GPS e "dintorni"

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Toscano

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Visto che Pippixe aveva mostrato l'interesse vs i Gps ho deciso di aprire questo topic (spero di avere l'autorizzazione dal kapo e dal vice :smile:) in quanto è circa 20 giorni che mi addormento con il dubbio "garmin edge 305 o garmin edge 605" " ma se spendo 330 euri per il 605 potre aggiungere 60 euri e prendermi il 705" insomma i soliti dubbi.
Adesso inizio con i prezzi che sono riuscito a trovare in giro per internet.

Garmin Edge 305 (solo Cardio) € 249 + spedizione
Garmin Edge 305 (cardio+cadenza) € 279
Garmin Edge 605 (gps cartografico) € 330 + spedizione
Garmin Edge 705 (Cardio) € 390 con spedizione


http://www.garmin.it/cycling_gamma_prodotti.htm

Il 305 è un ciclocomputer con cardiofrequenzimetro e cadenza, altimetro, traccia GPS. (NON CARTOGRAFICO) quindi mentre stai pedalando non vedi dove sei.
L’Edge™ 305 è uno strumento compatto, leggero ed impermeabile, che vi dà la possibilità di monitorare accuratamente la cadenza della pedalata (305CAD), la frequenza cardiaca (305HR), i profili altimetrici dei vostri percorsi (grazie all'altimetro barometrico), le salite e le discese, l’altitudine e la velocità, la distanza percorsa ed i tempi. Essendo basato su un ricevitore GPS ad altissima sensibilità in grado di ricevere anche nelle condizioni più sfavorevoli e con una precisione straordinaria, i dati ricevuti dallo strumento possono essere sovrapposti ad una mappa del percorso compiuto dal ciclista, includendo curve e dislivelli: in questo modo potrete facilmente analizzare ogni singolo aspetto del vostro allenamento.
I ciclisti che invece intendono raggiungere un livello di preparazione superiore, possono scegliere tra l’Edge™ 305HR (con cardiofrequenzimetro) o l’Edge™ 305CAD (con sensore di velocità/cadenza della pedalata). I sensori di frequenza cardiaca e velocità/cadenza possono anche essere acquistati separatamente, per dar modo ad entrambe le unità di arricchire con questi utilissimi dati i risultati del vostro allenamento.
Il cardiofrequenzimetro dell’Edge™ 305HR utilizza una affidabile tecnologia wireless, che elimina le possibili interferenze tra i sensori, e trasmette in tempo reale i dati di frequenza cardiaca unicamente allo strumento dell’utente. Questi dati vengono poi memorizzati in corrispondenza di ciascun punto della traccia del percorso, consentendo un’accurata analisi successiva.
L’Edge™ 305CAD è dotato di un sensore wireless autocalibrante di velocità/cadenza della pedalata, che va montato sul telaio della bicicletta, mentre l’unità principale va montata sul manubrio. Come il cardiofrequenzimetro, il sensore velocità/cadenza utilizza la stessa affidabile tecnologia wireless che elimina le possibili interferenze tra i sensori. L’unità 305CAD è autocalibrante e facile da installare.
La flessibilità dell’Edge™ lo rende uno strumento adatto a ciclisti che percorrono sia lunghi percorsi sia brevi distanze. Può memorizzare fino a 13.000 punti della traccia del percorso, inclusa l’altitudine, in qualsiasi punto della corsa. Nell’Edge™ 205 l’altitudine viene registrata utilizzando la posizione GPS, mentre nell’Edge™ 305HR e 305CAD viene utilizzato un altimetro barometrico. Tramite questi accurati dati di quota, è possibile confrontare in maniera semplice ed efficace durante l’analisi post-allenamento, il profilo altimetrico con i dati di velocità, cadenza e frequenza cardiaca, una volta conclusa la pedalata.

