Provo a dare una mia prima impressione sperando che possa essere utile così come lo è stato per me leggere tutti i commenti degli altri utenti
Dal momento dell'acquisto il mese scorso ho percorso circa 350km ma con poco dislivello non avendo nelle immediate vicinanze percorsi adatti.
Comunque un giro sotto al Monte Cavo zona Castelli di Roma me lo sono concesso, così come un giro in un piccolo bike park sotto al G.R.A. e diversi giri nella pineta di Ostia dove c'è anche qualche percorso tecnico e qualche drop interessante.
Ricordo che il modello da me acquistato è del 2017 quindi con stem da ben 70mm e manubrio da 740mm!
Da considerare che sulla vecchia bike (Canyon Nerve 120/120 del 2010 versione classificata dalla casa come XC) avevo già messo uno stem da 60mm e manubrio da 740, quindi ho da una parte ho ritrovato una posizione conosciuta e sicuramente non malvagia anche per lunghe salite, ma dall'altra ho realizzato che tale scelta è sicuramente fuori contesto per una bici AM che vuole far finta di essere anche una Enduro.
Comunque con questa configurazione di serie mi ha favorevolmente stupito la trazione in salita sia con le Nobby Nick di primo equipaggiamento, sia con le
Minion DHR installate dopo le prime due uscite. L'anteriore si alleggerisce ma raramente tanto da alzarsi e sbacchettare, questo avviene solo sulle rampe o sugli strappi più decisi, ma spostando leggermente il busto in avanti si riesce agevolmente a tenere tutto sotto controllo.
Nelle salite "normali" su percorsi mediamente sconnessi, geometria e peso della bike lasciano intendere che il suo scopo non è arrivare in cima il prima possibile, ma ho piacevolmente scoperto che bloccando mono e forcella la situazione migliora molto di più di quanto fossi abituato con la vecchia bici con sospensioni Rockshox, nel caso specifico
Reba (revisionata da poco) e Monarch RL messo nel 2018, che anche da chiuse rimanevano comunque troppo morbide.
Una nota di merito al
telescopico firmato GIANT, preciso, veloce e con un comando tanto semplice quanto affidabile.....sulla Canyon avevo messo il Reverb nuovo di negozio, ma non trovo motivi che ne giustificano la spesa.
Il prossimo passo è l'acquisto di uno stem da 50 e manubrio da 780 - ho provato a sostituire solo lo stem con uno da 60 ma l'abbinamento con il manubrio di serie non mi convince e mi sono reso conto di pedalare con il palmo della mano sempre a filo esterno delle manopole...
Se non sbaglio la Trance 2019 ha proprio questa configurazione di serie.
Per il resto...ho trovato la mia bici totale, a differenza della Cayon non mi sento "sopra" la bici, ma "dentro" e questa sensazione mi ha fatto trovare subito il giusto feeling tanto da osare salti, ripidoni e drop dove non mi ero mai avventurato con la bici precedente.
Mi ha sorpreso anche riuscire a mantenere medie su asfalto più che valide nonostante le Minion DHF e DHR non siano certo nate per quello scopo....la pedalata è sempre fluida, oserei dire comoda
Ecco una esempio di un qualcosa che non pensavo di iniziare a fare a 41 anni!!
