno era gratuita con un aumento considerevole di visitatori.

Il clima è stato meraviglioso mentre lo scorso anno pessimo.

Effettivamente ho più volte pensato che una gara corsa in Italia con la lingua predominante (forse farei meglio dire esclusivamente) il tedesco non fosse una cosa giusta anche se con organizzatori crucchi.

L'ingorgo dopo la prima salita nel bosco è stato eccessivamente lungo e per giunta dopo metà discesa ho forato (pizzicatura su roccia appuntita). Dopo aver cambiato la camera d'aria riparto di slancio e mollando un po' troppo (e forse per non aver gonfiato bene la gomma) altra pizzicatura. Appiedato. Mi aspettava un mesto rientro a piedi verso Riva del Garda. Ho percorso circa un KM cercando di non farmi travolgere da quelli che mi sorpassavano e chiedendo a chi andava più tranquillo se avesse una camera di scorta ma non ho avuto nemmeno un cenno di risposta da alcuno. Mi ero ormai arreso quando un tedesco si ferma di sua spontanea volontà mi chiede in tedesco che non capivo e a gesti (più comprensibili) se avevo gli attrezzi per cambiarla e la pompa e alla mia risposta affermativa mi da la sua camera di scorta e salutandomi se ne va. Il suo numero mi sembra sia stato il 1045: purtroppo non sono riuscito a ringraziarlo a dovere.

Mi sono un po' ricreduto sui tedeschi-austriaci... uno diloro mi ha salvato il c..o!

Sono convinto che con partenze scaglionate per le tre distanze, un poco di asfalto in meno (soprattutto nel finale) e un po' + di frequentazione italiana, non sarebbe certo una brutta gara.

 

[xtrncpb]

Ciao Fausto KILL-BILL,
mi spiace per la tua doppia foratura, la sfortuna quando colpisce lo fa sempre pesantemente. Io ho bucato solo una volta, su un single-track roccioso qualche km dopo Pietramurata, ben oltre il bivio tra Ronda Piccola e Ronda Grande, ma avevo 2 camere d'aria.

I concorrenti stranieri sono sempre molto gentili, posso garantirti che correre all'estero è molto più rilassante e piacevole che qui in Italia, dove quasi tutti si credono dei "padreterni".

E' abbastanza normale trovare così tanti tedeschi a Riva del Garda, tradizionale feudo turistico teutonico. Ancora di più è trovarli in gara, perchè viene organizzata dalla rivista tedesca BIKE, una "bibbia" in patria ma anche la più venduta rivista in Europa.
Purtroppo le lacune di questa gara sono le medesime da anni. Gli organizzatori tedeschi non vogliono sentire ragioni. Stesso desolante ristoro finale (ma nel pacco gara c'era il buono per il pasta-party fruibile indifferentemente il sabato o la domenica), stesse modalità di partenza alla "viva il parroco", stessa vidimazione dei numeri di gara con la vernice (nel 2001 una goccia mi cadde sulla scarpa e non ci fu più modo di toglierla), e ovviamente casini con le classifiche (ma sul sito www.mtb-challenge.it le hanno sistemate a dovere), docce e lavaggio bici semi-nascosti, percorso sempre più asfaltato. Peccato, perchè i sentieri ci sarebbero e la visuale dai gpm era splendida, in particolare dal S.Barbara a 1.200 metri.
Saluti, alla prossima.