Il nuovo Edge 605 privilegia in larga misura l'aspetto della navigazione "vera", in quanto può effettuare l'autorouting stradale con istruzioni di guida (non vocali), ha lo schermo a colori per una facile comprensione delle mappe, ed è compatibile con le nuove cartografie topografiche. A fronte di queste avanzate funzionalità di navigazione, fornisce invece un set di informazioni di allenamento di base, in quanto non è compatibile con la fascia cardio e col sensore di cadenza. Affidandosi però ai precisi dati GPS forniti dall'antenna ad alta sensibilità, ribadisce il concetto di "allenamento georeferenziato" introdotto già da Garmin coi suoi Edge 205/305, fratelli minori. Dai quali prende tutte le già ottime funzionalità (Partner Virtuale, AutoLap, allenamenti sulle Corse ecc.) ma in un formato ancora più semplice da usare grazie al piccolo joystick presente sul frontale, che rende ancora più facile usare questo entusiasmante strumento.
Dedicato all'appassionato che privilegia l'esplorazione e le lunghe pedalate rilassate (ma che non disdegna di dare un'occhiata alle sue prestazioni), magari accoppiato alla nuova cartografia LandNavigator Italia, Edge 605 è lo strumento definitivo per esplorare la natura e le nuove strade mai battute prima. Certi di tornare a casa in sicurezza, guidati da Garmin!

Unione bilanciatissima di avanzate funzionalità di navigazione con le complete funzionalità di allenamento, l'Edge 705 è lo strumento davvero completo per chi viuole il massimo di entrambi gli ambiti. Compatibile con tutti i sensori esterni Garmin e con il sensore di potenza SRM® 2008, fornisce infatti completissimi dati di frequenza cardiaca, cadenza di pedalata, pendenze e dislivelli (precisissimi, grazie all'altimetro barometrico integrato), velocità e distanze... insomma, davvero tutto.
Compatibile con i DVD CityNavigator (stradale, caricando la cui cartografia potrete calcolare i percorsi ed ottenere istruzioni di guida non vocali) e con tutti i prodotti topografici (TrekMap e Land Navigator, per l'esplorazione dell'outdoor), è certamente lo strumento più innovativo apparso sul mercato negli ultimi anni.
Dedicato all'amatore esperto ed al principiante che vuole progredire mantenendo sotto controllo tutti i suoi progressi, fa del nuovo concetto di "allenamento georeferenziato" il suo punto di forza, permettendo di analizzare ad esempio il battito cardiaco su quella particolare salita, visualizzata sulla cartografia nello strumento e sul PC.
E non pensate che sia complesso da usare... è un Garmin!...


AVANTI CON LE CONSIDERAZIONI...:duello:
 

pippixe

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Buon Toscano, io ho preso la mia decisione (anzi le mie decisioni): ho prima comprato il 205 che poi ho ceduto a mia moglie e poi ho preso il 305 con tutti gli accessori (hrc). Ho risparmiato un pò comprando qui e non ho avuto alcun problema
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=230213262319&ssPageName=ADME:B:EOIBSA:IT:11

Per ora lo ho sperimentato scaricando una traccia proprio da questo forum, convertendola e ripercorrendola: tutto regolare!
Se aspetti fino a sabato lo proviamo sul campo.
 
posso fare il bacchettone????? eh eh??????? posso????????
avete sbagliato il titolo... dintorni va senza apostrofo... perchè i plurali non si possono apostrofare!!!!!!!!!!!!
ok... capito.... non fanculizzatemi all'atto...... dopo questa uscita giro di birra pagato per tutti al raduno... se vengo.....
 

Toscano

Biker urlandum
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Buon Toscano, io ho preso la mia decisione (anzi le mie decisioni): ho prima comprato il 205 che poi ho ceduto a mia moglie e poi ho preso il 305 con tutti gli accessori (hrc). Ho risparmiato un pò comprando qui e non ho avuto alcun problema
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=230213262319&ssPageName=ADME:B:EOIBSA:IT:11

Per ora lo ho sperimentato scaricando una traccia proprio da questo forum, convertendola e ripercorrendola: tutto regolare!
Se aspetti fino a sabato lo proviamo sul campo.

Allora se hai il 305 si potrebbe scaricare la traccia del Raduno della Montagnola che è meraviglioso. Per me è stato impegnativo e non poco...però il giro merita. Se trovo la traccia te lo dico.
 

Toscano

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posso fare il bacchettone????? eh eh??????? posso????????
avete sbagliato il titolo... dintorni va senza apostrofo... perchè i plurali non si possono apostrofare!!!!!!!!!!!!
ok... capito.... non fanculizzatemi all'atto...... dopo questa uscita giro di birra pagato per tutti al raduno... se vengo.....

Chiedo perdono per l'errore. Lavorare e cazzeggiare insieme non vanno d'accordo. :medita: Ma la birra la paghi lo stesso!!!

:celopiùg:
 

IddoCop

Biker grossissimus
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www.cubeforum.it
Io mi sono posto la domanda tempo fa se comprarmi il GPS o no. Ero molto interessato visto che io divento matto per qualsiasi cosa che sia tecnologico. Poi pensandoci bene e valutando tutto quanto mi sono dato la risposta. Ma che ci faccio del GPS se:
  • bene o male gli itinerari che faccio sono in zone che conosco e anche se faccio itinerari nuovi sono sempre in zone conosciute;
  • provengo da anni di Boy Scout e la mappa topografica non ha segreti per me e l'orientamento per me è un gioco;
  • se faccio un itinerario nuovo, prima lo studio sulla mappa, cosi da vedere e conoscere tutto quello che c'è intorno per un eventuale cambio di programma;
  • anche se si ha il GPS la mappa la devi avere lo stesso, in quanto è facile che arrivati ad un incrocio e manca il segnale gps (e succede spesso in certe zone di montagna) cosa fai se tu ti basi sulla traccia del gps??? devi avere la mappa e andare con quella....
  • se hai l'itinerario mappato sul gps non puoi fare variazioni di programma in quanto non hai la possibilità di poter vedere una strada alternativa.
Insomma viva la vecchia maniera del Boy Scout, dove si usa ancora la testa, la vista e la tanta voglia di scoprire nuovi itinerari durante il percorso.
Unica cosa positiva del GPS è che se ti succede qualcosa, puoi sempre sapere la tua posizione esatta al metro e trasmetterla ai soccorsi ed è sicuro che arriveranno proprio li dove sei. Infatti adesso ho montato sul cell il TOM TOM e li ti da le coordinate, per cui ho una sicurezza in più se dovesse succedere qualcosa.
 

ruttok

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yt capra
Io ho optato per il garmin etrex vista hcx, visto che ne farò uso anche per le mie uscite alpinistiche.
Me lo portano a casa dall'america a 180€, in più dovrebbe fare anche da navigatore stradale.
Sono nuovo di queste cose, spero solo di saltarci fuori...
 

pippixe

Biker grossissimus
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Io mi sono posto la domanda tempo fa se comprarmi il GPS o no. Ero molto interessato visto che io divento matto per qualsiasi cosa che sia tecnologico. Poi pensandoci bene e valutando tutto quanto mi sono dato la risposta. Ma che ci faccio del GPS se:
  • bene o male gli itinerari che faccio sono in zone che conosco e anche se faccio itinerari nuovi sono sempre in zone conosciute;
  • provengo da anni di Boy Scout e la mappa topografica non ha segreti per me e l'orientamento per me è un gioco;
  • se faccio un itinerario nuovo, prima lo studio sulla mappa, cosi da vedere e conoscere tutto quello che c'è intorno per un eventuale cambio di programma;
  • anche se si ha il GPS la mappa la devi avere lo stesso, in quanto è facile che arrivati ad un incrocio e manca il segnale gps (e succede spesso in certe zone di montagna) cosa fai se tu ti basi sulla traccia del gps??? devi avere la mappa e andare con quella....
  • se hai l'itinerario mappato sul gps non puoi fare variazioni di programma in quanto non hai la possibilità di poter vedere una strada alternativa.
Insomma viva la vecchia maniera del Boy Scout, dove si usa ancora la testa, la vista e la tanta voglia di scoprire nuovi itinerari durante il percorso.
Unica cosa positiva del GPS è che se ti succede qualcosa, puoi sempre sapere la tua posizione esatta al metro e trasmetterla ai soccorsi ed è sicuro che arriveranno proprio li dove sei. Infatti adesso ho montato sul cell il TOM TOM e li ti da le coordinate, per cui ho una sicurezza in più se dovesse succedere qualcosa.


Stando così le cose ti devo dare ragione. Ma prova a pensare a chi come me non conosce NIENTE del posto in cui sta. Penso che sia uno strumento utilissimo. Inoltre ti ricordo che è in grado di monitorare parametri come quota, pendenza, tot. salita, tot. discesa e tutto quello che devi chiedere ad un bicicomputer di buon livello (velocità, medie, vel. max, timer, ecc) ad un cardiofrequenzimetro ed altro. Infine si interfaccia con il PC e ti consente di fare ogni genere di monitoraggio, statistica, verifica, ecc.

Ma poi Kapo, tu sei uno che non si limita a visitare i soliti (seppur paradisiaci) percorsi. Ho visto dai tuoi album fotografici che ti sposti parecchio. Con il GPS puoi muoverti con maggiore tranquillità anche in posti a te e ai tuoi amici del tutto sconosciuti.
Non è indispensabile ma sicuramente può tornare utile, soprattutto in certe circostanze.
 

IddoCop

Biker grossissimus
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Stando così le cose ti devo dare ragione. Ma prova a pensare a chi come me non conosce NIENTE del posto in cui sta. Penso che sia uno strumento utilissimo. Inoltre ti ricordo che è in grado di monitorare parametri come quota, pendenza, tot. salita, tot. discesa e tutto quello che devi chiedere ad un bicicomputer di buon livello (velocità, medie, vel. max, timer, ecc) ad un cardiofrequenzimetro ed altro. Infine si interfaccia con il PC e ti consente di fare ogni genere di monitoraggio, statistica, verifica, ecc.

Ma poi Kapo, tu sei uno che non si limita a visitare i soliti (seppur paradisiaci) percorsi. Ho visto dai tuoi album fotografici che ti sposti parecchio. Con il GPS puoi muoverti con maggiore tranquillità anche in posti a te e ai tuoi amici del tutto sconosciuti.
Non è indispensabile ma sicuramente può tornare utile, soprattutto in certe circostanze.

Io ho le mappe di tutta la zona alpina....non c'è posto dove non abbia la mappa!!!!
 

Nikthenightfly

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Allora se hai il 305 si potrebbe scaricare la traccia del Raduno della Montagnola che è meraviglioso. Per me è stato impegnativo e non poco...però il giro merita. Se trovo la traccia te lo dico.

Ciao,
se vuoi la traccia del miniraduno te la allego io...fatta col mio 205!
Ciao a presto, Nik :prost:
 

Allegati

  • 2008-03-15-RadunoForum_SI.zip
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  • bene o male gli itinerari che faccio sono in zone che conosco e anche se faccio itinerari nuovi sono sempre in zone conosciute;
  • provengo da anni di Boy Scout e la mappa topografica non ha segreti per me e l'orientamento per me è un gioco;
  • se faccio un itinerario nuovo, prima lo studio sulla mappa, cosi da vedere e conoscere tutto quello che c'è intorno per un eventuale cambio di programma;
  • anche se si ha il GPS la mappa la devi avere lo stesso, in quanto è facile che arrivati ad un incrocio e manca il segnale gps (e succede spesso in certe zone di montagna) cosa fai se tu ti basi sulla traccia del gps??? devi avere la mappa e andare con quella....
  • se hai l'itinerario mappato sul gps non puoi fare variazioni di programma in quanto non hai la possibilità di poter vedere una strada alternativa.
Insomma viva la vecchia maniera del Boy Scout, dove si usa ancora la testa, la vista e la tanta voglia di scoprire nuovi itinerari durante il percorso.
Unica cosa positiva del GPS è che se ti succede qualcosa, puoi sempre sapere la tua posizione esatta al metro e trasmetterla ai soccorsi ed è sicuro che arriveranno proprio li dove sei. Infatti adesso ho montato sul cell il TOM TOM e li ti da le coordinate, per cui ho una sicurezza in più se dovesse succedere qualcosa.

Ecco fai conto che a me mancano gran parte delle tue premesse. Andando spesso in solitario e essendo un amante delle varianti ...con un gps è molto piu facile ritornare al punto di partenza...che leggendo una mappa. (per me chiaramente..) :medita:
 

pippixe

Biker grossissimus
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se vuoi la traccia del miniraduno te la allego io...fatta col mio 205!
Ciao a presto, Nik :prost:



Grazie millissime amico biker. Scusa se non ti ho ringraziato prima ma mi sono collegato solo ora. Ora decomprimo e se necessario converto.
Magari se non mi è chiaro qualcosa ti disturbo.
A proposito, se vuoi unirti a noi folli cubisti, saremo onorati di pedalare con te!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Comunque grazie.:celopiùg:
 

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